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Gioco d’azzardo: consapevolezza e responsabilità


jackjoliet

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Ospite Belfahgor

la bibbia è il libro più idiota che abbia mai letto. inizia con la quiete, prosegue con l'azione e finisce nel bordello più totale, che manco il peggior film di Tarantino... eppure buona parte dell'umanità ha fondato su quel libro il proprio passato, presente e futuro.

l'uomo semplicemente esiste: nasce per caso, vive nel caso e casualmente muore. nessun segreto, nessuna etica, nessuna astrazione.

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la bibbia è il libro più idiota che abbia mai letto. inizia con la quiete, prosegue con l'azione e finisce nel bordello più totale, che manco il peggior film di Tarantino... eppure buona parte dell'umanità ha fondato su quel libro il proprio passato, presente e futuro.

l'uomo semplicemente esiste: nasce per caso, vive nel caso e casualmente muore. nessun segreto, nessuna etica, nessuna astrazione.

Perfetta sintesi del nichilismo perfetto. Nietzsche non arrivò a tanto, Stirner si.

Ciascuno vede per mondo per quello che è, e/o per quello che il mondo ha fatto di lui.

Se uno si vede e si percepisce, e di conseguenza pensa, come prodotto della casualità; è liberissimo di farlo. Soprattutto il suo pensiero ed il suo giudizio saranno la diretta ed ineluttabile conseguenza della sua natura del tutto causale. E di questa casualità radicale avranno la natura.

Il giudizio sulla Bibbia, Libro Sacro per qualche miliardino di persone ( oggi ), e qualche centinaia di miliardi del passato ( tra le quali menti davanti alle quali lo scrivente si inchina), appare l’inevitabile conseguenza della casualità per la quale l’uomo che si dichiara “ semplicemente esistente”, apparso e destinato a scomparire per pura casualità, si dà pena di parlare. Il che concluderebbe e chiuderebbe la questione.

Resta la blasfemia; davanti alla quale, francamente, mi trovo esitante; e , per la prima volta qui, a corto di parole. Insomma, ci ho pensato un paio di minuti: credo che la cosa migliore sia lasciare questa cosa al giudizio di chi legge. Ciascuno saprà come valutare l’affermazione che ha definito “idiote” le storie narrate nel Pentateuco, ne I Salmi, ecc.., e poi quelle dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli.

Credetemi, non ho parole. Non aggiungo e non aggiungerò altro.

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Tra tutti i miei numerosi limiti, figura quello di non riuscir a credere in qual cosa che non si può spiegare.

La scienza ovviamente si è spesso dovuta fermare davanti a certi quesiti, certi misteri inspiegabili.. ma la scienza lavora per risolverli, cioè lavora alla continua ricerca di risposte! Quello che non capisco è come si possa credere a qualcosa che per definizione non avrà mai spiegazione, questa cosa mi trova davvero mentalmente non attrezzato :ris:

Non capisco poi come si possa provare piacere ad uccidere senza altro motivo che non quello di provare piacere.. non sono uno psicologo, ma forse dietro a questo ci sta qualche frustrazione repressa, magari in giovane età.. sembra quasi un desiderio di rivalsa ("vedete? adesso quello forte sono io!").

Potrei capire (e non lo giustificherei comunque) l'offesa rivolta nei confronti di qualcuno: è quasi sempre dovuta all'esasperazione per mancanza (incapacità) di dialogo e va da se che non porta a niente se non, la maggior parte delle volte, ad altre offese.

Invece non ho mai capito l'offesa rivolta nei confronti di un popolo..

Penso (da uomo piccolo piccolo quale sono e sovrastato dai miei limiti)che quando impareremo il rispetto verso il prossimo, sarà ormai tardi.

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la bibbia è il libro più idiota che abbia mai letto. inizia con la quiete, prosegue con l'azione e finisce nel bordello più totale, che manco il peggior film di Tarantino... eppure buona parte dell'umanità ha fondato su quel libro il proprio passato, presente e futuro.

l'uomo semplicemente esiste: nasce per caso, vive nel caso e casualmente muore. nessun segreto, nessuna etica, nessuna astrazione.

CHI HA SCRITTO QUESTO MESSAGGIO, A MIO AVVISO, MANCA PROPRIO DI CONSAPEVOLEZZA E RESPONSABILITA' ....OLTRE CHE DEL RISPETTO PER QUELLO CHE PENSA DI CONOSCERE ED INVECE NON CONOSCE.

COMUNQUE ALLEGO UN BRANO MOLTO INTERESSANTE, UNO DEI TANTI, PRESO DAL LIBRO DEL SIRACIDE..... ED INVITO TUTTI A LEGGERE OGNI GIORNO LA BIBBIA, CON UMILTA' E RISPETTO.

Dal libro del SIRACIDE:

"Beato l'uomo che medita sulla sapienza e ragiona con l'intelligenza,

che considera nel cuore le sue vie:

ne penetrerà con la mente i segreti." (Siracide 14,20-21)

BUONA GIORNATA

CIAO A TUTTI

ALESSANDRO

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Il messaggio di Belfa con il suo commento sulla Bibbia mi era stato segnalato e ho pensato a lungo se cancellarlo, modificarlo o lasciarlo così com'era.

Alla fine ho optato per l'ultima opzione semplicemente perché, pur eccessivo, superficiale, un po' troppo generalizzato e non condivisibile secondo me, non è blasfemo.

Era parte di una discussione ampia e non buttato li per caso ed è un punto di vista che è stato argomentato, pur in modo poco approfondito.

Capisco che molti si possano sentire offesi da un giudizio del genere su un tale simbolo religioso ma vista la piega che aveva preso la discussione secondo me il lettore poteva anche assorbire il colpo.

Sono tuttavia comprensibili anche le reazioni di Satori e di apistoia (non scrivere tutto in maiuscolo, usa il neretto per evidenziare delle parti del messaggio piuttosto che altre).

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Quello che non capisco è come si possa credere a qualcosa che per definizione non avrà mai spiegazione, questa cosa mi trova davvero mentalmente non attrezzato :ciao:

si chiama fede jack

Infatti mi riferivo proprio a quella.

Evidentemente avere fede non è da tutti..

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Ospite kratos

il mio punto di vista è molto semplice,non ho fede e basta,e mi fermo qui per non urtare i sentimenti di nessuno.

ovviamente non posso escludere l esistenza di un Dio perché sono troppo insignificante per pretendere di sapere questo,ma mi rendo conto che l uomo ha la necessità di credere sperare..quindi invidio chi ci riesce senza avere dubbi..io non ci riesco,per me la vita è solo la conseguenza di una casualità,siamo noi che le attribuiamo un significato profondo,proprio perché esistiamo..

ora non so cosa c entra tutto questo con il gioco d azzardo e la consapevolezza e responsabilità che ho perso per strada..ma va bene :ciao: ..ad un certo punto forse mi ritroverò..ma non certo grazie all aiuto di Dio! :ciao:

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Ospite Belfahgor

" Se Dio non esiste e tu credi che esista non hai perso nulla

ma se Dio esiste e tu credi che non esista hai perso tutto!"

Blaise Pascal

(traduzione approssimativa)

a questo punto puoi anche credere alla "terra di mezzo" di Tolkien. che differenza fa?

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"Dio vs scienza"

In un'Aula di un collegio, un insegnante al corso di filosofia...

Per spiegare il conflitto tra scienza e religione... il professore ateo fa una pausa e poi chiede a uno dei nuovi studenti:

-Siete cristiani, vero figliolo?

-Sì, signore, dice lo studente

-Così ci credete in Dio?

-Sicuramente

-Dio è buono?

-Certo, Dio è buono.

Dio è onnipotente? Egli può fare tutto?

-Sì

-Tu sei buono o cattivo?

La Bibbia dice che sono cattivo.

-A! La Bibbia! Ho un problema per te: diciamo che c'è qui una persona malata e si può guarire. Sei in grado di farla. Vuoi dare una mano? Vorresti provare?

-Sì, signore. Vorrei provare.

-Allora sei buono.

-Non direi.

- Ma perché no? Vorresti aiutare una persona malata se si potesse. La maggior parte lo vorrebbe fare. Ma Dio, no. Lo studente non risponde così l'insegnante continua.

-Egli non aiuta, eh?

Mio fratello era un cristiano ed è morto di cancro, anche se pregava a Gesù per guarirlo. Come è buono Gesù? Lo studente tace.

-È impossibile rispondere, eh?

Egli prende un sorso d'acqua per dare il tempo allo studente di rilassarsi.

-Ricominciamo, giovane... Dio è buono?

-Beh... sì, dice lo studente

-Satana è buono?

Lo studente non esita a questa domanda "no".

-Da dove viene Satana?

Lo studente esita.

-Da Dio.

-Corretto. Dio creò Satana, eh? Dimmi figliolo, c'è il male nel mondo?

-Sì, signore.

-Male è ovunque, eh? E Dio ha creato tutto su questo mondo, giusto?

-Sì

-Allora chi ha creato il male?

Il professore continua. Se Dio ha creato tutto vuol dire che ha creato anche il male. Dal momento che il male esiste e, secondo il principio

ciò che facciamo definisce ciò che siamo, allora Dio è male. Ancora una volta lo studente non risponde.

-Ci sono malattie nel mondo? Immoralità? Odio? La paura? Tutte queste cose terribili ci sono?

Lo studente è imbarazzato.

-Sì

-Dunque chi li ha creati?

Lo studente ancora una volta non risponde così l'insegnante ripete la questione. Chi li ha creati? Nessuna risposta. Improvvisamente, l'insegnante

comincia a camminare nel fronte della classe. Gli studenti sono stupiti.

-Dimmi, continua verso un altro studente. Lei crede in Gesù Cristo, figlio mio?

Lo studente risponde con una voce nervosa.

-Sì, professore.

La scienza dice che hai 5 sensi che usi per identificare e osservare il mondo intorno a te. Hai mai visto Gesù?

-No, signore. Non l'ho visto.

-Poi dirci se l'hai mai sentito il tuo Gesù?

-No, signore, io non l'ho sentito parlare.

-Hai mai sentito il tuo Gesù, assaggiato o annusato? Hai mai avuto un'esperienza sensoriale di Gesù o Dio?

-No, signore, temo di no.

- E ancora credi in lui?

-Sì.

-Con le sue regole empiriche, testabili, dimostrabili, la scienza dice il che vostro Dio non esiste. Che dici figliolo?

-Niente risponde lo studente. Ho solo la mia fede.

-Sì, la fede, ripete l'insegnante. Questo è il problema che la scienza ha con Dio. Non ci sono prove, ma solo la fede.

Lo studente rimane muto per un attimo, prima di mettere lui una domanda.

-Professore, c'è calore?

-Sì

- E c'è freddo?

-Sì, figliolo, c'è freddo.

-No, signore, non esiste.

L'insegnante cambia la faccia, la classe diventa improvvisamente molto silenziosa. Lo studente comincia a spiegare.

-No, può essere un sacco di calore, più calore, supermega-calore, calore,calore illimitato o nessun calore, ma non c'è nulla chiamato "freddo".

Possiamo ottenere fino a 270° sotto zero, il che significa che non c'è calore, ma non possiamo andare oltre. Non c'è freddo, se ci fosse, avremo

temperature inferiori al minimo assoluto -270°. Ogni oggetto o corpo vale la pena di essere studiato se esso ha o trasmette energia ed è il calore

che fa un corpo o un materiale avere o trasmettere energia. Zero assoluto (-270,3° C) si intende la totale assenza di calore. Vede, signore, il freddo

è solo una parola che si utilizza per descrivere l'assenza di calore. Non possiamo misurareil freddo. Il calore può essere misurato in unità, perché il

calore è l'energia. Il freddo non è l'opposto del calore ma solo la sua assenza.

La classe è in silenzio totale. Da qualche parte cade una penna e suona come un colpo di martello.

-Ma il buio, professore? C'è buio?

-Sì, risponde l'insegnante senza esitazione. Cos'è la notte se non buio?

-Sbagliato ancora, professore.

Il buio non è qualcosa; è l'assenza di qualcosa. Ci può essere bassa luce, normale luce, luce brillante, lampeggiante, ma se non c'è luce costante,

allora non c'è niente, e quel nulla viene chiamato buio, vero? Questo è il senso che si assegna a questa parola. In realtà il buio non c'è. Se ci fosse

potevamo fare in modo che il buio sia più scuro, no?

L'insegnante comincia a sorridere allo studente davanti a lui. Sarà un buon semestre.

-Cosa vuoi dimostrare, giovane?

-Professore, voglio dire che le sue premesse filosofiche sono sbagliate fin dall'inizio, e pertanto deve essere sbagliata anche la sua conclusione.

Questa volta, l'insegnante non può nascondere la sorpresa.

-Sbagliato? Si può spiegare in che modo?

-Lei lavora con la premessa della dualità, spiega lo studente... Affermate che c'è vita e poi che c'è la morte, un Dio buono e un Dio cattivo. Considera

il concetto di Dio come qualcosa di finito, qualcosa che possiamo misurare. Professore, la scienza non può spiegare nemmeno cos'è un pensiero.

Viene utilizzata l'elettricità e il magnetismo, ma nessuno ha visto o compreso appieno uno di questi due. La morte non è l'opposto della vita, ma solo

la sua assenza. Ora mi dica, che insegna agli studenti, professore, la teoria come loro si sono evoluti da scimmie?

-Se si fa riferimento al processo di evoluzione naturale, giovane, sì, ovviamente, sì.

Mai osservato l'evoluzione con i propri occhi, Professore?

L'insegnante comincia a sorridere quando capisce dove si sta dirigendo l'argomento.

-Dal momento che nessuno ha osservato il processo di evoluzione in corso e nessuno può dimostrare che esso si svolge, insegna agli studenti cosa

ne pensa, non è vero? Ora lei e uno scienziato o un predicatore?

-Per continuare la demo che faceva al'altro studente, mi lasci fare un esempio per capire meglio di che cosa sto parlando. Lo studente guarda intorno

ad esso, in Aula.

-Qualcuno di voi ha mai visto il cervello dell'insegnante? La classe fa una risata.

- Qualcuno abbia sentito il cervello del professore, toccato ho sentito l'odore di esso? Così, conformemente alle regole la scienza dice - con tutto il rispetto,

professore - che non ha cervello. Se la scienza dice che non ha il cervello, come possiamo fidarci dei suoi corsi?

Ora la classe è immersa nel silenzio. Il professor guarda lo studente con una faccia impenetrabile. Infine, dopo un intervallo che sembra un'eternità, il vecchio risponde.

-Suppongo che dovete credere, semplicemente...

-Quindi, accetta che ci sia la fede e la fede esiste insieme alla vita, continua lo studente. -Ora, professore, c'è il male?

Incerto, il professore risponde:

-Certo! Lo vediamo tutti i giorni. Il male è visto ogni giorno per la mancanza di umanità. Visto innumerevoli crimini e violenza che si verificano in ogni parte del mondo. Queste manifestazioni sono nient'altro che male.

A questo, lo studente ha risposto:

-Il male non esiste, professore, o almeno non in se stesso. Il male è semplicemente l'assenza di Dio. È come il buio e il freddo, una parola creata dall'uomo per descrivere l'assenza di Dio. Non Dio ha creato il male. Il male è ciò che accade quando dal cuore umano manca l'amore di Dio. È come il freddo che appare quando non vi è calore o come l'oscurità che si verifica quando non c'è luce.

L'insegnante si siede.

PS: lo studente era Albert Einstein.

Albert Einstein ha scritto un libro intitolato Dio vs scienza nel 1921.

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Ospite Belfahgor

perché Dio Patrick? perché?

perché sei italiano? perché sei bianco?

e se quando crepi ti ritrovi davanti a Shiva? che gli dici?

quello parla in sanscrito e non capisci manco che ca**o dice.

perché hai scelto Dio?

tu hai scelto lui, non è lui che ha scelto te.

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perché Dio Patrick? perché?

perché sei italiano? perché sei bianco?

e se quando crepi ti ritrovi davanti a Shiva? che gli dici?

quello parla in sanscrito e non capisci manco che ca**o dice.

perché hai scelto Dio?

tu hai scelto lui, non è lui che ha scelto te.

MA SMETTILA PER LA MISERIA

CHI ca**o CREDI DI ESSERE

SE NON VUOI CREDERE IN DIO, NON CREDERCI, SONO CAZZI TUOI.

E SUOI.

VOSTRI, QUANDO VERRA' IL MOMENTO.

MA PERLOMENO RISPETTA CHI CI CREDE

COSA CREDI, DI RIUSCIRE A FAR CONVERTIRE QUALCUNO DI NOI AL TUO NICHILISMO ?

OGNI VOLTA CHE TU PARLI PERDI UN'OTTIMA OCCASIONE PER STARE ZITTO

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Ospite
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