Pokerstars, sempre meno poker e sempre più star

Pokerstars Casino e Poker
Pokerstars ha lanciato recentemente il casino online con licenza italiana ed ha acquisito il colosso Skybet per 4.7 miliardi di dollari

In un periodo che si sta confermando particolarmente favorevole per le attività di fusione e acquisizione nel settore del gaming, e ancora di più in quello del gaming online, il colpo più grosso dell’anno lo ha appena messo a segno Pokerstars, acquisendo SkyBet.

La società canadese, un tempo famosa soltanto per il proprio software di poker per i metodi non proprio ortodossi, negli ultimi anni ha cambiato pelle, sotto la guida di un management nuovo, lanciando la propria offerta per tutti gli altri verticali di gaming come il casinò ed il betting.

In tutti questi settori, l’offerta è sempre stata di buon livello, seppure mai all’altezza del software di poker, dove questo sito rimane leader.

Per colmare forse questa lacuna, negli ultimi tempi Pokerstars ha messo a segno alcune importanti acquisizioni, tra cui la consociata australiana di William Hill e, appunto, SkyBet.

 

Questo operatore, che non ha ancora saputo trovare una buona chiave di lettura per il mercato italiano, dove fatica a decollare, ha invece fatto faville nel mercato di casa, quello inglese. Qua nel giro di pochi anni si è confermato essere uno tra gli operatori più innovativi sia per le scommesse sportive che per il casinò, scalando di anno in anno le classifiche con una crescita impressionante.

Non stupisce quindi che Pokerstars abbia voluto portare in casa propria questo competitor, sborsando la cifra monstre di 4.7 miliardi di dollari (di cui 1.1 miliardi in azioni) a CVC, il fondo che solo tre anni fa aveva speso 800 milioni di sterline per acquisire la società.

Il valore dell’acquisizione ha eclissato quella di LadbrokesCoral da parte di GVC e quella di Snai da parte di Playtech, e potrebbe indicare anche che le sorprese per quest’anno non siano finite, vista la

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Ci auguriamo quindi che l’acquisizione darà nuovo lustro a Skybet, permettendogli finalmente di trovare la propria strada anche in Italia, dove i fan del brand non hanno potuto trovare granché in nessuno dei prodotti lanciati fino ad ora.