Come nasce il Bingo? Oggi puoi scegliere di giocare al Bingo digitale

Palline del Bingo

Il salto dal pugno di fagioli al click fortunato è lungo mezzo millennio, tanto tempo è passato dagli albori del gioco con i numeri. Semplicità e speranza ne costituiscono i cardini, a partire dalla tombola in famiglia fino ai game evoluti dell’era digitale. Strategie nella scelta delle cartelle, analisi di tempi e piattaforme sono gli ingredienti per tentare la scalata fortunata. Il resto è affidato al fascino che resiste nel tempo.

Scena e retroscena di un gioco che conquista

Prendi un pugno di fagioli e mettili nella mano di un semplice venditore di giocattoli a New York. Se sei addentrato nelle logiche del gioco, probabilmente già sospetti che i due elementi c’entrino con la stessa origine del nome. Del resto, bucce di mandarino ma anche bottoni o fagioli sono un classico per segnare le caselle della tombola. Siamo esattamente nel bel mezzo di una partita a “Beano”, la versione statunitense della Tombola nostrana, quando Edwin Lowe non esultò con il più consueto “bean!” (trad. fagiolo) bensì esclamò “bingo!”. Ecco come nacque il nome del gioco dedicato alla fortuna.

Se si considera che “fare bingo” è diventata una espressione ormai di uso comune, molto si intende in merito a quanto il gioco sia radicato nella cultura nostrana. Le origini sarebbero da ricercare all’incirca verso il 1530, “Il Giuoco del Lotto d’Italia” all’epoca costituiva una vera e propria attrattiva. La sfida alla fortuna nacque però in stile lotteria, sarebbero infatti passati ben tre secoli finché in Francia facesse capolino la chiamata dei numeri. Il 1778 è infatti l’anno attribuito alla nascita de “Le Lotto”, il gioco che ha dato il via alle regole usate anche attualmente. Da un pugno di fagioli al moderno bingo digitale, il passo è stato fortunato.

Bingo! Regole e modi per entrare in gioco

Per quanto ci si possa perdere in ampie dissertazioni a riguardo, il bingo è uno dei giochi più semplici. Il player deve limitarsi a segnare sulle proprie cartelle i numeri estratti. Più o meno tutti avrete provato almeno una volta la tombola tradizionale, anche nel bingo serve centrare i numeri sulla linea o il pieno risultato su tutta la cartella. Il bingo professionale si affida a macchine per l’estrazione e set di palline periodicamente sostituite e certificate. Il criterio di estrazione è quindi casuale e ben più sicuro rispetto a quello della tombola tradizionale.

La vincita è assegnata al giocatore che annulla tutti i numeri presenti all’interno della cartella vincente, a lui va la percentuale del montepremi più cospicua. Ci sono però altri premi e questi possono includere la cinquina, il bingo One e One Extra, il Super Bingo, la Super Cinquina, il Bingo Happy ma anche il Bingo Oro, Argento e Bronzo. Sebbene l’entità dei premi sia variabile, taluni sono associati al numero dell’estrazione e costituiscono dei veri e propri moltiplicatori del payout offerto. Questo spiega il motivo per il quale determinate sessioni di gioco risultano più interessanti rispetto ad altre. L’esperienza e la pratica di gioco insegnano quando è il momento più propizio per giocare con una cartella in più.

Metodi e strategie per incontrare la Fortuna

Il bingo è un gioco di pura fortuna nel quale il player assume un ruolo del tutto passivo: queste sono considerazioni che in molti fanno praticamente da quando il gioco è iniziato ad esistere. Come puoi leggere nella pagina dedicata ai giochi dei Casino Online, ogni gioco è legato alle sue regole e ai metodi più o meno efficaci per centrare lo score vincente. Contrariamente da quel che si pensi, anche il bingo si appresta a ragionamenti e strategie intorno al game. C’è chi affida alla sorte dei numeri significativi quindi li ricerca nella scelta della cartella, c’è chi invece ricorre a un ragionamento più sistematico.

Che si tratti della variante più tradizionale o del moderno bingo digitale, la via che molti seguono è quella della varietà dei numeri. Certo, le cartelle più vincenti esistono però limitarsi alla sola ricerca del numero che uscirà potrebbe essere una strategia limitante. Volendo cambiare le prospettive, probabilmente un approccio diverso potrebbe portare alla scelta della sala virtuale o fisica più adatta: qui la valutazione potrebbe avere un fondamento più radicato. Due sono gli assiomi alla base del bingo: il primo sta nella scelta dei soli canali di gioco affidabili, il secondo consiste nel preferire i game meno frequentati e più ricchi di premi.

Il bingo, la passione che premia i fortunati

Se è vero che la dea della fortuna è bendata, il giocatore deve sempre tenere gli occhi ben aperti anche quando si tratta della più tradizionale sfida alla sorte. Il gioco digitale si affida alle estrazioni sui portali dedicati, esistono circuiti più o meno affidabili. Frequentare le piattaforme di gioco ufficiali è il modo più sicuro per tentare la sorte attraverso il canale digitale. A tal proposito, può tornare utile la guida dedicata ai pagamenti online. Il bingo digitale si caratterizza per i ritmi anche più veloci rispetto alla tradizionale alternativa da sala, il particolare rende la sfida talvolta anche più dinamica.

La fortuna è la regola alla base ma ci si può aiutare anche con qualche piccolo accorgimento. C’è chi usa il sistema Granville per la selezione della cartella, qui conta che la distribuzione dei numeri sia omogenea tra pari e dispari, alti e bassi. La strategia Tippet si affida invece alla valutazione della durata del game, si scelgono cartelle dai numeri più vicini agli estremi per le partite più brevi. A prescindere dalla strategia adottata, quel che nel bingo ha più importanza è lo spirito del gioco fatto per puro piacere. L’equilibrio è la vera scelta vincente, anche quando si gioca a bingo.