Sisal_Casino

Casino Manager e Supporto
  • Numero di messaggi

    4
  • Registrato dal

  • Ultima visita

messaggi di Sisal_Casino

  1. Ciao tonino,

    sì hai ragione l'avevi scritto in un post precedente ma non avevo collegato la cosa comunque ora mi è chiaro, credo che il motivo per cui in Italia sarebbe difficilmente applicabile è che il conto di gioco e quindi i prelievi sono comuni a tutti i giochi, ovvero tu hai 10€ e puoi decidere di spenderli sul Casinò, ne vinci 20€ e li giochi a scommesse. Per cui bisognerebbe prima detassare tutti gli altri giochi e poi poter applicare una tassazione sul prelievo. Può anche darsi che in futuro ci si orienti verso questa soluzione ma ad oggi credo sia impraticabile.

    In ogni caso da quello che ho visto finora, molti siti anche stranieri utilizzano il modello di business che sarà applicato in Italia (ovvero la tassa, come dici tu, incorporata nei giochi e nessuna tassa sui prelievi), credo che Aams abbia semplicemente guardato il modello usato all'estero e ripreso quello.

    P.S. Solo una precisazione, Aams sono i monopoli di stato e sono quelli che decidono, mentre noi, Lottomatica, gioco digitale e tutti gli altri siamo autorizzati dallo stato a vendere i giochi e dobbiamo fare quello che ci viene detto da loro.

  2. Allora, per quanto riguarda le tasse per voi non cambia nulla rispetto ai siti stranieri, le dinamiche sono esattamente le stesse, l'unica differenza è nella struttura dei costi della Casa che sostanzialmente dovrà dividere i suoi profit con lo Stato.

    Se tutti i giochi dessero un payout del 100% (come la Roulette di Betvoyager) la Casa non avrebbe senso di esistere, perché con le perdite incassate dovrebbe pagare le vincite degli altri e quindi non avrebbe alcun margine.

    E' vero che Casinò fisici (come quelli online) offrono il Blackjack al 99,5% perché quelle sono le regole del gioco, però allo stesso tempo hanno il bar, hanno le mance, hanno le slot con payout molto inferiori per cui alla fine hanno un margine complessivo dall'attività.

    @jackjoliet, i motivi principali sono:

    - l'affidabilità: parlo sia del pagare le vincite, sia di dare il proprio numero di carta di credito a un ente conosciuto (come saprai gli italiani sono il popolo piu diffidente da questo punto di vista infatti molti continuano a non comprare nulla online!), sia della presenza di clausole vessatorie per il giocatore; per esempio ho visto che su alcuni siti a proposito dei bonus ci sono frasi del tipo: il casinò può cambiare il regolamento in qualsiasi momento. Questo è un esempio di frase che noi non potremo mai inserire perché siamo obbligati alla trasparenza e a rispettare le regole su promozioni e operazioni a premio

    - la legalità anche a livello fiscale (non so quanto possa impattare sui Casinò, sul Poker è rilevante perche ci sono giocatori professionisti che vivono di quello): banalmente se hai 200 mila euro di reddito derivante dal gioco illegale la finanza potrebbe farti storie, se giochi su un sito italiano lo puoi dichiarare tranquillamente

    - ti aggiungo un motivo che vale solo per i giochi a torneo: i giocatori in media sono meno bravi (nei siti italiani sono tantissimi i principianti) per cui un giocatore bravo ne trae grande beneficio economico

    Considera anche che molti siti internazionali tipo PokerStars.com hanno chiuso completamente agli italiani l'accesso al sito straniero una volta aperta la versione .it, probabilmente sui Casinò questo non avverrà dato che ci sono tantissimi siti di tantissime proprietà diverse, al contrario del Poker dove gli operatori principali sono pochi, però è probabile che se operatori tipo Titan o 888 entreranno nel mercato italiano faranno la stessa cosa.

    In Europa si sta andando nella direzione della legalizzazione in diversi paesi (Francia, Spagna) per cui è probabile che le multinazionali seguiranno la strada di aprire le versioni locali legali mentre altri siti piu piccoli e con sede nei paradisi fiscali manterranno le versioni attuali.

  3. Ciao tonino,

    quello che dici non è corretto perché AAMS (a meno di aggiornamenti dell'ultim'ora) applicherà la tassazione sulla raccolta meno il payout, ovvero per dirla in maniera chiara sulle perdite del giocatore.

    Questo vuol dire che sarà la "Casa" a dover dividere, per così dire, i suoi guadagni con AAMS facendo così meno ricavi.

    Chiaramente essendoci questo aspetto, i Casinò italiani non potranno offrire solo giochi con payout del 99,5% perché altrimenti lo farebbero per beneficenza! Quindi è comunque probabile che a livello matematico i siti stranieri continueranno ad essere più convenienti dei siti italiani, per fare un esempio anche nel poker i siti italiani applicano delle tasse d'iscrizione piu alte visto che appunto devono pagare le tasse, quindi ci sono giocatori che hanno preferito passare sui siti italiani per vari motivi e chi invece è rimasto a giocare all'estero.

  4. Ciao a tutti!

    Lavoro per Sisal Casinò e sono a disposizione per qualsiasi domanda o curiosità, ovviamente vi terrò anche aggiornati sul lancio a denaro reale e sulle promozioni che faremo.

    Volevo solo fare una precisazione perché nei post precedenti ho letto delle inesattezze: la legislazione italiana sui casinò online non è quella citata sul comma6a, che riguarda le videolotteries nei punti fisici; la normativa verrà pubblicata proprio in questi giorni in Gazzetta ufficiale ed è comunemente chiamata "decreto poker cash e casinò", perché regolamenterà anche il poker in versione cash game (non a torneo com'è ora). Vi anticipo che comunque la legislazione richiede che tutti i giochi chiamati "di sorte a quota fissa", ovvero quelli di Casinò, debbano avere un payout almeno al 90%, quindi sarà molto piu vantaggioso di quanto possiate pensare.

    Aggiungo anche che nel primo periodo purtroppo non potremo offrire a denaro reale le slot machines, dovrebbero partire qualche mese in ritardo rispetto al resto (giochi di carte, roulette, ecc), anche questa è una decisione di AAMS.

    Come già detto da qualcuno, noi siamo partner di Playtech che ben conoscete, quindi sui giochi ne saprete più di me!

    Naturalmente i siti regolamentati da AAMS non andranno mai a sostituire i siti internazionali dove voi già giocate (come succede anche nel poker) ed è vero che noi abbiamo le tasse e quindi abbiamo uno svantaggio competitivo, però non potete certo dire che l'affidabilità di aziende come Sisal e Lottomatica sia peggiore di quella di siti stranieri, visto che sono presenti da decenni in Italia e gestiscono tantissimi giochi. @viky: sarai stata sfortunata, tutti i concessionari italiani sono obbligati a pagare immediatamente tutte le vincite altrimenti rischiano sanzioni.

    Speriamo di offrire un prodotto interessante anche per voi e se avete suggerimenti fatemi sapere!