DoubleZero

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messaggi di DoubleZero

  1. Dopo parecchi anni riscrivo qualcosa in questo post, vedo che i casino terrestri non hanno grande seguito nel forum, o in genere chi li frequenta non è molto interessato a scriverne.. 

    In ogni caso anche io ho ridotto le mie frequentazioni fisiche al casino, per quanto riguarda la Slovenia non sono più andato per anni, ci sono stato l'estate scorsa che ero al mare li vicino e francamente mi ha fatto un pò tristezza tornare al Perla e trovarlo invecchiato, poco frequentato non rinnovato in niente.. mi ricordo le decine di weekend che passavo in quell'hotel con la mia compagna, i pomeriggi al centro benessere molto bello nell'attesa della lunga serata di gioco con la sala piena di tavoli e di gente.. 

    A Venezia (Ca Noghera) essendo "purtroppo" a sola mezzoretta da casa, è stato più difficile sottrarsi.. 

    Per quanto riguarda le novità di questo casino sempre parecchio frequentato, posso dire che è stato rinnovato e ampliato in tempi recenti soprattutto a favore del settore Slot ormai ricco di macchine moderne praticamente tutte elettroniche e spesso collegate a gruppi con jackpot per tutti i gusti.

    Ampliata anche la parte ristorazione sempre di buon livello, ristorante, pizzeria, bistrot al piano superiore e tre bar...

    C'è una terrazza all'aperto per eventi sul tetto, ma in tutte le volte che sono stato mai visto nulla..

    I tavoli presenti sono i soliti roulette, blackjack, punto banco, abbondanti ma spesso affollati anche perché praticamente non si gioca più da 2,5 o meglio aprono i tavoli ma poi passano subito a minimo 5 e poi nella serata altri passano a 10, sempre molti cinesi, spesso interruzioni al gioco per contestazioni varie..

    Poker cash e tornei spariti.

    I croupier sono riusciti a fare uno sciopero dopo anni proprio nelle feste di natale.. 

     Saluti

     

  2. Riesumo questa vecchia discussione per riportare qualche aggiornamento sul casino di Ca Noghera (Venezia), senza aprirne un'altra, era da un pò che non andavo..

    Ci sono stato un sabato pomeriggio-sera e devo dire che la calca dei tempi passati è decisamente un ricordo, comunque sempre parecchi cinesi..

    I tavoli non hanno più il minimo a 2 euro classici, ma lo hanno portato a 2,5 una pezzatura un pò strana e scomoda per fare i conti.

    Sono apparsi tavoli di punto banco che una volta non erano presenti in questa sede.

    Ampio spazio a tornei di poker, serali e week end.

    Slot pochi cambiamenti logistici, ma non frequento più di tanto quindi non saprei indicare le novità.

    Ristorante interno più pizzeria, con 10 euro hai un piatto freddo + calice di vino o bevanda..

    I croupier si sono calmati per quanto riguarda scioperi dei tempi d'oro, tanto ormai di privatizzazione non se ne parla più..

    Per il resto ambiente pulito, professionale, parcheggio comodo, area esterna fumatori, comodo all'autostrada..

  3. Rapporti di coppia con una passione comune, ad esempio: ne conosco di gente che va al casinò con marito/mogli o compagno/a.

    Finchè c'è una certa complicità e il gioco resta marginale, ci si diverte davvero, poichè non ruota tutto attorno a dei numeri.

    Quando però diventa un'abitudine come tu l'hai descritta, mi par di scorgere delle affinità tra una coppia di tossicodipendenti (nessuna offesa).

    Io per un bel periodo ho frequentato spesso il casinò con la mia compagna, ed in effetti erano molto più le litigate che i momenti felici, indipendentemente dall'andamento del gioco in vincita o perdita, non ne ho un bel ricordo..

    Forse la tensione del gioco e le emozioni che da interagiscono troppo con la dinamica di una coppia già di per se delicata..

    Saluti

  4. Le mie puntate preferite sono il Rosso/Nero e il Pari/Dispari, sapreste dirmi la puntata minima piazzabile?

    Se gioco al raddoppio mi lasciano fare? Quanti tavoli sono attivi di solito contemporaneamente alla roulette francese?

    Le cronologie dei numeri estratti immagino siano visibili, quanto sono lunghe? 10 numeri? di più?

    Pensavo di andare al Perla. Ne ho sempre sentito parlare bene. Sapreste dirmi i limiti?

    Mi potete suggerire qualche casinò con i limiti bassi (1-2€)?

    Grazie per ogni suggerimento.

    In genere le puntate sulle chance semplici hanno dei minimi obbligatori superiori al limite del tavolo

    a Venezia sui tavoli da 2 euro il minimo sulle chance era di 5 pezzi quindi 10 euro, e sono inflessibili se provi a puntare meno ti tirano le fiches dietro :hahaha:

    al Perla una volta era libero ma attualmente hanno messo anche loro un minimo, al Park invece puoi ancora puntare il minimo del tavolo quindi a partire dai classici 2 euro

    I tavoli aperti in contemporanea dipendono dal "traffico" del casinò, se vai nel week end a Venezia o al Perla ne trovi parecchi

    La cronologia degli usciti di solito è limitata sul tabellone dieci, quindici numeri

    Il raddoppio lo puoi fare fino al limite max di puntata accettata, in genere 500 euro sui tavoli limite basso come i 2 euro

    Saluti

  5. Sei giorni di sciopero per il casinò di Venezia, mercoledì sono passato alla sede di Ca' Noghera ed era tutto sbarrato, transenne al parcheggio e grate alle sale, compreso picchetto dei dipendenti fuori con relativo volantinaggio.

    Il sindaco vuole privatizzare e i dipendenti tremano come non era mai successo, che sia la volta buona che perdano tutti i loro bei privilegi e forse anche un pò della loro arroganza...

    Sulla stampa in internet trovate le news aggiornate, le posizioni di sindacati dei croupier e dell'amministrazione della città, nonché pareri e ricorsi al prefetto, avvocatura di stato, ecc... sarà una lunga battaglia o un fuoco di paglia...

    Intanto me ne vado al perla questo we visto che Venezia dovrebbe essere chiuso fino a lunedì.

    Saluti

  6. Salve se siete dalle parti di Venezia in questo periodo il casinò vi omaggia 10 euro da giocare sotto forma di gettoni per i tavoli o ticket per le slot.

    Pagate il biglietto di ingresso da 10 euro e ne ricevete 20 indietro.

    Un regalino fa sempre piacere, anche se purtroppo i gettoni non si possono giocare sulle chance ne sulle colonne/dozzine... minimo le sestine...

    il gettone non è convertibile quindi se vincete lo rigiocate ma non ve lo cambiano ovviamente.

    valido in entrambe le sedi ca vendramin e ca noghera.

    Saluti

  7. Ti rispondo per quelli dove sono stato...

    tra i seguenti casino quali reputate i migliori in relazione a : "varietà dei giochi" ospitalità, servizio ai clienti, atmosfera, organizazione eventi..

    Casino di Venezia ( Ca' Vendramin )

    Varietà giochi-bassa, ospitalità e servizio clienti-lasciamo perdere, atmosfera- storica, importante

    Casino di Venezia ( Ca' Noghera )

    Varietà giochi-alta, ospitalità e servizio clienti-come sopra, atmosfera-capannone commerciale

    Casino Campione

    Varietà giochi-alta, ospitalità e servizio clienti-niente di che, atmosfera-piacevole, comoda, luminosa

    Casino Perla (gruppo hit) Casino Park (gruppo hit)

    Varietà giochi-molto alta, ospitalità e servizio clienti-buono, atmosfera-piacevole, rilassata

    Casino Korona (gruppo hit)

    Varietà giochi-alta, ospitalità e servizio clienti-come sopra, atmosfera-simpatica, rilassata

    Casino Aurora (gruppo hit)

    Varietà giochi-bassa, ospitalità e servizio clienti-nienta di che, atmosfera-scadente

    Saluti Federico

  8. Ho avuto le risposte, ma non ho acncora capito come mai ho letto ovunque notizie sull'adozione capillare dei mescolatori automatici a Las vegas senza averli poi trovati... li hanno tolti? E al Perla, ad esempio, non ci sono?

    Al Perla i mescolatori ci sono eccome, praticamente su tutti i tavoli, al Park idem, mi è capitato solo un paio di volte un tavolo con sabot tradizionale.

    Per quanto riguarda la completezza del mazzo dentro tali macchine se vai all'apertura dei tavoli le carte le caricano al momento davanti a te (idem a Venezia a cui ti riferivi) quindi lasciamo stare leggende metropolitane come i croupier che sanno prendere i settori... i casinò guadagnano e TANTO senza problemi.

    A Las Vegas hanno abbastanza esperienza sui contatori di carte che non hanno bisogno delle shuffle machine per difendersi...

    Saluti Federico

  9. Davanti alla sede del Casinò di Ca Noghera dal 26 al 29 novembre si svolge il salone del gioco.

    http://www.enplein.eu/

    Tra gli espositori i quattro casinò italiani, il gruppo sloveno hit e austria casinò....

    Se qualcuno ci passa potrebbe postare qualche notizia... occhio che in concomitanza c'è anche il torneo di poker quindi ci sarà un pò di bordello tra fiera, tornei e week end classico di casinò...

    Saluti Federico

  10. Grazie per avermi ricordato che esiste

    il casino di Venezia inaugurato nel 1638, forse ci sono anche il

    casino di campione risalente al 1917 e quello di san remo del 1905.

    Sei così bravo e preciso che ti sei dimenticato Saint Vincent, non è così difficile sono solo quattro... :hahaha:

    Bello mio guarda che sei tu che hai scritto testuali parole come ti ho riportato nel messaggio precedente "in Italia i casinò non ci sono ancora" era a questa affermazione ridicola che mi riferivo, se poi vogliamo discutere sulle difficoltà di entrare a lavorare in questi posti è un altro discorso, intanto impara a scrivere corretamente i pensieri che vuoi esprimere.....

    Saluti Federico

  11. Un pò di aggiornamenti dall' Est...

    Ponte del primo maggio sono passato in Croazia al casinò Mulino, non avevo ancora visto l'hotel che è stato rinnovato qualche anno fa, decisamente lussuose le camere (da 140 euro in su), molto bello il casinò così come tutti i vari ambienti (ristorante, sala colazione vista mare, piscine, saune, etc).

    Tutta la dotazione di tavoli (roulette min 1 euro), più un paio di roulette elettroniche e parecchie slot funzionanti con un sistema di tessera magnetica da caricare e scaricare che non avevo ancora visto (ormai lo standard è il tiket EZ-pay), giocando si accumulano punti bonus di credito giocabile.

    Il giorno dopo giretto al vicino paese di Umago con passeggiata sul mare, e saltino al Kristal (gruppo Hit) di cui ho già scritto, bel casinò stile Perla in piccolo, albergo un pò caro (120 per la doppia) decisamente inferiore al Mulino.

    Per dormire in zona ci sono comunque zimmer a meno di 50 euro la doppia, per una bella cena di carne alla griglia o pesce consiglio il nonu sulla strada Umago-Buje (due filetti, antipasti, contorni, birre 200 kune)

    Veniamo alla vicina Slovenia, passato a visitare la nuova sede del casinò Fortuna alla rotonda del mobilificio Lesnina, bella con arredamento moderno stile bar di tendenza... solo slot e roulette elettroniche minimo 0,25 pasta gratis per gli ospiti, decisamente meglio della vecchia sede...

    Un salutino al Perla dove ho notato un pò di voglia di risparmio sul personale (la crisi colpisce anche loro), pochi tavoli aperti per risparmiare i croupier.. con conseguente sovraffolamento stile ca noghera..

    Saluti Federico

  12. E' vero che spesso questo gioco può essere frustrante, soprattutto quando giochi contro giocatori principianti che ti seguono con tutto e non rispettano le tue puntante, ma devi vedere la cosa da un punto di vista statistico sul lungo termine, se giochi correttamente la tua aspettativa sarà sicuramente positiva contro giocatori di questo tipo che potranno sculare anche più volte ma alla lunga ti pagheranno....

    I professionisti sono ben contenti di avere al tavolo giocatori di questo tipo piuttosto che avversari solidi e che giocano un poker più corretto, perché inesorabilmente alla lunga li ripuliscono.

    Ovvio che bisogna intendersi sul concetto statistico di lungo termine, che non corrisponde a qualche centinaio di mani ma decisamente di più....

    Semplificando molto, vedila un pò come se stessi giocando a Blackjack con 12 contro una figura del banco chiami carta, chiaro che molto spesso sballerai ma statisticamente la probabilità di migliorare la tua mano è decisamente superiore a quella di sballare, quindi chiamare è l'azione assolutamente corretta, non importa se in una singola partita andrà bene o male, questo è ciò che DEVI fare.

    Saluti Federico

  13. Questo personaggio sosteneva che da noi sono più regolamentate le sale virtuali di quelle reali, e che questa situazione è paradossale e va cambiata al più presto.

    Giusto, allo stato attuale il poker nei circoli live non ha una vera e propria regolamentazione (anzi sarebbe meglio dire che non esiste proprio una legislazione ad hoc), e il tutto viene lasciato alla discrezionalità delle varie Questure, così ci sono città in cui il poker è tollerato (si badi bene, non regolamentato ma tollerato) e città le cui Questure lo hanno vietato inserendolo nelle tabelle dei giochi proibiti (gioco d'azzardo).

    Recentissima la presa di posizione del Questore di Udine che ha vietato il TP in tutto il Friuli Venezia Giulia...

    Da qualche tempo è in discussione la nuova legge sulla regolamentazione del TP nei circoli ma attualmente ancora non c'é nulla di concreto, si parla di buy-in massimi di 30 euro e di un singolo torneo giornaliero, ma sono solo indiscrezioni...

    Quindi giusto muoversi con attenzione informandosi prima di tutto presso la Questura della propria città di residenza.

    Saluti Federico

  14. I tavoli cash in genere sono divisi per limiti di accesso, relativi al minimo e massimo importo di chips con il quale ti puoi sedere, ad esempio troverai tavoli 100-300 dove puoi sederti cambiando almeno 100 euro e come massimo 300, chiaro che poi giocando il tuo stack varierà e quindi puoi trovare seduta gente che ha vinto e quindi con molto più cash di quello di partenza.

    Restando al discorso di Venezia i tavoli cash hanno limiti 300-1500 quindi puoi sederti cambiando "solo" 300 euro in chips e come massimo di partenza 1500 euro... nei tavoli elettronici minimo 50 massimo 500 se ricordo bene.

    Come tu dici il torneo è più equilibrato partendo per regolamento tutti dallo stesso livello di chips e infatti è quello dei tornei il poker chiamato "sportivo" il cash è un'altra cosa, come dicono tutti i professionisti del poker.

    Saluti Federico

  15. Per quanto riguarda il Casinò di Venezia è stata inaugurata poco tempo fa una nuova sala nella sede di terraferma (ca' noghera) dove si sono già svolte un paio di tappe del campionato italiano KS di poker, in queste occasioni che ormai saranno quasi mensili, oltre ai tornei giornalieri vengono aperti ulteriori tavoli di sit&go a "corredo".

    Quando non ci sono tornei la sala resta attualmente inutilizzata, e ci sono come sempre i due tavoli cash da 5/5 e i due tavoli elettronici da 0,5/1 in cui si gioca contro altri giocatori, non esistono tavoli in cui si gioca contro il banco (quelli li trovi al Perla con diverse varianti di poker).

    Ti puoi sedere e alzare quando vuoi, non devi aspettare la fine come nei tornei, anche se ci sono in genere delle consuetudini di buon comportamento... tipo evitare "vinco e scappo"...

    Saluti Federico

  16. Concordo con le tue saggie osservazioni, essendo anche io un antico frequentatore del mondo dei casinò, sicuramente l'approccio migliore al gioco è quello che tu proponi... disincantato verso facili ed improbabili vincite sicure e continue e viceversa improntato ad un semplice divertimento nei limiti delle proprie possibilità finanziarie.

    L'unico problema del discorso è un approccio razionale ad un' attività che spesso di razionale ha ben poco, è l'emotività e l'adrenalina che la fanno da padrone nella vita del giocatore, che difficilmente riuscirà a vedere e valutare correttamente quello che sta facendo, è da qui che nascono tutti i problemi di dipendenza da questa attività, tanto che nei casi gravi viene affrontata come una vera e propria malattia...

    E purtroppo non solo i malati veri e patologici del gioco rischiano, ma un pò tutti noi anche giocatori più o meno attenti, prudenti, controllati, abbiamo avuto momenti di crollo emotivo che ci hanno portato a fere scelte assolutamente non razionali e sane...

    Penso quindi che per quanto attenti e solidi psicologicamente, il pericolo è sempre dietro l'angolo, e difficilmente il gioco possa essere un momento di svago assolutamente puro e non inquinato da derive emotive destabilizzanti.

    Saluti Federico

  17. ma secondo voi (spero ci sia qlk esperto dio software)il softw della poker room, tipo giokodigit. ad es., sa già chi sara il vincitore della mano?ci sono programmi in grado affinkè qlk conosca le carte degli avversari?

    grazie :hg:

    E' già successo, basta ricordare il caso di Russ Hamilton che con una specie di super account sfruttando forse qualche falla del software, poteva vedere le carte degli avversari e vincere truffando tutti, UltimateBet dovrebbe rimborsare qualcosa come 7 e passa milioni di dollari per questo affaruccio :hg:

    se non basta ricordiamo anche il caso precedente di AbsolutePoker, analogo problema del super account, sfruttato addirittura dallo stesso ceo dell'azienda e passato a qualche amichetto... anche qui multina di 500.000 dollari..

    Allegria :hg:

  18. Ti ricordo comunque che il gioco online a soldi veri qui in italia sarà limitato ai SNG e MMT con quota d'iscrizione (non ci saranno cash table, ovvero tavoli con soldi liquidi, ritenuti d'azzardo).

    Grazie della risposta, quindi niente tavoli cash veri e propri, solo tornei e sit & go :blink:

    Non ci sarà quindi la possibiltà di giocare quando si ha un tempo limitato a disposizione come nei cash dove puoi sederti e alzarti quando vuoi, nei tornei devi restare fino a conclusione se vuoi andare a premio...

    Saluti Federico

  19. Visto che si è parlato anche della scuola della Chilton, vi comunico che sul numero di settembre della rivista Macao, una testata dedicata al gioco, c'é un articolo riguardo quella scuola con relativa intervista alla Signora inglese.

    Riguardo alle possibiltà lavorative si parla di richieste dall' Australia, per chi non ha paura di allontanarsi un pò dall'Italia B)

    Saluti Federico

  20. Sono daccordo che sarebbe il caso di riportare la discussione in un ambito più costruttivo, evitando polemiche continue e cercando di dare informazioni utili a chi vorrebbe avvicinarsi a questa particolare professione, esprimo qualche mia considerazione personale:

    una premessa riguardo la scuola dei fratelli Melani, sicuramente sono stati tra i primi a credere ed investire nell'idea di proporre questa professione quindi tanto di cappello e rispetto per il lavoro svolto e che continuano a svolgere; certamente una scuola nota e conosciuta nell'ambiente, non mi dilungo in inutili spot di promozione riportando le attività e collaborazioni che hanno svolto in questi anni, ricordo solo quelle con il casinò di Venezia (uno dei più noti casinò al mondo) e con Abbiati (una delle più note aziende del settore del gambling) tanto per gradire...

    detto questo passiamo alle cose pratiche per chi volesse avvicinarsi a questa professione, e qui è meglio essere chiari per evitare illusioni o fraintendimenti che portano poi alle polemiche che abbiamo finora letto:

    qualsiasi corso facciate in Italia vi rilascerà un semplice attestato di partecipazione che non ha praticamente nessun valore in ambito legale-normativo per il semplice motivo che non esiste un patentino per fare il croupier, esattamente come se frequentate un corso per massaggiatore piuttosto che per pizzaiolo...

    facciamo un esempio: se io volessi fare l'agente immobiliare mi iscriverei ad un corso presso una camera di commercio, poi darei l'esame e superatolo otterei il patentino di mediatore e potrei iscrivermi all'albo nazionale dei mediatori, tutto ciò sancito, regolato e normato dalla legge dello stato Italiano, per la professione di croupier non è così, farete un corso che vi darà delle nozioni ma non vi garantirà l'accesso sicuro alla professione (questo è bene ricordarlo).

    la possibiltà di entrare in casinò italiani è pari a zero o quasi... anche questo è bene ricordarlo perché se non si ha intenzione/possibilità di andare all'estero è meglio lasciare perdere, ricordate anche che per lavorare all'estero è necessario un buon inglese non certo quello scolastico ed inoltre all'inizio con bassi stipendi e necessità di pagarsi vitto e alloggio la vita non è facile.

    alla prima esperienza la possibilità di essere assunti è molto bassa quindi non pensate di poter avere tante offerte di lavoro e sopratutto ne comode ne ben pagate, sopratutto non riusirete facilmente da soli a proporvi ma avrete bisogno che sia la scuola a garantire per voi (ricordate però che la scuola non potrà certo facilmente inserire tutti i suoi allievi).

    quindi siate realisti se decidete di affrontare questo mestiere e vi iscriverete ad un corso sappiate che nessuno potrà garantirvi un posto di lavoro, non sognate stipendi d'oro e destinazioni esotiche, in ogni caso buona fortuna..

    Saluti Federico

  21. Piccola recensione di due casinò oltre confine visitati di passaggio all'inizio di questa estate ormai al termine...

    In occasione di un breve viaggietto in Croazia sono passato da Portorose in Slovenia, il paese e il mare niente di che direi che si trova di meglio nella nostra costa adriatica, per quanto riguarda il Gran Casinò Portorose è situato su una piccola collinetta sopra il paese con gradevole vista sulla baia... è annesso all'hotel Metropol (volendo pernottare conviene l'hotel Roza che non è altro che una depandance del più caro Metropol, a 10 metri dall'ingresso del casinò).

    Casinò piuttosto triste, zona slot da dimenticare soprattutto se abituati a casinò moderni come quelli del gruppo Hit della stessa Slovenia (Perla in primis), due tavoletti di roulette, uno di blakJack, mezzi abbandonati, due roulette elettroniche antiche (bella però la finitura in radica massiccia) con meccanismo di puntata meccanico, tutto un cliccare su un tasto un pò ridicolo... dentro quattro gatti :(

    Unica nota positiva per gli amanti dei giochi classici la presenza di una vera roulette francese e al piano rialzato i giochi nobili, purtroppo visto niente perché era tutto chiuso e buio...

    Tappa sucessiva Umago in Croazia, paese e mare più bello, gente più cordiale, visita qui al casinò dell'hotel Kristal ultimo acquisto della società Hit, sembra il Perla in miniatura, ripropone stile, arredi, poltroncine, tutto ripreso dai fratelli maggiori, slot moderne (zorro da 1 cent per passarci il pomeriggio) roulette elettroniche come quelle del Perla con la possibiltà (prima volta che la trovo in un casinò reale) di puntate da 25 cent rispetto ai classici 50, non molti tavoli di roulette e bj, anche qui afflusso di gente bassino.

    Ah ci sono anche le ragazze che portano da bere con gli stessi vestiti rossi e tacchi identiche a quelle del perla.. (la differenza è che c'é ne una sola di ragazza :( tanto per capire l'affluenza).

    Direi un buon albergo e un buon casinò per passare un paio di giorni in zona di mare.

    Saluti Federico

  22. Come non detto pensavo non fossero molti che c'era un casinò anche a venezia

    Il Casinò di Venezia esiste dal 1638, la sede di Ca Noghera dal 1998.

    Di nuovi Casinò in Italia si parla da decenni e non se ne è mai fatto nulla, per quanto riguarda le sale da gioco che stanno aprendo ora non hanno niente a che fare con i veri Casinò, ed operano in ambiti legislativi differenti e ovviamente limitati.

    Lo stesso Casinò di Venezia sta aprendo diverse sale con il suo marchio (vediamolo come una specie di franchising) attualmente a Gallio sull'altopiano di Asiago e a Bibione sul mare, tra poco pare anche ad Abano località termale veneta, in realtà sono piccoli corner in alberghi con qualche slot e tavoli da poker, niente di più di quello che si trova in qualsiasi bar o circolo privato di texas poker (ad Abano il giornale locale parla di 3-4 slot e 2 tavoli da texas) .

    Sono più operazioni di immagine che altro, anche se non è detto che possano essere un primo tentativo di liberalizzazione del settore, ma visto come vanno le cose in Italia, si passerà tra leggi, regolamenti, approvazioni, esecuzioni prima di avere una situazione chiara e definita tempo ne passerà...

    Tanto per dire visto che si parla di Abano ricordo che il Comune termale fu ai tempi, uno dei primi firmatari della famosa associazione che riuniva appunto i comuni richiedenti nuove sale da gioco allo stato, sucessivamente con il cambiare dell'amministarzione si è ritirato da tale associazione, ricordo anche che sempre Abano deteneva delle quote del Casinò di Venezia e che le ha sucessivamente alienate, anche oggi che si parla di questa nuova sala gioco in un albergo termale ci sono già voci discordanti da parte dell'amministarzione, tutto questo a dimostare come l'argomento "gioco e casinò" sia ben difficile da armonizzare in ogni realtà locale.

    Saluti Federico