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Che Cos'è Il Gioco D'azzardo?


sognatore

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il gioco d'azzardo, ha sempre avuto un posto importante nella vita sociale delle varie culture che si sono susseguite nel corso dei secoli,ci sono testimonianze che gli antichi egizi giocavano,nell'antica roma le bische erano ad ogni angolo di strada e si giocava a dadi in ogni dove,i due soldati romani che si trovavano sotto la croce dove venne crocifisso Gesù per far passare il tempo giocavano a dadi etc. la storia ci dice che l'uomo è sempre stato un appassionato del gioco d'azzardo,si dice che in Italia ai giorni nostri i giocatori superino il milione di unità,sbagliato,in italia siamo circa 60 milioni i giocatori e nel mondo circa 5 miliardi e rotti,tutti fosse pure il papa siamo giocatori,solo che molti non possono praticare il gioco per via del loro ruolo nella vita sociale,per i mezzi economici e per svariati motivi,fermatevi davanti a un tabaccaio e controllate quante persone insieme a un pacchetto di sigarette acquista un grattaevinci,anche questa persona gioca d'azzardo,tutti siamo dentro nessuno escluso,ho detto che anche chi ha in questa società un ruolo(non mezzi economici,ruolo) per il quale non si può permettere nemmeno di acquistare un biglietto della lotteria è un giocatore,l'azzardo non è solo puntare un numero alla roulette,puntare su una carta,giocare a una slot,l'azzardo è la vita stessa,decidi di aprire un'attività e indipendentemente da tutto mi vuoi dire che non è un'azzardo? chi ti dice che la tua attività decollerà? tu ci metti i soldi e speri di farne più di quelli che metti,stai giocando,ti metti in auto per fare un tratto di strada anche questo è azzardo è una scommessa che fai con il destino,scommetti che arriverai alla meta,ma non hai garanzie di successo,tutto è un'azzardo,qualunque cosa voi facciate vivete l'azzardo,un tuffo in mare,una passeggiata in montagna,qualunque cosa,ma torniamo per un attimo al gioco d'azzardo.

il gioco d'azzardo è un rischio d'impresa,tu ci metti dei soldi e scommetti che alla fine ne avrai più di quelli messi in gioco,la differenza consiste solo nel fatto che è tutto molto veloce,in un giorno sai se la tua attività ha fruttato o se invece ha fallito,in poco tempo puoi bruciare ingenti capitali,ma allo stesso modo puoi arricchirti,tu devi essere il buon imprenditore che sa quando è il momento di agire o di stare fermo ad aspettare gli eventi,devi avere buon spirito imprenditoriale,solo attraverso una buona attività imprenditoriale e una buona strategia puoi ottenere risultati,questo è nulla di più.

vai in banca e acquista delle azioni per 1000 euro,in quanto tempo pensi diverranno 36000? ne deve passare acqua sotto i ponti prima che questo accada giusto? e poi consideriamo che c'è anche la possibilità che il capitale iniziale vada perduto,bene allora cosa c'è di tanto diverso dal puntarli su un numero alla roulette? nulla anzi,sappiamo che se il numero che uscirà non è qullo puntato perderemo,anche con le azioni se colano a picco perdiamo,sappiamo che se esce il numero guadagneremo 36000 euro in totale(meno il capitale di mille) e questo è certo,ma con le azioni non è certo che raggiungiamo questa cifra,accidenti,ma allora cosa è meglio giocarseli alla roulette o comprare delle azioni?

il gioco ci da cifre e certezze,il resto...bhò?

non dico che dovete giocare,no dico solo che il gioco d'azzardo non è poi quella brutta bestia che si vuol lasciare intendere è solo un modo come un'altro di investire i propri soldi,poi se si è capaci li si fanno fruttare,altrimenti si cambi strada che è meglio.meditate gente meditate :unsure:

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  • 7 years later...

Ah.....quindi anche questa volta, ancora non si è capito a chi si riferisse Renzi, con l'appellativo di "Bestia"...... :question: ,pensavo di aver individuato nel "gioco d'azzardo", almeno un titolare....... :flash::inkaz::flash:

Va bè ci penserò......ma considerando la data del post......magari ha cambiato idea anche lui......magari ...eh.....chissà..... B)

PS: ciao Sognatore....scusa se ti ho preso a "prestito" per esprimere il mio parere :ciao:

Modificato: da patblack
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  • 4 months later...

Ottima recensione.

Tanto che l'ho condivisa su fb.

Nessuno obbliga nessuno a giocare d'azzardo.

Siamo e rimaniamo giocatori per tutta la vita.

C'è chi riesce a guadagnare qualcosa, c'è chi si rovina.

Al giorno d'oggi però, è diventata una cosa insostenibile.

Ad ogni angolo c'è un occasione per giocare d'azzardo.

E sono sempre di più le persone che si dedicano a questo stile di vita, spesso in modo sbagliato.

Quindi seguire il consiglio di sognatore, non è una cattiva cosa.

Il gioco d'azzardo è in modo per investire i soldi, consapevoli del fatto che le possibilità di vincita sono legate al 50% .

O si vince o si perde.

non sempre va bene, e inseguire le perdite, è solo un primo passo sbagliato.

Un saluto.

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Se per un attimo la smettessimo di pensare da individui e ragionassimo come popolo, capiremmo che il gioco d'azzardo è un suicidio.

Mi riferisco ovviamente a quello autorizzato, legalizzato e ben orchestrato (grattini, lotto lotterie, etc..).

Non si vince mai.. nel senso di mai.

Quando uno (cioè un individuo) vince 100 vuol dire che ci sono stati altri cento individui che hanno perso 2 a testa.

Magari io sto esultando per un terno al lotto o un 5 al superenalotto e non mi rendo conto che un euro sopra l'altro ho tolto quella cifra al mio vicino di casa, a mia zia, ai miei amici del bar...

Se per un attimo la smettessimo di pensare come individui e ragionassimo con la dignità di un popolo, nessuno andrebbe di sua spontanea volontà a pagare questa "tassa sulla stupidità".

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Quoto alla grande !!
Il gioco d'azzardo è la piaga del secolo!
E' la nuova droga dei poveri.
Le lobby del gioco d'azzardo lo sanno benissimo.
Lo stato lo sa benissimo, e se da una parte ti consiglia di giocare responsabilmente,

dall'altra autorizza nuove licenze per l'apertura, anche vicinissimo a luoghi sensibili, come scuole o centri cittadini,

di nuove sale scommesse, e nuove sale slot e VLT.

Nei periodi di crisi . tantissime persone sono attratte dalle continue pubblicità ingannevoli,

che vengono propinate sulle varie emittenti televisive.

Vinci facile, vinci adesso,

e sui giornali poi vengono pubblicate notizie di vincite stratosferiche.
Si vuole far passare l'idea , che è un metodo per risolvere tutti i problemi economici.

Riporto un articolo pubblicato dal gazzettino del Veneto,

uno dei tanti che quasi quotidianamente condivido

19enne spende 70 mila euro del padre in una sola notte con il gioco d'azzardo
Addormentarsi e svegliarsi la mattina dopo con 70mila euro in meno è difficile possa capitare anche nel peggiore degli incubi.

Ad un papà però il fatto è accaduto e a prosciugargli tutti i risparmi sarebbe stato suo figlio. A riportarlo è il Gazzettino che ha raccolto la testimonianza dell'associazione "Gruppo giocatori anonimi", cioè una delle realtà che collaborano con l'Ulss 12 per prendersi cura di persone malate di ludopatia.

  • .

Addormentarsi e svegliarsi la mattina dopo con 70mila euro in meno è difficile possa capitare anche nel peggiore degli incubi. Ad un papà però il fatto è accaduto e a prosciugargli tutti i risparmi sarebbe stato suo figlio. A riportarlo è il Gazzettino che ha raccolto la testimonianza dell'associazione "Gruppo giocatori anonimi", cioè una delle realtà che collaborano con l'Ulss 12 per prendersi cura di persone malate di ludopatia.

Il referente dell'associazone ha raccontato la storia del 19enne che in una sola notte è riuscito a spendere una fortuna in gioco d'azzardo. Il ragazzo era riuscito a copiarsi i codici della carta di credito del padre per poi iscriversi online ad uno dei tanti siti che permettono, seduti da casa, di giocare contro persone di tutto il mondo. Il rischio però è proprio la dipendenza dal gioco.

Il ragazzo ha perso il controllo delle sue giocate, arrivando nel giro di poche ore a dilapidare un patrimonio di 70mila euro. Collegato dalla sua camera infatti non si sarebbe reso conto che lentamente tutti i risparmi del padre stavano andando in fumo. Una dimostrazione lampante che il gioco d'azzardo può creare dipendenza, come conferma l'associaizone "Gruppo giocatori anonimi" che quotidianamente prende in carico numerose situazioni critiche che rischiano di sfociare in tragedia. Come riportato da La Stampa nel dicembre del 2015, gli italiani a rischio dipendenza dal gioco d'azzardo sarebbero ben 2 milioni per un costo sociale che, come ha riportato l'associazione Libera, supererebbe i 6 miliardi di euro.

Ludopatia, una malattia che può avere davvero effetti devastanti e tragici. Può spingere un giovane di 19 anni a rubare la carta di credito del padre e perdere, in una sola notte, 70 mila euro. Gettando nello sconforto più totale una famiglia intera.

È successo a Mestre e la storia è stata raccontata dall’associazione “Gruppo giocatori anonimi”, che collabora per combattere le dipendenze dal gioco d’azzardo.

Una serata come tante, una famiglia normale che va a letto alle 23, ignara di quello che sta per accadere.Loro figlio, diciannove anni, nella notte, sottrae la carta di credito del padre; si era copiato i codici qualche giorno prima. Si iscrive in uno dei tanti (troppi) siti per il poker online e inizia a perdere. Ed ancora a perdere, perdere e perdere. Settanta mila euro andati in fumo, nel gioco d’azzardo.

La mattina dopo per la famiglia è una giornata tragica. Il padre si rende conto, visti i numerosi messaggi arrivatigli sul cellulare, che sono stati spesi tutti quei soldi. All’inizio pensa ad una truffa, ma poi il ragazzo confessa e scoppia in lacrime. Rimproveri e schiaffoni non servono a nulla, capisce il genitore. Suo figlio, quello in cui aveva riposto speranze per il futuro, va aiutato a guarire. Perché, come suggeriscono i gruppi esperti in ludopatia, in situazioni così al limite e gravi si può anche arrivare al suicidio…

anche se qualcuno si chiede come possa essere successo tutto in una notte

tanto da riportare la notizia come una bufala

ma fatto sta che diverse testate giornalistiche l'hanno riportata.


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a) non sono molto in accordo con il pensiero che se ho vinto ho sottratto qualcosa a qualcuno perchè di giocare non te lo prescrive il dottore infatti Sognatore nella disamina scriveva proprio che è un rischio di cui si è a conoscenza il poter perdere

b ) quale padre terrebbe 70.000 euro su una carta di credito(con le ricaricabili è impossibile)avesse pure una carta platino a budget illimitato comunque sarebbe impossibile fare una o più movimentazioni nell'arco di una notte fino a 70.000 euro

c) anche se questa è la sezione comunità questo è un forum di giocatori attivi e di gioco d'azzardo e non un forum di giocatori pentiti, quindi se gentilmente herming evitassi di rattristirci con i tuoi discorsi logorroici e ripetitivi te ne sarei grato, ogni giorno muoiono migliaia di bambini di stenti, fame, sevizie eppure non ti ho mai visto dannarti o mettere lo stesso impegno che metti nell'assillare la gente sul gioco d'azzardo, fose perchè con il gioco ti sei scottato invece mangi 3 volte al giorno e la fame e violenze non ne hai mai patite

se ci mettessi lo stesso impegno su quei fronti magari qualcosa otterresti, invece se la smeni sul gioco l'unica cosa che ottieni e di dare fastidio come quelle mosche piccoline e rompiballe che trovi in estate nelle zone vicino ai maneggi di cavalli

Modificato: da EternoPerdente
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a) non sono molto in accordo con il pensiero che se ho vinto ho sottratto qualcosa a qualcuno perchè di giocare non te lo prescrive il dottore infatti Sognatore nella disamina scriveva proprio che è un rischio di cui si è a conoscenza il poter perdere

Certo non li hai rubati, li hai sottratti a qualcuno che volontariamente aveva deciso di spenderli in giochi, ma di certo non sono soldi che escono dalle casse dello stato come erroneamente molti pensano quando vincono.

E comunque il mio era un discorso abbastanza utopistico ("..se ragionassimo come un popolo.."), quasi da universo Star Trek dato che nella realtà siamo troppo abituati a curare il nostro orticello e la stragrande maggioranza di noi andrebbe felice a sventolare la schedina vincente in faccia agli amici del bar per farli rosicare.

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E lo so che do fastidio,

Seguivo il post dijackjoliet, tutto qui.

Non voglio salvare tutto il mondo.

E comunque se ti infastidisce quello che scrivo, non leggermi.

Sai ho sempre ammirato le persone come te.

Che riescono a giocare , vincere, fare una vita al di sopra di certi livelli.

Sul serio.

Volevo farlo anch'io.

Mi è andata male.

Tu non mi conosci, non sai quello che faccio nella vita, oltre s parlare "male " del gioco d'azzardo.

Mi occupo anche di altro, ti assicuro.

La vita è state molto dura con me.

E non parlo del gioco,

quello è stato solo un episodio.

Detto questo.....

Come sempre una buona vita a tutti.

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a) non sono molto in accordo con il pensiero che se ho vinto ho sottratto qualcosa a qualcuno perchè di giocare non te lo prescrive il dottore infatti Sognatore nella disamina scriveva proprio che è un rischio di cui si è a conoscenza il poter perdere

Certo non li hai rubati, li hai sottratti a qualcuno che volontariamente aveva deciso di spenderli in giochi, ma di certo non sono soldi che escono dalle casse dello stato come erroneamente molti pensano quando vincono.

E comunque il mio era un discorso abbastanza utopistico ("..se ragionassimo come un popolo.."), quasi da universo Star Trek dato che nella realtà siamo troppo abituati a curare il nostro orticello e la stragrande maggioranza di noi andrebbe felice a sventolare la schedina vincente in faccia agli amici del bar per farli rosicare.

se ragionassimo come un popolo non saremmo governati da chi siamo governati, molti si andrebbero a sbattere in faccia la schedina a chi gli stà sul cacchio, ad un amico non lo farebbe nessuno se no non è un amico, io dal mio canto come detto in un altro post non ho mai parlato delle mie vincite con il mio ex dipendente anche se pure lui è un giocatore per delicatezza e farei uguale con chi ritengo amico anche se una sera parlando ad una cena tra amici e conoscenti proprio di una vincita di quelle stratosferiche al superenalotto io dissi che avrei destinato un milione di euro(con una vincita di 50 o 100 milioni)per ogni mio amico, uno che ritenevo mio amico mi disse che ero matto e che lui avrebbe fatto una cena con tutti i suoi amici facendogli trovare una busta con 5.000 euro sotto il piatto, la mia risposta fu "tu hai troppi amici"

io le persone che considero amici sono 4 forse 5 e sinceramente vinti 50 o 100 milioni di euro 4 o 5 in meno non mi cambierebbero la vita in quanto con quella cifra più che iniziare a girare il mondo e comperarmi una lamborghini non saprei proprio come spenderli(non amo gli hotel a 6 stelle e neppure le crociere dei miliardari)non dico che viaggerei in economica ma neppure con jet privati a noleggio e limousine per spostarmi

A proposito se da fastidio la mia presenza , basta dirlo. Qualche moderatore provvederà a rimuovere il mio account.

Un saluto.

no tu non dai fastidio, mi infastidiscono i tuoi attacchi al gioco su questo forum ma solo a me tranquillo, per me è come se andassi in un forum di gente che guida le alfaromeo a parlare bene delle bmw, qualche vaffa te lo piglieresti, qui di vaffa ti pigli giusto i miei come vedi gli altri ti ignorano

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Non faccio attacchi, pubblico notizie, testimonianze, in risposta ad un intervento dove si diceva che non si vince mai, o meglio il banco vince sempre.

Comunque non vado a rompere le scatole su altri post dove di parla di strategie, vincite, ecc. ecc.

Questa è la sezione detta comunità.

Un luogo virtuale dove parlate, sfogarsi, raccontare esperienze, problemi.

Comunque sono fiero che almeno tu mi mandi a quel paese, anche perché non c'è tutto sto traffico sul forum.

Ciao a tutti.

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Nessuna carta di credito IMPORTANTE da la possibilità di versare su siti online di gioco.

Provate a versare con america express e ve ne accorgerete.

Fa bene il nostro amico a parlar male del gioco d'azzardo, nessun gioco d'azzardo dove il pagamento è iniquo può essere vincente, fa male a dipingerlo come il diavolo, certo gli eccessi non vanno mai bene, ma giocare con la filosofia di divertirsi è un buon toccasana

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Rispetto quelle persone che riescono a giocare senza infognarsi.

È una prerogativa riservata a pochi.

Faccio una netta distinzione tra gioco d'azzardo e gioco d'azzardo patologico.

La ricerca continua e ossessiva della ricchezza, porta solo alla povertà.

È quello che succede oggi, a chi si ostina a giocare con l'illusione di risolvere i problemi economici.

Sarebbe giusto sbandierare ai quattro venti, le reali possibile di vincita , invece di proporre chimere .

È il Dio denaro che fa da padrone.

Ci sono migliaia di modi per giocare e divertirsi senza impiego di denaro.

Quello è giocare per divertirsi.

Ma sappiamo bene tutti che l'adrenalina che scorre nelle vene quando si gioca d'azzardo, è un'altra cosa.

È una sfida con la sorte.

Una battaglia personale .

Per quanto riguarda la notizia dei 70mila , sicuramente ci saranno degli errori.

Il ragazzo non può avere fatto tutto in una notte.

Ma la notizia è riportata cosi dai giornali.

Ci aggiorneremo in merito.

Un saluto.

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Che cos'è il gioco d'azzardo .......

praticamente quasi ogni giorno c'è qualcuno che cerca aiuto sul web,e lo trova, come trova il modo per giocare, on-line, comodamente seduto davanti al PC, o col Tablet, o con un semplice Smartphone.

Come vedi, Carla, per continuare il discorso che avevano cominciato nell'altro Thread, non serve andare nei bar, o nelle sale da gioco, o nei Casino'.

Ho raccolto una parte di una richiesta di aiuto:

.........ad inizio 2014 avevo perso 10.000 Euro che poi sono diventati 20.000, ero riuscito a recuperare tutta la perdita (con alti e bassi e grandi momenti di frustrazione) e ad ottobre ero sopra di euro 8.000, in un giorno li ho persi tutti e da lì sono entrato nel baratro, ho iniziato a rincorrere le perdite e ho perso una montagna di soldi, i risparmi di una vita.

Ho iniziato un percorso psichiatrico a novembre 2014 ma non smettevo di giocare, finché a luglio 2015 ho iniziato un percorso psicologico e di tutoraggio.

Mi segue la mia compagna, con tanta pazienza, solo che spesso le ho mentito, dopo 5 mesi di astinenza dal gioco a dicembre ci sono ricascato.

L'illusione di potermi controllare c'è sempre, ma è pura illusione..................

Anche questo è gioco d'azzardo, purtroppo......

Un saluto.

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E' sempre una questione di equilibrio,quello che hai dentro,senza quello non si riesce a smettere.Io non ho smesso di giocare,ma effettivamente gioco in modo responsabile,mi sembra di fare la pubblicità ai monopoli :hahaha: .In ogni modo,leggendo degli interventi sul tuo forum ho notato che alcune persone non giocano da tanto tempo,altri ,tanti,hanno delle ricadute frequenti e costose.Quindi è soltanto questione di tempo e poi ci ricascano.La conta che fanno alcune volte lascia il tempo che trova.Io da tanto tempo accompagno un familiare,che ha avuto un problema con l'alcol,in un centro per il recupero,anche li fanno la conta della sobrietà,funziona per alcuni e per tanti invece no,devono essere sempre sostenuti dai farmaci.


Mi chiamo Giovanna. :ciao:

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...e so soddisfazioni......

non tutti ci ricadono

molti prendono coscienza del problema, quasi sempre dopo delle perdite

tratto dal forum

"era il primo sabato di giugno 15 esco di casa con oltre 300 euro per andar a comprar del materiale edile, sarebbero dovuti venire due muratori a casa la domenica . . . me li gioco tutti di gratta e dieci e lotto . . Non li feci venir più quella domenica perché non avevo il materiale. . . nel pomeriggio disperato mi metto sul computer e scrivo la parola aiuto gioco d azzardo . . . esce fuori questo forum . . ho consumato tutti i gb della chiavetta ma mi sono salvato . . da quel giorno non ho più giocato un euro . . . anche se i gg successivi perdevo comunque tempo durante il lavoro ma non per giocare ma per leggere il forum. . è stata la mia salvezza . . . giocavo per recuperare . . . recuperare un c . . . FATELO ANCHE VOI . . FORZA NON CI VUOLE TANTO . . . FORZA C......

p.s la conta non è mai piaciuta nemmeno a me..

un saluto .......

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Per giocare ( parlo della roulette ) occorre metodo e molta disciplina, per disciplina intendo: imporsi un tot al giorno per giocare, essere sobri, non essere stanchi, avere un metodo e giocare quello, soprattutto non cambiarlo in corso d'opera.

Ricordandosi che non si possono vincere tutte le mani, come ripeto da anni il saldo si vede a fine mese, non esiste una montante sempre in vincita.

felicità

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Sicuramente per questo tipo di giochi, ci vuole una buona dose di abilità e di esperienza, oltre che una buona dose di fortuna.

Questo è logico !!
Ma oggi moltissime persone si stanno uccidendo con un gioco d'azzardo che non ha niente a che vedere con l'abilità.
Quale abilità ci può essere nel pigiare un tasto di una slot, o di una Vlt, o grattare un pezzo di carta colorato ?

Ma si continua a giocare lo stesso, inseguendo un sogno di ricchezza che è destinati a pochi e veramente fortunati vincitori.
Ma le pubblicità continuano a proclamare vincite facili, vincite milionarie.

E stranamente, in tempi di crisi, aumenta il numero di giocatori e l'importo delle giocate.

Un saluto !!!

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  • 2 months later...

Continuo ad alimentare questa vecchia discussione iniziata dal "compianto" sognatore e riesumata 7 anni dopo da patblack, ahime anche lei altrettanto "compianta",  dicendo la mia su quello che è per me il gioco d'azzardo, quando non patologico.

Mi piace pensare che i casino e il gioco in genere siano lo strumento dove si realizza una certa giustizia economica, nel senso che , si sà c'è gente che ha avuto tanto in termini economici pur senza faticare e che se lo gioca per noia, e chi invece il denaro se lo deve guadagnare fino all'ultimo centesimo e magari prende pure delle batoste tipo multe equitalia ecc. Ecco che allora interviene la "giustizia economica" che attraverso chessò un gratta e vinci o un jackpot  fa  appunto giustizia.

Che illuso che sono, lo sò ma se non fosse così allora è solo una inutile perdita di tempo.

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  • 2 weeks later...

Già, infatti rimane un'illusione,

e secondo il mio modesto parere,ed anche per esperienza personale, è proprio l'illusione che spinge tantissime persone a giocare, spesso in modo patologico.

Quando si arriva a questo stadio, il gioco non è più controllato, non è più un divertimento, un passatempo.

La giustizia economica ,  (bel termine e vorrei tanto che esistesse )

potrebbe essere tale,  (se invece di distribuire un premio, a qualsiasi gioco, di tot migliaia o milioni di euro, )

vi fossero delle vincite distribuite più frequentemente.

Ma si sa, queste non farebbero notizia, non si potrebbe pubblicare sulle varie testate giornalistiche, vincite di premi minori.

Fanno notizia solo quelli di una certa entità, cosi da invogliare, illudendole, una certa fascia di persone che si ritrovano, purtroppo a giocarsi lo stipendio o la pensione .

Il  "giocod'azzardo patologico"  è diventata una piaga di questo secolo.

A poco servono le misure che si stanno cercando di adottare, a vari livelli,

se non si inculca nella mente delle persone che il vincere subito e facile,

non  è una prerogativa alla portata di tutti.

Rimane una chimera .

 

Un saluto.

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