Può Essere Davvero Lui?

[capacchio12]

http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_...44f02aabc.shtml

Non credo che ci sia qualcuno che mi crederà.MAI vorrei vincere una tale somma.

Il ciccione.

[mistheria2000]

http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_...44f02aabc.shtml

Non credo che ci sia qualcuno che mi crederà.MAI vorrei vincere una tale somma.

Il ciccione.

Be' leggendo cio' che ha scritto e, se è veramente lui posso anche capirlo .....Troppi troppi soldi davvero ....certo avrei voluto vincerli ...ma come avrebbero reso la mia vita? Pensate che con 148 milioni di euro puoi avere tutto ....ma tutto tutto ....non avresti piu' lo spirito di combatere per ottenere qualcosa, anche giocare al casino sarebbe soltanto una perdita di tempo .......almeno per uno come me che è abbituato a sudare per ottenere qualcosa, non so' quanto tutti questi soldi mi avrebbero potuto rendere felice ................Pero' ci avrei voluto almeno provare

Modificato: 26 agosto 2009 da mistheria2000

[Pennone]

Non è quello il problema(è bene poter avere tutto), il problema secondo me è la ndrangheta che ti rapisce per chiedere il riscatto.

[SELVY1]

il problema secondo me è la ndrangheta che ti rapisce per chiedere il riscatto.

da me sarebbe la sacra corona unita ;)

comunque finora anche quando c'è stata l'ultima vincita milionaria non si è sentito di alcun rapimento...certo è che fosse toccato a me (mai dire ormai!!! ) me ne sarei andata via da qui...ci vuole tempo ovviamente xchè mica te li danno un due gg tutti quei soldi ma il fine sarebbe stato quello

capisco anche il peso morale di vincere una cifra del genere xchè davvero tutti ti stanno addosso e avanzano richieste....ma che dire....so bei problemi!!!

[sognatore]

pensavo alla grande diversità dei paesi e delle culture quando ci sono avvenimenti di questo genere,giusto per fare un esempio se questo accade in america la prima cosa che succede è una bella fotografia del vincitore con tanto di assegnone cartonato formato gigante in prima pagina su tutti i giornali e problemi zero,qui invece scatta la caccia al fortunato...fortunato?????

[theguru]

Approfitto per raccontare la storia di un mio paziente che vinse negli anni 80 un tredici miliardario (quando i miliardi erano miliardi), sperando di non avervela già raccontata.

Quando li vinse, il Sig. A. R. era poco più di un giovanotto. Un giovanotto giunto dal Sud dell'Italia in Brianza per migliorare la propria condizione. La famiglia di origine era povera e senza cultura. Prima di vincere la somma, questo giovanotto lavorava dieci-dodici ore al giorno come barista, cameriere, garzone ed altri lavori simili nel settore.

Aveva all'epoca una fidanzatina e l'amava come si può amare a 20 anni.

Poi la vincita e il successivo "errore". Quale errore? Fidarsi dell'unica persona adulta vicina a lui in quel momento e con i mezzi culturali per aiutarlo: il padre della fidanzatina.

Cosa fece il simpatico (ora) suocero? Lo convinse con vari raggiri ad intestare a lui un capannone ed altre attività industriali (tra l'altro con scarsissime fortune successive).

Per fortuna, lui ebbe la forza con i rimanenti soldi di coronare il suo sogno: aprire una gelateria (ora dopo 25 anni ne possiede tre). Da un punto di vista economico, non sta certo male, ma la sua vita familiare (fu di fatto obbligato a sposarsi giovanissimo) è ricca di tensioni e povera di serenità.

Quando gli parli ti dice sempre che non vorrebbe mai aver vinto così tanto tutto insieme, perché è convinto che con il sudore della fronte una gelateria prima o poi l'avrebbe aperta ugualmente. Nei suoi occhi, vi assicuro, non c'è ne pace, nè serenità, nè gioia. Chi lo conosceva prima, mi dice che prima di quella vincita stava emotivamente molto meglio.

Certo è stato sfortuanto, ma rimane il fatto che la gestione di una grossa vincita rimane un affare complesso.

The Guru

Mini-sondaggio: Seriamente, pensandoci un po' su, senza sparare le solite cose voi cosa fareste con una vincita di quel tipo?

[Pennone]

ahahahahhaha! Ma quale gelateria? Basterebbe mettere cinquecentomilaeuro in titoli di stato e uno non avrebbe più problemi, perché rischiare in cose incerte?

[theguru]

Non sono d'accordo con te, pennone, e alla fine della discussione, se prenderà piede, ti spiego anche perché

The Guru

[corpon]

-Per primo stipulerei un contratto con una banca seria, affinchè investa 50.000.000€ in Bot (per dire qualcosa di sicuro) ma con la clausola che posso pretendere di ritirare al massimo 1.000.000€ all'anno.

-Sistemerei le persone più strette e fidate (sorella,genitori,amici)

-mi comprerei una attività commerciale che mi tenga un po occupato ma allo stesso tempo mi lasci libero di fare (delegando)

-investirei nelle iniziative comunali e beneficenza......tanta.

-poi ovvio solite cose....viaggi,moto,auto......

insomma, penso le solite cose

[SELVY1]

bè si anche io cose abbastanza scontante:

sistemare familiari e amici

beneficenza (magari sul luogo che è sempre meglio!!)

dare una grossa fetta a mia sorella che si occuperebbe di gestirli

investire in immobili

aprire e gestire un'attività in un paradiso tropicale...tipo un centro benessere...

ma prima viaggi sfizi e capricci

che vitaccia!!

comunque sognare non costa nulla

[Pennone]

Non sono d'accordo con te, pennone, e alla fine della discussione, se prenderà piede, ti spiego anche perché

The Guru

L'unico problema sarebbe se quelli che sono al governo decidessero di congelare i titoli di stato rubandoci i soldi, pensi che ci sia questo rischio? E' per questo che non sei d'accordo con me?

[paolino73]

Secondo me il primo gesto dovrebbero farlo giornalisti, comune, chiesa e compagnia bella: lasciarlo in pace.

Se ne sono dette di tutti i colori di questo ipotetico vincitore: che è single, divorziato, che prima era un poveraccio, uno del paese, un turista e chi più ne ha più ne metta.

Magari fino a qualche tempo fa è stato trattato a pesci in faccia (per fare degli esempi dal comune che gli potrebbe aver negato un contributo economico o una casa popolare per qualche cavillo, o la stessa chiesa che nega la comunione in quanto divorziato), e oggi sono lì a chiedergli il palazzetto nuovo o l'oratorio.

Saprà lui cosa fare, chi e se vuole aiutare qualcuno: se fossi in lui penso che prenderei tutti i miei parenti più stretti e me ne scapperei.

[capacchio12]

Cosa farei?

Nulla.

Mi basterebbe vedere degli occhi tristi divenire felici.

Ogni giorno.Per sempre.

Cosa farei?

Solo bene a chi bene non ha conosciuto.

[sognatore]

piccola casetta di 1000 metri quadrati con annessa piscina olimpionica indoor e outdoor alle bahamas,

piccola casetta di 500 metri quadrati con annesso giardino di un ettaro e scontata piscina a beverly hills,

piccolo attico a montecarlo con vista panoramica e prima fila per il gran premio,

piccola casetta con i soliti 500/1000 metri quadrati in località sconosciutissime tipo,saint tropez,forte dei marmi,milano marittima etc.

cascinale(maremma mpestata) sulle colline toscane con qualche ettaro di terreno coltivato a vite,

lamborghini per andare a comprare il pane

ferrari per andare a fare la spesa

porsche per andare a comprare le sigarette

bentley per passegiatina dal fruttivendolo

ulteriori automobili di valore non inferiore ai 200/300 mila euro per commissioni varie

piccolo aereo per voli transatlantici causa shopping sfrenato londra,new york,mosca etc.

minuscola barchetta di 50 metri con equipaggio sempre pronta a salpare verso le isole vergini dove per caso si trova un'altra piccola casetta di 1500 metri quadrati

gioielli a iosa

orologi rolex,cartier,baume e mercier,etc.etc.

guardaroba di non meno di 250 metri quadrati

giuro non so cosa altro mettere per adesso,cosa avrei speso fino ad ora,40/50 milioni di euro?

con i rimanenti 100 milioni,vitalizio per mio fratello e i miei genitori(parenti tutti a lavorare barbun eheheh)

aiuto economico di circa 500 mila euro agli amici più cari(qualche milione)

acquisto immobili intesi come intere palazzine

basta non ce la faccio più a fare l'elenco e mi sono rimasti ancora un sacco di milioni porca vacca,e va bene dai

ospedali,scuole,chiese,pozzi,medicine,viveri etc. nei paesi che ne hanno davvero bisogno

basta però sennò si rischia che finiscano tutti ahahahahahahah

P.S. io farei tutto questo,evviva l'onestà.

[Pennone]

100 milioni di euro investiti in titoli di stato onde prendere dieci milioni subito e un milione e settecentomila euro ogni 6 mesi.

1 milione investito in borsa

dieci milioni in emergenti

1 milione ripartito nei vari casinò online con bonus

e il resto tenuto li per spendere su su in sfizi vari(ferrari, suv, ristoranti di lusso, barca, ecc.)

case non le comprerei ma andrei via via in affitto o nei migliori alberghi.

[mistheria2000]

Io ne darei una buona parte alla chiesa cattolica diciamo 100 milioni di euro ...poi 40 milioni di euro li affiderei al nostro presidente del consiglio per aiutarlo nei momenti difficili...altri 8 li butterei da un elicottero sopra la costa smeralda per i piu' poveri ....con il resto mi prenderei un caffe' e un pacco di sigarette

[theguru]

Ora vi dico la mia opinione a riguardo.

Mi aspettavo da voi una serie di risposte:

Dario avrebbe potuto comprare una casa nella parte industriale del Porto di Savona, visto che tanto in Brasile c'è già.

Roberto avrebbe potuto comprare (e ristrutturare) l'Hotel Billia tanto per ospitare gratis gli amici del forum.

Beh, Tonino avrebbe potuto utilizzare il patrimonio per investigare su tutti i casinò online del mondo.

Cinzia avrebbe dovuto ricomprare Kakà al Milan per fare un regalino al maritino.

Gae avrebbe potuto scoprire attraverso un approfondito check-up dal miglior gastroenterologo del mondo quale è l'area esatta da cui partono le sue fortune.

A Gas quei soldi non avrebbero cambiato certo la vita: non fa una mazza ora, figurati dopo.

Bene, adesso che ho sparato le ston2ate, vi dico cosa penso veramente io.

Riguardo a questo argomento da mesi e mesi sto torturando parenti e amici (persone di straordinaria intelligenza e capacità) che vedo "morire" facendo un lavoro non loro.

Voi siete miei amici? Sì. Bene, torturo anche voi.

Sono il primo a sostenere che alla fine bisogna essere pragamatici e vivere. Il lavoro in questo aiuta. Però ogni tanto oltre alla fortuna serva anche il coraggio. Il coraggio di riconoscere il proprio talento e metterlo a disposizione degli altri.

Anche il mio paziente gelataio aveva talento o comunque pensava di averlo e l'ha messo a disposizione.

Ho pensato a lungo questo post e non sapevo cosa scrivere esattamente. Per fortuna in questo, mi ha aiutato Massimo Gramellini, colui che ritengo il miglior giornalista italiano che proprio oggi ha scritto su La Stampa una risposta a una lettera che riassume il mio pensiero:

"Quando ricevo lettere come la tua, per fortuna più numerose di quel che si immagina, mi convinco sempre di più che a questo mondo la felicità non stia nel paesaggio, ma negli occhiali con cui si sceglie di guardarlo. Si vive malissimo senza soldi, senza lavoro, senza salute, senza una casa e un affetto decenti. Ma si vive anche peggio avendo tutte quelle cose ma non la capacità di vederle. Mi risuona nella mente una frase che la leggenda attribuisce a re Artù: «Siamo dovuti andare in cerca di avventure perché non riuscivamo più a viverle nei nostri cuori». I condizionamenti sociali e familiari sono pesanti. Ma se uno fa silenzio dentro di sé e si chiede di che cosa ha davvero bisogno, la risposta sincera è sempre la stessa: di trovare il talento che è stato disseminato alla nascita dentro il suo cuore. E, una volta trovatolo, di coltivarlo e farlo crescere. Credo sia questa l’unica felicità possibile. Le emozioni non durano, se non nei ricordi struggenti e autolesionistici con cui le alimentiamo quando non ci sono più, spesso ammantandole di una meraviglia che non avevano. Il talento invece ci tiene compagnia per tutta la vita. Purtroppo molti di noi muoiono senza averlo mai conosciuto.

Alcuni lettori contestano questo approccio, sostenendo che il talento è di pochi, e che per gli altri - tutti gli altri - la vita è solo una dura lotta per la sopravvivenza. Forse dobbiamo intenderci sul significato della parola «talento», che la propaganda televisiva tende a far coincidere con quello artistico, procacciatore di fama e denaro. No, non siamo tutti John Lennon. Ma tutti siamo il John Lennon di qualche cosa. Qualche cosa nella quale siamo i migliori e non lo sappiamo. Può essere un’attitudine manuale, un afflato dello spirito (per esempio: la compassione), una vocazione specifica che magari la nostra nevrosi ha trasformato in vizio ossessivo. Ma tutti abbiamo un talento e il valore della nostra vita, secondo me, si misura sulla nostra capacità di farlo fruttare.

Scusa se sono andato un po’ fuori tema: sull’onda di una canzone adorabile, tu mi chiedevi di esaltare le emozioni semplici che spesso diamo per scontate, perdendoci invece all’inseguimento di quelle violente e bislacche, cantate altrettanto bene da Battisti, che ci procurano scariche di adrenalina. Ma tutto si tiene, cara Pepe: le emozioni violente rispondono al bisogno disperato di colmare un vuoto e di scrivere sopra il dolore. E che cosa rappresentano, quel vuoto e quel dolore, se non la mancanza di un senso dell’esistenza che proviene proprio dal non aver ancora individuato il proprio talento?"

Chi mi conosce sa cosa probabilmente farei io con quei soldi (no, non pensate all'attore porno, siate seri...), agli altri lo dico io:

aprirei un Centro di Assistenza Disabili con il miglior servizio odontoiatrico d'Italia, in cui mi circonderei delle persone che dico io, che collocherei nei posto giusti in base alle loro competenze. Ovviamente io ci lavorerei profondendo tutte le mie energie e, perché no, il mio talento.

Ovviamente troverei il modo per soddisfare anche i miei desideri più bassi (viaggi, cibi, casa più grande...), ma non dimenticherei i miei sogni, le mie capacità e il Progetto per cui sono probabilmente nato.

The Guru

"

[capacchio12]

Amico mio ripeto quello che farei:

portare gioa alle persone meno felici.

Nulla è meglio di vedere degli occhi tristi "accendersi" di luce ( e tu per il lavoro che fai ne avrai viste tante).

Credimi non sono frasi fatte.

Lello

[Pennone]

Ora vi dico la mia opinione a riguardo.

Mi aspettavo da voi una serie di risposte(....)

Cavolo The gurù! Sei in gamba! dici bene e sono d'accordo con tè completamente.

Però vedi le cose dal mio punto di vista: sono stato per anni costretto a lavorare in fabbrica con omacci sudati e stronzi (e padroni di merda)per cui giocoforza viene per prima cosa l'urgenza di debellare ciò. Per questo ho detto che avrei investito i miei soldi in banca poichè uno dei miei talenti(non l'unico) è proprio la mia grande abilità di gestire e invetsire i soldi e ciò servirebbe per mettermi al riparo dal rischio di dover tornare a lavorare in fabbrica. In un secondo tempo metterei in pratica i miei altri talenti mettendoli magari a disposizione della collettività e investendo e guadagnando con essi.

ma la prima cosa sarebbe poter vivere di rendita per mettermi al sicuro da ebentuali 'ritorni di fiamma' chiamiamoli così .

[cinzia]

Carissimo Paolo alias the Guru......

NON comprerei Kakà al Milan , costerebbe troppo , come forse ricorderai il Vietnam ci ha dato la gioia più grande e preziosa ,con la metà farei qualcosa di grandioso per i bimbi con gli occhi più belli del mondo.....altro che Kakà.......

il resto con dei buoni investimenti ci renderebbe più comoda la vita

Modificato: 30 agosto 2009 da cinzia

[theguru]

Infatti Cinzia, quella era la parte stupida del post.

La gioia che il Vietnam ha dato a te e a Nando mi è ben chiara.

The Guru

[viky]

Cosa farei?

Nulla.

Mi basterebbe vedere degli occhi tristi divenire felici.

Ogni giorno.Per sempre.

Cosa farei?

Solo bene a chi bene non ha conosciuto.

Chi mi conosce sa cosa probabilmente farei io con quei soldi (no, non pensate all'attore porno, siate seri...), agli altri lo dico io:

aprirei un Centro di Assistenza Disabili con il miglior servizio odontoiatrico d'Italia, in cui mi circonderei delle persone che dico io, che collocherei nei posto giusti in base alle loro competenze. Ovviamente io ci lavorerei profondendo tutte le mie energie e, perché no, il mio talento.

Ovviamente troverei il modo per soddisfare anche i miei desideri più bassi (viaggi, cibi, casa più grande...), ma non dimenticherei i miei sogni, le mie capacità e il Progetto per cui sono probabilmente nato.

The Guru

"

:( :P

Modificato: 31 agosto 2009 da viky