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andrew862

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Una piccola curiosità ma chi voterà Veltroni non ha paura di un prossimo futuro come un'appena passato? <_< Piu'ermetica meglio di essere un po' piu'scurrile hihihihihi

e perché chi voterà berlusconi??

per me berlusconi=veltroni=bertinotti=casini=santanchè=ladri=mafia

Modificato: da andrew862
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grande andrew...sei riuscito a sintetizzare in un'unica frase proprio il mio pensiero

infatti sono molto tentato nel non votare....ma alla fin fine e' pur vero che e' un nostro diritto...e allora rotto per rotto votero' uno di quei pseudo partiti del tipo no euro....o qualcosa di simile...tanto cosi per dare un voto di protesta

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Una piccola curiosità ma chi voterà Veltroni non ha paura di un prossimo futuro come un'appena passato? :rolleyes: Piu'ermetica meglio di essere un po' piu'scurrile hihihihihi

e perché chi voterà berlusconi??

per me berlusconi=veltroni=bertinotti=casini=santanchè=ladri=mafia

Una piccola differenza c'è: molti di quelli che votano Berlusconi credono veramente a quello che dice. Il che è ancora più preoccupante di chi deve votare altrove sperando che sia meno peggio.

La dimostrazione ce l'ha data apputo alidicera, che evidentemente ha dimenticato che prima di Prodi ci sono stati 5 anni di Berlusconi, durante i quali forse si son pagate meno tasse ma s'è indebitato il Paese, che è la stessa identica cosa (prima o poi ce li devi rimettere). Come la si gira si gira il problema è ridurre le spese inutili e non le tasse: peccato che i politici fanno sempre false promesse sulle tasse (soldi che cacciamo noi) e troppo poco parlano di come ne usano i proventi (soldi che in parte intascano o sperperano loro).

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Una piccola curiosità ma chi voterà Veltroni non ha paura di un prossimo futuro come un'appena passato? :rolleyes: Piu'ermetica meglio di essere un po' piu'scurrile hihihihihi

e perché chi voterà berlusconi??

per me berlusconi=veltroni=bertinotti=casini=santanchè=ladri=mafia

Una piccola differenza c'è: molti di quelli che votano Berlusconi credono veramente a quello che dice. Il che è ancora più preoccupante di chi deve votare altrove sperando che sia meno peggio.

La dimostrazione ce l'ha data apputo alidicera, che evidentemente ha dimenticato che prima di Prodi ci sono stati 5 anni di Berlusconi, durante i quali forse si son pagate meno tasse ma s'è indebitato il Paese, che è la stessa identica cosa (prima o poi ce li devi rimettere). Come la si gira si gira il problema è ridurre le spese inutili e non le tasse: peccato che i politici fanno sempre false promesse sulle tasse (soldi che cacciamo noi) e troppo poco parlano di come ne usano i proventi (soldi che in parte intascano o sperperano loro).

Ovvio nessuno da niente è tutto un magna magna ma a mio parere meglio indebitato lo Stato che indebitata io!!!!Dai scherzo Io do la colpa all'euro e a chi non ha saputo mettere freni a questo.

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Senza entrare in alcun merito specifico, volevo solo complimentarmi con il forum per la contenuta pacatezza di questa pericolosa discussione.

In un altro forum da me frequentato tra colleghi di lavoro (chi mi conosce sa anche che lavoro, ma non è importante), qualsiasi argomento si trasforma in uno schifoso bar dove ci si insulta senza alcun ritegno.

Ognuno voterà o non voterà con le proprie salde convinzioni, ma grazie a tutti di aver dimostrato di essere persone a modo.

Son contento di "stare con voi".

The Guru

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guarda che indebitato lo stato significa indebitata tu, gli unici che non subiscono soni i grandi evasori, come tutti i ricconi che stanno in politica, quelli evadono,e quando li scoprono gli fanno anche lo sconto.

Ma se non hai milioni di euro da evadere, se non hai le mani in pasta da qualche parte che voti a fare.

Io proprio non capisco chi pur rendendosi conto che è tutto un magna magna da il suo consenso a continuare così!

Senza entrare in alcun merito specifico, volevo solo complimentarmi con il forum per la contenuta pacatezza di questa pericolosa discussione.

In un altro forum da me frequentato tra colleghi di lavoro (chi mi conosce sa anche che lavoro, ma non è importante), qualsiasi argomento si trasforma in uno schifoso bar dove ci si insulta senza alcun ritegno.

Ognuno voterà o non voterà con le proprie salde convinzioni, ma grazie a tutti di aver dimostrato di essere persone a modo.

Son contento di "stare con voi".

The Guru

in questo forum si riesce a parlare tranquilli, perché non ci sono invasati fondamentalisti politici, ma solo disillusi.

Se arriva qualche fanatico vedrai come si infiamma

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Ovvio nessuno da niente è tutto un magna magna ma a mio parere meglio indebitato lo Stato che indebitata io!!!!Dai scherzo Io do la colpa all'euro e a chi non ha saputo mettere freni a questo.

Come detto da andrew, se lo stato è indebitato lo siamo anche tutti noi. Magari non te ne rendi direttamente conto, ma l'esempio che c'è stato negli anni scorsi calza a spiegare la situazione. Lo Stato non può indebitarsi all'infinito, altrimenti si fa la fine dell'Argentina... e non mi sembra il caso! Senza contare poi che più ti indebiti più interessi devi pagare (= +tasse), quindi man mano la situazione va pegiorando se non si pone un freno, e per farlo o aumenti le tasse o diminuisci la spesa (= servizi utili + sprechi inutili) o recuperi soldi in qualche modo (vendite, condoni, lotta all'evasione). Se ci aggiungi che l'Italia ha già un debito pubblico mostruoso (104%? non ricordo quanto di preciso, comunque è più di quanto il nostro Paese produce in un anno), è doveroso tenerlo a bada, e se le tasse forse sono state alzate col passato governo, è cosa che si sarebbe dovuta fare di qualunque colore esso fosse stato... sempre a meno che si voglia incrementare ancora più il debito, che poi diventa sempre più difficile da riparare.

Inutile dire che la situazione preferibile sarebbe contenere la spesa, a cominciare da sprechi e privilegi vari: troppi politici (non guardare quelli in camera e senato, la maggior parte sono in comuni e province varie), troppi privilegi (es: auto blu, pensioni per essersi seduti in parlamento), troppi sprechi (es: giornali di partito che non legge nessuno)

Modificato: da d3mon
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Ovvio nessuno da niente è tutto un magna magna ma a mio parere meglio indebitato lo Stato che indebitata io!!!!Dai scherzo Io do la colpa all'euro e a chi non ha saputo mettere freni a questo.

Come detto da andrew, se lo stato è indebitato lo siamo anche tutti noi. Magari non te ne rendi direttamente conto, ma l'esempio che c'è stato negli anni scorsi calza a spiegare la situazione. Lo Stato non può indebitarsi all'infinito, altrimenti si fa la fine dell'Argentina... e non mi sembra il caso! Senza contare poi che più ti indebiti più interessi devi pagare (= +tasse), quindi man mano la situazione va pegiorando se non si pone un freno, e per farlo o aumenti le tasse o diminuisci la spesa (= servizi utili + sprechi inutili) o recuperi soldi in qualche modo (vendite, condoni, lotta all'evasione). Se ci aggiungi che l'Italia ha già un debito pubblico mostruoso (104%? non ricordo quanto di preciso, comunque è più di quanto il nostro Paese produce in un anno), è doveroso tenerlo a bada, e se le tasse forse sono state alzate col passato governo, è cosa che si sarebbe dovuta fare di qualunque colore esso fosse stato... sempre a meno che si voglia incrementare ancora più il debito, che poi diventa sempre più difficile da riparare.

Inutile dire che la situazione preferibile sarebbe contenere la spesa, a cominciare da sprechi e privilegi vari: troppi politici (non guardare quelli in camera e senato, la maggior parte sono in comuni e province varie), troppi privilegi (es: auto blu, pensioni per essersi seduti in parlamento), troppi sprechi (es: giornali di partito che non legge nessuno)

Cos'è il signoraggio

(di Sandro Pascucci - www.signoraggio.com)

Il signoraggio è una truffa monetaria e psicologica a cui tutti noi siamo soggetti. Questa truffa si nasconde e si potenzia dietro una cortina di silenzio e di morte e ha attraversato gli ultimi 300 anni senza lasciar trapelare nulla della propria esistenza.

Si usa dire che "il più grande inganno del diavolo sia stato far credere all'umanità che lui non esiste" ed è proprio grazie a questa diabolica tecnica che il signoraggio è padrone del mondo ma in maniera trasparente per tutti noi.

Non sentirai mai parlare di signoraggio in TV o suoi libri, nessun cantante ci farà mai una canzone né un comico uno spettacolo. I politici non litigheranno mai per il signoraggio e non vedrai mai la Guardia di Finanza arrestare qualcuno per quest'argomento.

Il signoraggio è il massimo potere del pianeta e tutti noi ne siamo schiavi.

Tecnicamente il signoraggio è il lucro che si genera dal creare moneta.

La legislatura internazionale prevede attualmente che siano le Banche Centrali a creare moneta, sia contante che scritturale.

Un esempio chiarirà il meccanismo:

creare una moneta (sia essa di carta, in metallo o virtuale come un c/c) ha dei costi, dovuti alla materia prima, alla manodopera e ai servizi necessari di contorno, come la distribuzione, le tecniche anticontraffazione, etc..

Il costo maggiore è il materiale di cui è composta la moneta, e l'insieme di tutti i vari costi su indicati vanno a determinare il suo VALORE INTRINSECO.

La moneta però riporta sulla facciata un numero che indica un altro valore:

il VALORE NOMINALE (o, per l'appunto, DI FACCIATA o anche LEGALE).

I due valori (intrinseco e nominale) differiscono tra loro e la loro differenza determina quello che si chiama SIGNORAGGIO, ossia il guadagno che ha chi ha creato quella moneta.

Ovviamente chi crea moneta tende a segnare un valore nominale più alto possibile rispetto al valore intrinseco, altrimenti ci rimette.

Avviene ad esempio nelle monetine da 1 centesimo poiché per farle occorre spendere 15 centesimi.

Ora vediamo ciò che avviene nella creazione della moneta-oro e della moneta-carta.

Anticamente le monete metalliche erano in oro e quindi con un valore intrinseco piuttosto alto. Il "signore" che coniava queste monete imprimeva loro un valore nominale più alto per poterci guadagnare e permettersi così un "aggio" economico notevole.

Infatti questo Potente riceveva l'oro dai commercianti con la richiesta di convertirlo in moneta sonante e semplicemente metteva la sua effige per GARANTIRE la bontà del pezzo da lui creato (coniato). Era una sorta di garanzia e per questo aveva il suo guadagno.

Ad esempio con 9 grammi d'oro si poteva coniare una moneta e dire che era da 10 gr. d'oro (ma in realtà composta da 9 gr. d'oro + 1 gr. di metallo non nobile). La differenza tra valore nominale (10) e valore intrinseco (9) era il signoraggio (un grammo d'oro per moneta).

Verosimilmente l'operazione poteva essere eseguita dal Signore anche coniando 10 monete impiegando realmente 10 gr. d'oro per ogni pezzo ma trattenendone una come compenso, sempre del 10% di lucro si trattava!

Quando all'oro si è sostituita la carta il discorso è peggiorato (per noi) e il signoraggio è arrivato a quasi il 100%

Infatti per stampare una banconota da 5 euro o una da 500 euro bastano 30 centesimi di euro e consideriamo anche che tale banconota non è più legata all'oro (non ha più 'copertura' e non è più 'convertibile'). Questo vuol dire che il Signore moderno, ossia chi oggi CREA moneta (ad esempio la BCE in Europa o la Federal Reserve negli USA) ha un potere enorme. Infatti questi organi privati (tutte le Banche Centrali sono private) possono ricattare o comunque influenzare intere Nazioni.

Basti pensare che la Banca Mondiale (di proprietà della Federal Reserve e della Banca d'Inghilterra, a loro volta tutt'e due private e padrone anche del Fondo Monetario Internazionale) nega prestiti a quei Paesi che NON ACCETTANO di privatizzare il settore dell'acqua potabile! E questo è solo un esempio.

Chi ha ben capito il meccanismo del signoraggio ora avrà anche compreso che ELIMINARE la banconota è un'azione PEGGIORATIVA in quanto sparisce, per le Signore Banche, il 'costo' e aumenta al 100% il signoraggio sulla moneta elettronica. Inoltre la moneta è sottoposta ad un interesse (ad. es. 3%) che fa lievitare il debito dei Cittadini di un Paese sovrano oltre il valore nominale della moneta stessa! In pratica una moneta (banconota) da 100 euro costa al cittadino 103 euro e al Banchiere solo 30 centesimi. Questo è il signoraggio.

Si potrebbe ovviare a tutto ciò in un modo molto semplice: basterebbe infatti che lo Stato, finalmente Sovrano, emettesse moneta senza debito, come fa, ad esempio, con le monete metalliche (naturalmente quelle con valore nominale maggiore del valore intrinseco, ad esempio i pezzi da 50 centesimi, 1 e 2 euro). I più smaliziati avranno capito ora la presa in giro del defunto governatore DUISENBERG nei confronti di TREMONTI quando quest'ultimo chiedeva di sostituire le monete metalliche da 1 e 2 euro con banconote di pari valore e l'ex governatore (morto in circostanze misteriose) rispose dicendo: "Ma il sig. Tremonti sa che così facendo il suo Paese perderebbe il diritto di signoraggio sulla massa di denaro sostituita?".

Dal momento che la banconota non ha un corrispettivo in oro (le banconote sono convertibili in dollari USA ma dal 1971 il Dollaro USA non è più convertibile in oro) non c'è ragione che ad emetterla sia una entità privata né tanto meno che questa entità abbia un monopolio su tale emissione. Inoltre le spese per servire questo prestito (interesse) sarebbero evitate e lo Stato, ovvero tutti noi, avrebbe la REALE autonomia di gestione del Paese.

Chi teme che lo Stato possa in qualche modo iniziare a stampare moneta fuori misura e fuori controllo è una persona che non ha fiducia nello Stato.

Sappiamo bene che i politici nostrani sono collusi con ogni interesse immaginabile (banche, petrolio, armi, droga, prostituzione ecc..) ma la domanda che dobbiamo porci è molto semplice:

Perché un politico dovrebbe RIFIUTARE la responsabilità di creare denaro per il popolo?

Se egli è onesto non ci dovrebbero essere problemi poiché opererà secondo ETICA e REGOLE corrette e democratiche. Solo un politico disonesto, con un ultimo barlume di sincerità dirà: "No, guarda.. non darmi questa stampante in mano perché mi conosco e mi stamperei montagne di soldi per me e i miei amichetti!".

Fortunatamente in questo caso la soluzione è semplice: si ringrazia e si manda a casa l'individuo prima che possa fare, per sua stessa ammissione, dei danni terribili.

L'ultimo caso è che il politico sia effettivamente disonesto...

Ma se è disonesto perché dovrebbe rifiutare una così ghiotta occasione?

Non per remore morali in quanto abbiamo detto che è già disonesto.

Se non lo fosse (disonesto) accetterebbe subito la stampante e si comporterebbe come i tanto decantati Governatori di una qualsiasi e privatissima Banca Centrale, ai quali è riconosciuta stima e saggezza fuori dall'ordinario e notoriamente operano secondo il bene della Comunità.

Einaudi ebbe a dire:"Alla scarsità dell'oro si è sostituita la saggezza del governatore [della Banca Centrale, n.d.A.]" (sic!).

Ma allora un ladro perché non ruba? Forse perché c'è un pezzo grosso molto più potente di lui? Forse c'è un'entità che NON VUOLE dargli la stampante e far si che si crei denaro per il popolo (pur con il rischio di ruberie politiche)? E questa entità superiore è onesta? Se così fosse DOVREMMO IMMEDIATAMENTE cedergli ogni potere, poiché saprebbe ben governarci, di sicuro meglio del politico di cui sopra, o no? E se fosse invece disonesta perché ha in mano la stampante e affama il popolo facendolo vivere in un regime di anemia finanziaria? E questa entità superiore disonesta tanto, anzi più, del politico chi è se non Il Grasso Bankiere©?

E' evidente che il politico NON VUOLE E NON PUO' prendere la stampante in nome del popolo perché i banchieri privati internazionali NON LO PERMETTERANNO MAI.

Eleggiamo persone che sono sponsorizzate dai banchieri e che quindi non opereranno mai in un'ottica popolare ma sempre a vantaggio dei loro VERI DATORI di lavoro.

E' pur vero che solo POLITICAMENTE si potranno invertire le cose ma per far ciò occorre la CONSAPEVOLEZZA di una grande fetta della popolazione, che sia informata, cosciente e motivata ad operare un RADICALE CAMBIAMENTO NELLA SCENA POLITICA.

A tal fine questo articolo deve essere divulgato presso il Popolo tutto, assieme ad altri scritti, libri, manifestazioni e dibattiti pubblici che spieghino quale sia LO VERO MALE DELLO MONNO e le soluzioni terribili e dolorose che si dovranno presto adottare per non cadere nel baratro.

In un prossimo articolo approfondiremo aspetti importanti della questione e chiuderemo in un terzo articolo parlando di Riserva Frazionaria, altra truffa questa, vera responsabile dell'Inflazione e del potere delle Banche Commerciali che creano denaro dal nulla tramite i Conti Correnti che ci obbligano oggi ad avere.

(sandropascucci)

03/11/2006 : signet@work : sandro pascucci : www.signoraggio.com v.0.5

[http://www.signoraggio.com/signoraggio_ilsignoraggio.html]

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Amico mio non ti arrabbiare :rolleyes:

Tu hai parlato di "pagare bene".

Dunque stasera ti dico quando mi danno (e il presidente prende poco più dello scrutatore ..ma in quanto a responsabilità...)ma intorno ai 180/190 euro(credo ..).

Impegno?Tanto e stress ancor di più!!

Ma che ci vai a fare??E fammi finire andrew...

Almeno 3 ore oggi.Almeno 15 ore domani e almeno 12 ore lunedi'....se li facessi nella miniera dove lavoro prenderei ( per 3 turni e mezzo) non meno di 350 euro.

Ma che ci vai a fare???Arrivo.

Bingo!!!Ho diritto a riposo compensativo.In sostanza..porto come es. mia moglie...lavorando da lunedi a venerdi ha diritto alla giornata pagata lunedi/martedi e mercoledi...parlo di ferie riguardo al lavoro...

Mi sa che alla fine hai ragione tu...

In sostanza pagano poco ma maturi delle ferie

PROPOSTONA.

Siccome non sono avido per le prossime votazioni....se qualcuno si trasferisce di residenza...per poco tempo lo porto a farmi da segretario.Il presidente sceglie il segretario tra persone di fiducia ( e chi meglio di un giocatore) che abbiano la residenza nel luogo dove si vota.

Un abbraccio forte forte....

Accidenti...è tardino...scappo.

Modificato: da capacchio12
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Si verrà pagati 150€ e si lavora per 30 ore più o meno. Praticamente 5€ all'ora. Uno ci va perché è un'esperienza di vita, fa capire tante cose, fa conoscere tante persone e si "aiuta" la Nazione. Per carità, non è obbligatorio fare lo scrutatore o il presidente, però è educativo. Poi chi vuole lo fa, chi non vuole non lo fa. Ho sempre seguito la discussione senza mai intervenire...

"votare è un dovere civico", se poi uno non vuole può anche non votare, ma io credo che ci debba essere un partito in cui riporre un po' di fiducia, o per lo meno speranza. Votare è un fatto personale, per essere a posto con se stessi e con la propria coscienza; per sapere che si è dato il proprio voto al partito che si riteneva essere il migliore, anche se poi si sa già che non andrà al potere (lista consumatori, forza nuova o partito comunista dei lavoratori).

Una persona può anche non votare, bisogna rispettare tutti, però non votare perché si pensa che sia tutto, ma proprio tutto uno schifo, lo ritengo semplicistico e riduttivo. Allora tanto vale non interessassarsi a niente, non fare concorsi perché intanto si sa già che sono truccati, non leggere i giornali perché si sa che scrivono quello che vogliono, non seguire il calcio perché intanto si sa già che è tutto finto... Secondo me una persona deve avere una piccola speranza o almeno credere in qualcosa... Saluti..

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mah secondo me votare significa arrendersi ad un potere che non mi rappresenta.

Votare significa approvare la solita mafia politica, per me votare è un'atto d'ingenuità, un'inutile illusione!

continuare a votare per gli stessi significa condannarsi a un futuro sempre peggiore

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eh vabbè porterò degli esempi:

candidato al senato del PDL è marcello dell'utri ecco un breve curriculum( In data 11 dicembre 2004, il tribunale di Palermo ha condannato Marcello Dell'Utri a nove anni di reclusione con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il senatore è stato anche condannato a due anni di libertà vigilata, oltre all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e il risarcimento dei danni (per un totale di 70.000 euro) alle parti civili, il Comune e la Provincia di Palermo. )

bertinotti, recita la parte del comunista, ma dopo berlusconi è l'uomo politico più ricco,poi basta sentirlòo parlare, non serve aggiungere altro.

casini che in difesa dei valori della famigghia, candida cuffaro

poi ce ne sono mille altri di esempi di assoluta ipocrisia, non c'è bisogno a citarli tutti occorerrebbe un libro

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Si Sognatore, 5€ sono una supermiseria, infatti è proprio un piccolo rimborso.

Andrew non sono d'accordissimo con quello che dici...capisco quello che dici, però per quello che dici, sembra che tutti i politici facciano solo cose contro le persone.. E' nella natura umana cercare di ottenere vantaggi personali dalla posizione che si ricopre, sia esso il dipendente di un'azienda che si porta via la carta per la stampante o sia esso il politico che cerca di aumentare i propri guadagni. E' nella natura, tutti si appropriano indebitamente delle cose, ma ciò non significa che una persona, in questo caso un politico, non cerchi anche di aiutare le persone. Capisci che se un lavoratore di una determinata categoria, ha visto durante il governo Berlusconi oppure durante il governo Prodi, aumentare le tasse e diminuire la tutela del suo lavoro, è un obbligo per lui andare a votare lo schieramento opposto.

Il punto è che volenti o nolenti, le scelte politiche incidono su tutti noi, e secondo me è per questo che si dovrebbe andare a votare, perché volenti o nolenti, si subiranno le conseguenze della vincita dell'uno o dell'altro schieramento. (Nel mio caso concreto, la prima cosa che mi viene in mente è l'aumento spropositato delle tasse universitarie e delle tasse regionali sull'università). Saluti

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jobbesy, appuntu ognuno fa solo i suoi interessi, tu parli di dettagli, solo piccoli dettagli. Credi che se al potere ci fosse stato silvio non aumentavano le tasse?

l'italia ha un debito pubblico spaventoso, la vincita di uno dei 2 schieramenti è indifferente, magari uno dei 2 schieramenti ti farà risparmiare un po di tasse, ma stai sicuro che tra poi li pagherai sotto forma di altre tasse con gli interessi.

Finchè non cambia il modo di fare politica, le tasse non scenderanno mai, finchè i politici copntinuano a rubare, e fare scelte politiche ed economiche che fanno solo il loro interesse, il debito italiano icontinuerà a salire, poi saremo noi cittadini a pagarlo.

Andare a votare significa dare il consenso per continuare a farci derubare e portare in giro da un gruppo di delinquenti.

Se hai un negozio e scopri che la cassiera ruba la licenzi, allo stesso modo bisognerebvbe ragionare con la politica.

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