La pinnacola come è nata e quali sono le caratteristiche

pinnacola

I giochi di carte più amati nel nostro Paese sono sicuramente molti e un posto di rilievo lo occupano non solo il Blackjack e il Sette e mezzo, di cui abbiamo già parlato, ma soprattutto la Pinnacola. Il gioco nasce intorno al 1930, in Italia, e molti esperti lo considerano una variante del Ramino. La tradizione racconta che questo intrattenimento è stato molto in voga nel periodo tra le due Guerre Mondiali e che i soldati lo conoscevano bene e lo praticavano. Se sei un appassionato forse sai già che sono numerosi i circoli che organizzano tornei amatoriali o ufficiali e che tra le sue varianti ci sono la Canasta e il Burraco. Giocato nel Nord America con il nome di Penuchie o Pinocle, in Italia prende il nome anche di Pinnacolo, termine che fa riferimento al 2 nero, la carta detta “Pinella” considerata come jolly. In questa guida vogliamo farti conoscere le regole, come si contano i punti e soprattutto come si gioca perché tu possa divertirti con questo gioco d’azzardo che vanta tanti seguaci. Per giocare ti bastano due mazzi di carte francesi, tre amici, una penna e un foglio per segnare i punti e, come in tutti i giochi, un po’ di abilità.

Regole della pinnacola

Che tu decida di giocare una partita in casa durante le feste di Natale o che scelga di farlo nelle Sale virtuali come prima cosa deve essere designato il mazziere. In questo paragrafo vogliamo spiegarti come si gioca a pinnacola in modo che tu possa farlo correttamente e divertendoti anche nei Casinò online dove molti bookmakers offrono i bonus di benvenuto da sbloccare con l’apertura del conto di gioco. I giocatori possono essere fino a un massimo di 6 e il mazziere distribuisce a ogni partecipante 13 carte coperte, date in senso orario (in alcune varianti però può essere utilizzato il senso antiorario). Il resto del mazzo da cui i giocatori dovranno pescare, viene messo al centro del tavolo e a fianco viene posata una carta scoperta che costituisce il pozzo in cui tu e gli altri giocatori poserete le carte che vengono scartate. Apre il gioco il giocatore che siede alla sinistra del mazziere (se la distribuzione avviene in senso orario invece aprirà il gioco chi si trova alla destra del mazziere). Come faranno poi anche gli altri concorrenti quando sarà il loro turno, il primo giocatore pesca una carta dal mazzo e la inserisce tra quelle che ha in mano cercando di creare delle combinazioni. Le combinazioni potranno essere tris, scala e poker e saranno composte da tre carte di seme diverso ma con lo stesso valore per il tris; da quattro carte di seme diverso ma dello stesso valore per il poker; da una sequenza dello stesso seme, in cui potrai inserire pinelle e jolly, per la scala e da una sequenza completa per la scala reale. Per quanto riguarda la scala va ricordato che durante il gioco può essere allungata con carte del medesimo seme ma solo dai giocatori che sono in coppia e questo può essere fatto nei due versi, cioè anche dopo il Re può essere attaccato l’Asso, poi il 2, il 3 e via dicendo. Se realizzi una scala completa e pulita, cioè senza Jolly e senza Pinelle, hai fatto Pinnacola. Inoltre potrai attaccare delle carte alle tue combinazioni già calate oppure a quelle del compagno con cui sei in coppia ma non potrai attaccarle a quelle della coppia concorrente. Dovrai però aver già calato una scala, un poker o un tris. Rammenta inoltre che il giocatore non solo può pescare la carta dal tallone ma anche dal pozzo e non deve essere necessariamente l’ultima che è stata scartata ma può prendere una qualunque carta scartata qualche giro prima: per questo motivo le carte del pozzo non vengono messe in colonna ma in fila orizzontale perché possano essere visualizzate meglio. Se peschi la carta dal pozzo devi utilizzarla subito e calare, per esempio, un tris, inoltre devi necessariamente prendere tutte le carte che sono state scartate dopo questa cioè quelle scartate successivamente alla carta che ti interessa. Lo scopo del gioco è fare delle combinazioni che diano il maggior numero possibile di punti e questo lo potrai fare solo creando quelle di più elevato valore. La mano si considera terminata quando hai chiuso prima degli altri, cioè quando non hai più carte in mano perché le hai calate e hai scartato una carta: non si può chiudere se non si scarta. Ricorda però che l’obiettivo non è solo quello di chiudere prima degli altri ma anche quello di raggiungere i punti che vengono stabiliti prima di iniziare la partita, si tratta generalmente di 1000 punti se la partita avviene tra due soli giocatori (uno contro l’altro) ma possono essere 1500 e 2500 a seconda della durata e del numero di coppie. Terminata la mano verrà eseguito il conteggio dei punti delle carte messe a terra: da questa somma verrà sottratto il valore delle carte che sono rimaste in mano.

Pinelle e Jolly: come utilizzarli

Come avrai capito da quanto è stato detto, i Jolly e le Pinelle si utilizzano in sostituzione di una carta che non si possiede quando si desidera fare una combinazione. Se usi il Jolly per combinare un tris devi dire il seme della carta che va a sostituire e, come in altri giochi di carte come la scala 40, un qualunque giocatore (in questo caso anche avversario) può prendere il jolly e sostituirlo con la carta mancante. La sostituzione del Jolly con la carta equivalente può essere fatta anche con il poker e con la scala ma ovviamente in questi due casi non è necessario dichiarare il seme in quanto risulta evidente. Chi sostituisce il jolly con la carta equivalente non è obbligato a impiegarlo subito ma può inserirlo tra le carte che ha in mano per usarlo quando ha la possibilità di fare una combinazione. I due neri, di picche e di fiori, sono le pinelle e possono essere utilizzate con funzioni simili a quelle del Jolly, sappi però che una volta che sono all’interno di una combinazione non è possibile prelevarle con la carta equivalente come invece accade con il Jolly.

Valore delle carte

Nel momento in cui finisce una mano e si esegue il conto dei punti della pinnacola, chi ha fatto la chiusura si aggiudica 100 punti a cui si somma il valore delle carte che specifichiamo di seguito:

  • i Jolly e Pinelle valgono 25 punti;
  • gli Assi valgono 15 punti;
  • le carte dal sei al Re valgono 10 punti;
  • le carte dal due e il cinque valgono 5 punti.

È possibile trovarsi ad un tavolo in cui si gioca una variante (ne esistono parecchie anche a seconda delle Regioni): i punti attribuiti alle carte possono essere uguali per Jolly, Pinelle e Asso (rispettivamente 25 punti, 25 punti e 15 punti) mentre gli altri valori possono cambiare in questo modo:

  • il Re vale 4 punti;
  • la Regina vale 3 punti;
  • il Jack vale 2 punti;
  • il 10 vale 10 punti.

In tutti i casi alcune combinazioni raddoppiano il loro punteggio:

  • il poker di carte che valgono 5 punti ne vale 40, mentre il tris vale 45 punti;
  • il poker di carte da 10 punti, cioè quelle dal 7 al Re, vale 80 mentre il tris vale 30 punti;
  • il poker di Assi vale 120 punti, mentre il tris vale 45 punti;
  • la Scala ha il valore delle carte che la rappresentano;
  • la Scala reale raddoppia il suo valore;
  • il Poker di Jolly vale 500 punti.

Come si calcola il punteggio

Nel gioco del Pinnacolo ricordare le carte pescate o scartate, trattenere gli assi che valgono ben 15 punti e impiegare con attenzione i Jolly sono piccoli trucchi o strategie che consentono di vivere il gioco di carte online come un meraviglioso momento ludico. L’adrenalina scorre veloce quando si è in attesa della carta che ti può condurre alla vittoria. Quando si arriva al termine della smazzata, termine con il quale si intende che un giocatore ha finito le carte che aveva in mano, ogni coppia di giocatori aggiorna il punteggio secondo i valori e le combinazioni sopra riportate. Oltre ai 100 punti che devono essere attributi a chi ha chiuso, ogni squadra deve sommare i valori delle carte che sono state calate e che riguardano le combinazioni della coppia. Da questa somma vengono poi sottratti i valori delle carte che rimangono in mano. Nel conteggio va ricordato che se la scala è composta da più di 6 carte e non ci sono Jolly, cioè è pulita, vale il doppio. Inoltre quando una squadra “chiude in mano”, cioè cala tutte le carte insieme, il punteggio raddoppia. In questo affascinante gioco di carte dove fortuna e abilità sono le vere protagoniste, esistono anche delle penalità che sono applicate nel caso che un giocatore non abbia aperto, cioè non abbia calato nemmeno una combinazione. In questa situazione i punti delle carte che ha in mano raddoppiano e diventano la penalità.