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Gas


parpol

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Ciao Gastardo, tanti tanti auguroni di buon compleanno. Data l'età possiamo regalarti, se vuoi, un bel bastone! :inkaz: Scherzo, perché ti seguo a ruota. Ciao ciao e ancora tanti auguri. p.s.: non farti troppo tazze. :inkaz::inkaz: Dato che riceverai qualche bonus per il compleanno fammi vedere qualche momento magico degno di tale nome.

Modificato: da gae
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Eh, oggi le cose stanno andando decisamente bene al buon Gastardo.

Però non vorrei che si fosse dimenticato dei suoi esordi difficili. Ricorda Gas, che il tuo futuro dipende da ciò che sei stato, non rinnegare il tuo passato.

Sarà bene raccontare quelle tristi vicende dall'inizio, in modo che tutti possano comprendere...

Tutto iniziò un giorno d'estate di 5 anni fa.

In quel tempo il nostro eroe era un maldestro illusionista, si faceva chiamare "le Grand Gastàrd", e girava senza successo di paese in paese: squallidi locali notturni, sagre della porchetta e piccole televisioni locali erano il suo pane quotidiano.

Quella vita nomade e umiliante non garbava più alla fidanzata, una ballerina di Flamenco delle Asturie, tanto esuberante quanto rompiballe, nonchè sua assistente nei vari giochi proposti dal sedicente mago.

"No màs cachondeo, te saludo, compañero" disse facendo la valigia.

"Aspetta, Dolores, non mi puoi abbandonare così, ho un grosso affare tra le mani".

"Ah ah ah! in dos años, mai accorta, hombre! Adiòs y suerte!" e se ne andò.

Non capiva, la poverina, che il nostro eroe aveva concluso veramente l'affare della sua vita.

Ma a quale business si riferiva?

Proprio quello stesso giorno era andato a far visita ad una anziana nobildonna, la Marchesa del Querceto, per poi scoprire (con grande stupore) trattarsi di una autentica strega in grado di trasmettergli i propri poteri soprannaturali. L'unica clausola sarebbe stata: "prima della mia morte devi portarmi ogni giorno una pizza fritta dal locale di Gigi er Pizzettaro. Ma ricorda, tutti i giorni. Se non rispetterai questo patto ritornerai quel morto di fame che sei sempre stato". E così fece.

Gastardo cominciò ad usare i suoi poteri diventando in breve una celebrità, tanto che il suo impresario volle combinare una sfida con il mago più famoso dell'epoca, Silvan, per stabilire chi dei due fosse il migliore illusionista; purtroppo il caso volle che quel giorno "le Grand Gastàrd" si fosse dimenticato della pizza fritta, la strega era morta e lui aveva perso tutti i poteri proprio alla vigilia della sfida; aiutato da Lighthammer, che nel frattempo aveva preso il posto della fidanzata, riuscì a superare indenne la prima prova, ma poi subì l'umiliazione di una bruciante sconfitta.

Non gli restava che ritornare ad essere il fallito mago di provincia dell'inizio. "Questo mai, piuttosto vado al casinò e punto tutto quello che ho alla roulette prima di ammazzarmi!". Giocò i numeri della vecchia e vinse. In onore di ciò fece un sito che chiamò Ammazzacasinò.

Il resto è storia recente.

Ragazze del forum, fatevi avanti, quest' uomo ha bisogno di una donna accanto che lo aiuti ad amministrare il patrimonio. Fategli dimenticare quella str... di Dolores.

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