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Se Posso Essere Di Aiuto.....


gigijiji

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se cadi e ti rompi un malleolo, ti ingessano gratis, se ti vengo gli orecchioni ti curano, se ti viene una prostatite ti controllano?

min chia tonino, tieniti i gioielli di famiglia e parti per tenerife, poi arrivo pure io, qualcun'altro si aggrega, ci facciamo un ufficio con pc e strumenti atti alla bisogna, per metterlo nello sgnaus ai casino, ai book e tutto il resto, e ci godiamo, sole, spiaggia, oceano e clima, e alla sera tutti a fare casino al casino o barbecue in riva al mare.

io partirei subito, se ci fosse qualcuno che si vuole aggregare, mica male come idea.

Se hai altri 5000 euro da prestare vengo pure io, naturalmente i 5000 sono un prestito a fondo perduto!! :ris::ciao:

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e dai che 5000 si trovano a girarsi un po a destra e un po a manca, poi se uniamo le forze, non servono 5000 a testa, per esempio, prendi una casa grande con una decina di posti letto, dividi le spese e già li hai risparmiato non poco, e per il cibo idem.

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e dai che 5000 si trovano a girarsi un po a destra e un po a manca, poi se uniamo le forze, non servono 5000 a testa, per esempio, prendi una casa grande con una decina di posti letto, dividi le spese e già li hai risparmiato non poco, e per il cibo idem.

Stendiamo un velo pietoso, fosse così facile trovare 5000 euro non saremmo qui a tentar di espatriare :hahaha::ciao:

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e dai che 5000 si trovano a girarsi un po a destra e un po a manca, poi se uniamo le forze, non servono 5000 a testa, per esempio, prendi una casa grande con una decina di posti letto, dividi le spese e già li hai risparmiato non poco, e per il cibo idem.

...infatti, conosco persone che dividono affitto, e con 100/150 euro mensili risovono il problema della casa

Eh lo so che se vado a battere sul lungomare mi danno il foglio di via. Mi chiedevo se il fatto di essere cittadini europei (che tante tasse ci costa) prevede che sei libero stare dove c..o ti pare quanto tempo ti pare oppure dipende da paese a paese.

E per l'assistenza sanitaria come la mettiamo? è previsto un contributo obbligatorio?

le prestazioni gratuite sono solo quelle di primo soccorso?

Visite specialistiche, esami, spese per i medicinali... tutto a pagamento? meglio farsele in Italia?

è in europa e siamo europei, quindi cè libera circolazione in tutta europa...ma a certe condizioni (almeno qui')...che diro' + avanti. ....per le prestazioni sanitarie basta avere il tesserino sanitario (quello a mo' di carta di credito) e sei coperto per tutte le urgenze.....spiego meglio...se ti senti male e vai al pronto soccorso e ti diagnosticano una peritonite ovviamente ti operano all'istante ma se si tratta di una semplice appendicite ti danno degli antidolorifici o antibiotici e ti devi far operare quando torni in ita. ...nel caso ti rompessi per esempio un braccio o una gamba ovviamente ti danno tutte le cure necessarie . tutto questo è valido a livello turistico. nel caso fossi residente le cure sanitarie sono tutte gratuite se hai un lavoro oppure sei un autonomo. se invece sei un fanca@@ista , hai cure di primo soccorso a meno che non stipuli un'assicurazione sanitaria con costo che varia da 30 a 50 euro mensili in cui sei coperto su tutto ed una volta all'anno hai diritto ad un ceckup completo.

Domandine al volo:

- è Europa quindi nessuno può darti il foglio di via anche se apparentemente non hai un lavoro?

- per avere intestata un'utenza domestica chiedono solo il contratto d'affitto?

- condizioni per ottenere la residenza?

- un conto bancario locale ha iban ESkk ... ? in tutto e per tutto un conto spagnolo? nessun segreto bancario o zona franca?

- com'è l'aams spagnola? i siti esteri sono oscurati?

- qualità della connessione internet? costi?

ultimamente sono cambiate parecchie cose proprio per evitare tanti scappati da casa. se vieni qui come turista non cè nessun tipo di problema e puoi stare teoricamente 3 mesi, ma chiunque ha il pensiero di restarci a lungo deve farsi un documento che si chiama NIE . il nie puo' essere provvisorio (bianco e vale 3 mesi) o definitivo (verde senza scadenza). fino a qualche mese fa per ottenere quello verde non vi era nessun problema ma poi, per evitare quelli di cui sopra, hanno deciso di rilasciare quello definitivo solo a chi puo' dimostrare che ha un conto in banca, o un lavoro,o una rendita e un contratto d'affitto di almeno 6 mesi. io ho avuto la fortuna di poter fare tutti i documenti definiti prima dell'entrata in vigore di tale legge....i conti bancari sono del tutto simili a quelli italiani con la differenza che il correntista è tenuto molto in considerazione rispetto all'italia(in ita non ho mai conosciuto il mio direttore di banca, qui' si fa sentire spesso telefonicamente e mi tiene aggiornato su qualsiasi cosa). aams spagnola? io non ho nessun problema agiocare nei vari casino di tutto il mondo, a parte i microgaming, ma quello dipende da me personalmente perchè continuo a tenere i dati italiani. connessione ad internet come in ita , è ovvio che se abiti in culo ai lupi potrebbe non essere coperta. io ho linea fissa e pago 39 euro mensili con adsl e chiamate illimitate a fissi. per il mobile ci sono piu' offerte che in ita e molte compagnie ti danno il doppio della ricarica....e tieni presente che col cell a chiamare in ita spendo molto,molto meno che se dovessi usare il mio cell ita (infatti è perennemente spento oramai).....wifi ovunque o quasi.

PER LA CRONACA

io mi sono portato le mie 2 auto ed ho fatto cambio targa......spesa assicurazione annuale per entrambe (fiat doblo e fiat panda)480 euro in totale compreso di cristalli e carro attrezzi

p.s. scusate gli errori e le maiuscole ma non ho mai voglia di rileggere cio' che scrivo

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Ho vissuto in Spagna (BCN) per tre anni abbondanti dal 2003 al 2006. Le mie info sono quindi un po’ datate ma penso che aggiornarle costi poco. GGDark potrà confermare o smentire, attenzione pero’ che la Spagna è davvero uno stato FEDERALE e quindi le regole possono cambiare un pochino da “comunità a comunità” (così vengono chiamate le regioni).

@Tonino

- è Europa quindi nessuno può darti il foglio di via anche se apparentemente non hai un lavoro? Esatto, se non fai cazzate nessuno ti può mandare via.

- per avere intestata un'utenza domestica chiedono solo il contratto d'affitto? Mi sembra che quando ho fatto le volture x casa mia non mi hanno chiesto manco il contratto d’affitto (vado a memoria posso sbagliarmi).

- condizioni per ottenere la residenza? Se ricordo bene la differenza tra residenza e domicilio è meno marcata che in Italia, ti puoi registrare all’anagrafe ed ottenere un NIE (vedi sotto) con relativa residenza in pochi giorni.

Ricordo che al mio arrivo a BCN io mi sono fatto un NIE, una partita IVA, avuto un medico curante, un cellulare spagnolo con numero Moviestar, e aperto un conto corrente bancario in tre/quattro giorni. In Italia come italiano penso avrei avuto bisogno di almeno 2 settimane per fare le stesse cose.

- un conto bancario locale ha iban ESkk ... ? si

in tutto e per tutto un conto spagnolo? Si

nessun segreto bancario o zona franca? Non so alle Canarie, in Catalunya non ci sono segreti bancari né zone franche ma Andorra è molto vicina. :)

Nel 2003 per aprire un conto corrente “normale” bastava avere del denaro :hahaha: e un documento di identità NIE (vedi sotto).

- com'è l'aams spagnola? i siti esteri sono oscurati? A suo tempo non c’era nulla di oscurato. Immagino le cose siano cambiate. Gastardo dovrebbe essere super informato a riguardo.

- qualità della connessione internet? costi? In grandi città come BCN ottima e spesso anche gratuita.

- E per l'assistenza sanitaria come la mettiamo? è previsto un contributo obbligatorio? le prestazioni gratuite sono solo quelle di primo soccorso? Visite specialistiche, esami, spese per i medicinali... tutto a pagamento? meglio farsele in Italia?

Chiaro che se lavori (sia come dipendente che come autonomo) hai delle trattenute in busta (o versamenti mensili come autonomo) che vanno a pagare anche l’aspetto sanitario.

Se invece non lavori hai comunque sempre e comunque diritto all’assistenza sanitaria, perlomeno quella di primo soccorso e per le urgenze. Per permanenze brevi, turistiche di lavoro o di studio, basta andare presso la tua ASL di competenza in Italia e richiedere, ti danno un modulo che ti permette di entrare gratuitamente nel sistema sanitario locale della “comunità” spagnola ove ti rechi. Chiaramente questo a tempo determinato (forse rinnovabile, non so).

Se invece ti trattieni più a lungo, in qualità di cittadino europeo puoi ottenere un NIE anche se non hai un lavoro. Devi avere pero’ una residenza/domicilio in Spagna. Questo codice NIE di dà accesso a tutto quanto è pubblico (sanità compresa).

@JJ

la lingua spagnola (e aggiungo quella catalana) sono abbastanza simili all'italiano e STUDIANDO un po' si possono apprendere bene in meno di 6 mesi. Esistono dei corsi gratuiti presso gli Ayuntamientos (municipi). Senza applicazione e semplicemente aggiungendo una "S" in fondo a qualsiasi parola invece si fanno solo delle figure da fessacchiotti. Esempio: Mis scusis, por favor mis sas indicares la stradas per la Sagradas Familias ? ti verrà da sorridere ma in tre anni di conversazioni così ne avro' sentite centinaia. Meglio parlare italiano.

se ho scritto delle inesattezze, vi prego di apportare le opportune modifiche. Ripeto è passato un bel po' di tempo e sto andando a memoria.

Qui sotto alcuni ulteriori chiarimenti: dalla rete.

NIE ( Número de Identidad de Extranjero): Questo è il tuo numero d’identità in Spagna ed è rilasciato una volta ottenuta la residenza (troverai il numero sul tuo documento di residenza). Questo numero è vitale per tutto quel che riguarda la dichiarazione delle tasse, l’apertura di un conto bancario e l’inizio di un business. Tutti gli stranieri (Cittadini dell’Unione Europea e non) ricevono una NIE.

DNI ( Documento Nacional de Identidad): Questo è il numero d’identità per i cittadini spagnoli e corrisponde a quello presente sulla patente di guida. Questo documento ti sarà richiesto spesso. Quando si presenterà quest’occasione, mostra la tua NIE.

NIF ( Número de Identificación Fiscal): Questo è un numero identificativo speciale inerente alle imposte. Per gli Spagnoli, rappresenta il DNI più una lettera . Per gli stranieri, è lo stesso numero presente nella NIE. Tuttavia, la tua NIF non diventa automaticamente valida una volta ricevuta la NIE, dovrai richiederla ufficialmente. I cittadini dell’Unione Europea possono richiedere una NIF iniziale ma sono poi obbligati a richiedere una NIE

CIF ( Certificado de Identificación Fiscal): è l’equivalente del NIF per le aziende. Il Numero di Sicurezza Sociale (Numero de Seguridad Social): Il tuo datore di lavoro ottiene questo numero quando inizi il primo lavoro in Spagna e poi manterrai lo stesso numero per gli impieghi successivi. Anche i liberi professionisti devono fare richiesta per questo numero.



scusa GGDark ci siamo sovrapposti. Le tue informazioni sono piu' aggiornate delle mie.

chiedo scusa per le info obsolete che ho scritto.

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scusa GGDark ci siamo sovrapposti. Le tue informazioni sono piu' aggiornate delle mie.

chiedo scusa per le info obsolete che ho scritto.

tranquillo no problem.....tieni presente che qui' si è in spagna, ma fino ad un certo punto perchè le canarie sono considerate diciamo come le nostre regioni autonome in ita e ci sono cose diverse che in spagna.

un grosso problema che ho rilevato qui' è che farsi spedire o inviare pacchi potrebbe essere un problema causa i costi e la dogana. infatti io che usavo spesso ebay ho dovuto limitarmi quasi del tutto.

qui' vige l'iva al 5% aumentata al 7 da poco tempo per alcuni prodotti mentre per i generi di prima necessita' è al 2%. per chi fuma, le sigarette hanno il costo minore che in tutta europa (una stecca di chesterfiel per sempio sui 10/12 euro a seconda di dove si acquista). i prodotti informatici o elettronici costano +o- come in ita....i prodotti alimentari circa un 30% meno....materiale elettrico (trapani mole ecc ) un 30% in +......gasolio circa 1 euro litro....un trapasso auto circa 45/50 euro......burocrazia va di culo ma sempre + efficente che in ita....bollo auto circa 40 euro annuali per auto media.... energia elettrica simile ad ita come costo..... l'acqua non è consigliabile berla quindi quella ad uso casalingo è acquistabile ovunque ad un costo medio di circa 1 euro fino a 1,40 a seconda della marca per boccioni da 8 litri.

scusate se esula dal post ma io continuo ad avere il rushmore offline accade anche a qualcuno di voi?

Modificato: da ggdark
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beh, da come la prospetti però in effetti varrebbe la pena farne una valutazione, qui in italia ormai siamo davvero alla frutta, certo anche la spagna non se la passa meglio, ma vista così, a dover scegliere, meglio li, insomma fra il clima sicuramente migliore, e il fatto che i costi della vita sono leggermente inferiori, alla fine se devo lavorare, provo a lavorare li.

per la lingua, per quanto potrebbe sembrare quasi uguale all'italiano, da quello che ne so io, a parlare italiano comunque ti capiscono e riesci a farti capire.

mi interesserebbe capire come funziona l'eventuale apertura di un'attività, l'idea che ho per qui in italia, magari potrei trasferirla li, e non mi spiacerebbe, non fosse altro che la mia idea di attività, ben si associa a zone turistiche o popolari, e in questo caso potrei dire turistiche.

ricordo che qualche anno fa mi ero un po informato sulla spagna, e il sistema per l'apertura di un'attività era sicuramente meno oneroso e burocratico rispetto all'italia, insomma, andavi, affittavi, facevi i lavori che dovevi e aprivi, nel frattempo lo facevi presente al comune di riferimento, gli indicavi la via e i metri quadri, e potevi iniziare a lavorare, poi loro con calma passavano e chiudevano la faccenda, indicandoti i costi annuali per fare attività, ora l'ho scritta così a memoria, ma non era così diversa da come l'ho descritta, è cambiato qualcosa adesso?

sarebbe interessante capire come eludere o comunque abbassare i costi per la spedizione dei pacchi e farne un businness, ma per questo bisogna davvero stare in loco e conoscere le persone giuste, almeno credo.

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beh, da come la prospetti però in effetti varrebbe la pena farne una valutazione, qui in italia ormai siamo davvero alla frutta, certo anche la spagna non se la passa meglio, ma vista così, a dover scegliere, meglio li, insomma fra il clima sicuramente migliore, e il fatto che i costi della vita sono leggermente inferiori, alla fine se devo lavorare, provo a lavorare li.

per la lingua, per quanto potrebbe sembrare quasi uguale all'italiano, da quello che ne so io, a parlare italiano comunque ti capiscono e riesci a farti capire.

mi interesserebbe capire come funziona l'eventuale apertura di un'attività, l'idea che ho per qui in italia, magari potrei trasferirla li, e non mi spiacerebbe, non fosse altro che la mia idea di attività, ben si associa a zone turistiche o popolari, e in questo caso potrei dire turistiche.

ricordo che qualche anno fa mi ero un po informato sulla spagna, e il sistema per l'apertura di un'attività era sicuramente meno oneroso e burocratico rispetto all'italia, insomma, andavi, affittavi, facevi i lavori che dovevi e aprivi, nel frattempo lo facevi presente al comune di riferimento, gli indicavi la via e i metri quadri, e potevi iniziare a lavorare, poi loro con calma passavano e chiudevano la faccenda, indicandoti i costi annuali per fare attività, ora l'ho scritta così a memoria, ma non era così diversa da come l'ho descritta, è cambiato qualcosa adesso?

sarebbe interessante capire come eludere o comunque abbassare i costi per la spedizione dei pacchi e farne un businness, ma per questo bisogna davvero stare in loco e conoscere le persone giuste, almeno credo.

ripeto....qui la crisi lavorativa è pari a quella italiana con in piu' la conoscenza della lingua ma in conpenso la burocrazia è piu' snella ed in pochissimo tempo (affidandosi ad un commercialista serio) si apre un'attivita' col vantaggio che le tasse sono minori rispetto a ita ma col svantaggio che se si lavora a livello turistico la concorrenza è molta ed è normale vedere gionalmente esercizi commerciali che aprono e chiudono. ....ovvio che tutte le informazioni che posso dare sono della parte dell'isola in cui risiedo (parte sud, quella piu' turistica). io sono sempre piu' convinto comunque che ci vorrebbe l'idea "giusta" per un qualsiasi tipo di attivita' con il minimo investimento ...ho visto iniziare attivita' tuttore aperte e proficue che appena aperte non ci si sarebbe scommesso un cent...e invece ho visto invece classici italiani "sborroni" arrivare, spendere, spandere, aprire, investire e in poco piu' di un anno buttare risparmi di una vita.

Modificato: da ggdark
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OT - il rushmore è offline, secondo me hanno chiuso baracca!!

ot pure io....peccato , ci ho rimesso pue piu' di un centinaio di euro ancora in cassa...fine ot

tornando al post....non voglio dare false illusioni e non fatevi illusioni che qui' sia il paese di bengodi...anzi... ma ,parlo per esperienza personale, quando ci si accorge che nella nazione in cui stai non te la senti piu' dentro decidi di cambiare per cercare apettative migliori. nel mio caso avevo tutto da perdere e nulla da guadagnare ma non vivevo piu' , ogni giorno era sempre peggio e qualcosa dentro mi spingeva a cambiare qualcosa. vivevo normalmente in casa di proprieta' e dopo anni da autonomo avevo dovuto chiudere l'attivita' per vari motivi ma avevo sempre i miei giri che mi permettevano una vita tranquilla e qualche sfizio ogni tanto.......dopo vari sopraluoghi ho,anzi abbiamo, mollato tutto, messo in vendita la casa e partiti. nel periodo che sono qui tramite passaparola o conoscenze ho lavorato diversi mesi ,in nero ovviamente, guadagnando 50 euro al giorno , cifra che in ita non mi alzavo neppure dal divano, ma qui si ha un'altra concezione della vita e con 50 euro una persona ci vive parecchi giorni.....vado al lavoro con un altro spirito e torno soddisfatto (per 50 euro!!!). la gente è molto cordiale , ti salutano tutti e se non possono darti l'indicazione che chiedi ci rimangono male.....gente mai vista ne conosciuta che ti invita a casa loro e ti offre un bicchiere di vino ,una fetta di torta, i prodotti del proprio orto....forse sono io che venivo da una cultura diversa ma queste piccole cose ti paiono grandi cose. ti senti dentro "il rapporto umano".

perchè ho deciso proprio qui? ...i casi della vita , tutto per caso ed una serie di circostanze.....pensate che solo un paio di anni fa se mi avessero parlato di canarie o caraibi per me sarebbe stata la stessa cosa.

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OT - il rushmore è offline, secondo me hanno chiuso baracca!!

ot pure io....peccato , ci ho rimesso pue piu' di un centinaio di euro ancora in cassa...fine ot

tornando al post....non voglio dare false illusioni e non fatevi illusioni che qui' sia il paese di bengodi...anzi... ma ,parlo per esperienza personale, quando ci si accorge che nella nazione in cui stai non te la senti piu' dentro decidi di cambiare per cercare apettative migliori. nel mio caso avevo tutto da perdere e nulla da guadagnare ma non vivevo piu' , ogni giorno era sempre peggio e qualcosa dentro mi spingeva a cambiare qualcosa. vivevo normalmente in casa di proprieta' e dopo anni da autonomo avevo dovuto chiudere l'attivita' per vari motivi ma avevo sempre i miei giri che mi permettevano una vita tranquilla e qualche sfizio ogni tanto.......dopo vari sopraluoghi ho,anzi abbiamo, mollato tutto, messo in vendita la casa e partiti. nel periodo che sono qui tramite passaparola o conoscenze ho lavorato diversi mesi ,in nero ovviamente, guadagnando 50 euro al giorno , cifra che in ita non mi alzavo neppure dal divano, ma qui si ha un'altra concezione della vita e con 50 euro una persona ci vive parecchi giorni.....vado al lavoro con un altro spirito e torno soddisfatto (per 50 euro!!!). la gente è molto cordiale , ti salutano tutti e se non possono darti l'indicazione che chiedi ci rimangono male.....gente mai vista ne conosciuta che ti invita a casa loro e ti offre un bicchiere di vino ,una fetta di torta, i prodotti del proprio orto....forse sono io che venivo da una cultura diversa ma queste piccole cose ti paiono grandi cose. ti senti dentro "il rapporto umano".

perchè ho deciso proprio qui? ...i casi della vita , tutto per caso ed una serie di circostanze.....pensate che solo un paio di anni fa se mi avessero parlato di canarie o caraibi per me sarebbe stata la stessa cosa.

Io ho lavorato in Svizzera per 5 anni, si sta bene economicamente facendo il frontaliere, per il resto è meglio metterci una pietra sopra...credo di aver scambiato 4 chiacchiere con un paio di svizzeri, il resto della gente che ho conosciuto e con la quale uscivo, era quasi tutta del meridione...poi per altri motivi son andato via e ora sto nella mia terra dopo esser stato in Toscana, che dire, io non cambierei la Sardegna con niente al mondo, ospitalità compresa, ma il lavoro latita, c'è questo piccolo particolare :nonci: :nonci:

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Io ho lavorato in Svizzera per 5 anni, si sta bene economicamente facendo il frontaliere, per il resto è meglio metterci una pietra sopra...credo di aver scambiato 4 chiacchiere con un paio di svizzeri, il resto della gente che ho conosciuto e con la quale uscivo, era quasi tutta del meridione...poi per altri motivi son andato via e ora sto nella mia terra dopo esser stato in Toscana, che dire, io non cambierei la Sardegna con niente al mondo, ospitalità compresa, ma il lavoro latita, c'è questo piccolo particolare :nonci: :nonci:

pure io ho lavorato in svizzera un paio di anni vitto e alloggio compreso.....un bel guadagno ma rapporto con i locali lasiamo perdere. nonostante tutto ho bei ricordi (riguardo ai soldi eheh)

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mi interesserebbe capire come funziona l'eventuale apertura di un'attività, l'idea che ho per qui in italia, magari potrei trasferirla li, e non mi spiacerebbe

Aprire un ristorante dove si serve solo polenta e selvaggina o un noleggio di sci di fondo?

Sai che a Capodanno ero lì nel corso a cercarti?

The Guru

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e io ero a casa con un febbrone da cavallo, poi però sono uscito lo stesso verso le due, se me lo facevi sapere mi facevo trovare.

più che aprire un ristorante, che posso immaginare ce ne siano quanti ne vuoi, al limite una bella rosticceria, pizza al trancio, arancini ecc. potrebbe essere un'idea, ma non ho idea di quanto potrebbe essere interessante e sopratutto se ce ne sono, ma immagino di si, però stavo pensando a tutt'altra attività, magari un negozietto che vende un po di tutto per la casa a poco prezzo, ci saranno tanti turisti che affittano case e hanno bisogno sempre di qualcosa, non so, magari mi sbaglio, come quasi sicuramente ci saranno già questo tipo di negozi.

Insomma le idee non mancano, c'è solo da vedere sul posto la fattibilità, i costi e tutto il resto, certamente non c'è da fare gli sboroni e spendere e spandere per poi rimanere con un pugno di mosche ed essere obbligati a tornare nell'ex bel paese a fare la fame ancora più di prima, per quanto, con un casino nelle vicinanze, magari saprei anche come campare senza spaccarmi la testa con un'attività.

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infatti una delle cose che mi ha sempre fermato ad andare definitivamente in brasile è il fatto che li non ci son casinò

sai che palle ogni 15gg prendere un aereo per las vegas e spiegare al pirla del polizziotto alla dogana che vado a guadagnarmi da vivere sbancandoli(quei 2000dollari per volta)

e quello che non capice che anche se arrivo dal brasile sono italiano ed in grado di mantenermi e quindi perdere 2 ore tutte le volte....

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vedo che non siamo in pochi a pensare di mollare tutto qui per creare qualcosa all'estero, ho diversi amici che se ne sono andati in varie parti del mondo, e penso che abbiano fatto solo bene, certo dispiace lasciare la propria terra, ma quando ti salassa in continuazione, non ti offre più opportunità di lavoro di nessun genere, e quel poco che hai te lo erode giorno per giorno, rendendoti sempre più povero, allora il dispiacere lascia il posto alla volontà di scappare via.

io ci sto pensando seriamente da un po di tempo, e questa discussione mi sta quasi convincendo che forse ne vale davvero la pena.

P.S. se qualcuno vuole fare società per qualsiasi cosa io ci sono.

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ho scoperto or ora facendo una ricerca che i casino' presenti nell'isola sono 2 gestiti dalla stessa societa'......distanti un dall'altro circa 60 km ed una cosa che mi è venuta in mente è che conosco una persona traferitosi pure lui con relativa compagna mesi fa (del nord est) il quale vive (a sentire lui) esclusivamente con i proventi che vengono dal poker online...ci passa sulle 3/4 ore ogni giorno e (dice sempre lui) riesce a farci una media di 2000/2500 euro mensili. bho ....non so che dire , io ci credo poco. peccato solo che se dovessi farlo io nel giro di una settimana mi ridurrei a fare la statua perennemente.

eheheh ora giro il coltello nella piaga.....monti,bersani casini berlusconi e perchè no...moggi e via dicendo...x chi votate? secondo me uno vale l'altro e appena si insiedono finalmente si vedra' un vero canbiamento ....si si canbiera' tutto e i poveri cristi finalmente ...felice anno a tutti

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Ringrazio per le risposte puntuali, ho pensato di riportare gli aspetti negativi di Tenerife presi da un sito tematico.

L' informatizzazione delle Canarie è molto bassa e non ci sono molti stimoli per migliorarla, tutto si basa su qualche sito web, un pugno di programmi vecchi per la gestione di hotel e negozi e poco più. Per questo motivo, l' 80% di quelli che lavorano nel settore, guadagnano poco e il restante 20% si regge sul nepotismo.

i 2 principali ostacoli di Tenerife, la totale mancanza di puntualità (non si parla di minuti, ma di ore o giorni) e la forte xenofobia degli abitanti autoctoni, che si spinge al punto di considerare come stranieri gli spagnoli della penisola.

Poca professionalità: la maggior parte dei lavoratori, di qualunque livello, non ha le qualifiche per il posto che ricopre

Poca cultura e livello delle scuole pubbliche molto basso rispetto agli standard italiani (per questo motivo, quasi tutti gli stranieri fanno studiare i propri figli in scuole private).

Sanità: gli ospedali pubblici sono piuttosto carenti in professionalità, in termini di struttura sono simili a quelli italiani, ma il carico di lavoro che debbono sopportare è enorme e questo, si riversa sui tempi di attesa, che arrivano anche a 1 o 2 anni per un'operazione di routine, i medici di paese praticamente non visitano, fanno le diagnosi dalle descrizioni dei sintomi, così da ridurre i tempi. Per questo motivo tutti o la stragrande maggioranza, stipula assicurazioni private sanitarie.

Varie case sono incantate o infestate da fantasmi come il Museo dell'Uomo a Santa Cruz dove si dice che aleggi il fantasma di una ragazza, suicidatasi per sfuggire al matrimonio.

La crisi mondiale ha inciso pesantemente sull' isola e ci sono situazioni veramente strazianti a volte. 1 persona su 3 non lavora e, a breve, finiranno anche gli aiuti statali per i disoccupati e questo produrrà una crisi non solo economica, ma anche sociale.

reference:

www.tierra.it/IT/tierra/18/212/Loris-il-bello-e-il-brutto-della-vita-a-Tenerife.aspx

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ho letto anche io ieri lo stesso articolo, e anche altri nello stesso sito, c'è da dire che chi ha scritto l'articolo è un informatico e pare quasi pretendesse di trovare lavoro come informatico appunto, ma su di un'isola che basa la propria economia prevalentemente sul turismo, mi pare logico che la ricerca debba essere indirizzata nella ristorazione, villaggi e similari, accontentandosi di quello che si trova, vero anche che parliamo di lavoro stagionale, anche se presumo, e in questo mi conforterà o smentirà ggdark, che il periodo di calma sia relativamente breve, considerato che è praticamente una primavera eterna il posto.

Dal mio punto di vista, bisognerebbe creare un ponte con l'italia e non solo, per la creazione di offerte turistiche specifiche, con tanto di ristoranti, alberghi, insomma strutture ricettive, collegate a escursioni e cose simil.

Ovviamente c'è già chi ci avrà pensato a tutto questo, ma ciò non toglie che potrebbe essere comunque un'idea.

Un'altra cosa che mi fa pensare come a una buona idea, è la possibilità di creare dei negozi prevalentemente alimentari, con prodotti della nostra terra, la comunità italiana pare sia ben nutrita e comunque il comparto alimentare italiano è apprezzato non solo da noi, ma in generale da tutti gli europei, quindi un negozio di prodotti tipici e comunque provenienti dall'italia penso sia una buona idea.

Un mio amico partito circa 10 anni fa dall'italia, è andato a vivere sulla costa che da verso l'africa, non ricordo esattamente il posto, ha creato delle pizzerie, ed è finito a esportare il limoncino, prima per scherzo e poi a bancali interi, e ci ha fatto un bel businness, oggi non so che fine abbia fatto ho perso i contatti, ma all'epoca -circa 4 anni fa- viaggiava alla grande solo con quello.

quello che mi ha lasciato perplesso è la questione xenofobia, ma a questo potrà risponderci ggdark, in ogni caso, se il 90% della popolazione è straniera, non credo si possa avvertire più di tanto.

per la sanità, se con una assicurazione che costa mediamente qualche centinaio di euro l'anno, posso avvalermi di strutture private, che mi garantiscono efficenza, allora ben venga.

rimango sempre del parere che non lavora chi non vuole lavorare, se vivo una situazione di disagio, mi faccio in 4 per portare soldi a casa, indipendentemente dalla crisi mondiale, e poi, diciamocelo, non è che in italia si stia meglio da un punto di vista della disoccupazione, stamm nguaiat pe tutt' e part...

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Ringrazio per le risposte puntuali, ho pensato di riportare gli aspetti negativi di Tenerife presi da un sito tematico.

L' informatizzazione delle Canarie è molto bassa e non ci sono molti stimoli per migliorarla, tutto si basa su qualche sito web, un pugno di programmi vecchi per la gestione di hotel e negozi e poco più. Per questo motivo, l' 80% di quelli che lavorano nel settore, guadagnano poco e il restante 20% si regge sul nepotismo.

i 2 principali ostacoli di Tenerife, la totale mancanza di puntualità (non si parla di minuti, ma di ore o giorni) e la forte xenofobia degli abitanti autoctoni, che si spinge al punto di considerare come stranieri gli spagnoli della penisola.

Poca professionalità: la maggior parte dei lavoratori, di qualunque livello, non ha le qualifiche per il posto che ricopre

Poca cultura e livello delle scuole pubbliche molto basso rispetto agli standard italiani (per questo motivo, quasi tutti gli stranieri fanno studiare i propri figli in scuole private).

Sanità: gli ospedali pubblici sono piuttosto carenti in professionalità, in termini di struttura sono simili a quelli italiani, ma il carico di lavoro che debbono sopportare è enorme e questo, si riversa sui tempi di attesa, che arrivano anche a 1 o 2 anni per un'operazione di routine, i medici di paese praticamente non visitano, fanno le diagnosi dalle descrizioni dei sintomi, così da ridurre i tempi. Per questo motivo tutti o la stragrande maggioranza, stipula assicurazioni private sanitarie.

Varie case sono incantate o infestate da fantasmi come il Museo dell'Uomo a Santa Cruz dove si dice che aleggi il fantasma di una ragazza, suicidatasi per sfuggire al matrimonio.

La crisi mondiale ha inciso pesantemente sull' isola e ci sono situazioni veramente strazianti a volte. 1 persona su 3 non lavora e, a breve, finiranno anche gli aiuti statali per i disoccupati e questo produrrà una crisi non solo economica, ma anche sociale.

reference:

www.tierra.it/IT/tierra/18/212/Loris-il-bello-e-il-brutto-della-vita-a-Tenerife.aspx

avevo gia' cercato di rispondere al post di tonino domanda su domanda ma poi ho deciso di cancellare tutto e dare solo la mia risposta personale riassuntiva su cio che ha scritto. .......io posso solamente dire cio' che vivo e che ho vissuto sulla mia pelle e su quella delle persone che ho conosciuto qui'. da tutta questa esperienza , ad oggi, posso solo affermare che se dovessi rifarla la rifarei. forse sono stato fortunato o forse ho conosciuto le persone giuste...è ovvio che ci potrebbero essere persone che non la pensano affatto come me. ...ho conosciuto situazioni lavorative,sociali,personali e culturali diverse ma, secondo me, la persona che ha scritto l'articolo menzionato da tonino forse non ha trovato cio' che cercava o forse non è stato fortunato oppure ha lasciato l'italia senza la convinzione di cio' che stava facendo, che ne so. io no ho avuto sentore di xenofobia, anzi al contrario. riguardo la sanita',per fortuna, fino ad ora non ne abbiamo avuto bisogno ma conosco gente che ha avuto dei seri problemi di salute e da quanto mi hanno detto non corrisponde a cio' che è scritto in quell'articolo. ho piu' volte detto che qui' non è il paradiso , anzi,la crisi cè pure qui' come in italia ma ho sempre voluto sottolineare la qualita' della vita ed ho sempre specificato che è il posto ideale per chiunque disponga di una rendita o di una pensione. ribadisco, con mille euro al mese una persona singola compreso tutto ci vive da signore .....in famiglia siamo in 4 e con 1600 al mese non ci facciamo mancare nulla. tenete presente che pago 700 di affitto

...e se avete curiosita' o domande a cui volete risposte su questo posto potete andare qui....http://tenerife.mondoforum.com/....ci sono persone che ci vivono quotidianamente

Modificato: da ggdark
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ho fatto una piccola ricerca, in effetti i casino presenti sull'isola sono tre e non due.

Casino Playa De Las Americas
Avenida Rafael Puig Lluvina S/N, 38660 Adeje

Casino De Santa Cruz
Rambla General Franco 105, 38004 Santa Cruz De Tenerife

Casino Puerto De La Cruz
Avenida Colón S/N, 38400 Puerto De La Cruz

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ho fatto una piccola ricerca, in effetti i casino presenti sull'isola sono tre e non due.

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Avenida Rafael Puig Lluvina S/N, 38660 Adeje

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Rambla General Franco 105, 38004 Santa Cruz De Tenerife

Casino Puerto De La Cruz

Avenida Colón S/N, 38400 Puerto De La Cruz

acc...io ne sapevo di uno...ieri ho scoperto che erano 2...ed ora ne spunta un altro. praticamente se si vuole nello stesso giorno si sbancano tutti e tre eheh

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