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Bisogna Proprio Essere Imbecilli Per...


Jolly28

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Ne converrai: tutto non è nero o bianco.Esistono zone grigie, il dibattito potrebbe proseguire all'infinito.Ed è molto complicato, delicato e alla lunga stancante.

Mi arrendo e vado sul leggero.

Grazie di tutto Sat!

Certissimo! Esistono tante sfumature di grigio; ma questo non basta a fare diventare tondo ciò che è quadrato.

Grazie anche a te.

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Ah peccato mi stavo entusiasmando!

Comunque, da quello che so (e le mie conoscenze si basano sulla visione di qualche film o poco più) una delle conquiste ad opera del movimento femminista fine 800, fu proprio quello di veder riconosciuto che l'isteria non fosse una malattia che colpiva le donne (come invece si credeva fino a quel momento), e di conseguenza non c'era nulla da curare.

Quindi l'intenzione era quella di riappropriarsi della propria dignità non certo quella di cercare scuse per le malefatte al femminile.

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Sì, J-J, il tema è interessante; giacché muove, in senso letterale, interessi colossali.

Il nocciolo duro della questione femmina/maschio (l’ordine è puramente alfabetico) è il potere; il vecchio fottuto, diabolico potere. Il solo fatto che un processo relazionare che dovrebbe fondare sull’amore sia scaduto al becerissimo livello del potere, mostra tutta la degradazione dell’ intelligenza e della sensibilità della modernità. L’interesse perché questo conflitto si esacerbi sempre più è il medesimo che muove, in altri ambiti, i seminatori di zizzania: “divide et impera”. Il fatto che molte donne siano cascate in questo tranello, e non abbiano compreso che i loro paladini sono in realtà i loro peggiori nemici, non depone certo a favore della loro capacità di discriminazione. Come non depone a favore di molti uomini avere accettato di essere degradati a meri “maschietti”. La parola “uomo” sta diventando tabù; e questa infernale cultura che crea orridi neologismi come femminicidio è la medesima che ha imposto la declassazione di “uomo” a “maschio”; anzi,a “maschietto”, giusto per enfatizzarne l’aspetto puberale e inconsistente.

Lo scopo è portare a termine l’opera di distruzione dell’idea di virilità, adoperandosi per farla coincidere, fino a farne sinonimo, con bestialità.

Lo scopo ulteriore è una femmizzazione della società, in ogni suo aspetto, fino a creare una poltiglia omogeneizzata e lobotomizzata, dove instaurare una dittatura matriarcale; col maschio ridotto al ruolo di riproduttore, semplice erogatore di sperma .

In realtà, il matriarcato, e qui le femministe mostrano tutta la loro superficialità analitica (che un eufemismo per stupidità), sarà puramente strumentale al potere reale; il quale, senza alcuna possibilità di dubbio, sarà detenuto da coloro che hanno progettato questa via per la conquista definitiva del dominio assoluto (e che sono tutti maschi). Conquista morbida, rettale, e senza sparare un solo colpo.

Naturalmente,come ho sempre fatto per tutto quello che ho sostenuto, accetto il dibattito anche con Mefistofele. Il quale, ovviamente, non si presentarà mai; giacché sa che non avrebbe possibilità alcuna; neanche se si portasse dietro tutte le sue legioni. La forza della menzogna è il silenzio.

Modificato: da Satori
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Dear Satori, mancavano i tuoi interventi senza i quali il forum ... langue a parte ogni tanto quando entra qualche pseudo giocatore con improbabili sistemi infallibili ,per il resto non c'è molta vivacità, temi interessanti, in effetti l'eterno dilemma è " ma le donne vogliono essere: prese, comprese o ...sorprese ", ha! saperlo

un forte abbraccio e felicità

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Dear Satori, mancavano i tuoi interventi senza i quali il forum ... langue a parte ogni tanto quando entra qualche pseudo giocatore con improbabili sistemi infallibili ,per il resto non c'è molta vivacità, temi interessanti, in effetti l'eterno dilemma è " ma le donne vogliono essere: prese, comprese o ...sorprese ", ha! saperlo

un forte abbraccio e felicità

Carissimo amico, stasera, proprio poco fa, mentre passeggiavo perso nella inutilità del pensare, il mio cuore ha avuto un guizzo per te;e mi sono chiesto perchè non ti fossi fatto sentire. Così, leggere il tuo messaggio è stato una gioia; per la quale ringrazio questo furum, nel quale, oltre a te, ho incontrato altri due o tre veri amici.

A proprosito di quanto dici circa cosa vogliono le donne, la risposta, definitiva e folgorante, mi è arrivata proprio da una donna, una francese. Sintezzo il suo pensiero:

"Gli uomini, poverini, si interrogano su di noi, ed hanno speso le menti dei loro migliori pensatori, nel tentativo di capirci. Sì, poverini! Come dir loro che è tutto inutile; neppure le donne capiscono se stesse".

Come dicevo, grandioso, definitivo.

Ammetto che mi sarebbe piaciuto essere io la fonte da tanta genialità. Che dire? Fregato da una donna!

Per te che capisci la musica; sto ascoltando il "Theme de la Fete Forraine", un brano del film "Peur sur la Ville". E' di Morricone, che è stato benedetto da Euterpe, la musa della musica. Se non lo conosci scaricalo da Youtube. Posso solo dirti che una cosa del grandissimo Ennio.

E' un tema triste, come stasera sono io.

Un abbraccio.

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Dear Satori , abbiamo appena finito di trascrivere con l'amico e maestro Cristhian Saggese ( invito a vedere su youte la sua magistrale interpretazione " intermezzo dalla cavalleria rusticana " ) Titanic , appena terminata ti manderò il file in forma privata anche perchè dovrebbe essere presentata in anteprima ad un importante manifestazione, ci sono sempre, anche se scrivo poco , ultimanente ho avuto problemi di salute , non gravi ma estremamente noiosi , mi occupo a tempo perso ( si fà per dire ) nella ricerca di sponsor per i restauri di importanti opere d'arte , opero in collaborazione con la ditta nicola ( www.nicolarestauri.com ) bravissimi restauratori ma poco avvezzi a trovare mecenati per i restauri, cosa per me più congeniale.

invito tutti a visonare su youtube del grande Morricone " mission " dall'arena di Verona, chi scrive musica di questo tipo ha ispirazioni che possono solo essere donate da entità superiori, in queste musiche c'è una perfezione che non è conciliabile con la nostra natura umana , qualcuno che ispira Morricone nell'ascotare queste armonie la nostra parte spirituale parla " ascolta , questo è solo un assaggio di quello che c'è nell'universo, nell'infinità degli spazi , nelle dimensioni diverse " queste musiche sono meravigliosamente struggenti , non vanno ascoltate sempre , possono anche far male , troppo elevate.

a presto un caloroso abbraccio e sempre... felicità

Modificato: da emgus
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Aspetto con trepidazione il tuo regalo musicale.

Per il resto, capisco perfettamente quello che dici. Per la musica, almeno per la vera musica, vale ciò che Platone ci disse dell'Iperuranio; ossia un mondo ultraterreno da cui agli uomini discendono le "idee" del vero del bello e del giusto. Lì, in quel mondo i grandi geni vedono la vera musica; portati su dalla Musa Euterpe.

Oggi queste cose fanno ridere i più; ed è per questo che siamo soffocati dalla spazzatura.

Affida i tuoi problemi di salute a quel mondo; tanto qui siamo appena di passaggio.

Ma abbiamo la musica, che scalda il cuore e accarezza l'anima.

Modificato: da gastardo
rimossa citazione al messaggio precedente
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Ma abbiamo la musica, che scalda il cuore e accarezza l'anima.

Non abbiamo solo la musica. Abbiamo anche La Parola. E non apprezziamo solo con gli orecchi ciò che viene dall' Alto. Nulla ci è celato, nulla è segreto (Marco cap. 4)

"queste musiche sono meravigliosamente struggenti , non vanno ascoltate sempre , possono anche far male , troppo elevate."

Vero, siamo limitati, siamo mortali, siamo miseri, ma nulla delle cose più alte ci è precluso comprendere e vivere.

"La vera giustizia non patisce i capricci delle mode; essa è indenne dal potere corrosivo del tempo; giacché sorge da profondo del cuore umano. Che riposa nella profonda eternità."

Queste bellissime parole di Satori, valgono per la giustizia, ma valgono anche per la verità, per la bellezza, per l'amore, per la luce. Tutte cose che noi conosciamo e ri-conosciamo perché.... le abbiamo viste nell' Iperuranio di Platone prima di nascere e perché dall' Alto ci sono state impresse nel cuore.

Ha ragione Satori, la bellezza e la profondità di questo dibattito è inesprimibile, ed è potente, perché s-muove colossi ! Ma non solo interessi, caro (non mi è permesso, ma lo sei diventato) Satori. Gli interessi sono quelli dei seminatori di zizzania, di coloro che operano con l'antichissima startegia del dividi et impera, di coloro che lobotomizzano le coscienze e ci fanno convincere che alcune soluzioni siano inevitabili e necessarie, di coloro che mettono in atto la tecnica del problema, reazione, soluzione, di coloro, per allacciarmi al tuo discorso, coloro, tutti uomini come giustamente dicevi, ma in realtà tutti maschi (non veri uomini), che lavorano al servizio del loro principe, il principe di questo mondo.

Gli interessi sono i loro Satori, ma....... il bel dibattito che si è profilato in queste pagine, grazie soprattutto al tuo contributo, ..... smuove, o dovrebbe smuovere le nostre coscienze, non solo i loro interessi ! Dovrebbe spolverare i nostri cuori ! Sempre più spruzzati e affumicati dalla menzogna, dall'inganno, dalla ipocrisia, dall'ignoranza, e sempre per tornare a noi, dagli inganni della semantica e della finta sociologia e della finita giustizia che degradano ad altra categoria, categoria inventata ad arte, quello che la natura ha stabilito che si chiami omicidio, ed è e rimane sempre e solo omicidio: un essere umano che toglie la vita ad un altro essere umano.

Non tutti, Satori, hanno la forza (il coraggio non c'entra) di pensare che Mefistofele non si presenta "di persona". E non tutti hanno la sfrontatezza, come faccio io, di rivolgersi a lui direttamente e dirgli: "Povero, te, Satana. Io sto per addormentarmi e adesso dormo, ma tu non dormi mai, tu non conosci pace. Rinuncia, Satana, rinuncia."

Hai ragione Satori, lui non si presenta in prima persona, ma.... stai sempre in guardia... lui invia i suoi emissari e le sue tentazioni e ci ammalia e ci inganna. Resistere non è sempre facile, siamo mortali, siamo fallaci.

Una profonda tristezza mi assale quando penso che pochi come noi sono capaci di comprendere simili discorsi e simili dibattiti (come quello uomo/donna, femmina/maschio) e di sostenere la pesantezza di simili conclusioni e implicazioni.

I più, come diceva la shout-box recentemente, sono assorbiti da.... "tatuaggi, cani/gatti, smartphone e partite di calcio" , e pare che ......

........ ricevono regali e rose rosse per il loro compleanno.......... e son convinti che la vita sia tutta lì..........

Modificato: da Martin Galà
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Caro Martin Galà,

credo che tu abbia colto il nocciolo della questione. La sgradevole sensazione di carta vetrata che si ha quando si è costretti ad affrontare questioni come quella del conflitto femmina/maschio deriva, principalmente, dalla certezza che i tuoi poveri sforzi andranno a frantumarsi contro la potenza del mainstream. La corrente principale; l’alveo che incanala con forza inarrestabile il rotolare del pensiero dominante; l’adeguamento pedissequo delle coscienze ai dettati dei pulpiti dell’immaginazione massificata.

Una volta, ridurre in schiavitù gli esseri umani non era impresa semplice; occorreva predisporre una rete capillare di controllo materiale, e una vigilanza continua. Insomma, la schiavitù coincideva, per dirla in breve, con le manette; si imprigionavano i corpi.

Oggi è incomparabilmente più semplice: basta avere il controllo delle centrali dell’informazione e della formazione. Giornali, spettacoli (dunque, cinema, cabaret, teatro, televisione, radio); e, per la formazione, scuola, case editrici e università. Le centrali della massificazione e del pensiero unico sono quelle. E imprigionano le menti. Resistere diventa sempre più difficile, perché l’accerchiamento è completo. Lo scopo, come ho scritto, è quello di sempre, l’obiettivo, il più antico di tutti: il potere/dominio. Come tu hai correttamente rilevato, questo è un atto intrinsecamente diabolico; non per nulla l’archetipo della Negazione/Divisione è stato chiamato “Princeps huius mundi”, il Principe di questo mondo. Qui, vale la sua legge, che fonda in modo pressoché esclusivo sulla menzogna. La menzogna, una volta attecchita, è auto sussistente, ed è la base necessaria per tutto ciò che da essa prolifica: odio, rancore, diffidenza, sospetto, disperazione.

Condizione, però, per cui lo scopo sia raggiunto, è la preliminare riduzione dell’essere umano ad un mammifero il cui orizzonte sia esclusivamente terrestre e temporale; ossia a segatura. Occorre che l’immagine implicita che ogni donna e uomo hanno di sé sia quella di un automa biologico razionale, frutto del mero caso, di mutazioni temporali randomizzate, ospite di un universo ottuso e senza senso, e il cui destino finale è l’annientamento.

Ecco, questo è l’essere umano del mainstream, il servo finale di chi comanda.

Costui, questa creatura cui è stata espiantata l’anima (e a cui è stato insegnato a sorridere ironicamente a sentire tale parola) non potrà mai comprendere il significato della vera condizione umana, che non trovo modo migliore di esemplificare sinteticamente, che con due frasi di Massimo Decimo Meridio, in quel grandioso e ispirato film che è “Il gladiatore”:

A tre settimane da oggi io mieterò il mio raccolto, immaginate ciò che volete essere perché così sarà. Se vi ritroverete a cavalcare su verdi praterie col sole sulla faccia non preoccupatevi troppo perché sarete nei Campi Elisi e sarete già morti!”

e:

Ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità”.

Senza questa consapevolezza radicata nell’ultima profondità nel cuore, la vita non può che essere una collezione di bucce, e una “… storia raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, e senza alcun significato”.

Stasera grande luna.

Modificato: da Satori
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GRANDE, Grande, Grande Luna. LUNA Kecharitomene. simboleggia l' Odegitria "che indica il cammino" alla quale le nostre anime dovrebbero affidarsi per non farsi risucchiare dal mainstream

E' un onore e una gioia condividere con te, Satori, queste riflessioni. Mi piacerebbe molto incontrarti e conoscerti. Ho parenti nel sud-est milanese e un amico giornalista di Magenta mi ha invitato per la fiera/festa degli oh-bei oh-bei. Non si sa mai....

Le vie delle tenebre sono larghe, scorrevoli, comode, scintillanti e affollate. Ma le vie della Luce sono infinite.

ΙΧΘΥΣ

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@Martin Galà,

dovessi trovarti dalle parti di MIlano, mandami per tempo un messaggio privato. Quando, tempo fa, mi iscrissi al forum, non avrei davvero immaginato che avrei modo di fare delle autentiche amicizie, con persone di grande qualità umana. E' la prova ennesima che c'è sempre da apprendere.

Ho lasciato indietro un commento su una frase di Emgus, questa: "queste musiche sono meravigliosamente struggenti , non vanno ascoltate sempre , possono anche far male , troppo elevate." Contiene più verità più di quanto a prima vista si immagini.

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@ Satori

Idem con patate. Anche io mi sono iscritto a questo forum senza sapere quanto fosse bellissimo e quanto fosse ricco di persone di spessore. Io mi ero iscritto solo per dar sfogo al mio hobby della " roulettistica ", che tra l'altro col tempo si è affievolito.

La genialità dei gestori sta nell'aver intuito che casinò, gambling, scommesse, fossero solo una scusa per incontrarsi e fare gruppo e che il vero potenziale del forum sta nella libertà di poter parlare di tutto. La shout-box e la Off-Topic sono il vero cuore pulsante di questo sito.

Non ricordo come m'è venuta, ma mi viene in mente la mia firma, quella in lettere rosse-nere. Geniale. (senza falsa modestia)

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  • 2 weeks later...

Wow, 5 pagine e tutto grazie a una provocazione di una costola di Adamo!!!!


ALTRA IMBECILLITA'

lieve lieve

Da Ottobre 2012 Bet365 ha chiuso ai nuovi giocatori italiani. Chi ha gia' un conto puo' continuare a giocare.

Se non avete un conto potete aprirlo ad un bookmaker che offre grossomodo quello che offriva Bet365.

Ma non c'era un modo di metterla giù più elegante?

Mi aspetto che nel regolamento ci sia pure la morte del congiuntivo.

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  • 1 month later...

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