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Io Sono Una Bestia


Satori

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La frase di Renzi era equivocabile, ma penso si riferisse alle bestie dell'isis, anche perchè Renzi mi sembra più di destra che di sinistra.

Tuttavia non ho seguito la vicenda....pare che Salvini si sia sentito chiamato in causa.

Per me è piu grave la sparata di Marino sindaco di roma, ( le destre tornino nelle fogne da dove sono venuti) chi dimostrano ancora tutto l'odio che hanno sti pezzenti verso l'avversario politico.

Modificato: da Dstrange
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Ma di che parlate?

Satori sono abbastanza sicuro che almeno in una delle accezioni della parola" bestia"

Rientriamo tutti

Così non vale, J-J. Avevo appena trovato finalmente la mia collocazione, ed ora mi vieni a dire che "bestia" è un concetto che , per essere definito, necessita di dibattito! Così mi ritrovo al punto di partenza. C'era qualcosa di consolatorio nel sentirsi non umano; cominciavo a vagheggiore che da noi bestie non si pretendessero tributi, ad esempio, e ci si guardasse con l'indulgenza che - se fossi umano - credo si dovrebbe riservare agli animali. Temo non sarà così.

@Dstrange. Premier? Eletto da chi? E quello prima, da chi? E quello ancora prima?

P.s.

Chiedo aiuto e protezione; dato che (apparentemente) intelligo, non vorrei essere prelevato, tradotto in apposite strutture, e sottoposto ad esperimenti. Questo no!! Mi appello al cuore di tutti gli animalisti qui presenti.

Modificato: da Satori
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Ma di che parlate?

Satori sono abbastanza sicuro che almeno in una delle accezioni della parola" bestia"

Rientriamo tutti

@Dstrange. Premier? Eletto da chi? E quello prima, da chi? E quello ancora prima?

eletto da qualche massone, comunque in Italia si riesce a fare qualcosa solo con questi premier non eletti, vedi la riforma del lavoro (job act) , la sinistra non l'avrebbe mai fatta, mentre alla destra glie lo avrebbero impedito le sinistre con il solito caos, per farla doveva andare uno nè di destra nè di sinistra e nè eletto dal popolo. Che ci vuoi fare siamo in ITALY

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Ma di che parlate?

Satori sono abbastanza sicuro che almeno in una delle accezioni della parola" bestia"

Rientriamo tutti

@Dstrange. Premier? Eletto da chi? E quello prima, da chi? E quello ancora prima?

eletto da qualche massone, comunque in Italia si riesce a fare qualcosa solo con questi premier non eletti, vedi la riforma del lavoro (job act) , la sinistra non l'avrebbe mai fatta, mentre alla destra glie lo avrebbero impedito le sinistre con il solito caos, per farla doveva andare uno nè di destra nè di sinistra e nè eletto dal popolo. Che ci vuoi fare siamo in ITALY

Tralasciando un momento la faccenda animalista, e con riferimento ad “eletto da chi?”, non si tratta di segreto, neppure pulcinelloso. L’abusivo di Palazzo Chigi, e i suoi due predecessori, sono stati installati da Draghi e Merkel, via Napolitano. La democrazia? la volontà popolare? Siamo bestie, ne abbiamo una idea da bestie; l'idea giusta è umana; ma all'umano noi non abbiamo accesso.

Il Dr. Draghi sedeva e siede ancora nel consiglio di amministrazione della banca d’affari Goldman Sacks; la quale banca possiede quote di maggioranza nelle principali agenzie di rating (quelle che pilotano gli “spread”, e quindi gli interessi sul debito pubblico, e quindi i rubinetti della spremitura fiscale, e quindi fanno cadere governi democraticamente eletti).

Ecco, per quanto sopra, non serve alcuna appartenenza partitica; solo semplice informazione. Riguardo all’intelligenza, basta quella di un paploviano come me. Chi non vuole capire, e dalla comprensione trarre conseguenze, nel suo interesse, è … è… – ecco cosa succede a essere animali – non mi viene la parola.

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Satori credi ancora alla farsa delle elezioni? me ne stupisco.
Io è da un bel pò che mi sono convinto che il mondo è governato da caste di affaristi oltre che militari e che i politici, non solo italiani, eseguono solo gli ordini. Finchè fanno quello che devono fare rimangono al loro posto, se invece volessero decidere autonomamente nel governare le loro nazioni ,ecco che vengono perseguitati,diffamati calunniati, ed è quello che è accaduto all'ultimo governo eletto democraticamente.

Chissa quanti affari hanno fatto ( gli affaristi) coi btp italiani ad alto rendomento 3 anni fa quando
l'Italia era un paese dato per fallito mentre adesso come per magia è solido quasi quanto la germania.

A sostegno di questa mia convinzione, che non è solo mia, vi è il recente cambio diatteggiamento della Merkel e del premier inglese sugli immigrati, l'altro ieri frontiere chiuse, oggi sono pronti ad accogliere migliaia di immigrati, chissa cosa (o chi) gli ha fatto cambiare idea.

Democrazia, elezioni, dibattiti, liti, insulti, fanno parte di quel teatrino che serve solo per distrarre i cittadini e tenerli impegnati.

Sono paranoico? forse. Rassegnato? sicuramente.

Perchè non ci fanno votare? ovvio c'è un grillo che darebbe molto fastidio col suo frinire.

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astutamente la Merkel si prende i Siriani, istruiti ecc. ecc a noi .... il resto. Quando si è destabilizzata una situazione per istaurare una pseudo democrazia , senza valutarne le conseguenze , questi sono i risultati, un vecchio proverbio arabio afferma " il perdonato di oggi è l'assassino di domani " di fronte a questa filosofia di vita , le conclusioni mi sembrano ovvie.

felicità

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Satori credi ancora alla farsa delle elezioni? me ne stupisco.

Io è da un bel pò che mi sono convinto che il mondo è governato da caste di affaristi oltre che militari e che i politici, non solo italiani, eseguono solo gli ordini. Finchè fanno quello che devono fare rimangono al loro posto, se invece volessero decidere autonomamente nel governare le loro nazioni ,ecco che vengono perseguitati,diffamati calunniati, ed è quello che è accaduto all'ultimo governo eletto democraticamente.

Chissa quanti affari hanno fatto ( gli affaristi) coi btp italiani ad alto rendomento 3 anni fa quando

l'Italia era un paese dato per fallito mentre adesso come per magia è solido quasi quanto la germania.

A sostegno di questa mia convinzione, che non è solo mia, vi è il recente cambio diatteggiamento della Merkel e del premier inglese sugli immigrati, l'altro ieri frontiere chiuse, oggi sono pronti ad accogliere migliaia di immigrati, chissa cosa (o chi) gli ha fatto cambiare idea.

Democrazia, elezioni, dibattiti, liti, insulti, fanno parte di quel teatrino che serve solo per distrarre i cittadini e tenerli impegnati.

Sono paranoico? forse. Rassegnato? sicuramente.

Perchè non ci fanno votare? ovvio c'è un grillo che darebbe molto fastidio col suo frinire.

Non sono uno psichiatra, ma posso rassicurarti che non sei per nulla paranoico.

Condivido quasi tutto ciò che hai detto, salvo (sempre che non abbia capito) il riferimento al ruolo palingenetico del frinire. Tempo fa sostenni qui una lunga e argomentata discussione sul frinire; cercando di argomentare che trattasi dell’ennesimo specchietto per allodole. Chiesi, senza risposta (e ho seguitato a chiedere ad ogni frinente, in tutte le occasioni) a quale dottrina politica fa capo il frinire. Mai avuto risposta, né mai ne avrò; giacché nel coro del frinire convergono storie ed idee politiche –non solo e non tanto diverse – ma inconciliabili ed irrimediabilmente contraddicentesi. L’unico collante è l’esasperazione e la rabbia. Né l’una né l’altra aiutano a ragionare. Oltre a questo, che è incontestabile, il solo apparato similconcettuale dei frinenti è quello del loro ideologo Casaleggio. Ci si dia un’occhiata e poi, superato lo sconcerto, se ne può parlare. La prova che si tratta di tanto rumore per nulla è data dall'assenza di veri attacchi (solo vuote chiacchiere) da parte dei poteri che davvero pesano. Una volta che l'apparato mediatico-giudiziario attaccherà seriamente (con denti che arrivano all'osso) i direttori del coro dei frinenti, allora farò un'apertura di credito. Ma sono certo che ciò non accadrà mai.

Quanto alla democrazia sottoscrivo quasi del tutto il seguente passo di Blaise Pascal.

"È giusto che si segua ciò che è giusto; è necessario che si segua ciò che è più forte. La giustizia senza la forza è impotente; la forza senza la giustizia è tirannica.

La giustizia senza la forza è contraddetta, perché ci sono sempre dei malvagi; la forza senza la giustizia è messa in accusa. Bisogna dunque unire la giustizia e la forza; e perciò bisogna far sì che ciò che è giusto sia forte e ciò che è forte sia giusto.

La giustizia è soggetta a discussione, la forza è molto riconosciuta e indiscussa. Così non si è potuto dare la forza alla giustizia perché la forza ha contraddetto la giustizia e ha affermato che solo lei era giusta. E così, non potendo ottenere che ciò che è giusto sia forte, si è fatto sì che ciò che è forte sia giusto".

Tutto ciò, tuttavia, è solo indirettamente legato alla mia attuale condizione di bestia (presumo di appartenere alla classe dei mammiferi; ma aspetto notifiche dall’alto); a proposito della quale, mi permetterei di chiedere a qualcuno degli umani che frequentano il forum, così per curiosità, due cose:

1°, cosa si prova ad essere umani?

2°. perché ci odiate e disprezzate? non basta che si sia stati così pesantemente penalizzati dalla sorte? Che colpa ha una bestia se la natura gli ha negato i talenti che così sfulgentemente risplendono in voi?

Una risposta, per favore, un atto di magnanimità!

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Satori credi ancora alla farsa delle elezioni? me ne stupisco.

Io è da un bel pò che mi sono convinto che il mondo è governato da caste di affaristi oltre che militari e che i politici, non solo italiani, eseguono solo gli ordini. Finchè fanno quello che devono fare rimangono al loro posto, se invece volessero decidere autonomamente nel governare le loro nazioni ,ecco che vengono perseguitati,diffamati calunniati, ed è quello che è accaduto all'ultimo governo eletto democraticamente.

Chissa quanti affari hanno fatto ( gli affaristi) coi btp italiani ad alto rendomento 3 anni fa quando

l'Italia era un paese dato per fallito mentre adesso come per magia è solido quasi quanto la germania.

A sostegno di questa mia convinzione, che non è solo mia, vi è il recente cambio diatteggiamento della Merkel e del premier inglese sugli immigrati, l'altro ieri frontiere chiuse, oggi sono pronti ad accogliere migliaia di immigrati, chissa cosa (o chi) gli ha fatto cambiare idea.

Democrazia, elezioni, dibattiti, liti, insulti, fanno parte di quel teatrino che serve solo per distrarre i cittadini e tenerli impegnati.

Sono paranoico? forse. Rassegnato? sicuramente.

Perchè non ci fanno votare? ovvio c'è un grillo che darebbe molto fastidio col suo frinire.

Non sono uno psichiatra, ma posso rassicurarti che non sei per nulla paranoico.

Condivido quasi tutto ciò che hai detto, salvo (sempre che non abbia capito) il riferimento al ruolo palingenetico del frinire. Tempo fa sostenni qui una lunga e argomentata discussione sul frinire; cercando di argomentare che trattasi dell’ennesimo specchietto per allodole. Chiesi, senza risposta (e ho seguitato a chiedere ad ogni frinente, in tutte le occasioni) a quale dottrina politica fa capo il frinire. Mai avuto risposta, né mai ne avrò; giacché nel coro del frinire convergono storie ed idee politiche –non solo e non tanto diverse – ma inconciliabili ed irrimediabilmente contraddicentesi. L’unico collante è l’esasperazione e la rabbia. Né l’una né l’altra aiutano a ragionare. Oltre a questo, che è incontestabile, il solo apparato similconcettuale dei frinenti è quello del loro ideologo Casaleggio. Ci si dia un’occhiata e poi, superato lo sconcerto, se ne può parlare. La prova che si tratta di tanto rumore per nulla è data dall'assenza di veri attacchi (solo vuote chiacchiere) da parte dei poteri che davvero pesano. Una volta che l'apparato mediatico-giudiziario attaccherà seriamente (con denti che arrivano all'osso) i direttori del coro dei frinenti, allora farò un'apertura di credito. Ma sono certo che ciò non accadrà mai.

Quanto alla democrazia sottoscrivo quasi del tutto il seguente passo di Blaise Pascal.

"È giusto che si segua ciò che è giusto; è necessario che si segua ciò che è più forte. La giustizia senza la forza è impotente; la forza senza la giustizia è tirannica.

La giustizia senza la forza è contraddetta, perché ci sono sempre dei malvagi; la forza senza la giustizia è messa in accusa. Bisogna dunque unire la giustizia e la forza; e perciò bisogna far sì che ciò che è giusto sia forte e ciò che è forte sia giusto.

La giustizia è soggetta a discussione, la forza è molto riconosciuta e indiscussa. Così non si è potuto dare la forza alla giustizia perché la forza ha contraddetto la giustizia e ha affermato che solo lei era giusta. E così, non potendo ottenere che ciò che è giusto sia forte, si è fatto sì che ciò che è forte sia giusto".

Tutto ciò, tuttavia, è solo indirettamente legato alla mia attuale condizione di bestia (presumo di appartenere alla classe dei mammiferi; ma aspetto notifiche dall’alto); a proposito della quale, mi permetterei di chiedere a qualcuno degli umani che frequentano il forum, così per curiosità, due cose:

1°, cosa si prova ad essere umani?

2°. perché ci odiate e disprezzate? non basta che si sia stati così pesantemente penalizzati dalla sorte? Che colpa ha una bestia se la natura gli ha negato i talenti che così sfulgentemente risplendono in voi?

Una risposta, per favore, un atto di magnanimità!

Deduco che il bel passo di Pascal descriva quale sia la condizione della bestia ,in effetti le bestie sono tali perchè non potranno mai ottenere che ciò che è giusto sia anche forte. Mentre essere umani dovrebbe significare, avere la capacità di dare forza alla giustizia..... al momento sono una bestia come te caro Satori quindi non posso rispondere ai tuoi quesiti.

Sul "frinire" ti rispondo domani.

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Per come la vedo io il passo citato da Satori descrive bene una condizione che può essere solo umana (un orizzonte più che altro) dato che di concetti come "giusto\sbagliato" o "democrazia" le bestie non avranno mai da interrogarsi..

Sui frinenti concordo in parte..

L’unico collante è l’esasperazione e la rabbia. Né l’una né l’altra aiutano a ragionare.

Sicuramente si portano dappresso una buona dose di esasperazione e rabbia (e non ne fanno un segreto), mi sembra d'altra parte d'aver sentito in mezzo ai cicalecci delle cose che non sarebbero potute essere senza un ragionamento.

Un ragionamento più fine di tanto politichese che quotidianamente proviene dai partiti quelli seri (quelli no rabbia no esasperazione)

La prova che si tratta di tanto rumore per nulla è data dall'assenza di veri attacchi (solo vuote chiacchiere) da parte dei poteri che davvero pesano. Una volta che l'apparato mediatico-giudiziario attaccherà seriamente (con denti che arrivano all'osso) i direttori del coro dei frinenti, allora farò un'apertura di credito

Ma sono certo che ciò non accadrà mai.

E questo è ineccepibile.

Purtroppo non sarà vera gloria fin quando i nemici che davvero pesano non si scomoderanno a considerarsi tali..

che ti devo dire? speriamo prima o poi succeda

Se si tratta o meno dell'ennesimo specchietto per le allodole non so risponderti neanche adesso. Le tue argomentazioni per me sono più che valide, ma lo stesso sarei curioso di vedere (per vedere intendo vederli al governo) prima di emettere verdetto.. altrimenti sarei un cicalone io stesso

:)

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BESTIARIO

SATORI...ti voglio lasciare il mio "bestiale" pensiero, come nel mio stile........e perchè così ricambio......

E poi , in questo tempo, ci sono io, e quindi "beccatevi" me...... Domani verrà altro.....

Faccio due premesse

1 Io non ho chiaramente la tua propietà di linguaggio invidiabile, la cultura, la sapienza...ecc.....

Si ....testa aguzza.... strategia....ingegno...intuito femminile....certo contano...e molto......ma si sa "l'ignoranza è una brutta bestia" (ogni riferimento è puramente casuale)....e in certe realtà, si può far sentire a gran voce.(e non ripetermi la storia del "cretino", la so già, e saresti un cretino a ripeterla.

2 Sbaglio, o in questo forum è vietato parlare di politica?. Ma tu ci provi sempre......sei un vecchio provolone......(è il vecchio che non piace nè??)

Premesso questo, nella mia ignoranza, sono sempre in tempo ad arricchire il mio vocabolario con nuovi termini, più colti e raffinati....lo sto ancora facendo...

Ma ti garantisco che non sprecherò neanche uno, di questi miei nuovi bei vocaboli,per parlare di politica.....

Semplicemente inutile,non solo per la banalità del contenuto, sarebbe il meno, ma perchè questi SIGNORI , non meritano "l'originale", seppur banale.

Meritano il "COPIA E INCOLLA"

Si sarebbe potuto stampare da............tempo immemorabile......e mandare in automatico......con la firma "LE BESTIE SIETE VOI" tutti...... :app:

Sarebbe stato sempre valido ed attuale.Certo cambia il bersaglio di turno, la motivazione,la classe sociale colpita...non toccate le caste...e ora va molto l'immigrazione,....ma pensa una volta che bei tempi......c'era la guerra....e cosa c'è di peggio della guerra?....e questo lo dico, anche se sono assolutamente favorevole allo stop immigrazione, in Italia,ma per il mio semplice, e forse ristretto grossolano pensiero,che in una scatola sgangherata 40x40, non ce ne può stare una 300x300, a essere ottimisti..... neanche di passaggio.....se passano.....e chi resta?.....e come resta?.......Il resto è tutto discutibile....ma non risolvibile.....temo....

A un certo punto della mia vita, forse tardi, ho cercato anch'io con i pochi neuroni a disposizione,a concentrarmi sulla politica per capire qualcosa, ma il mio

pensiero,dopo neanche molto, scusa Satori, ma te lo devo rubare, è stato : (rif ciao a tutti patblack)

Ragazzi, fatevene una ragione:

sì significa no,

no significa forse,

forse significa subito,

subito significa mai,

mai significa certo,

certo significa incerto,

che significa probabile,

che significa impossibile,

che significa reale,

che significa irreale,

che significa vero,

che significa falso.

Ecc…

Ragazzi, non tentate di capire, giacchè da capire non c'è nulla. Un mondo come quello su descritto sta al di sopra (ossia al di sotto, ossia a lato, ossia di traverso, ecc.

Capisci che anche una persona come me, cosi portata all'"indefinito".... al fantasioso... si è arresa.......non ce la posso fare :nonci:

Un mondo, dove non si sa più chi sono, e cosa sono, con chi stanno, e per quanto ci staranno, e come cambieranno....poi a un certo punto spunta Ruby, un nome una premessa..,e a parte uno un pò "distratto"..... ma Ruby chi !?, le chiedono i politici... chi ruba meglio di noi..... E quindi anche lei scompare...e torna a farsi derubare.....

"MAI ANDARE A RUBARE A CASA DEI LADRI"

Concludo qui, questo mio primo e ultimo messaggio, su questo forum, con argomento politica, riservando invece a "LORO" le mie più "Bestiali" parole..... :inkaz:

quelle di cui mi vergogno....e a loro le porgo, si gentilmente...ma non solo mentalmente......E sono così cortese....che ne farei fuori uno al mese......... :drill:

Ps naturalmente il mio post, come sempre, vuol dire molto e non vuol dire nulla.......... :rot_eye:

Modificato: da patblack
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Mi allontano a malincuore dal dolente tema della mia (e di Dstrange) animalità, e vengo alla questione sollevata da J-J e Dstrange. Mettiamo pure che esista un movimento politico formatosi dal basso (per così dire), e che possegga, per una specie di gratuito miracolo le virtù di onestà e probità. Diamo per buono, a titolo di ipotesi, che una cosa del genere sia possibile.

Ebbene, onestà e probità definiscono il modo in cui fare le cose; ma non le cose la fare.

Generalmente parlando, con riferimento all’ambito del cosa pubblica, ossia della politica, l’insieme della cose da fare e le ragioni per le quali son proprio quelle le cose da fare, viene definito da quel genere di discipline chiamate “dottrine politiche”. A sua volta, una dottrina politica è lo svolgimento e la rappresentazione ragionata di una visione generale del mondo e della vita, una weltanschauung. Questo dato di fatto mi porta a due considerazioni:

1°, la conditio sine qua una forza politica possa svolgere la propria azione in una società è la sua coesione, per quanto relativa; giacché una capillare comunità di intenti non sarà mai possibile. Differenze su obiettivi secondari sono sia inevitabili, che tollerabili. Ciò nondimeno, occorre ci sia una convergenza su alcuni principi fondanti. Serve, cioè, che la direzione verso cui procedere e le ragioni della scelta di quella direzione siano condivisi da tutti. Senza di ciò, una forza politica potrà anche essere formata da asceti, santi, geni, digiunatori, artisti, donatori di sangue e di organi, altruisti ed abnegati, ma –quanto all’azione sulla società – la sua incidenza sarà nulla.

2°, il medesimo ragionamento vale, senza mutare una virgola, anche per il complesso di forze e tendenza politiche espresse da una società. Qualora tale società non dia e abbia per scontato ed implicito un accordo sulle ragioni generali del vivere – in forza di quanto mostrato sopra – non potrà che pervertire la normale dialettica politica in una guerra senza quartiere finalizzata alla distruzione del nemico. (Qui apro una parentesi, per tornare al tema della discussione. Non stupisce affatto, date le premesse, che ci sia chi non provi imbarazzo nell’affermare che chi non la pensa come lui è una bestia. Affermazioni del genere sono consustanziali alla mente dittatoriale; è tanto più questo assolutismo dispotico è integrale, quanto più indossa vesti di tolleranza e di bontà).

E dunque, cosa potrà mai fare, al di fuori dalla sfera dell’immaginario, un movimento politico che patisce due contraddizioni; una legata alla sua natura (punto 1), e l’altra all’ambiante in cui si trova (punto 2)?

Per concludere, le soluzioni richiedono veridicità delle premesse, e saldezza, coraggio, e intelligenza nell’analisi. Cose molto lontane dalle possibilità degli ortotteri.

P.s.

@patblack,

tanto amo le idee, quanto aborro la politica. Mi piace trattare di idee, non di politica; salvo il caso che la politica non fondi su idee; in quel caso si tratterebbe di filosofia avente per oggetto la politica; e non di politica avente per oggetto se stessa. A te pare che la politica di chi afferma che chi non la pensa come lui è una bestia fondi su idee? A me, glabro mammifero, pare di no. Dunque, non sto parlando di politica; anche se J-J e Dstrange tendono a spostare l'accento verso essa.

Modificato: da Satori
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Satori non ho discusso sulla tua idea "filopoliticantirenziana" antibestia, ne l'ho fatto sull'idea "filopoliticantiberlusconiana" anticoglioni, (scusate la volgarità, ma il riferimento non è di tipo sessuale, e quindi ancora più volgare, ma è solo un copia incolla), ho solo espresso la mia idea sulla politica in generale.Che oramai non è più un'idea, è una bestemmia.......ok?

Il tuo ormai Superfamoso linguaggio,ti dà la possibilità, volendo, di rigirare la frittata, a tuo piacimento. E chi per sbaglio entra in contradditorio con te,e io non lo farò, si ritrova in un labirinto senza via di uscita, se non quella di disconnettersi......(ma guarda che è un complimento)

Hai mai pensato di entrare in politica? ......mi ricordi qualcuno.....

Io non parlo di politica

Non sono una bestia

Le bestie sono loro

Ps mi raccomando non lasciate il mio avatar nella pagina con scitto "sono una bestia" rispondete

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"C'è un livello di umanità sotto il quale non bisognerebbe scendere", ha detto il segretario nazionale nell'intervento che chiude la Festa Nazionale del Pd. Davanti alle dichiarazioni di chi dice, davanti alle immagini del corpo del bimbo siriano che è un problema di questo governo, non c'è una destra contro una sinistra ma bestie contro umani"

Queste sono le parole incriminate, ed è evidente che posso essere equivocate o forse strumentalizzate.Chi sono le bestie? Coloro che si oppongono all'accoglienza dei migranti? ( quindi i vari leader europei italiani ecc) O coloro che nei territori da dove scappano compiono atti di efferata violenza costringendo migliaia di esseri umani alla fuga?

Personalmente escludo che si stesse riferendo ai suoi avversari politici e nemmeno ai vari leader europei, ne consegue che per me tutto sono tranne dichiarazioni consustanziali alla mente dittatoriale. A parte questo condivido tutto il resto del post #15 di Satori ,che mi da modo di rispondere alla questione frinenti.

E' vero, onestà,probità, non bastano se non si hanno programmi chiari sulle cose da fare, se non si ha una visione comune ecc, ma in questo particolare momento storico a buona parte degli italiani tra cui me,interessa davvero poco tutto questo, quello a cui si mira stà proprio nel capovolgere l'ultima parte del passo di Pascal mensionato casualmente (penso) in questo tread "E così, non potendo ottenere che ciò che è giusto sia forte, si è fatto sì che ciò che è forte sia giusto" Ecco il popolo frinente vuole che che onesta, giustizia siano forti ...poi si vedra..... ma ho paura che rimmarrà un sogno per i motivi di cui sopra. A proposito perchè non vengono attaccati seriamente? Adesso non ce ne bisogno.

@emgus

scusa la mia tufaggine, ma cosa volevi dire citando il proverbio arabo che questi ci ammazzeranno tutti se li accogliamo?

Modificato: da Dstrange
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il proverbio sopra citato esclude il perdono, perchè il perdonato prova rancore per chi lo ha perdonato , è stato umilato e prima o poi si vendicherà , e questo il messaggio.

purtroppo, io non ti perdono perchè poi dovrò guardarmi da te, leggermente diverso dal perdono Cristiano.

E' una guerra di cultura, di religione, anche se facciamo finta che non sia così, noi siamo sempre gli " infedeli " sono stato per un mese in Libia ai tempi di Gheddafi e lo sprezzo per noi Cristiani era palese anche da parte di persone colte, dobbiamo farcene una ragione, una buona parte di questi migranti non ha nessuna intenzione di integrarsi, vogliono continuare a vivere in tribù anche in occidente , assistetti ai pianti disperati di una ragazzina di 13 anni che non voleva mettersi il velo ( abitava al piano di sotto quando dimoravo in una casetta composta da 4 alloggi ) a nulla valsero le sue proteste, il padre fù irremovibile.

il problema sono le scuole coraniche , un lavaggio del cervello sin dalla nascita porta danni mentali permanenti, questo in tutte le religioni sia ben chiaro ( ho avuto a che fare con le monache dai 5 ai 10 anni in collegio e ne sò qualcosa ) se sapessimo di campare 10.000 anni che fine farebbero le chiese ? ... probabilmente sarebbero lo stesso piene di quelli a cui mancherebbe una anno alla morte.

prevedo un futuro molto ma molto travagliato per tutti.

felicità

Modificato: da emgus
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il proverbio sopra citato esclude il perdono, perchè il perdonato prova rancore per chi lo ha perdonato , è stato umilato e prima o poi si vendicherà , e questo il messaggio.

purtroppo, io non ti perdono perchè poi dovrò guardarmi da te, leggermente diverso dal perdono Cristiano.

E' una guerra di cultura, di religione, anche se facciamo finta che non sia così, noi siamo sempre gli " infedeli " sono stato per un mese in Libia ai tempi di Gheddafi e lo sprezzo per noi Cristiani era palese anche da parte di persone colte, dobbiamo farcene una ragione, una buona parte di questi migranti non ha nessuna intenzione di integrarsi, vogliono continuare a vivere in tribù anche in occidente , assistei ai pianti disperati di una ragazzina di 13 anni che non voleva mettersi il velo ( abitava al piano di sotto quando dimoravo in una casetta composta da 4 alloggi ) a nulla valsero le sue proteste, il padre fù irremovibile.

il problema sono le scuole coraniche , un lavaggio del cervello sin dalla nascita porta danni mentali permanenti, questo in tutte le religioni sia ben chiaro ( ho avuto a che fare con le monache dai 5 ai 10 anni in collegio e ne sò qualcosa ) se sapessimo di campare 10.000 anni che fine farebbero le chiese ? ... probabilmente sarebbero lo stesso piene di quelli a cui mancherebbe una anno alla morte.

prevedo un futuro molto ma molto travagliato per tutti.

felicità

il proverbio sopra citato esclude il perdono, perchè il perdonato prova rancore per chi lo ha perdonato , è stato umilato e prima o poi si vendicherà , e questo il messaggio.

purtroppo, io non ti perdono perchè poi dovrò guardarmi da te, leggermente diverso dal perdono Cristiano.

E' una guerra di cultura, di religione, anche se facciamo finta che non sia così, noi siamo sempre gli " infedeli " sono stato per un mese in Libia ai tempi di Gheddafi e lo sprezzo per noi Cristiani era palese anche da parte di persone colte, dobbiamo farcene una ragione, una buona parte di questi migranti non ha nessuna intenzione di integrarsi, vogliono continuare a vivere in tribù anche in occidente , assistei ai pianti disperati di una ragazzina di 13 anni che non voleva mettersi il velo ( abitava al piano di sotto quando dimoravo in una casetta composta da 4 alloggi ) a nulla valsero le sue proteste, il padre fù irremovibile.

il problema sono le scuole coraniche , un lavaggio del cervello sin dalla nascita porta danni mentali permanenti, questo in tutte le religioni sia ben chiaro ( ho avuto a che fare con le monache dai 5 ai 10 anni in collegio e ne sò qualcosa ) se sapessimo di campare 10.000 anni che fine farebbero le chiese ? ... probabilmente sarebbero lo stesso piene di quelli a cui mancherebbe una anno alla morte.

prevedo un futuro molto ma molto travagliato per tutti.

felicità

Ora è tutto più chiaro, grazie per la tua testimonianza.

Ma che razza di mentalità è ?.....In effetti le differeze di cultura sono il vero problema, chissà che vita si immaginano in europa questi qua e se sono disposti a modificare la visione del mondo, saranno disposti a lavorare? e a vivere alla nostra maniera? se no allora devono tornare casa. Onestamente a me queste persone fanno paura, ma non si può lasciarle morire in mare, spero che i politicanti sappiano quello che fanno, non vorrei che ci ritrovassimo con un bel cavallo di troia in europa.

Modificato: da Dstrange
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l tuo ormai Superfamoso linguaggio,ti dà la possibilità, volendo, di rigirare la frittata, a tuo piacimento. E chi per sbaglio entra in contradditorio con te,e io non lo farò, si ritrova in un labirinto senza via di uscita, se non quella di disconnettersi......(ma guarda che è un complimento)

(Una volta per tutte).

Ma scusa, perché chi entra in contradditorio con me si trova in un labirinto senza uscita? Ho forse doti da ipnotizzatore? Porto le persone a “disconnettersi”, minacciando le loro famiglie? Ho magari fatto un patto con Mefistofele così da avere il potere di plagiare le menti? Oppure cosa? Non potrebbe, semplicemente, essere che ogni mia parola è frutto di studio, cognizione, e ponderazione? È vero, per me è quasi sempre facile mostrare le ragioni e la fondatezza dei miei argomenti, e falsificare quelli che vorrebbero contrastarli; e ciò potrebbe far capo a un qualche mio imbroglio? Devo scusarmi perché ho studiato? Perché ho affinato gli strumenti di quella tanto straordinaria, quanto ignorata, disciplina che si chiama logica? Che posso farci se molti scambiano un’accozzaglia di concetti poco chiari per enunciati ben formati? E dovrei sentirmi in colpa se no mi costa sforzo alcuno mostrarne sia le fallacie logiche che le nebulosità concettuale. Io non mi sento in colpa; né posso farmi carico dello spreco che il mio prossimo fa del proprio intelletto.

Io non parlo di politica

Non sono una bestia

Le bestie sono loro

Se il soggetto di questa frase sono io, ti assicuro che hai sbagliato a interpretare il mio pensiero. Non penso che chi mi dà della bestia sia una bestia; contrariamente a costoro, non ho il potere per far decadere dallo stato umano. In tutta sincerità, se vuoi sapere cosa penso, credo che chi dà della bestia a chi non pensa come lui, sia un semplice stupido; e gli stupidi sono sempre pericolosi.

@Dstrange:

conosco le testuali parole del non-premier; e c’è un semplicissimo fatto (fatto, non congettura) che rende estremamente improbabile la tua interpretazione. Quanto al pregresso, la percentuale dei clandestini che da anni sbarcano sulle nostre coste, violando la sovranità nazionale, provenienti da zone di guerra, è assolutamente minoritaria rispetto a quelli che arrivano per ragioni puramente economiche. Pare che nel primo caso, secondo fonti “Caritas” (dunque fonti del tutto umane), non si superi il 10%, ad abbondare. Quanto al presente – che è quello che interessa per la discussione – fatti e non pie chiacchiere e pelose congetture impongono chiunque a prendere atto che in Africa solo una parte del’Eritrea è in guerra (dunque, una infima porzione del continente), mentre in Somalia imperversano millenarie faide tribali; e la faide non sono guerre. Diversamente, chiunque abbia fatto a coltellate da qualche parte può pretendere il diritto d’asilo.

Quanto al resto della migrazione, la sola zona di guerra interessata è la Siria. Senza dubbio, i siriani hanno ogni titolo per reclamare il diritto. Pertanto, secondo quanto affermi, in un contesto in cui il non-premier ha parlato senza alcuna possibilità di equivoco dell’ineluttabilità della immigrazione e dei fenomeni migratori in generale, il suo riferimento alle bestie – anziché pertenere chi ritiene una truffa politica tale carattere di ineluttabilità – riguarderebbe una componente (l’Isis) della guerra da cui figge una percentuale del tutto residua della massa di clandestini!!! Scusa, ma non sta in piedi neppure con tonnellate di colla.

Ma ammettiamo pure che il non-premier sia un così catastrofico comunicatore. Cosa mai gli sarebbe costato, data l’enormità dell’equivoco, una semplice rettifica? Staminchia (scusate il francesismo) che ha rettificato!!!

Quanto al resto, non mi pare ci vogliano tonnellate di libri per capire che nessuna società può stare in piedi solo perché ai suoi componenti sia dato di riempiersi la pancia e guardare Sanremo in tutta onestà. L’ordine e la pace sociale non spuntano solo perché nessuno mette le mani nelle tasche altrui. Se manca uno scopo, nessuna persona e nessun insieme di persone può avere in sé, quell’ordine e quella pace che dovrebbe portare come contributo alla società. Se manca un accordo sul significato e lo scopo della vita, una società di onesti e di pii non potrà far altro se non finire per scannarsi onestamente e piamente. Se non si capisce questo, che è il vero problema, se tutto si riduce all’ordine dei mezzi, strafottendosene dei fini, l’autodistruzione è certa. Ma questo porta alla questione del valore, termine privo di senso in una cultura che vanta come conquista il relativismo. Ossia, la peste.

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Perchè ti sembra che manchino i fini? Uno dei "fini" che di sicuro mette d'accordo tutti quelli che si dichiarano grillini potrebbe essere avere rispetto per le regole... e mi pare ci siano anche le idee per attuarli questi fini.
Gli altri partiti con molta sfrontatezza e mancanza di pudore, semplicemente questo rispetto non ce l'hanno magari perchè a detta loro debbono conseguire un bene più grande (vedi berlusconi che si dichiarava costretto a creare leggi ad ipsas personam o Renzi che mette la fiducia su qualsiasi porcheria perchè altrimenti cade il governo e questo sarebbe un male assoluto per il paese.. o vogliamo parlare di Mattarella? eletto da un manipolo di persone che a detta SUA non dovevano stare là?)..
Fatto sta che con tutta la fondatezza che puoi conferire ai tuoi ragionamenti, che io mi guarderei bene dal contrastare, non riuscirei ugualmente a dare il mio voto (mi si bloccherebbe proprio la mano sulla scheda) a gente che ad oggi 9 sett 2015 riesce a fare questo (copio\incollo un'Ansa):

"La Casta fa quadrato: sbloccati 45,5 milioni di euro senza alcuna verifica sui bilanci. Nonostante le delibere degli Uffici di presidenza di Camera e Senato, che avevano congelato i versamenti."

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Perchè ti sembra che manchino i fini? Uno dei "fini" che di sicuro mette d'accordo tutti quelli che si dichiarano grillini potrebbe essere avere rispetto per le regole... e mi pare ci siano anche le idee per attuarli questi fini.

Gli altri partiti con molta sfrontatezza e mancanza di pudore, semplicemente questo rispetto non ce l'hanno magari perchè a detta loro debbono conseguire un bene più grande (vedi berlusconi che si dichiarava costretto a creare leggi ad ipsas personam o Renzi che mette la fiducia su qualsiasi porcheria perchè altrimenti cade il governo e questo sarebbe un male assoluto per il paese.. o vogliamo parlare di Mattarella? eletto da un manipolo di persone che a detta SUA non dovevano stare là?)..

Fatto sta che con tutta la fondatezza che puoi conferire ai tuoi ragionamenti, che io mi guarderei bene dal contrastare, non riuscirei ugualmente a dare il mio voto (mi si bloccherebbe proprio la mano sulla scheda) a gente che ad oggi 9 sett 2015 riesce a fare questo (copio\incollo un'Ansa):

"La Casta fa quadrato: sbloccati 45,5 milioni di euro senza alcuna verifica sui bilanci. Nonostante le delibere degli Uffici di presidenza di Camera e Senato, che avevano congelato i versamenti."

Mi spiace, non ci siamo affatto. J-J. Il rispetto delle regole non dice nulla sulla natura di tali regole, siamo ancora a piè pari nell'ordime dei mezzi. Rispettare le regole per far cosa? Pochi regimi rispettarono le regole come quello nazista e quello comunista sovietivo; personaggi come come Goebbes, Gorkij. Yagoda, Beria, ecc... ebbero tratti persino ascetici. Il far bene qualcosa, il non rubare, l'aiutare le vecchine ad attraversare la strada, dice nulla sui fini di una politica. Praticamente tutti i componenti del vertice della rivoluzione francese erano esattamente come vorrebbero fossero i politici del partito cui ti riferisci. Robespierre era, e a ragione, chiamato l'incorruttibile, eppure fu un mostro sanguinario come pochi nella Storia. Sono fatti, non congetture.

Addenda:

ai musulmani facciamo schifo, è vero, e solo un ossesso ideologico e patologico potrebbe negarlo. Quasi lo stesso schifo facciamo a tutto il resto del mondo non occidentalizzato. Ma i pennivendoli non spiegano perché, e non posso credere che siamo tutti ignoranti. Ci detestano perchè vedono in noi l'abisso del nulla, una società votata solo a mangiare, copulare, e cagare. Per loro non fa differenza alcuna se si mangia, copula e caga con onestà. Anche se questo partito cui ti riferisci fondasse una società di mangiatori, copulatori e cagatori onestissimi, per loro non cambierebbe niente. Perchè mangiare, copulare e cagare, per loro (ed anche per me) - per quanto fatto con onestà e trasparenza supreme - non può essere lo scopo di una vita umana; semmai è lo scopo della vita dei buoi e delle mucche. Siamo talmente andati avanti nel processo di imbarbarimento da non sospettare neppure qual è la natura dello scontro tra la nostra e tutte e altre civiltà che non siamo riuscite ad avvelenare. Giusto o sbagliato che sia, valga solo come dato di fatto, la nostra è la prima e sola civiltà della Storia che ha escluso il Sacro, negato che esista una Verità oltre l'opinione, fatto dell'uomo un animale da armento, ed abbracciato il niente. Mi ripeto ancora una volta; che tutto ciò venga fatto onestamente o meno, cambia nulla. Ecco, questo fa girare i coglioni a tre quarti dell'umanità.

Davvero non è ancora chiaro?

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Mi spiace, non ci siamo affatto. J-J. Il rispetto delle regole non dice nulla sulla natura di tali regole

Ah ma io mi riferivo ad una natura più che terrena e a regole semplicissime, chessò tipo gli articoli della nostra costituzione (non certo inventati da Casaleggio & co)

Se regimi nazisti e comunisti rispettarono le regole due dovevano essere le opzioni (correggimi perchè di sicuro qua sbaglio): o queste regole vennero scritte su misura dal regime stesso dopo l'ascesa (vedi leggi ad personam) oppure quello fu l'aspetto positivo di tali regimi.

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Mi spiace, non ci siamo affatto. J-J. Il rispetto delle regole non dice nulla sulla natura di tali regole

Ah ma io mi riferivo ad una natura più che terrena e a regole semplicissime, chessò tipo gli articoli della nostra costituzione (non certo inventati da Casaleggio & co)

Se regimi nazisti e comunisti rispettarono le regole due dovevano essere le opzioni (correggimi perchè di sicuro qua sbaglio): o queste regole vennero scritte su misura dal regime stesso dopo l'ascesa (vedi leggi ad personam) oppure quello fu l'aspetto positivo di tali regimi.

J-J, mettiamoci d'accordo; sei tu, non io, a porre come linea discriminante il rispetto delle regole. Non hai aggiunto altro; né quando si parla di questo tema, ho mai sentito aggiungere altro. Si sottace sempre che le regole vengono fatte da chi ha potere; e chi ha potere fa sempre leggi ad personam; ove la "persona" in questione può tranquillamente essere un gruppo di persone o una partito o una maggioranza. Si dimentica (o non si è mai riflettito sul fatto che) una collettività che fosse d'accordo sulle regole da seguire, ipso facto, non avrebbe bisogno di autovincolarsi al rispetto di alcuna regola; non più di quanto ciascuno di noi mangia perchè si è imposto come regola di nutrirsi. E ciò, una volta di più ci conferma che regole e aderenza alle regole cadono sempre nell'ordine dei mezzi. Robespierre, ma anche Danton e Marat, furono integerrimi, a tal punto da morire proprio a causa di quelle regole. Eppure si resero responsibili di atrocità enenarrabili. Chiaro?

Faccio un p.s. al post precedente:

Per dirla ancora più chiaramente,(i musulmani) hanno orrore di ciò che per noi è segno di elezione e soddisfazione: il nostro materialismo e il suo corollario filosofico che è il relativismo. E qui mi ripeto una volta di più, che tale materialismo e relativismo sia coltivato con maniacale rispetto delle regole, e integerrima onestà, è tanto irrilevante quanto discutere col vento. Hanno orrore e schifo del modo in cui viviamo e temono il contagio. Temono che la “peste occidentale” perverta le anime dei loro giovani con i cellulari, il culto del’ego, i culi al vento di film e telefilm, e la visione sconsacrata della vita e del suo scopo. Selvaggi? Residui di tempi bui? Primitivi da civilizzare? Semibestie da civilizzare? Certo, come no! Loro Cita, noi Tarzan

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