Takayuki
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messaggi di Takayuki
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Le tasse sono calcolate sul margine netto e sono il 20% quindi di raccolta-payout.
Ciao, scusami ma non ci sto capendo molto con i messaggi privati e le notifiche e non riesco a capire cosa tu abbia scritto
comunque prendiamo le linee guida illustrate nelle "Modalità di calcolo e di versamento dell’imposta unica sui giochi di cui al decreto direttoriale n. 2011/666/Giochi/GAD del 10 gennaio 2011".
Si dice nel comma 1 dell'articolo 3
"Per le tipologie di giochi di cui all’articolo 1, comma 2, lettere a) e , del decreto direttoriale prot. n. 2011/666/Giochi/GAD del 10 gennaio 2011, l’imposta unica è determinata nella misura del venti per cento della base imponibile su base mensile. Tale modalità di determinazione dell’imposta unica si applica ai:
a) giochi di sorte a quota fissa in modalità a solitario;
giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo, offerti in modalità “a solitario”;
c) giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo, offerti in modalità “tra giocatori”(questo è il poker cash)
2. La base imponibile per il calcolo dell’imposta, è costituita, per ciascun mese e per ciascuna delle tipologie di gioco sopra elencate, dalla somma algebrica dei valori risultanti, al termine di ogni sessione di gioco svoltasi nell’arco del mese stesso, dalla differenza tra gli importi puntati (raccolta) e gli importi restituiti in vincita (payout). [...]
3. Se la base imponibile per i giochi di cui al comma 1, lettere a) e , nell’arco del mese, assume valore negativo o nullo, l’imposta mensile dovuta per tale tipologia di gioco è pari a zero. Se la base imponibile assume valore positivo, l’imposta dovuta è parti al 20 per cento di tale valore.
[...]
In pratica è tassato al 20% il margine dell'operatore. Rimanendo generici, Se quindi il payout di un gioco è 97%, mensilmente l'operatore restituisce allo Stato il 20% del 3% di margine.
Ovviamente se le vincite dei giocatori sono superiori alle puntate, l'operatore non ha marginato e quindi non paga nessuna imposta.
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Il prezzo da pagare è una tassazione leggermente più elevata (per i casinò comunque non cambia nulla per il giocatore dato che i payout non cambiano e le tasse sono sul margine del concessionario) per alcuni giochi ma ben venga.
Mi risulta difficile capire come sia possibile che il concessionario paghi una tassazione più elevata (licenze, tasse, accise..) e il payout dei giochi resti invariato.
Mi sembra invece logico pensare che tutte queste tasse le pagheranno proprio i giocatori che vedranno nei casino AAMS un payout molto più basso rispetto a quei casino che non devono sottostare a questo enorme peso fiscale.
Del resto il gioco AAMS per eccellenza (il lotto italiano), ha un payout in media sotto il 50%
Oltre all'orgoglio "nazionalista" per questo, la cosa fondamentale è che finalmente i noi giocatori siamo tutelati, gli operatori devono offrire numerose garanzie ed essere trasparenti.
Per quanto riguarda la trasparenza, io ho dovuto scoprire ammazzacasino per imparare che esiste una cosa chiamata "payout", quando giocavo al lotto come altri milioni di italiani sapevo solo che scommettendo un euro potevo diventare miliardario..
Di certo ad AAMS non conviene che i giocatori siano informati ed esperti, questo tipo di trasparenza sarebbe troppo controproducente.
"Lo stato siamo noi" sicuramente come definizione da vocabolario è corretta.
In Italia non saprei.
Sul primo punto quello che voglio dire è che, facciamo l'esempio dell'en plein nella roulette europea, finora non si è mai parlato di cambiare il payout abbassando la quota.
Le tasse sono calcolate sul margine netto e sono il 20% quindi di raccolta-payout.
Certo, non è da escludere al 100% che paradossalmente si possa decidere abbassare i payou ma no credo che questo avverrà per determinati giochi come ad esempio la roulette francese.
Sul secondo punto voglio dire che il tema della trasparenza è nato proprio con i giochi a distanza. Tu ti stai riferendo alla preistoria del gioco fisico
Ora nel gioco on line tutto deve essere trasparente ed AAMS insiste molto su questo. Per i giocatori è solo un fattore positivo
comunque me piace comnsolarmi, quando compro le sigarette e gioco on line, di contrinuire al benessere economico dell'Italia
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Ciao Takayuki, benvenuto!
Premetto subito che lavoro nel mondo del gaming on line e mi occuperò anche di casinò per conto di un operatore
Volendo, se invii un PM all'Admin del forum, ti puoi registrare come "Casino Manager e Supporto" anche se sarebbe corretto sarere per quale gruppo lavori. Massima trasparenza!!!
In passato si sono registrati altri rappresentanti dei casino/poker con marchio AAMS.
Ciao Gae, hai ragione ma al momento non è neanche sicuro che la società per cui opero si lancerà i casino games.
Di sicuro se e quando partirà tutto mi farò nominare rappresentate come lo ero in alcuni siti di poker. Al momento però non posso anche perché lo sto facendo di mia iniziativa e per me stesso proprio perché mi piace far parte di una community e ascoltare quello che pensano i giocatori.
Spero che questo non sia un problema.
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Ciao ragazzi, mi permetto di dire la mia.
Capisco le proteste di chi non riesce ad accedere a siti nei quali aveva dei soldi ma noi giocatori dovremmo essere contanti di quello che è accaduto e sta accadendo grazie ad AAMS con i giochi on line ed di conseguenza anche con i casinò.
Il nostro paese, generalmente sempre all'ultimo posto in Europa al massimo prima del Portogallo e la Grecia, è+ stato il primo nel mondo a regolare il mercato dei giochi e ha fatto da apripista per gli altri paesi.
Oltre all'orgoglio "nazionalista" per questo, la cosa fondamentale è che finalmente i noi giocatori siamo tutelati, gli operatori devono offrire numerose garanzie ed essere trasparenti.
Il prezzo da pagare è una tassazione leggermente più elevata (per i casinò comunque non cambia nulla per il giocatore dato che i payout non cambiano e le tasse sono sul margine del concessionario) per alcuni giochi ma ben venga.
Quello che è accaduto nel poker .com con full til. PokerStars, absolute poker ed altri (brevemente: il governo usa ha vietato l'accesso ai giocatori Usa e molti di loro non sono riusciti a prelevare i fondi anche perché le room li avevano impegnati in movimenti finanziari) in Italia non sarebbe mai accaduto.
I concessionari al momento di operare devono fare una fidejussione di 1,5 mio di euro a garaznia e no possono utilizzare i soldi dei conti dei giocatori per operazioni di investimento. Se tutti decidessero di prelevare contemporaneamente i fondi ci sono.
Ogni promozione, bonus e quant'altro è tutelato da AAMS e devono rispettare determinate regole.
Ad esempio una clausola che vedo spesso nei .com "l'operatore si riserva di sospendere la promozione e no attribuire il bonus a sua completa discrezione" non può esistere da noi perché una promozione è una promessa al pubblico tutelata dalla legge.
Ad esempio, approcciandomi ai casinò, ho conosciuto la meccanica dei bonus play-through. Se nel .com gli operatori non son obbligati a dare visibilità dello stato dello sblocco e sono portati ad essere poco trasparenti, in Italia AAMS obbligherà gli operatori invece a dare questa informazione.
Nella società in cui lavoro infatti dovremmo sviluppare questo contatore.
Tra l'altro la stretta di AAMS versono gli operatori che non operano secondo la normativa si sta facendo più forte, proprio ieri ho letto che nella nuova manovra finanziaria lo Stato sanzionerà gli istituiti bancari e postali, gestori di carte di credito che effettuano operazioni verso siti non provvisti di concessione prevedendo multe salate per chi li autorizza.
Si tratta quindi di una sorta di UIGEA italiana.
Tutto ciò secondo me è positivo e se da un lato lo Stato fa i suoi interessi ( e in nostri perché lo Stato siamo anche noi) tassando il gioco dall'altro invece tutela i giocatori.
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Ciao e benvenuto
Grazie della bella presentazione!
prego! Tra un po' inizierò a bombardarvi di domande, preparatevi
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Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e del mondo dei casinò.
Premetto subito che lavoro nel mondo del gaming on line e mi occuperò anche di casinò per conto di un operatore di cui non posso citare il nome.
Mi sono iscritto quindi da semplice utente e soprattutto amante dei giochi on line in generale per cui le quello che dirò sarà esclusivamente il mio pensiero.
Fatta questa doverosa premessa ci tengo a dire che in passato mi sono occupato di poker on line (di cui sono sono prima di tutto un giocatore) avendo la fortuna di poter lavorare in un campo che è anche una mia passione.
Non vedo l’ora di confrontarmi con voi e scoprire il mondo dei casinò, sia perché mi interessa personalmente e sia per offrire, in futuro, un prodotto che sia il più vicino possibile ai giocatori.
Da parte mia, metto a disposizione le mia esperienza pregressa sul poker per cui non fatevi problemi a contattarmi
Il Blocco Aams Si Espande?
in Notizie e curiosita'
Inserita:
Non me ne volere ma non so ancora usare il quote per cui risponderò sotto ogni tuo paragrafo indicando il mio nick
Takayuki: qui valgono queste due clausole presenti nei temrini e condizioni di red32:
2.1 È tua esclusiva responsabilità verificare l'osservanza delle leggi riguardanti l’utilizzo del gioco online nello Stato di appartenenza per accertarti che la tua registrazione sul sito 32Red sia legale
6.1 Il gioco d'azzardo via Internet potrebbe essere illegale per le leggi del paese in cui risiedi. In tal caso, non sei autorizzato a utilizzare la tua carta di pagamento per effettuare transazioni all’interno dei Siti.[/i]
Quindi se domani AAMS blocca le transazioni verso questo sito e 32red è costretto sospenderle perché quotata in borsa, i soldi li perdi.