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Io Sono Una Bestia


Satori

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Non l'ha detto il dottore che dobbiamo integrarci, personalmente non ho nessuna intenzione di integrarmi con chi tratta le donne con un oggetto di proprietà, siamo diversi culturalmente e và bene così, l'imprtante è il rispetto reciproco, tu adori il tuo Dio lascia che io adori il mio nei modi che ognuno di noi ritiene opportuna, ma se scegli di vivere in questo bistrattato paese, mi spiace ma devi accettare le regole di questo paese che ti piaccia o meno , non puoi pretendere che il paese si adatti a te.

il troppo buonismo , la troppa disponibilità alla lunga non paga, per avere questo straccio di democrazia, abbiamo fatto le guerre di indipendeza, con annessi e connessi abbiamo il presepe , i canti natalizi, la befana chi più ne ha più ne metta, non vedo perchè dovremmo adattarci per non " offendere chi ha culture e religioni divese " ma dico siamo rimbecilli ti completamente ?

Dio non voglia che non capiti da noi quello che è successo in Francia, dove andrebbe a finire la nostra tolleranza? sotto le scarpe suppongo.

ho avuto dei vicini mussulmani " moderati " ma tanto moderati che a nulla valsero i pianti continui della figlia che non voleva mettersi il velo, come può esserci moderazione quando ripeto e ribadisco si considerano le donne come oggetti.

c'è ancora chi crede a pinocchio, mangiafuoco e le fate, la realtà è lì palese, siamo culturalmente diversi prendiamone atto, ognuno viva come meglio crede ma a debita distanza, non siamo una cilviltà multietnica , siamo una società multicretina.

Mi viene da ridere quando sento parlare di " espulsioni " a cosa servono a nulla, tu hai in casa chi lavora per destabilizzare il sistema e cosa fai invece di arrestarlo , lo espelli ... già le nostre leggi democratiche non lo permettono, è come se ti entrasse il ladro in casa e tu invece di difenderti lo inviti graziosamente ad uscire in cortile lasciandogli la pistola in mano..

Moriremo da democratici , ci strangoleremo con i nostri diritti , che sono doveri per noi e diritti per gli altri ... qualcosa non quadra.

felicità

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Scusami jack ma non hai ricopiato pari pari, dove è che ho scritto che la religione deve essere insegnata al di fuori della scuola?

mi riferivo a questo:

..una religione ufficiale che deve essere rispettata da tutti è fuori di dubbio, e deve anche poter essere onorata secondo le nostre tradizioni, ma al di fuori della scuola

Scusa per "onorare", non si intende far rispettare dogmi, rituali, sacramenti e tutte quelle cose che un credente deve imparare per essere considerato tale?

O forse non ho capito io.. per fare un esempio pratico: a rispettare il natale ce lo dovrebbero insegnare a scuola o al di fuori della scuola secondo te?

Poi non ho detto che non ha senso che i musulmani debbano avercela coi cristiani ma solo che è contraddittorio

Ma allora a questa tua domanda:

Scusate ma perchè i musulmani dovrebbero avercela coi cristiani se nel corano Gesù è il messia inviato da Allah e la storia della sua nascita raccontata nella terza sure del corano è simile a quella che conosciamo?

Esiste una risposta che abbia un senso?

Comunque ti chiedo scusa se non ho riportato esattamente il tuo pensiero.

Emgus secondo me hai toccato tanti punti diversi e non collegati tra loro:

Non l'ha detto il dottore che dobbiamo integrarci

Ma infatti qui non si tratta di integrazione.. ci mancherebbe solo questo. E sempre a costo di ripetermi, ti dico che fino ad ora io non ho avuto la sensazione che "loro" vogliano integrarsi con noi. Tu hai mai sentito dalla bocca di un musulmano avanzare la richiesta di abolire il Natale? di togliere il crocifisso dalle scuole? Io no. L'hanno proposto sempre degli italiani.. ma poi i cattivi sono i musulmani che vogliono imporre le loro tradizioni.

mi spiace ma devi accettare le regole di questo paese che ti piaccia o meno

E questo è un'altro punto.

Le regole vanno rispettate da tutti, ma le regole del nostro paese siamo così talmente abituati a non rispettarle che poi al momento di volerle imporre ad uno straniero, non sappiamo neanche noi quali siano. Ad esempio quando dico che la scuola italiana è laica io mi riferisco proprio ad una di quelle regole che ci siamo imposti, ma quasi nessuno lo sa e vengo accusato di essere "buonista".

Se la figlia dei tuoi vicini vuole mettere un velo in testa, è libera di farlo. Il burqa in un locale pubblico invece è vietato come è vietato che io entri al supermercato o alle poste indossando un passamontagna.

Se la figlia piange perchè c'è disaccordo tra lei e il padre su cosa deve indossare.. ma saranno fattacci loro?? ma sai quanti litigi tra mio padre e mia sorella per una minigonna?

Dio non voglia che non capiti da noi quello che è successo in Francia, dove andrebbe a finire la nostra tolleranza? sotto le scarpe suppongo.

Ma è già così!

La nostra tolleranza è già precisamente sotto le scarpe!

Quello del musulmano è soltanto il pretesto di turno.. siamo un popolo così dignitoso e unito dalle nostre tradizioni e dai nostri canti di Natale che non perdiamo occasione per scannarci l'uno con l'altro. Ci accoltelliamo per un posteggio o per uno stop non rispettato, ci rubiamo il pane a vicenda, guardiamo il nostro bell'orticello che cresce e ci volgiamo con fastidio ai lamenti degli altri.. per non parlare dei bulletti a scuola (i nostri pargoli di mamma) che sono capaci delle peggiori cattiverie.

Non la vedi tutta questa violenza (verbale, fisica) che ci circonda? ne siamo pregni.. e che cosa c'entrano i musulmani in tutto questo?

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Non l'ha detto il dottore che dobbiamo integrarci, personalmente non ho nessuna intenzione di integrarmi con chi tratta le donne con un oggetto di proprietà, siamo diversi culturalmente e và bene così, l'imprtante è il rispetto reciproco, tu adori il tuo Dio lascia che io adori il mio nei modi che ognuno di noi ritiene opportuna, ma se scegli di vivere in questo bistrattato paese, mi spiace ma devi accettare le regole di questo paese che ti piaccia o meno , non puoi pretendere che il paese si adatti a te.

il troppo buonismo , la troppa disponibilità alla lunga non paga, per avere questo straccio di democrazia, abbiamo fatto le guerre di indipendeza, con annessi e connessi abbiamo il presepe , i canti natalizi, la befana chi più ne ha più ne metta, non vedo perchè dovremmo adattarci per non " offendere chi ha culture e religioni divese " ma dico siamo rimbecilli ti completamente ?

Dio non voglia che non capiti da noi quello che è successo in Francia, dove andrebbe a finire la nostra tolleranza? sotto le scarpe suppongo.

ho avuto dei vicini mussulmani " moderati " ma tanto moderati che a nulla valsero i pianti continui della figlia che non voleva mettersi il velo, come può esserci moderazione quando ripeto e ribadisco si considerano le donne come oggetti.

c'è ancora chi crede a pinocchio, mangiafuoco e le fate, la realtà è lì palese, siamo culturalmente diversi prendiamone atto, ognuno viva come meglio crede ma a debita distanza, non siamo una cilviltà multietnica , siamo una società multicretina.

Mi viene da ridere quando sento parlare di " espulsioni " a cosa servono a nulla, tu hai in casa chi lavora per destabilizzare il sistema e cosa fai invece di arrestarlo , lo espelli ... già le nostre leggi democratiche non lo permettono, è come se ti entrasse il ladro in casa e tu invece di difenderti lo inviti graziosamente ad uscire in cortile lasciandogli la pistola in mano..

Moriremo da democratici , ci strangoleremo con i nostri diritti , che sono doveri per noi e diritti per gli altri ... qualcosa non quadra.

felicità

Ho avuto a che fare con pochi musulmani e non sono in grado di dire se effettivamente tutti o la maggior parte considerano la donna come un oggetto, e pronte a lapidarle in caso di un comportamento diciamo scorretto, ma il fatto che questo avviene nei loro paesi non è che mi fa star meglio , se per me è un ingiustizia lo è in qualunque posto

Se la traduzione del corano che ho trovato è corretta è previsto il perdono per la donna che si pente. Ma evidentemente c'è ancora molto da sapere su questa religione.

Non so se l'integrazione è possibile ma sicuramente passa attraverso delle rinunce, quella del crocifisso e di altri simboli nelle scuole è una di queste e ho spiegato il perchè, poi tu mi lasci andare a pregare in chiesa mi lasci cantare i canti natalizi mi lasci fare l'albero e il presepe io ti lascio andare nelle moschee ti lascio mettere il velo alle tue donne ( non il burka) se fai violenza fisica ti mando in galera perche lo prevede la legge, non la religione, se ti piace rimani altrimenti te ne vai, non è che ci dobbiamo calare le braghe.

Non lo ha detto il dottore, ma secondo una previsione fatta nel 1990 da un tizio che conosciamo bene e non è l'ortolano sotto casa, nel 2020 in europa il 60% della popolazione sarà extraeuropea. Siccome questi arrivano tutti i giorni ho ragione di credere che forse la profezia può essere azzeccata.

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Insomma, con Dstrange siamo più o meno d'accordo; salvo, e fortemente, su un punto (sempre se non ho frainteso); la religione non è solo un fatto personale - proprio, ma non esclusivamente, a partire dal proprio etimo*, "relego", che vuol dire relegare, unire, tenere assieme, una comunità. Fra l'altro, il suo significato è esattamente sovrapponibile al termime Yoga, che deriva dalla radice sanscrita "yug", che vuol dire ... guarda la combinazione, relegare, tenere assieme. "Yug" ha anche il significato di mettere sotto controllo, il che ne evidenzia il carattere sociale. L'esigenza, anche se non esclusiva, della dimensione sociale, si evidenzia anche, fra altri, in Matteio - 18, 20: "Infatti, ovunque due o tre saranno riuniti nel mio nome, io sono con loro". Storicamente, e se si vuole, sociologicamente, con la sola eccezione dell'occidente moderno, non è esistita una sola civiltà che non abbia avuto nella religione il suo fondamento e la sua ratio. Si scorda con facilità, o magari si ignora, che l'avvento degli Stati nazionali è cosa recente; per secoli (e in certi rilevantissimi casi per millenni, come India, Cina e Giappone), l'elemento identitario primario è stato la religione. In India lo è ancora, e parliamo di quasi un sesto dell'umanità. Ovviamente, lo è ancora anche per la "Nazione araba"; e siamo quasi a tre settimi.

Sul tema Islam e musulmani tornerò. Ho riflettuto, e credo non sia possibile trattare il tema di certe difficoltà dei testi sacri in modo semplice e sintetico ad un tempo; pertanto, lo tralescerò, dicendo solo questo: la pretesa dei rappresentanti Tradizionalmente autorizzati dell'Ebraismo e dell'Isalm, secondo cui esisterebbe una sola versione "Vera" dell'autentica Parola di Dio, si scontra contro il muro insuperabile della logica e del buon senso. Alcuni passi, semplicemente, non possono essere di ispirazione divina. Il che, mi rendo conto, pone una serie di problemi di non scarso rilievo. Come che sia, rappresentando io soltanto me stesso, posso fare a meno di addentrarmi in spiegazioni che - come ho scritto appena sopra - eccedono e di molto la nostra discussione.

Resta comunqnue un fatto sicuro, e oggettivamente non contestabile: i musulmani, non certo tutti singolarmente, uno per uno, ma come massa, nel corso della Storia, tranne periodi di "calma", hanno dato prova di aver privilegiato i passi più discutibili e truci del loro Libro Sacro. Ulteriore e schiacciante prova è data dal fatto che, con riguardo all'aspetto religioso, a partire dalla strage di Monaco (fanno 43 anni), non c'è stato un solo terrorista che non sia stato musulmano. E' un fatto certo e abbagliante, che non si può cacciare sotto il tappeto, come fanno le massaie sciatte con la spazzatura, ma deve essere considerato.

Ringrazio Dstrange per aver rotto andirivieni di domande risposte con J-J.

Alla prossima torno dritto sul tema.

* (Almeno, secondo Lattazio. Cicerone, propende per re-legere, nel senso di aver cura, riguardare con metodo e attenzione (il che è del tutto corretto, rimandando alla concentrazione necessaria per l'atto orativo). Agostino, pur non tralasciando Lattanzio, propende per re-eligere, ossia scegliere. L'accordo prevalente degli studiosi, comunque è su Lattanzio, re-ligare, cioè tenere assieme, unire. Per me, vale sia la tesi di Lattazio, per la dimensione sociale; sia quella di Cicerone, per quella sprituale, o contemplativa. L'una integra l'altra).

Per religione come fatto personale non intendevo un qualcosa che confina nel singolo individuo, ma intendevo ad un aspetto della vita che non può essere imposto. La religione parte dalla famiglia ( non dalla scuola) che ha gia una posizione, questa si unisce ai gruppi che hanno la stessa posizione relegandosi , in questo senso non si toglie nulla al significato della parola religione.

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Chiedo scusa due volte. La prima, perché temo di non trovare, oggi, tempo di rispondere a Dstrange e J-J per come meritano i loro argomenti, e loro come persone. La seconda, perchè, avendo letto il post 222 di Dstrange da Smartphone, in auto,, ed essendo proprio scarsissimo nella pratica, scorrendo la videata, devo aver saltato la parte riguardante l'esposizione del crocefisso; sulla quale il dissenso con l’amico Dstrange non potrebbe essere più fermo e radicale. Di questo, ed altro, argomenterò nel prossimo post, spero prestissimo.

@J-J, con Dstrange, cosa che d’altra parte avevo già scritto, condivido l’idea (vera) che il Corano si presti a letture ben diverse da quelle che ne fanno, ad esempio, i Fratelli Musulmani, e il Salafismo moderno ( culla del radicalismo islamico), fra altri. Questo era il punto principale, e se così posso dire “alto”, che magari per colpa di una imperfetta esposizione, non sono riuscito a rendere chiaro. Ovviamente, proprio per quello che sono andato scrivendo finora, dissento sul resto; ma ribadire un dissenso che davo per scontato, mi era parso superfluo.

Dstrange afferma che i musulmani considererebbero Saydna Aissa Bin Maryam (letteralmente, Nostro Signore Gesù figlio di Maria), un Messia; non è del tutto errato, ma certamente non è esatto. Per prima e fondamentale cosa, Aissa, per l’Islam, non è Figlio di Dio (che vuol dire generato della medesima Sostanza Divina), ma solo un Profeta, anzi, uno dei più eminenti; tanto che sarà Colui che (secondo l’Islam) verrà addirittura dopo il Mahdi (Il Messia islamico), alla fine dei tempi, all’atto del Giudizio Finale. Ma cosa parimenti importante, per l’Islam Gesù non è morto in Croce, non è disceso all’Inferno e non è risorto. Però, si ammette ( Cor. 3, 42.45.47) la sua miracolosa nascita virginale. Come conseguenza, l’Islam considera la Dottrina Trinitaria pura idolatria. E’ questa la radice del contenzioso religioso con la cristianità; poiché per l’Islam l’idolatria è il più nefando dei peccato possibili.

Dstrange si chiede perché i musulmani dovrebbero avercela con i cristiani; beh, intanto, bisognerebbe chiederlo a loro, visto che per ben tre volte, come ho scritto, (Poitiers, Lepanto, Vienna), hanno provato fare con la cristianità quello che hanno fatto dal Maghreb, all’Indonesia, all’Africa sub sahariana.

Bisognerebbe chiedersi anche, strana dimenticanza, come mai non esiste praticamente emigrazione islamica verso i ricchissimi Paesi musulmani della penisola arabica. Dico, ma sono il solo a chiedersi come mai fratelli non stanno con fratelli, e invece vengono anche a nuoto verso le contrade degli infedeli? Io me lo sono chiesto, e ho la risposta, d’altra parte, del tutto ovvia.

Ora chiedo a buoni e cattivi: se io entro a casa vostra, non invitato; voi mi accogliete (non importa se perché buoni o minchioni), e poi io (nel senso di me Satori) pretendo di imporre cosa voi dovete appendere o togliere dalle pareti; di avere mense separate; di scannare gli animali secondo le mie usanze tribali (faccio notare, in aperto contrasto con le vostre Leggi); di eliminare usi, costumi, consuetudini, rituali, e cerimoniali, che sono stati delle vostre madri, nonne, bisnonni e bisnonne, lungo tutta la Storia della vostra comunità nel tempo; se tutto ciò, davvero tu Dstrange e tu J-J, non mi date un calcio nel culo e mi rispedite ovunque sia venuto? Su, una rispostina.

Vedete, io mi troverei effettivamente nell'obbligo di adeguarmi all’ospite, solo nel caso in cui fossi stato io a premere, insistere, perché costui venisse a casa mia. In questo caso, sì, che non avrei scelta, ovvio. Ma, dico, mi sono perso qualcosa, oppure questi signori nessuno li ha invitati??

Gli apostoli dell’accoglienza ed integrazione, sempre a proposito dei musulmani, devono per forza ignorare un elemento fondamentale di questa religione: il fatto che nell’Islam Legge Divina e leggi umane sono la stessa cosa!!! Non esistono cose come codice penale e civile, come “giurisprudenza consolidata”, ecc… Esiste il Corano e basta. Lo sapete, caso a, o lo ignorate, caso b? Pregasi barrare. Ora, ditemi, dato che il nostro caso è a, mi spiegate come potrà mai essere possibile una integrazione? Dite che sì? Bene, allora mi impegno a ritrattare tutto, il giorno in cui ogni musulmano sarà chiamato a giurare fedeltà alla Costituzione e alle Leggi del Paese ospitante, come sarebbe giusto ed equo per chiunque chiede di far parte di una nuova comunità, e decadendo dalla cittadinanza, nel caso di praticare un Diritto diverso. Signori, niente lana caprina, non ho scritto “nel caso di mancata osservanza delle leggi; bensì nel caso di far prevalere un Diritto diverso da quello dl Paese ospitante ”; chiara la differenza? Col piffero che i conigli che ci amministrano proporranno mai una cosa simile!!! Il fatto è che questi medesimi conigli hanno programmato questa invasione, eseguendo ordini che vengono da lontano, magari da oltreoceano, ispirati da un conte austriaco viennese, tale Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi.

Perle 1: l’attuale Governo sta studiando una tassa sulle bici, e l’IMU sulle tombe.

Perle 2:

J-J scrive:

Tu hai mai sentito dalla bocca di un musulmano avanzare la richiesta di abolire il Natale? di togliere il crocifisso dalle scuole? Io no. L'hanno proposto sempre degli italiani.. ma poi i cattivi sono i musulmani che vogliono imporre le loro tradizioni.

J-J che dire? Io l'ho sentito, per mesi, anzi anni, con codazzo di causa. Dice niente Adel Smith, egiziano, pio musulmano, allergico ai crocefissi? Devo citare altri casi, tantissimi? J-J, siamo seri, su! Forse i musulmani non sono cattivi, forse è una pura casualità che siano loro a tagliare gole, segare vive le persone crocefiggerle (come ho scritto e documentato); ok, è una casualità, dunque tralasciamo. Ma dimmi, e per favore rispondimi, senza rimandare al Big Bang, è vero o falso che tutti i terroristi religiosi sono musulmani? Cerca pure su internet, fa' con calma.

Modificato: da Satori
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Bisognerebbe chiedersi anche, strana dimenticanza, come mai non esiste praticamente emigrazione islamica verso i ricchissimi Paesi musulmani della penisola arabica. Dico, ma sono il solo a chiedersi come mai fratelli non stanno con fratelli, e invece vengono anche a nuoto verso le contrade degli infedeli? Io me lo sono chiesto, e ho la risposta, d’altra parte, del tutto ovvia.

interessante il post di sopra, in attesa del prossimo sarei curioso anche di capire perche non vanno dai loro fratelli ricchi. Senza fretta

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Si Satori, io concordo pienamente quando dici che un'integrazione può avvenire solo nella misura in cui c'è rispetto per le leggi del luogo, ma questo mi pare di averlo già chiarito ampiamente.

Quello su cui non ci troviamo è l'entità di questa minaccia di integrazione.

Io non ricordo cortei per rivendicare alcunché da parte della comunità musulmana, e se mi affaccio dal balcone non vedo moschee all'orizzonte.

Invece quando sul territorio scopro che una bottega su tre e di proprietà di un cinese, mi sembra una minaccia di integrazione ben più grave (e preciso che non ho nulla contro i cinesi).

Quando affettano il pesce sull'asfalto nel posteggio nel retro del ristorante e poi ci servono a tavola il sushi.. mi sembra un'infrazione peggiore di quella dell'arabo che non paga il biglietto del bus, perchè nel primo caso ne va della mia salute.

Quando non oso immaginare il motivo per cui non c'è traccia di cimiteri o luoghi in cui i cinesi morti vengano seppelliti.. mi vengono i brividi altro che burqa!

Perchè non c'è una campagna di allerta contro il cinese? eppure noi tutti siamo ben consapevoli, di queste cose che ho detto.

Ne abbiamo tutti una chiara percezione ma evidentemente questa da sola non basta se non viene supportata dalla voce rassicurante dei media.. e i media rispondono (giustamente) a chi li finanzia.

Evidentemente non c'è motivo di bombardare la Cina (non così per la Syria), dunque avanti tutta contro l'invasore musulmano.

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J-J, la questione dell'immigrazione cinese ha connotati diversi da quella musulmana; salvo convergere su un punto, che dovrebbe essere evidente a coloro che sanno qualcosa del cosidetto "piano Kalergi". In effetti, a monte di tutta la questione migratoria sta precisamente questa scelta strategica di lungo respiro, finalizzata a creare un'Europa del tutto sradicata da qualsiasi passato, non solo a radice Cristiana, ma persino greco-latina. Un'Europa meticcia e priva di identità, dominabile col minimo sforzo e la massima resa. La Fallaci vide solo un aspetto e solo un livello di questo piano di dominazione; ma le sfuggì del tutto la genesi trasnazionale ed elitaria. Io non critico, nè compatisco, chi non riesce a vedere il pericolo; i veri pupari hanno previsto (quasi) ciascuna singola risposta all'attuale stato di disordine e opacità. Quello che accade - si faccia caso che è stato ripetuto fino allo sfinimento - sarebbe "inevitabile". Balle!! Inevitabile un piffero! Come mai nessuno entra illegalmente (un esempio per tutti i possibili) in Australia? Eppure, anche da quelle parti, i barconi arrivano a flottiglie. Caspita, come è possibile non porsi una simile cruciale domanda??

Tornado alla transumanza musulmana, oltre che verso la penisola arabica, come mai l'Indonesia (Paese musulmano) non patisce flussi migratori? Cos'è, dovuto agli influssi astrali?

Ragazzi, cercate di non pensare per schemi, ed informatevi. Partite dalla certezza che se una qualsiasi idea su qualcosa sta dentro l'alveo dl mainstream (come quelle che qui ho sentito) è quasi certamente sbagliata. D'altra parte, occorre anche fare i conti con la stravaganza fine a se stessa, e il complottismo paranoide (ampiamente previsto dal "piano Kalergi").

Misurate la vostra intelligenza, e il vostro coraggio intellettuale. Se mi posso permettere il suggerimento.

P.s.

Un modo quasi certo per stare dalla parte del vero è quello di capovolgere le posizioni della "gente che piace"; senza cadere nelle trappola di aderire ad un anticonformismo ancora più conformista del conformismo propriamente detto.

Siate delle bestie!

Modificato: da Satori
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J-J, la questione dell'immigrazione cinese ha connotati diversi da quella musulmana; salvo convergere su un punto, che dovrebbe essere evidente a coloro che sanno qualcosa del cosidetto "piano Kalergi". In effetti, a monte di tutta la questione migratoria sta precisamente questa scelta strategica di lungo respiro, finalizzata a creare un'Europa del tutto sradicata da qualsiasi passato, non solo a radice Cristiana, ma persino greco-latina. Un'Europa meticcia e priva di identità, dominabile col minimo sforzo e la massima resa. La Fallaci vide solo un aspetto e solo un livello di questo piano di dominazione; ma le sfuggì del tutto la genesi trasnazionale ed elitaria. Io non critico, nè compatisco, chi non riesce a vedere il pericolo; i veri pupari hanno previsto (quasi) ciascuna singola risposta all'attuale stato di disordine e opacità. Quello che accade - si faccia caso che è stato ripetuto fino allo sfinimento - sarebbe "inevitabile". Balle!! Inevitabile un piffero! Come mai nessuno entra illegalmente (un esempio per tutti i possibili) in Australia? Eppure, anche da quelle parti, i barconi arrivano a flottiglie. Caspita, come è possibile non porsi una simile cruciale domanda??

Tornado alla transumanza musulmana, oltre che verso la penisola arabica, come mai l'Indonesia (Paese musulmano) non patisce flussi migratori? Cos'è, dovuto agli influssi astrali?

Ragazzi, cercate di non pensare per schemi, ed informatevi. Partite dalla certezza che se una qualsiasi idea su qualcosa sta dentro l'alveo dl mainstream (come quelle che qui ho sentito) è quasi certamente sbagliata. D'altra parte, occorre anche fare i conti con la stravaganza fine a se stessa, e il complottismo paranoide (ampiamente previsto dal "piano Kalergi").

Misurate la vostra intelligenza, e il vostro coraggio intellettuale. Se mi posso permettere il suggerimento.

P.s.

Un modo quasi certo per stare dalla parte del vero è quello di capovolgere le posizioni della "gente che piace"; senza cadere nelle trappola di aderire ad un anticonformismo ancora più conformista del conformismo propriamente detto.

Siate delle bestie!

jj .l'accostamento alla figlia che piange non stà in piedi , la minigonanna è una moda, il velo è una costrizione che la disgraziata gli piaccia o no se lo porterà tutta la vita , come ha una padre padrone che gli sceglierà come marito una nuovo padrone ecc, per questa gente la donna è solo un oggetto, punto.

Non è possiibile nessun dialogo con chi è indrottinato in questo modo, è la religione cattolica che è troppo buonista verso tutti.

Ma perchè dobbiamo sempre adattarci a tutti quelli che arrivano a casa nostra ( cinesei compresi ) a fare i loro porci comodi , perchè lo permettiamo , siamo troppo garantisti, verso tutti , mi pare ... mi pare che Gesù Cristo entro nel tempio e prese a frustate i mercanti, non li espulse ( come facciamo noi per poi il giorno dopo ritrovarceli a riderci in faccia ) ma passò alle maniere forti , ed era Gesù Cristo , questo dovrebbe insegnarci qualcosa .

A volte nella vita occore fare la guerra , per evitare di soccombere, è inevitabile, ed a volte è anche troppo tardi.

Faremo le fine della rana bollita.

felicità

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Due parole sull'immigrazione cinese, e la "sparizione dei cadaveri". Se dovessi pensare male, mi verrebbe in mente il miracolato della cammora: Saviano Roberto. Infatti, da chiacchiere fatte coin un mio amico che sa tutto di cose di cui io ignoro tutto (e che finora non mi ha mai deluso), pare che questa leggenda underground dei cinesi morti e assunti in Cielo, oppure serviti nei ristoranti, oppure fatti a pezzi e spediti in Cina, abbia avuto origine dalle meningi di Saviano Roberto, e poi, tale è l'epico destino delle minchiate, specie se colossali, abbia trovato pronta cassa di risonanza, presso gli ambienti del neo-occultismo complottistico. Così mi garantisce il mio amico (e che finora non mi ha mai deluso). Oltre al chiarimento telefonico, per sintetizzare e darmi una pezza d'appoggio, il mio amico mi ha spedito via mail un link, che accudo.

http://www.asiatica.altervista.org/articolo_misteri_morte_cinesi.html

Chiusa questa surreale parentesi, ed invitando J-J a far scivolare il miracolato nel Limbo dell'oblio, torniamo a cose sensate.

In cosa consisterebbe la pericolosità dei cinesi?

Si fanno esplodere nelle metropolitane?

Si mettono a sparare a muzzu per le strade, della serie "'ndo cojo cojo"?

Abbattono grattacieli?

Mitragliano bambini negli asili (vedi Cecenia)?

Sgozzano atleti alle Olimpiadi?

Prendono a badilate le figlie, e poi e sotterrano?

Sparano all'impazzata nei centri per disabili?

Mettono bombe nelle stazioni ferroviarie?

Ecc...

A me non risulta. E neppure mi risulta di una sola riga nelle opere di Kong Fuzi (Confucio), con cui si incita a guerre sante; al massimo, si prescrive l'uso del tè nelle trattative. Per non parlare del venerabile Lao Tze, la cui delicatezza nella parola non possiedono neppure le farfalle nel volo.

I cinesi stravincono la partita economica e commerciale? Certo, ed è giusto così. Punto primo, posseggono una qualità che a noi manca del tutto: sono coesi, sono un popolo vero; l'onda lunghissima della loro straordinaria storia li ha salvati da decenni di peste comunista, e li sta riportando, oggi, là dove meritano. Lavorano il triplo di noi e quattro volte meglio di noi. Non rompono i coglioni, non pretendono di cambiarci, non si offendono per le nostre feste patronali, e si fanno fatti loro. Magari ci colonizzassero!! Vedi come sono razzista!

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No, non sapevo che Saviano avesse messo in giro quella voce.. in ogni caso non stavo pensando a cadaveri serviti al ristorante, ma semplicemente al rimpatrio di suddetti cadaveri attraverso i canali commerciali spesso agevolati (in barba alle nostre vigenti norme igieniche) di cui sappiamo che dispongono i commercianti cinesi.

Certo anche l'idea che poco prima di morire, a mo' di cimitero degli elefanti, decidano di rimpatriare con le loro gambe, così come ho letto nell'articolo che hai postato, mi sembra plausibile.. si vede che avranno un sesto senso e riescono a sentire il sopraggiungere dell'ora fatale.

Poi tutto quell'elenco di sparatorie, esplosioni e ammazzatine di cui sarebbero colpevoli solo i musulmani, davvero qui io e te siamo su torrette di osservazione diametralmente opposte!

Che un attentato terroristico (quindi rivendicato da un qualche gruppo che lotta per una qualche cosa), possa essere correlato ai musulmani è un conto, ma se mi fai un elenco come quello, comprese le badilate alle mogli, compresi i sassi dal cavalcavia e le sparatorie nelle scuole, ma dico, davvero ti sembra che tutte queste cose le facciano solo i musulmani? ma ti sei guardato intorno negli ultimi tempi? mi verrebbe solo l'imbarazzo della scelta di quale link mettere per provare che non sono solo i musulmani capaci di tale ferocia.

Purtroppo (e lo dico senza retorica: PURTROPPO!) non è ad un libro che sono devoti gli uomini.. che siano arabi, cinesi o di Catania, gli uomini sono fedeli soltanto alla loro natura umana.

ps: un link invece lo metto.. sono abbastanza sicuro che se tu non ne avevi memoria come del resto non ne avevo neanch'io (ma mi ci è voluta una brevissima ricerca su internet), vuol dire che i "pupari" continuano a vincere.

http://www.ilgiornale.it/news/milano-rivolta-chinatown-300-immigrati-contro-polizia.html

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Osserviamo le stesse cose J-J, ne sono certo. La differenza è che tu non puoi vederle, perché non vuoi. Il mio elenco si riferisce, con ogni evidenza, come credo tutti abbiamo capito, all’uso politico e sociale della religione, che è esclusivo solo dei musulmani; giacché, lo ripeto per la miliardesima volta, per L’Islam, Diritto, usi quotidiani, e politica, coincidono. Io non posso farci niente, e neppure tu, J-J, devi rassegnarti, è così. Dovessi sostenere il contrario con un musulmano, penserebbe che sei pazzo, che non sai di che parli, oppure che hai voglia di scherzare. Certo che ci sono persone che ammazzano a badilate familiari ed estranei, senza essere musulmane; certo, super ovvio! Certissimo che ci sono stati (oggi molto meno, quasi niente) terroristi non musulmani; certo, che scoperta!! Ho forse scritto questo da qualche parte? Io sto cercando, invano, di far capire che (lo sillabo in grassetto) i soli a compier gli atti di quel’elenco i n n o m e d e l l a r e l i g i o n e sono i musulmani. E’ chiara questa cosa, santo cielo?

Tu lo neghi? Bene, hai detto che mi puoi citare atti terroristici, badilate, ecc…, compiuti in nome della religione da parte di persone di religioni non islamiche; ottimo, io aspetto che tu me ne citi u n o!! Me ne basta solo uno, anche mezzo, contro le migliaia(!!!) messi in opera da terroristi musulmani, a partire dal 1972, e anche prima. Citamene uno solo; e ovviamente non mi riferisco a possibili gesti sporadicissimi ed isolati compiuti da qualche schizofrenico luterano, o buddista, o cristiano. La pazzia, di sicuro, non arretra davanti ai confini religiosi.

Qui appresso allego un link dal quale è possibile scaricare un pdf con una parte dei gesti e attentati terroristici compiuti da musulmani, dal 2001 al 2010. Sono centinaia, forse migliaia, e solo per questo breve spazio di tempo. Chiedo scusa a chi segue se mi ripeto per l’ennesima volta: non si tratta di atti di gangsterismo comune, di violenza criminale ordinaria o organizzata; ma di terrorismo motivato da ragioni religiose. Per favore, qualcuno più capace di me, può cercare di farlo capire a J-J?

Ecco il link

http://app.box.com/shared/2s3f4t5kb3

Mentre ci siamo, J-J, credo che questa sia la dodicesima volta che ti chiedo (senza aver avuto risposta), come mai, secondo te, tutti i terroristi sono musulmani? Il che, naturalmente, non implica affatto che ogni musulmano è terrorista. E mentre ci sei, spiegami come, per quello che puoi capire, la quasi totalità dei musulmani intervistati in Paesi islamici, ad esempio da Al Jazeera, non riesce a trattenere l’esultanza; ma anche qui, da noi, tantissimi, o non rispondono, oppure non condannano, oppure giustificano. Ovviamente, parlo della schiacciante maggioranza; se poi, qualcuno si dissocia e condanna, meglio per lui; ma se accade, può essere solo in Paesi non islamici; giacché, a meno da credere a Biancaneve, da loro il dissenziente non durerebbe molto.

Aspetterò ancora la risposta alla seguente domanda? Come mai, secondo te, tutti i terroristi sono musulmani? Il che, naturalmente, non implica affatto che ogni musulmano è terrorista. Mi ri-ri-ripeto; se lo dovessi negare, citami un solo caso di terrorismo (motivato dalla religione) non musulmano. Solo uno.

P.s.

Leggo ora una notizia agghiacciante, e pensare di questo avevo parlato giusto ieri:

"Un tribunale tedesco ha stabilito che le ronde dei salafiti per imporre la legge islamica non sono un reato perseguibile per legge".

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/resa-germania-allislam-polizia-sharia-legale-1202818.html

Modificato: da Satori
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In un sol colpo, J-J, ti proverò due cose: quanto ti voglio bene, e quanto sia interessato solo alla verità e non dipenda dal partito preso. Ti do io un esempio di comportamento criminale – ma non comunque di terrorismo – nel nome di una religione non islamica. Si tratta dell’assassinio del medico abortista George Tiller, ad opera, si presume, di un fondamentalista cristiano, nel Kansas. Faccio notare che per trovare questa informazione ho dovuto ricorrere alla consulenza del mio amico onnisciente, data l’eccezionalità della circostanza (ossia, atti criminali compiuti in nome della religione da non musulmani). Faccio tuttavia presente tre cose:

1°, l’eccezionalità della circostanza, e il fatto che non si tratta di terrorismo, ma di comune assassinio, per quanto motivato da delirio religioso;

2°, nulla di nulla nel Vangelo autorizza tali comportamenti criminali (abbiamo visto che così non è nel Corano);

3°, la riprovazione unanime di tutti i gruppi pro vita americani e mondiali; e la speranza, dichiarata ed esplicita, che l’assassino sia consegnato alla Giustizia .

Tanto dovevo, per correttezza nei tuoi confronti, di chi ci legge, e per dovere di Verità prima di tutto.

Se per te questo pareggia i conti con mezzo secolo di terrorismo islamico, me ne farò una ragione.

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Satori già te l'ho detto e te l'ho scritto.. per come la vedo io tutti questi atti criminali poco hanno a che vedere con la religione, e non perchè lo stato islamico sia imprescindibile dalla legge del corano.. quella è una bella scusa (voglio dire che è senz'altro vero che le due cose sono imprescindibili, ma non è quello il motivo).

Poi se ti stupisci (o se vuoi colpevolizzare) i musulmani che esultano quando l'occidente accusa un colpo... beh, non ti sembra un po' ipocrita? loro ci odiano è ovvio. Noi odiamo loro è altrettanto ovvio.. si esulta da entrambe le parti appena vediamo il sangue del nemico e, francamente, mi sembra un po' infantile dire "noi ne abbiamo ben donde perchè hanno cominciato loro". Come ripeto da principio, siamo animali da entrambe le parti

Ma davvero queste dinamiche comportamentali ti suonano strane? in Argentina gli italiani non sopportano i portegni.. peccato che 2/3 della popolazione sia di origine europea e buonissima parte proprio italiana.

Mi verrebbe da chiedere come mai tutti questi italiani che stanno a Buenos Aires non se ne tornano a casa se ce l'hanno tanto con gli argentini..

Certo non ci sono spargimenti di sangue (attualmente), solo piccolo screzi (vedi il monumento di Cristoforo Colombo che viene smantellato per ordine della presidenta a pochi passa dalla casa rosada...), ma si sa che la violenza è un'escalation irrefrenabile, basta innescare una miccia, cosa appunto che è successa qui da noi.

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Noi odiamo loro è altrettanto ovvio.. si esulta da entrambe le parti appena vediamo il sangue del nemico e, francamente, mi sembra un po' infantile dire "noi ne abbiamo ben donde perchè hanno cominciato loro". Come ripeto da principio, siamo animali da entrambe le parti

Noi chi? Chi sono questi gruppi terroristici nostri (ossia di noi) che sparano e uccidono uno per uno bambini negli asili islamici, e in nome di quale religione lo fanno? Terroristi sono i soldati francesi che bombardano le trupèpe delI'Isis, dopo che dei terroristi musulmami hanno lordato Parigi di sangue? Lo sono i soldati russi che fanno lo stesso? E se lo sono, giusto per capire cos'è per te il terrorismo, in nome di quale libro sacro Hollande (che si dichiara ateo) e Putin lo stanno facendo? Quindi, aspetto notizie su queste squadre terroristiche occidentali, e soprattutto sul nome della religione per la quale combattono. Giacchè è fin da principio questo il punto, e lo sarà per tutta questa discussione; non sulla guerra e le sparatorie.

Per finire,ti chiedo per la tredicesma volta: Come mai, secondo te, tutti i terroristi sono musulmani? Il che, naturalmente, non implica affatto che ogni musulmano è terrorista.

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Noi odiamo loro è altrettanto ovvio..

Noi chi? Chi sono questi gruppi terroristici nostri (ossia di noi)...?

Noi odiamo loro, e per noi intendevo proprio noi, l'occidente occidentalizzato, la piazza, i clienti dei bar e del barbiere, 9/10 del popolo di internet, i ragazzi (avranno avuto 20 anni) che la settimana scorsa si trovavano davanti ad una scuola di Rozzano urlando bestialità la più sensata delle quali era "w il duce" e che erano a braccetto con Salvini.

Tutti questi "noi" esultano quando vedono il sangue arabo pur non trattandosi di gruppi terroristici, così come non tutti quelli che festeggiarono a beirut per il crollo delle torri, erano terroristi.

Perchè ti viene difficile ammettere questa cosa?

Terroristi sono i soldati francesi che bombardano le trupèpe delI'Isis, dopo che dei terroristi musulmami hanno lordato Parigi di sangue?

Le truppe francesi e russe non sono ovviamente truppe di terroristi ne tanto meno mi risulta abbiano bombardato truppe isis.. hanno bombardato la Syria, diciamo le cose per come stanno.

Anche perchè tra francesi, russi e americani non si sono neanche ben messi d'accordo su quali siano le truppe syriane regolari e quelle da considerare terroristiche.

Ma sai che c'è in tutto questo? che ai ragazzi davanti alla scuola di Rozzano non gliene frega niente, l'importante è che NOI abbiamo sparato qualche colpo e abbiamo ammazzato qualcuno di loro, Hurrà!

aspetto notizie su queste squadre terroristiche occidentali, e soprattutto sul nome della religione per la quale combattono. Giacchè è fin da principio questo il punto, e lo sarà per tutta questa discussione

Lo sostengo dal principio di questa discussione: non è una guerra di religione.

Quindi per la tredicesima volta non trovo correttamente posta la tua domanda: tu sei convinto che tutti gli attentati terroristici abbiano uno stampo islamista, ma non consideri affatto la possibilità che si tratti di semplici attentati terroristici perpetrati da musulmani.

Come già detto e ridetto come più chiaro non potrei, questi attentati sono da leggere non in chiave di "guerra santa", piuttosto hanno motivi etnici, politici, di ambizioni territoriali (vedi il conflitto arabo/israeliano).

Se è davvero una guerra in nome di Allah, come mai attaccano la Francia (da almeno 20 anni) e non il Vaticano?

Perchè le torri gemelle (sede della finanza), il Pentagono e non Trinity church e la cattedrale si San Patrizio?

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Sto uscendo, due parole al volo.

Come già detto e ridetto come più chiaro non potrei, questi attentati sono da leggere non in chiave di "guerra santa",

Quindi, tutte le loro rivendicazioni, nessuna esclusa (e dico nessuna), scritte e divulgate da loro, che che dicono senza tema di dubbio che - all'esatto contrario di quanto affermi - si tratta precisamente di guerra santa, secondo i dettami della loro religione - sono false?

Dimmi, J-J, quanti di questi bolletini (scritti e divulgati da loro, non dalla CIA o da me) devo postare, prima che ti arrenda all'evidenza. Dimmi quanti, 10, 50, 100, 2000? Praticamente, ce n'è almeno uno per attentato, e dato che che di attentati, gli jihadisti (così loro definiscono loro stessi, nel senso che chiamano loro medesimi così) ne hanno fatti migliaia, ne posso produrre montagne. Dirai che sono falsi? Dirai che tu sai cosa loro sono, meglio di loro stessi. Sai, J-J, davvero non mi mi mai capitato un simile caso di negazione della realtà; esattamente come se tu predendessi di capire meglio di me perchè faccio le cose che faccio e sono quello che sono. Loro sono jihadisti, e io sono una bestia. Non lo cambi con le buone intenzioni. Loro dichiarano di fare la guerra santa, e tu affermi che si sbagliano, che sono confusi e non è quello che pensano di credere, ma quello che tu decidi che sia!! Potenza del partito preso!!! Iperbolico.

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esattamente come se tu predendessi di capire meglio di me perchè faccio le cose che faccio e sono quello che sono.

In determinate circostanze non solo lo farei, ma credo proprio che sarei in dovere di farlo.

Se per caso ti dovessi mai vedere razzolare in giro per l'aia, goglottando alla luna sostenendo di essere un tacchino, di certo proverei in tutti i modi a convincerti che non lo sei, pretendendo di saperne più di te.

Presuntuoso? forse si.. ma non puoi dire che sto cercando di negare al realtà.

Gli Jihadisti che rivendicano gli attentati parlano di Guerra Santa e parlano anche a nome di tutto il popolo islamico, ma poi i loro obiettivi sono politici e il loro numero è ristretto.

Nella fattispecie, di questo gruppetto di jihadisti musulmani (che noi abbiamo ribattezzato isis), avevo dato qualche numero parecchi messaggi fa...

"pare che siano meno di 50.000 (molti dei quali sono mercenari senza un credo e imbottiti di droghe) a fronte di quasi 1 miliardo e mezzo di musulmani.. come dire, se il mondo arabo fosse tutto in una città come Gallarate, i rappresentanti dell'IS sarebbero 2 cittadini in tutto.."

ma tu intervenisti dicendomi "sei pochissimo informato mi spiace jj.."

Ed io sinceramente pensavo che avresti smentito queste cifre.

Nel frattempo qui in patria, mentre noi discutiamo.. si muore per davvero.

Ma era prevedibilissimo (altro che attentati), io l'avevo scritto un paio di giorni fa.

http://www.repubblica.it/economia/2015/12/09/news/banco_etruria_civitavecchia_azzera_risparmi_pensionato_suicida-129131149/?rss?ref=rephpnews

Ma certo Satori, questo delle banche è solo UNO dei problemi.. una cosuccia secondaria che viene DOPO i simboli natalizi nelle scuole di Rozzano.. adesso permettimi un inevitabile accostamento, dato che io mi sono beccato quello con Pisapia: se pensi davvero che la minaccia islamica per noi oggi rappresenti il primo problema, mi sembra di sentire lui

http://www.ilmessaggero.it/primo_piano/politica/renzi_conferenza_mediterraneo_annientare_isis_priorit_assoluta-1401421.html

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Guarda, non sono certo di aver capito. Tu stai dicendo che quando vedi qualcuno fare cose per te inconcepibili, allora, di necessità, chi sta facendo quelle cose non può essere consapevole di quel dato comportamento. Almeno, leggendo e rileggendo, io ho capito questo. Se è così, J-J, tutto quanto il Diritto, i Codici, le ordinarie norme di comportamento nella sfera dei rapporti individuali e collettivi, dall'inizio della Storia conosciuta ad adesso, sono da riscrivere. E la base di tale riscrittura, il criterio ultimo discriminante, è l'opinione di J-J su ciò che è credibile, verosimile, concepibile. J-J, se ti riuscisse di camminare sull'acqua, potresti fondare una nuova religione (laica, per carità), e dar inizio ad una nuova era dell'umanità. Noi poveri fessi siamo sempre stati convinti che se uno ti dice che ti odia, e si comporta di conseguenza, perché secondo lui tutta la tua esistenza è contraria a ciò che lui ritiene sacro, noi, poveri minchioni, pensiamo che parli sul serio; e non che creda di fare quello che fa per le ragioni che fa. Ma noi, umani, si sa, siamo molto superficiali.

Su una cosa, tuttavia, sbagli clamorosamente nella sostanza; sulla quantità complessiva dei jihadisti. I tuoi 50.000 li devi moltiplicare almeno per 10. Fa’ conto, che solo i combattenti stranieri di origine europea in conto Isis, ripeto, solo europea (quelli che i pecoroni angloitalioti chiamano “foreing fighters”), secondo http://www.analisidifesa.it/2015/01/quanti-sono-i-foreign-fighters-europei-2/, sono almeno 15.000.

Tu, J-J, dimentichi che Isis è solo una delle organizzazioni terroristiche musulmane, segue un elenco, e che tra prima linea fiancheggiatori attivi e rincalzi, paramilitari, e milizie di frontiera, la tua cifra, 50000, è ampliamente superata. Ma mettiamo che siano addirittura la metà dei tuoi 50.000; dimmi, 25.000 persone armatissime, senza problemi di finanziamenti, totalmente votate al terrorismo, addestratissime, e soprattutto disposte a morire per la per causa (o, come diresti tu, che credono di esserlo), quanti soldati credi che valgano? In ogni caso, l’Isis è solo una delle moltissime organizzazioni terroristiche musulmane, eccone alcune tra le maggiori:

SIRIA - In Siria sono presenti, oltre all'Isis, anche altri piccoli gruppi come il Fronte Nusra, la Brigata Tawhid, l'Esercito dell'islam e il gruppo Ahrar al-Sham.

NIGERIA - Nel Paese africano comanda la setta islamista Boko Haram, attiva nella regione fin dal 2002; Boko Haram, infatti, crede che la cultura occidentale, così come la medicina occidentale, sia un peccato e, quindi, deve essere combattuta.

SOMALIA - In questa regione è attivo il gruppo islamico al-Shabab. Questo movimento opera anche in altri Paesi africani, avendo anche rivendicato l'attacco in Kenya al centro commerciale Westgate, avvenuto a Nairobi nel 2013, in cui moritono 68 persone.

EGITTO - Qui opera il gruppo Ansar Bayt al-Maqdis, noto come Ansar Jerusalem.

LIBIA – Qui fa buona mostra di sé il gruppo chiamato Ansar al-Sharia, una milizia islamista che, come molti altri gruppi terroristici islamici, punta all'applicazione della Sharia.

AFGHANISTAN E PAKISTAN – I “ragazzi”, qui si chiamano talebani. Essi sono emersi, comunque, all'inizio degli anni '90 in seguito al ritiro delle truppe sovietiche dalla zona. I talebani hanno promesso di ripristinare pace e sicurezza sia in Afghanistan che in Pakistan e, una volta arrivati al potere, hanno promesso di applicare la Sharia.

AL-QAEDA NELLA transnazionale. Oggi, le basi più letali sono nella penisola arabica e nello Yemen. Al-Qaeda nella Penisola arabica” è un gruppo formatosi nel 2009 attivo in Yemen e Arabia Saudita. Gli Stati Uniti li considera come la branca più pericolosa di al-Qaeda al mondo. la loro base si trova nell'est dello Yemen e il loro leader è un ex collaboratore di Bin Laden. Aqap, questo l'acronimo del gruppo, è coinvolto in diversi attacchi ad alcuni stabilimenti petroliferi stranieri. Il loro scopo è costituire un califfato islamico e, dunque, di far cadere sia l'attuale governo yemenita che la monarchia saudita. Il gruppo ha rivendicato il fallito attentato del giorno di Natale del 2009 sul volo Amsterdam-Detroit.

Questi sono i maggiori gruppo organizzati; ma parimenti pericolose sono le miriadi di gruppuscoli fai da te, vedi, uno tra tutti, i casi di Bolzano.

Ciò che unisce tutti costoro è la volontà di istaurare dovunque arrivino la Sharia, che sarebbe la legge Coranica; quanto al “dovunque”, come loro stessi proclamano e rivendicano, esso non è altro che il Califfato mondiale. Cosa non nuovissima, dato che i musulmani lottano per l’imposizione del Califfato da 14 secoli. Solo che, poverini, in realtà, si illudono; giacché J-J sa che così non può essere, e che, sebbene loro si sgolino ad affermarlo, nella vera sostanza delle cose, credono di credere a ciò che affermano e fanno; credono di credere (ma che babbei!!) di voler imporre la Sharia a tutto il mondo, ossia la legge religiosa Coranica; ma lo credono soltanto. J-J ha smascherato la loro illusione.

P.s.

Arrivare a rifugiarsi nell’antifascismo, nello scaldalo dei saluti romani, nel razzismo che incombe plumbeo sull’Europa, e che dalla Francia cala micidiale sulla penisola, J-J, è veramente l’ultimo rifugio di chi non ha più specchi su cui arrampicarsi. La volontà popolare va bene solo quando premia il fronte radical-laicista-relativista-mondialista (dove sta al calduccio M5S). Diversamente, la volontà popolare diventa ipso facto “deriva populista e fascista”. Perfetto stile stalinista!!! Due minchioni fanno il saluto romano, e la Luna si frantuma, e cade a pezzi sulla Terra!

Modificato: da Satori
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Diversamente, la volontà popolare diventa ipso facto “deriva populista e fascista”. Perfetto stile stalinista!!! Due minchioni fanno il saluto romano, e la Luna si frantuma, e cade a pezzi sulla Terra!

Mi preme rispondere per prima a questo punto e rassicurati che non è così.

La volontà di un popolo sovrano secondo me dovrebbe essere messa al primo posto qualunque essa sia e sulla base di quella decidere tutto il resto.. certo rimane da capire come fanno volontà popolari così diverse a convivere all'interno di uno stesso popolo, e subito dopo ci sarebbe da chiedersi se noi siamo davvero un popolo (ma secondo te lo siamo?), comunque volendo ipotizzare che lo siamo io non credo che oggi il ritorno di un duce rappresenti la volontà di questo popolo. Forse solo di una esigua minoranza di esso, mentre la stragrande maggioranza di italiani vorrebbe non sentire bestialità come quelle dette da quei due ragazzini.

Quindi come la mettiamo? a quale delle due volontà popolari dobbiamo dare conto per non essere tacciati di stalinismo?

Su questo punto invece:

Tu stai dicendo che quando vedi qualcuno fare cose per te inconcepibili, allora, di necessità, chi sta facendo quelle cose non può essere consapevole di quel dato comportamento

devo capire bene come collocare tutto il nostro discorso.. perchè vedi, a me non sembra di aver detto cose strane, anzi mi pare che sia abbastanza normale comportarsi nel modo in cui ti ho descritto.

E' anche vero che se io in questo momento fossi sotto l'influsso di qualche magia o di qualche malefica manipolazione mentale, ti direi esattamente le stesse cose, insistendo spesso sulla parola "normale".

E dunque?

Non so, magari hai ragione tu.. ma io continuo a pensare che a ognuno di noi spetta l'ultima parola per dire se un determinato evento sia credibile, verosimile, e concepibile. E anzi mi pare che sia precisamente quello che di solito facciamo tutti.

Noi poveri fessi siamo sempre stati convinti che se uno ti dice che ti odia, e si comporta di conseguenza, perché secondo lui tutta la tua esistenza è contraria a ciò che lui ritiene sacro, noi, poveri minchioni, pensiamo che parli sul serio;

E quindi no, a me non basta che mi dica che mi odia per credergli. Così come non mi basta che mi dica che mi ama per credergli.. tu invece a questo punto sei obbligato a credere (stando a quanto affermi) a tutti i nostri benefattori compresi Renzi e Pisapia, che non fanno altro che sostenere da sempre che tutto il loro operato è volto al bene degli Italiani, quindi anche al tuo!

Oppure, se vuoi, possiamo approfondire quel "si comporta di conseguenza" visto che analizzare i fatti per me vale più di qualsiasi dichiarazione d'amore o di odio. Tutto questo però solo dopo che mi avrai rassicurato che la mia materia grigia non sia vittima di qualche stregoneria, perchè caro Satori, devi sapere che io da sempre sono tendenzialmente incline a credere a tutto quanto quello che dici (a dispetto di quanto credi), e questa cosa di essere un esempio iperbolico del negazionismo, ti confesso che mi ha fatto venire l'ansia.

Su una cosa, tuttavia, sbagli clamorosamente nella sostanza

Ecco, questo l'ho apprezzato, perchè in tutta sincerità ti confesso che di quei gruppi di jihadisti che hai elencato, io non ne conoscevo quasi nessuno.

Qualche hanno fa avevo letto di una raccolta di firme fatta in america per chiedere al presidente di intervenire contro Boko Haram e il suo esercito di bambini schiavi, ma non l'avevo mai ricollegato agli attacchi terroristici in occidente o che potesse essere un gruppo affiliato all'Isis.

Immagino che anche queste alleanze rientrino nei criteri della guerra santa.

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Quote

Noi poveri fessi siamo sempre stati convinti che se uno ti dice che ti odia, e si comporta di conseguenza, perché secondo lui tutta la tua esistenza è contraria a ciò che lui ritiene sacro, noi, poveri minchioni, pensiamo che parli sul serio;

E quindi no, a me non basta che mi dica che mi odia per credergli. Così come non mi basta che mi dica che mi ama per credergli.. tu invece a questo punto sei obbligato a credere (stando a quanto affermi) a tutti i nostri benefattori compresi Renzi e Pisapia, che non fanno altro che sostenere da sempre che tutto il loro operato è volto al bene degli Italiani, quindi anche al tuo!

Ma scusa, che diavolo deve fare uno per farti capire che ti odia o ti ama, se non mostrare tutti i segni e i comportamenti dell'odio o dell'amore?? L'altro giorno, un esempio tra miriadi, i terroristi musulmani dell'Isis hanno rinchiuso in una gabbia un tizio che non andava loro bene, lo hanno cosparso di benzina e poi gli hanno dato fuoco. Così, a spanne, è stato un gesto amorevole?? può esistere una infinitesimale possibilità di dubbio che si è trattato di un odio dalle caratteristiche indicibili?? Renzi e Pisapia, dove sta la questione? predicano e fanno per come è ineluttabile che predichino, facciano e pensino. Il secondo un esponente di Rifondazione Comunista, avvocato difensore dei delinquenti dei centri sociali, intendo, in Tribunale; è uno che appena eletto ha portato il biglietto della Metro milanese da un euro a uno e mezzo, che ha dato case gratis, e asili gratis a chiunque, purché non italiano, con preferenza a zingari e immigrati musulmani, preferibilmente irregolari. E' uno dei pochissimi sindaci ad essersi avvalso della facoltà di mettere l'IMU sulla prima casa, uno che in quattro anni non ha fatto nulla per la città, se non delle piste ciclabili da manicomio, giacché ad un certo punto svaniscono nel nulla; ecc... Renzi, salvo che non sia dei suoi parenti o dei devoti "ex", è in modo evidentissimo un servo sciocco e vanesio dei veri poteri forti, degli affamatori che con l'Euro stanno riuscendo laddove hanno fallito delle guerre. Dove sta la questione, se anche nel loro caso cosa sono e perché lo sono possono non vederlo solo i ciechi??

Insomma, che deve fare qualcuno per convincerti che gli stai sulle balle e vuole metterti sotto, o farti fuori? Per convincerti che fa sul serio, aspetti l'ultima frazione di istante prima che il suo coltello recida la tua giugulare??

Qui, dalla Tunisia all’Indonesia (la sola eccezione, al momento è il Marocco), c'è un esercito di pronti a tutto, forte, complessivamente, di non meno di mezzo milione di guerriglieri terroristi, pronti ciecamente alla morte; se non si fa qualcosa, subito, e prima di tutto non si prenda coscienza della enorme portata del pericolo, ci faranno a pezzi. Metti che uno o una dei morti di Parigi, o quel poveretto bruciato vivo in una gabbia fosse stato un tuo parente, parleresti così? Ti attarderesti nelle tue disamine socio-psico-etinico-antropologiche? Ma per favore!!

Dimenticavo, mi hai scritto:

“Se per caso ti dovessi mai vedere razzolare in giro per l'aia, goglottando alla luna sostenendo di essere un tacchino, di certo proverei in tutti i modi a convincerti che non lo sei, pretendendo di saperne più di te”

J-J, scusami, se vedessi qualcuno razzolare in giro per l’aia, e pensassi di convincerlo di non essere un tacchino, scusami ancora, saresti più pazzo di lui. Se poi, quell’uomo-tacchino, pensasse

di imporre con le bombe il tacchinaggio mondiale, e tu non provassi con le buone o le cattive, con ogni mezzo a fermarlo, ma ti ci mettessi a discutere, con molto dispiacere, mi tocca dire che ti rendesti complice di un criminale.

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Insomma, che deve fare qualcuno per convincerti che gli stai sulle balle e vuole metterti sotto, o farti fuori? Per convincerti che fa sul serio, aspetti l'ultima frazione di istante prima che il suo coltello recida la tua giugulare??

Certo che ci odiano, non è questo in discussione e per la cronaca io non porgerei l' altra guancia e neanche la prima.. checchè ne possa tu pensare, io non mi ritengo per nulla un "buonista".

Semmai le questioni che stiamo dibattendo sono altre:

1) Quanto è esteso questo gruppo di terroristi? tu mi parli di un miliardo e mezzo di persone (tutti i musulmani) io pensavo fossero meno di 50.000

Ci accordiamo per mezzo milione alla luce degli ultimi dati che hai portato?

2) questi folli pronti a tutto mi odiano alla morte perchè sono cristiano?

Io penso che non gliene importi più di tanto del mio essere cristiano perchè non vanno a colpire i simboli della nostra religione, quella religione che odiano e verso la quale hanno dichiarato la guerra santa. Magari si sono confusi e sparano un po' a casaccio, ma a me sembra che quando colpisci il pentagono non hai mirato a casaccio.

3) quanto è grande e reale questa minaccia?

Tu mi descrivi un panorama di eserciti appostati in tutto il territorio dal Maghreb all'Indonesia pronti ad annientarci, che riceveranno l'appoggio di TUTTI gli arabi che già vivono in Europa e che come bombe ad orologeria stanno aspettando anche loro solo il momento migliore per attaccarci.

Io penso che questa minaccia non vada sottovalutata come tutte le minacce ma potrebbe benissimo passare in secondo piano rispetto a minacce più gravi ed attuali. Il fatto che tutti i giornali, tv e chiunque abbia potere mediatico in questo momento la pensi come te, mi fa convincere di avere ragione.

ps:

Metti che uno o una dei morti di Parigi, o quel poveretto bruciato vivo in una gabbia fosse stato un tuo parente, parleresti così? Ti attarderesti nelle tue disamine socio-psico-etinico-antropologiche? Ma per favore!!

Giusto.. potrebbe capitare ad un mio parente di essere colpito da una bomba. Invece per fortuna ad un mio parente non potrebbe mai capitare di ritrovarsi il conto azzerato perchè il governo ha varato nottetempo una legge che ci mette tutti (tutti quelli che hanno un conto in banca) col sedere per terra.

Non potrebbe capitare ad un mio parente di vedere in un attimo la sua vita andare in fumo e decidere di farla finita.. che tanto morire subito o morire di stenti non è cambi molto.

E sai perchè questo a qualche mio parente non potrebbe capitare? ecco se lo sai dimmelo perchè io non lo so.

Onestamente mentre ti parlo non ho neanche controllato di preciso se DAVVERO quel signore potrebbe essere qualche mio lontano parente dato che ne avevo in Toscana..

Vabbè certo capisco che non è morto in modo atroce e clamoroso, quindi la cosa è meno grave.

Come ti dissi, nascondere il pericolo è una minaccia più grave del pericolo stesso e, di conseguenza, non potrei essere più d'accordo sulle ultime tue due righe.

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Invece per fortuna ad un mio parente non potrebbe mai capitare di ritrovarsi il conto azzerato perchè il governo ha varato nottetempo una legge che ci mette tutti (tutti quelli che hanno un conto in banca) col sedere per terra.

Non potrebbe capitare ad un mio parente di vedere in un attimo la sua vita andare in fumo e decidere di farla finita.. che tanto morire subito o morire di stenti non è cambi molto.

E sai perchè questo a qualche mio parente non potrebbe capitare? ecco se lo sai dimmelo perchè io non lo so.

Onestamente mentre ti parlo non ho neanche controllato di preciso se DAVVERO quel signore potrebbe essere qualche mio lontano parente dato che ne avevo in Toscana..

Vabbè certo capisco che non è morto in modo atroce e clamoroso, quindi la cosa è meno grave.

Ma santo cielo, lo vieni a dire a me? Ho forse dato ad intendere che nutro simpatia verso il sistema che permette cose simili? Come lo devo dire che il sistema degli "umani" è per me un'associazione a delinquere, peggiore della mafia propriamente detta?

E chi è additato come bestia da questo sistema? A me risulta che i sistemisti non hanno certo scongiurato noi bestie, in diretta streaming, per cercare di comporre un governo. I simili cercano i simili.

In ogni caso, questo è troppo fuori tema; ma ora è tardi, e ho ancora miglia da percorrere.

A domani.

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Addenda

E' del tutto falso che, quanto a odio, tra musulmani e non musulmani via sia simmetria. Intanto, ricordo a te, J-J, che riguardo all'odio i musulmani sono sinceramente democratici, non odiano soltanto cristiani ed ebrei (questi ultimi soprattutto), ma anche le altre religioni e i loro membri. Forse la memoria corta ha lasciato scivolare la distruzione con la dinamite dei meravigliosi Buddha di Bamyan, in Afghanistan (2001), e certamente non avrete trovato notizia sulle gazzette di regime del recente scempio, ad opera di terroristi musulmani dell’Isis, dei preziosissimi reperti custoditi nel museo di Mosul. Con un martello pneumatico, nel nome di Allah e del Corano, questi turbolenti pargoli hanno fatto a pezzi statue e bassorilievi antichi, appartenenti al patrimonio archeologico dell'antica città assira di Ninive. Tutto documentato da lor stessi. Odiano tutti coloro che non sono come loro; e sai, J-J, soprattutto odiano gli agnostici e gli atei, che saranno i primi a essere sgozzati, se qualcuno non li ferma (a proposito, sono arrivati in Libia, 250 miglia dalle coste italiane).

Mentre a noi – e sono sicuro di parlare a nome della stragrandissima maggioranza degli occidentali ed anche degli orientali, e anche di agnostici e atei – se non fosse perché i loro terroristi fanno tiro al bersaglio tra i passanti nelle nostre strade, (a noi) di loro non ce ne sarebbe fregato niente. Sondaggio: a qualcuno tra chi legge è mai passato per mente un solo pensiero ostile verso i musulmani, prima che questi cominciassero ad invaderci, e il terrorismo a matrice islamica lordasse di sangue le nostre strade? E’ solo dopo, J-J, dopo l’invasione, e soprattutto dopo il crescendo del terrorismo, che a molti non umani, insomma noi bestie, viene un po’ d’orticaria al pensare ai barbuti e a uomini con la sottana. Come ho invano cercato di spiegare, la cosiddetta “xenofobia” (primo poi, parlerò della suprema arma di condizionamento mentale e dominio politico, che è questa strategia di definire “fobico” chiunque non si piega al pensiero unico degli umani del fronte radical-laicista-relativista-mondialista; vedi termini come: xenofobo, omofobo, islamofobo, ecc…) è stata programmata a tavolino da quelle medesime menti contorte che hanno voluto la presente situazione; giacché – una ragione tra tante – nulla come una situazione di emergenza può far accettare a chi non ha occhi per vedere, una restrizione delle libertà civili e della riservatezza (che quelli più intelligenti di me chiamano “privacy”). Allo stesso modo, le mafie organizzate sono tenute in piedi allo scopo di limitare l’uso del contante, e tracciare ogni nostra minima operazione bancaria; oltre agli enormi introiti che il sistema bancario sovranazionale ricava dal riciclaggio. Ed altro ancora, che eccede dal nostro tema.

A me personalmente, guarda, J-J, te lo dico col cuore in mano, ancora oggi alle ore 17 e rotti, del miliardo e passa dei musulmani, e di tutto quello che posso pensare, non me frega assolutamente nulla. Purché, complici personaggi sinistrissimi e pericolosissimi come le boldrine e o boldrini, non bivacchino nelle strade del mio Paese, non vivano a sbafo dei miei concittadini e mio, non abbiano in regalo case e servizi negati agli italiani, e soprattutto, si tolgano dalla testa l’idea del Califfato mondiale, da imporre per tramite del Jihad, e quindi del terrorismo.

Tu, J-J, vedi nelle nostre piazze turbe di cristiani inneggiare al Vangelo, urlare Cristo è Grande, e auspicare la cristianizzazione del Paesi musulmani? Al massimo, potrai vedere, ora, ossia dopo che il terrorismo musulmano ha portato il Jihad nelle nostre strade, qualcuno, che io comunque non critico, che si sgola per dire che questa gente, che si è auto invitata, non la vuole.

Tu ancora insisti nel dire che un conto sono gli estremisti (anche 500.000 che siano. Per inciso, ti faccio presente che l’esercito italiano, fra truppe e amministrativi, ha un organico di circa 190.000 elementi; fa’ tu il conto e la proporzione). Sbagli J-J, sbagli, d’un errore madornale. Mentre alle masse occidentali e orientali (indù, buddisti, ecc…), se non fosse per le ragioni appena esposte, dei musulmani non gliene fregherebbe una minchia, lo stesso non è per le masse musulmane, che come tutti i loro imam predicano tutti i giorni da 14 secoli, non troveranno pace fin quando, prima di tutto, non sarà distrutto Israele, e poi, imposto il Califfato mondiale.

Facciamo così, J-J, fa’ conto che io racconti balle, documentati, vatti a sentire quello che loro, non io, ma loro, dicono di voler fare; e poi magari ne riparliamo. Certo, le masse musulmane non sono affette dall’odio viscerale e forsennato dei terroristi; questo appare ovvio; ma parimenti ovvio e fattuale, incontestabile, è il profondissimo malanimo che hanno da sempre verso tutti i non musulmani (nell’ordine da me elencato). Il terrorismo è come la punta di un iceberg immenso, che sprofonda in 14 secoli di continui tentativi di invasione e soggiogamento. Stavolta, ad aprirgli le porte, ad “accoglierli”, siamo stati noi. Meritiamo ciò che sta per accadere (tranne che non ci salvi Putin).

Modificato: da Satori
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Ma santo cielo, lo vieni a dire a me? Ho forse dato ad intendere che nutro simpatia verso il sistema che permette cose simili?

No, non l'hai dato ad intendere e io so per certo che non ne nutri alcuna. Allo stesso modo vorrei che fosse chiaro che il fatto che io insista su altri problemi che ritengo più gravi, non vuol dire che nutra simpatia per i terroristi. Nel caso remoto in cui fosse necessario ribadirlo, io considero questi atti criminali come opera delle persone della peggior specie, e mi piacerebbe vedere scongiurato il pericolo di attacchi futuri.

Da questo tuo ultimo post caro Satori, sembrerebbe quasi che siamo d'accordo su molte cose.

Purtroppo risulta anche a me che i musulmani tengano in grandissima considerazione la storia, ma solo a partire dalla nascita dell'Islam, mentre tutto il resto non ha motivo di essere ricordato, valorizzato o tanto meno difeso.

Sulla xenofobia poi, mi pare che abbiamo espresso esattamente lo stesso pensiero. Ti metto a confronto i due passaggi:

la cosiddetta “xenofobia” (...) è stata programmata a tavolino da quelle medesime menti contorte che hanno voluto la presente situazione; giacché – una ragione tra tante – nulla come una situazione di emergenza può far accettare a chi non ha occhi per vedere, una restrizione delle libertà civili e della riservatezza (che quelli più intelligenti di me chiamano “privacy”)

... ma secondo te alimentare tra le masse, la convinzione che siamo lì lì per essere invasi e conquistati dai musulmani, e per questo occorrono più alte misure di sicurezza.. e di controllo... ma secondo te non fa il gioco di quello stato Orwelliano di cui tanto abbiamo discusso? non ti sembra un'ottimo alibi per completare senza nessuna obiezione da parte della gente, progetti di controllo assoluto?

Questo dovrebbe terrorizzarti...

Resta per me aperta la questione se considerare tutto in un fascio la massa musulmana, o se fare le dovute differenze. Tu non hai dubbi a riguardo e da questa premessa fai scaturire tutto il tuo pensiero e le tue domande poste male:

Sondaggio: a qualcuno tra chi legge è mai passato per mente un solo pensiero ostile verso i musulmani, prima che questi cominciassero ad invaderci, e il terrorismo a matrice islamica lordasse di sangue le nostre strade? E’ solo dopo, J-J, dopo l’invasione, e soprattutto dopo il crescendo del terrorismo, che a molti non umani, insomma noi bestie, viene un po’ d’orticaria al pensare ai barbuti e a uomini con la sottana.

Ecco ad esempio, se io adesso ti rispondessi che non provo orticaria quando vedo passare un "barbuto in sottana", sembrerebbe quasi che io simpatizzi per i terroristi. Ma non è così, semplicemente hai (forse involontariamente?) applicato un'altro di quegli espedienti dialettici ingannatori.. il tuo sondaggio non prevede che a me stiano sulle balle i terroristi e non nutra antipatie per i musulmani (almeno quelli che ho conosciuto, e negli ultimi due anni per lavoro qualche famiglia musulmana l'ho conosciuta).

OVVIAMENTE il fatto che non siano tutti fondamentalisti, non vuol dire che il musulmano moderato vestirà la figlia con minigonna e mangerà prosciutto.. se è quella l'idea che abbiamo di "musulmano moderato", cioè se pensiamo ad un musulmano "buono" perchè in tutto e per tutto deve essere identico a noi, è chiaro che non ne troveremo mai.

Ma chi è che vuole convincerci che TUTTI i musulmani devono essere odiati? e anche qui mi pare di capire che io e te ci troviamo abbastanza d'accordo:

complici personaggi sinistrissimi e pericolosissimi come le boldrine e o boldrini

E infatti non mi pare che siano gli immigrati che chiedano case e servizi in regalo, eppure le ricevono. Non mi pare che chiedano di togliere presepe e croci dalle scuole, eppure arriviamo a fare pure questo... e poi di rimando "odiamo questi immigrati che arrivano a casa nostra pensando di fare quello che vogliono".

Al massimo, potrai vedere, ora, ossia dopo che il terrorismo musulmano ha portato il Jihad nelle nostre strade, qualcuno, che io comunque non critico, che si sgola per dire che questa gente, che si è auto invitata, non la vuole.

Satori ma non li critico ne li biasimo neanche io: avrebbe senso criticare il fuoco dopo che un piromane ha appiccato l'incendio?

Ora ti lascio con un video di un minuto e mezzo tratto da un episodio di una pluripremiata serie tv americana che oggi fa milioni di ascolti, penso che la si potrebbe definire come la classica "americanata".

Questo per dimostrarti cosa volevo dire quando scrivevo che

Il fatto che tutti i giornali, tv e chiunque abbia potere mediatico in questo momento la pensi come te, mi fa convincere di avere ragione.

http://youtu.be/6T1hVXIK4Go

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