Siamo pronti alla fase 2?

Prepariamoci ad affrontare la seconda fase della Pandemia

Durante l’ultima conferenza stampa un presidente del consiglio sempre più provato ha definito la trama di quella che sarà l’ormai prossima fase 2. L’incertezza però rimane e, i cittadini, continuano a porsi domande ogni giorno, per districarsi nel marasma dei decreti. Sulla questione congiunti, per esempio, ci si chiede quali sono i criteri per definirli tali, e quali i documenti richiesti per certificare i legami. Quello che è certo è che si allenta la presa. Già dal 4 maggio potremo trascorrere del tempo all’aria aperta, dedicarci allo sport e a passeggiate in solitaria. Potremo far visita ai familiari, e agli affetti stabili. Noi della redazione di Ammazzacasino siamo certi che già nelle prossime ore punti controversi del decreto saranno chiariti. Abbiamo fiducia che nonostante alcune restrizioni, potremo finalmente rivedere i nostri cari. 

Cosa cambia adesso

Distanze di sicurezza, uso della mascherina, autocertificazioni. Sono questi i termini entrati nel nostro “lessico familiare”, parole che fino a poche settimane fa apparivano soltanto in un romanzo distopico. La fantascienza sembra essersi calata nel reale, e le grandi narrazioni dei mass media, ma anche di intellettuali e saggisti, parlano di un dopo che non sarà più come un prima. Si tratta di dover imparare a vivere in un modo diverso, ci dicono. Immaginiamo un bar, tempio sacro per la maggior parte degli italiani. Immaginiamo la calca al bancone, baristi che sussurrano all’orecchio parole confortevoli ai clienti abituali, tazzine di caffè che passano da una mano all’altra. Questo è solo un esempio tra i molti scenari che questo virus potrà spazzare via. Occorre fare però una precisazione importante, una subordinata che spesso manca nelle discussioni sul tema. Questo è un fenomeno temporaneo, non si tratta dunque di un cambiamento definitivo.

Impressioni sulla durata

L’esatta durata della pandemia non la conosciamo, tuttavia sappiamo che è limitata, se non nello spazio lo è nel tempo. Sono moltissimi gli studi improntanti alla realizzazione di un vaccino, la scienza mondiale si è mossa allo scopo, qualcosa dovrà accadere. Nel frattempo lo sport si è fermato, il turismo si è fermato. Siamo davanti a una crisi economica senza precedenti che coinvolge numerosissime famiglie e sembra portare via a tutti il prezioso mondo del divertimento. Navighiamo nel mare dell’incertezza e fornire dati su eventuali riaperture potrebbe costarci qualche errore. Abbiamo però deciso di condividere con voi alcuni dati, confidiamo nella comprensione dei nostri lettori, con i quali condividiamo l’insicurezza del futuro a breve termine.

La ripartenza dello Sport

In Svizzera negozi, ristoranti, mercati, musei e biblioteche riaprono a maggio. Le misure del consiglio per non hanno menzionato i Casinò, che sembrano destinati a rimanere chiusi. Il primo ministro francese ha annunciato che non ci sarà nessun ritorno ad attività sportive prima di settembre 2020, con la conclusione anticipata della stagione Ligue 1. L’Olanda ha dichiarato nulla la stagione, azzerando vincitori e vinti. Stessa cosa per il Belgio. La Bundesliga potrebbe essere il primo grande campionato a ripartire. La commissione medica della Lega tedesca pare abbia stilato il protocollo per le partite post-coronavirus, si giocherà a porte chiuse. In Francia, Spagna e Italia i grandi eventi sportivi riprenderanno lentamente nel corso della Fase 2, a porte chiuse. Dunque sarà questa la nuova modalità, ammesso che funzioni, dispute di gioco senza pubblico, senza quel rumore di fondo così utile alle prestazioni dei concorrenti. C’è ottimismo sulla Formula 1 con partenza a luglio in Austria. Il ciclismo si attende a settembre. Tutto questo sarà possibile grazie a un uso massiccio di tamponi, e a protezioni di sicurezza sempre più sofisticate. La possibilità di una ripartenza è confermata.

Come cambiano lotto e superEnalotto

Le scommesse con Lotto e Superenalotto ripartono nella fase 2. Anche i giochi del Monopolio di Stato riprenderanno con la ripartenza del paese. Le restrizioni però sono numerose, file al di fuori della tabaccheria, distanziamento sociale, uso raccomandato di mascherina. Le esigenze che hanno le persone di svagarsi e tentare la fortuna sono legittime. Trovare il giusto compromesso in questa fase così critica del paese è però indispensabile. Se mi limito ad andare a fare la spesa una volta a settimana, e non più volte al giorno per evitare assembramenti, allo stesso modo prediligo il gioco online a quello nei luoghi pubblici. Limitare il rischio di contagio per noi stessi e per gli altri. Saranno queste piccole accortezze a rendere più semplice la convivenza con il virus? Noi crediamo di sì, e vi indichiamo alcuni link per giocare gratis online, in tutta sicurezza, comodamente da casa. Qui troverete il link a Snai, e qui a Pokerstars Casino.

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