theguru

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messaggi di theguru

  1. Ti ringrazio per la risposta.

    Mi sembra di capire che il tuo modo di giocare sia tradando  e seguendo la partita in live.

    Non giochi mai prelive?

    The Guru

    PS Tieni conto che questo rimane pur sempre un forum di giocatori d'azzardo, che saltuariamente si distraggono con le scommesse. Sarà più facile trovare discussioni su montanti in perdita e ritardi che non di "all green" insomma...

  2. 22 ore fa, Temucin78 ha scritto:

    ciao theguru 

    Ho scritto su un forum dal 2008 al 2013 , di professionisti in Italia sono in molti , ho scrito per curiosità ieri la parola value bet e ho notato questo forum e ho scritto qualcosa perché ho visto il tread fermo da alcuni anni 

    Per quanto riguarda parlare in maniera semplice cosa intendi ? pensavo che quelli del settore capivano.

    Per periziare una quota ci vuole minimo una conoscenza di circa cinque anni di un campionato , possibilmente vedere anche le partite , perché ogni campionato ha i suoi segreti e le sue caratteristiche , quando poi conosci è molto molto facile fare le quote.

    aprire un tread forse mi chiedi troppo, tempo ne ho poco lavoro tutti i giorni compreso i festivi se ci sono partite , se ieri ho voluto continuare un discorso fermo da anni è perché l'ho trovato morto da anni .Ripeto , nonostante siano finiti i tempi in cui i nostri book aggiornavano in ritardo i cali in asia se hai passione-tempo libero con il tempo tutti possono arrivare a trovare quote fuori mercato ,è anche chiaro che dovevo mettere qualche esempio e altri metterò nei prossimi giorni ,altrimenti se non riporti i fatti le parole non contano nulla . C'è anche da considerare che se mi metto a segnalare ogni quota fuori mercato poi il giochino potrebbe finire 

     

    Non dare per scontato che si capisca tutto. Questo è secondo me il limite di molti forum (in qualsiasi campo). Portare il linguaggio su discorsi troppo tecnici, dando per scontato che si capisca, limita l'interesse e il dibattito da esso suscitato.

    Ad esempio, io che mastico un po' di betting faccio fatica a capire il tuo post successivo. Cos'è un incastrone? Cosa dovrei giocare?

    Riguardo a trovare le value, io capisco possa essere un lavoro stancante, ma un forum serve anche a questo: acquisire nozioni e competenze da chi ne sa più di noi... Usi qualche formula statistica? Ti avvali solo di notizie di insider? Facci capire con un esempio su una partita specifica, se puoi e vuoi...

    Grazie.

    The Guru

  3. Caro Temucin78,

    innanzitutto ti do il benvenuto su questo forum sperando che la tua presenza e il tuo contributo possa essere costante.

    So che sei realmente un professionista e il tuo contributo in passato su altri forum è stato da fuoriclasse.

    Nonostante io in questo periodo stia destinando il mio "tempo bettistico" all'azzardo e non molto alle scommesse, non ti nego che il concetto di "value" è, insieme al Livestat, l'unica cosa del betting che mi sta divertendo e incuriosendo.

    Sulle value, in troppi hanno parlato, ma veramente in pochi hanno la cognizione esatta del concetto. il tuo contributo da ex del settore potrebbe essere molto interessante. Per tale motivo, ti chiedo:

    1) parlare in maniera molto semplice per permettere a tutti di seguirti bene

    2) se possibile, farci capire come fai tu a periziare una quota

    3) aprire un thread apposta in cui fai un diario delle tue giocate con stake e quota. possiamo considerare come book di riferimento Bet365?

    Grazie.

    The Guru

  4. Alcune considerazioni:

    1) Purtroppo non so per quale problema legato al mio computer, se io apro il programma lo riesco a usare una volta, poi lo devo disinstallare e rifare tutta la procedura, perché non fa più l'aggiornamento dei match in corso. Adesso ho riprovato a installare microsoft network perché mi usciva un errore legato ad esso e vediamo come va.

    2) Ho seguito casualmente anch'io quella partita e dai dati avrei puntato intorno al 20° "Prima squadsra che segna 1", perché mi dava l'idea di una netta supremazia. Dove sbaglio?

    3)Forse mi è sfuggito qualcosa, ma la scelta di diretta.it per il download a cosa è dovuta? Alla qualità delle statistiche? Alla facilità nel recupero dei dati? Lo chiedo perché con altri programmi di shadow che estrapolavano dati da altri siti, la fluidità era notevolmente superiore.

    Grazie.

    The Guru

     

  5. 5 ore fa, Rob123 ha scritto:

    E ci può anche stare...ma 1 volta, 2, ma 3 mi puzza. E spiego per i stupidi : primo ritardo di 5  8 estrazioni ci sta, poi una estrazione vincente e di nuovo ritardo di 5 8 estarzioni. Poi ancora una volta estrazione vincente e di nuovo ritardo da 5 a 8. Per la 4 volta estrazione vincente ed ennesimo ritardo da 5 a 8. Tutto questo non è casualità, ma è a mio avviso giocare contro

    Due suggerimenti:

    1) se stai puntando due colonne contemporaneamente, prova con un Masaniello 43 su 80.  Appena vai in gain, riparti senza aspettare di chiudere il Masaniello. Se trovi la sequenza sfigata, comunque salta anche questo. Però tiene abbastanza a lungo. Inizia il Masaniello se c' già un ritardo o uno scarto molto elevato.

    2) se hai dubbi sulla correttezza del software, gioca contemporaneamente lo stesso tipo di giocata su due casinò differenti. Un colpo di qua e uno di là. Perderai lo stesso, ma almeno ti convincerai che non è il software ad essere balordo, ma la roulette stessa.

    The Guru

  6. 39 minuti fa, Rob123 ha scritto:

    E il ritardo di due colonne insieme lo hai mai calcolato? Come se fosse una unica giocata

    ..che poi equivale a dire "uscite consecutive di una singola colonna".

    Non l'ho mai calcolato con la stessa esattezza. A memoria, potrei dire 6 -8 volte uscite consecutive su una colonna.

    The Guru

  7. Faccio alcune premesse:

    1) non ho mai trovato un sistema che consente di vincere con costanza alla roulette

    2) prima di giocare con un software o meglio il software di un casinò specifico faccio migliaia di prove for fun

    3) personalmente sulle Playtech non ho riscontrato grosse differenze tra modalità for fun e modalità real

    4) ognuno ha dei casinò che ritiene "ingiocabili". Ecco per me WilliamHill è uno di questi. Lo trovo molto ostico e non verserò più un centesimo perché sono anche superstizioso.

    Detto questo, il ritardo massimo avuto su una singola colonna di un Playtech è di 30 sortite, ma è un evento da ritenere eccezionale; meno eccezionale un ritardo tra le 15 e le 20 sortite; piuttosto frequente un ritardo di 13 sortite. Questo potrebbe indirizzare il momento in cui iniziare a puntare in progressione.

    Se può interessare ho alcuni file txt di sortite reali sui Playtech. Puoi fare simulazioni.

    Comunque, se accetti un consiglio, prima di mettere grana, spaccati in ogni modo la testa for fun. Perderai lo stesso (come me) ma almeno ti diverti (forse).

    The Guru

  8. 16 minuti fa, Rob123 ha scritto:

    Io non vado da nessuna parte e non dimostro niente a nessuno. Io so solo che se si mette sotto stress una roulette playtech il software ti risponde in modo non casuale. Questo non significa che un metodo deve essere sempre vincente come ha capito qualche stupido.

    Chi vorrà giocare potrà farlo a me non interessa...ognuno è libero di fare quello che vuole, ma non venite a dirmi che que sto modo di agire è casuale.

    Potrei postare altri esempi di stress imposto alle roulette playtech a microprocessore, ma non li capireste (parlo dei 3 moschettieri della roulette ) quindi evito.

    Ciao.

    Anch'io ho fatto, come già detto, moltissime giocate sia for fun che for real sulle roulette Playtech (aggiungo che sono le uniche su cui mi sento di dare un modesto parere).

    Posso chiederti su che casinò giocavi?

    Esattamente che tipo di giocata facevi?

    Usavi montanti, progressioni, strategie o giocavi a massa pari?

    The Guru

  9. Buongiorno.

    Non so cosa significhi essere esperto di roulette.

    Di certo, ho giocato molti colpi sia for fun che con soldi veri sulla roulette Bet365 (versione download).

    Allego un esempio (ne ho parecchi così), anche se secondo me non è di nessuna utilità, in quanto non credo sia possibile fare ragionamenti su questi algoritmi.

    Magari qualcuno la pensa diversamente e li ritiene utili.

    The Guru

    prova215boules95gain.txt

  10. Grazie per il chiarimento. I tuoi studi si rivolgono solo alla roulette o anche ad altri giochi?

    Mi ritengo un buon esperto (e sono pronto a condividere molti file che riprendono sequenze precise) di roulette Playtech del casinò Bet365 (sia reali che for fun) e non vedo sostanziali cambi tra il software reale che quello for fun (che talvolta sembra pilotato per farti perdere soldi finti) .

    The Guru

  11. 7 ore fa, Satori ha scritto:

    Carissimo, non ti conoscevo questo fare bizantino, in realtà, mi hai passato da cucinare la frittata, dopo aver sbattuto le uova... Ma tu sai che ti voglio bene, e difatti mi accingo alla cottura.

    Nel mondo normale, la fiaba fu un tipo di narrazione prettamente orale, di origine popolare, anche nel senso che il soggetto autoriale non è un singolo, ma una indefinibile entità collettiva, il popolo, appunto.

    Successivamente, soprattutto in epoca post medioevale, la fiaba propriamente detta scomparve (a causa del prodigioso sconvolgimento antropologico della  modernità, che vide il popolo, via via, trasformarsi in massa. Ciò che il "democratico" Voltaire definì canaglia. Qui, la fiaba passò alla forma scritta, e sorsero alcuni grandi fiabisti, come Perrault, Grimm, l'immenso Carrol, fino a Calvino.

    Dunque, la fiaba, presso una collettività (normale, dunque esclusa la nostra) serve da specchio, per ciò che questa collettività ha di archetipo. Il "c'era una volta" di ogni incipit, rimanda al tempo del mito, ossia al tempo che eccede ogni cronaca del quotidiano; rimanda, cioè, al presente delle profondità. E qui troviamo la sua funzione educativa. Ora, caro The Guru, l'educazione è l'arte di far crescere, cercando di ridurre al minimo il ruolo del ferro e massimizzando quello del velluto. perché? Perché crescere è doloroso, seppur necessario.    

    Caro Satori,

    il fatto è che mi diverto di più a leggere quanto tu scrivi rispetto a quanto scrivo io.

    Della fiaba  ho sempre apprezzato l'aspetto della paura che essa doveva procurare nel bambino. L'angoscia del racconto spesso legato alle reali paure del bambino (e degli adulti stessi) veniva poi mitigata dalla presenza rassicurante dell'adulto, narratore della fiaba. Le fiabe moderne sono fuffa, nel senso che non hanno alcuna funzione pedagogica.

    The Guru

  12. Ora mi aspetto da Satori la sottolineatura del valore pedagogico della fiaba e/o del racconto mitologico. So che abbiamo la stessa idea a riguardo, ma lui è in grado di dire molto meglio di me come la paura provocata dalla fiaba avesse un estremo valore nella crescita del bambino.

    Si è perso tutto.

    Tutto.

    Mala tempora currunt.

    The Guru