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Guadagnare con le criptovalute (bitcoin, etc.)


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ciao a tutti, sono un  ignorante in materia,ma come l'ho capita io gli unici a guadagnarci con i bitcoin sono stati i primi che li hanno comprati appena usciti,e ora è troppo tardi x realizzare un ottimo investimento.Comunque se quello che penso è errato,qualcuno mi sa dire dove poter fare investimenti sulle criptovalute,in sicurezza,e che si possano trasformare(se va bene) in moneta prelevabile??? grazie a tutti...buonaserata!!!!

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1 ora fa, tex30 dice:

ciao a tutti, sono un  ignorante in materia,ma come l'ho capita io gli unici a guadagnarci con i bitcoin sono stati i primi che li hanno comprati appena usciti,e ora è troppo tardi x realizzare un ottimo investimento.Comunque se quello che penso è errato,qualcuno mi sa dire dove poter fare investimenti sulle criptovalute,in sicurezza,e che si possano trasformare(se va bene) in moneta prelevabile??? grazie a tutti...buonaserata!!!!

Su Kraken.com puoi fare tutto. Ti basta il conto corrente o la postepay evolution che ha l'iban.

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Scusa Bmare, ho visto il video ma non ho capito quale "bomba" improvvisa (tipo 11 settembre) hai individuato.
A me sembra la solita analisi già nota da tempo a chi ha deciso di giocare coi Ripple.. e inoltre proprio a sentire questa analisi, trova conferma la mia idea che il quadro si delimita su orizzonti temporali molto ampi: i token di Xrp verranno rilasciati per un 30% entro i prossimi 5 anni, e poi a seguire.
Ripeto,  non credo che si arriverà mai a vedere un Xrp valutato a 6000 dollari come bitcoin, ma magari a 20/40 dollari  nel giro di pochi anni si, e quindi questo vorrebbe dire che chi ha acquistato 2 mesi fa ripple a 0,20 $ (lo stesso prezzo di riferimento che si vede nel video) vedrà il proprio capitale moltiplicato x100.
Diresti la stessa cosa dei bitcoin? te l'immagini da qui a 2 anni scambiati a 600mila dollari?
Chi può saperlo..

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La notizia bomba (o magari bombetta) è quella della conferenza citata nel video insieme alla dichiarazione del personaggio illustre che potrebbe essere il motivo dei rialzi degli ultimi tempi.

Il Bitcoin tiene a galla tutte le crypto, se crolla lui le altre sprofondano nel baratro.

Se ad esempio cominciasse a essere dichiarato illegale in paesi importanti potrebbe subire crolli oppure se riuscissero a trovare il modo di hackerare la blockchain o di svuotare qualche grosso exchange (come successo con mtgox), insomma la casistica è tanta e possibile.

Forse arriva a 10.000$ entro fine dell'anno prossimo, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

Il ripple non credo decollerà mai, secondo a me a fine 2018 non supererà il dollaro.

Vedo molto bene il Litecoin (molto comodo per via delle fee basse su kraken, lo sto usando molto).

Per guadagnare ad alto rischio ci sono le Hyip (o Ponzi che dir si voglia), ne sto provando alcune con qualche risultato, magari tra qualche mesetto vi aggiorno sui rendimenti (in privato sono disponibile a scambi di referring).

Modificato: da bmare
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56 minuti fa, bmare dice:

Bitcoin forse arriva a 10.000$ entro fine dell'anno prossimo, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

Il ripple non credo decollerà mai, secondo a me a fine 2018 non supererà il dollaro.

Cioè Xrp quintuplica e Btc neanche raddoppia??

Se veramente accadesse ciò, allora non ci sarebbero più dubbi su cosa puntare.. 

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1 ora fa, jackjoliet dice:

Le Hyip sono state la mia seconda avventura con l'azzardo online, subito dopo i casino... Era il 2009, non credevo esistessero ancora ☺

Esistono eccome, e sono una manna per chi usa i bitcoin. 15 giorni fa ho depositato su Auroramine (10% al giorno) quasi 30$ e ne ho già prelevati 40 (ma adesso è ormai tardi per entrare, la durata media è di 25-40gg prima che smettano di pagare e oggi leggevo di gente che non riesce a prelevare).

Sto sperimentando anche Bitpetite (4,5% al giorno per 6 settimane) e il mining di BtcStorm.cloud (3% al giorno) con 10$ cadauno.

I prossimi su cui investirò credo siano Laser.online (12% al giorno), dreamhash (9% al giorno), hourpay (1,1% all'ora per 96 ore) e il mining di cryptominingfarm (2-3% al giorno) con 5-10$ cadauno.

Ci sono molti parametri e fattori da considerare, ma oggi grazie a youtube, twitter, facebook, siti web si può monitorare quasi tutto in tempo reale. Se non si esagera con gli investimenti si può arrotondare.

Modificato: da bmare
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Il 22/10/2017 at 21:14, bmare dice:

Se non si esagera con gli investimenti si può arrotondare.

Si lo so, l'illusione che danno è proprio quella.
A parte la novità dell'utilizzo delle crypto, per il resto non mi descrivi niente di nuovo: io avevo optato per alcuni investimenti che rendevano anche il 10% a settimana o giù di lì e che mi sembravano davvero una manna dal cielo per arrotondare a fine mese.
Poi succedeva che una volta ogni tanto il sistema falliva e che a conti fatti ci avevi rimesso più di quanto avevi guadagnato... insomma esattamente come puntare 30 numeri per volta alla roulette, con la differenza che con i casino almeno un recapito, una mail o una chat a cui scrivere, di solito si trova. Con gli Hyip invece no: ricordo che era tutto completamente "Sregolamentato". Le aziende semplicemente si volatilizzavano nel nulla e siti web scompaiono come per magia...
Pure il borsellino elettronico con cui avevo aperto l'account (era liberty reserve) un bel giorno ha chiuso i battenti

:D

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Infatti è per quello che per ogni Hyip non metto più di 5-20$ e reinvesto i guadagni su nuove Hyip. Con le criptovalute almeno il borsellino è più affidabile, io uso un exchange come Kraken come wallet e credo sia abbastanza sicuro. Alcune Hyip pretendono come deposito minimo 20$ (o 100$ come bitconnect), su queste per ora sto alla larga, prima di alzare il tiro voglio vedere nel giro di qualche mese che rendimenti ho con i microinvestimenti. Auroramine ieri ha chiuso (sito sparito) ma mi è andata bene, ho fatto più di 10$.

Sto anche guadagnando centesimi di criptovalute con le PTC e simili dove non sono richiesti investimenti ma il rendimento è basso e dove si può guadagnare referral (e quindi guadagni extra) tramite gli annunci gratuiti maturati cliccando. Per ora lo considero per lo più un investimento di tempo in conoscenza in quanto i siti pubblicizzati sono per lo più hyip. Ho anche realizzato un piccolo sito di soli banner per raccogliere i referral, si chiama www.bitcoinfree.it

Ho anche 4 canali youtube che con le visualizzazioni cominciano dopo oltre 6 mesi a farmi guadagnare sui 10-15€ al mese, ogni tre mesi noto che raddoppiano gli utili.

La lunga strada del guadagno online è appena cominciata :lol:

Modificato: da bmare
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  • 3 weeks later...
Il 30/9/2017 at 21:03, tonino dice:

Adesso il WTI quota 51.45 $ se arriva a 54 faccio break-even e vendo tutto

In questo ultimo mese è salito parecchio.. Spero che tu sia riuscito a chiudere la posizione in utile.

 

 

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  • 2 weeks later...
Il 1/10/2017 at 20:36, tonino dice:

Essendo parecchi di noi Skrillati (tutte le vincite casinare che ci scoccia portare su C/C italiano) serve un exchange che accetti depositi e prelievi da e-wallet, hai qualche nome?

Oggi mi è appena saltato all'occhio Spectrocoin (oltre a Skrill accetta anche NETeller e altre amenità). Le fee non mi sembrano il massimo della vita ma forse può interessarti. Di interessante è il collegamento con la ICO di Bankera, infatti tramite spectrocoin si possono acquistare quote e partecipare agli utili che verranno.

 

Modificato: da bmare
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Prego. Sepa è la via migliore.

Segnalo un sito nuovo per comprare biglietti aerei in criptovaluta (non sembra affidabilissimo, forse è pure uno scam) ma di sicuro è un segnale che incoraggia a proseguire gli investimenti in cripto perché a breve giocoforza compariranno quelli sicuri.

http://www.flight4bit.com

Modificato: da bmare
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Non è materia di mia competenza, seppure ho imparato a leggere e scrivere (e riflettere).

Allego un link con un articolo di Maurizio Blondet, dedicato alle criptovalute. A me pare che il discorso del giornalista non faccia una piega, e che sia inattaccabile, almeno per i temi presi in esame, che poi sono quelli primari. Dato tuttavia che, come da premessa, questa non è materia di mia competenza, vorrei un parere da parte di chi ne sa più di me. Se Blondet ha ragione – e fino a prova contraria mi pare ce l’abbia – questo dei bitcoin è il più colossale e devastante Schema Ponzi della Storia.

Oltre a questo, l’articolo dà notizia della filiera finanziaria e di potere che ha portato il vasingtonpost all’attuale proprietà. Ma qui mi fermo, il discorso sarebbe di pertinenza del topic “Io sono una bestia”. Attendo notizie da amici più qualificati di me.

Grazie.

 http://www.maurizioblondet.it/bitcoin-inquinante-aggrava-leffetto-serra-greenpeace-zitta/

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Penso che le criptovalute siano da vedere come i titoli azionari. Non a caso si dice "giocare" in borsa, come se fosse un casinò. In borsa compri un titolo ma di fatto non sai cosa si nasconde dietro (anche volendo indagare un pò si raschia solo la superficie) quindi è rischioso e si possono perdere molti soldi. Qui è lo stesso col vantaggio che si possono però investire anche cifre modeste e di tasse per il momento non se ne parla. Di buono è che adesso c'è euforia e sembra che la bolla speculativa abbia appena cominciato a gonfiarsi (esploderà quando dentro ci saranno finiti mooooooooolti altri investitori in più di adesso, ma mooooolti molti molti di più (un paio d'anni come minimo). Ergo è il momento buono per rischiare di far parte del gioco (piuttosto che stare a guardare altri che si arricchiscono e magari scoprire che c'è chi ci riesce). E' in ogni caso un mondo con regole nuove che vanno studiate e testate piano piano, molto piano, per non fare errori (basta sbagliare a digitare anche un solo carattere del wallet e si perdono soldi in un istante). Come le banche anche qui chi ci guadagna (exchange, wallet, etc) si arricchisce con le commissioni di trasferimento delle criptovalute (che sono alte se non ci si ingegna un pò, molto alte). Occorre studiare tanto all'inizio e in ogni caso non è tempo perso perché quello della blockchain molto probabilmente sarà il sistema monetario e degli scambi economici del futuro, quindi meglio essere preparati. Come diceva una vecchia pubblicità: il futuro è già qui!

Quando ho iniziato questo tema di discussione (7 luglio) il bitcoin era a 2300€ adesso siamo vicino ai 10000€ con profitti simili non c'è consumo di corrente che spaventi nessuno (si fot*** grinpiz e tutte le altre oennegi del k*** senza di loro si starebbe meglio). E le stufette a pellet che inquinano l'aria dove le mettiamo? e le macchine diesel/benzina? che giornalismo pressapochistico e fanfarone. Quasi tutte le farm di criptovalute stanno in cina, russia, islanda e paesi dove l'elettricità costa poco e di sicuro deriva da centrali nucleari che funzionerebbero comunque con o senza bitcoin. Piuttosto, sto pensando di comprare una casettina-ina-ina in una periferia desolata della bassa emiliana (prezzi stracciati nei paesetti) e metterci pannelli solari sopra e tutto intorno per minare criptovalute GRATIS e piano piano ripagarci tutto e anche di + (con quello che scaldano gli ANTMINERS non dovrei nemmeno spendere per il riscaldamento d'inverno, altro che pellet :lol: ).

Modificato: da bmare
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Il valore reale di una moneta, quello di ultima istanza, sta principalmente nella capacità di difendersi dai mezzi coercitivi dello Stato, riguardo al pagamento delle tasse, e nella possibilità di negoziare materie prime. I bitcoin non avranno mai alcuno di questi due utilizzi. Pagare le tasse - checchè ne pensino le anime belle e candide - ci tiene lontani dalla patrie galere e dalla spoliazione dei beni. Provate  non pagare le tasse, e state a guardare che succede. In secundis, una moneta cui è preclusa la negoziazione di materie prime vale meno di una figurina di Furia cavallo del west.

Tralascio tuttavia la cosa più ovvia: quale controvalore in beni reali ha questa pseudo moneta? L'esempio del gioco d'azzardo è del tutto fuori luogo. Il valore della fiche è dato da quello depositato in moneta di corso legale presso la cassa del casinò. Certo ci possono essere casinò in bitcoin; come ce ne potrebbero essere in pizzini con poesie, o ricette per il baccalà alla vicentina. 

Si dimentica, sistematicamente, che la moneta, anche quella reale, quella cui corrispondono dei beni, non ha un valore intrinseco; è un indicatore e una misura di valore, non il valore misurato e indicato.

Per il resto, per chi ha voglia e possibilità di capire, l'articolo di Blondet dice cose irrefutabili; compresa la questione del consumo di corrente elettrica. Che a me non procura alcuna ilarità.

P.S.

Il valore, la ricchezza reale, sta nella patata che tira fuori dalla terra il contadino; oppure nella qualità e quantità di servizi utili (non inutili, come i siti di bitcoin) che l'ingegno umano riesce a produrre.

Ma quello che dico, ovviamente, è da predersi con carità e benevolenza, visto che fui classificato bestia.

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In paesi come la Svizzera (che non è proprio l'ultimo in termini di sviluppo economico/sociale) si possono pagare anche le tasse e i biglietti del treno in bitcoin. A breve i grossi siti web come ebay, amazon, etc lo adotteranno e allora il bitcoin andrà alle stelle. Non voglio difendere a spada tratta un sistema monetario nuovo e innovativo così tanto per fare, è che ci si può guadagnare e piano piano credo anche farci saltare fuori uno stipendio/rendita con attività di trading online. Cosa che non posso certo fare con quella vile moneta chiamata euro (in questi giorni ho guardato i nuovi rendimenti dei buoni postali, danno lo 0,40% lordo annuo per tre anni, nemmeno sufficienti a pagare le spese del libretto postale, che barzelletta!!! e lo chiamano smart..:lol::lol::lol:).

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In effetti, su questo tema ne so troppo poco per prendere una posizione netta e supportarla con argomenti. Mi informerò. Nel frattempo, da quanto visto finora, non ho trovato critiche fondate alla tesi sostenuta da Blondet. Ecco, è questo che mi piacerebbe sentire: critiche nel merito, punto per punto, solo così si porta avanti la comprensione della cose.

Resta comunque, insuperabile per l'eternità, il fatto che la moneta, anche la migliore e più "virtuosa" (penso alla moneta auritiana) rimane sempre un simbolo di valore, non il valore reale del bene.

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