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Sistema Abbastanza Semplice...Può Andare Bene, Può Andare Male...Debe Docet


sognatore

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nella discussione relativa ai bot, ho letto questa frase -che da il titolo alla discussione- scritta da debe.

La mia opinione riguardo i sistemi è cosa nota, rimango dell'idea che sono tutti buoni, quando incontrano la permanenza favorevole, viceversa cascano tutti come le pere.

Ma la domanda è:

Più il sistema è complicato, migliore sarà la resa?

Nutro grossi dubbi. _eek_

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Secondo me , generalmente, se sono più complicati vuol dire che prevedono maggiori casistiche sfavorevoli...quindi in teoria dovrebbero prevedere salti minori ma anche minori guadagni....come hai specificato bene Sognatore in post precedenti, forse giocabili esclusivamente alle on-line....

Quindi secondo me ognuno dovrà impostare un " metodo " in base ai propri obbiettivi...

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Ahahah, addirittura presente nel titolo: che onore! :blush:

Beh, per risponderti ti direi che è tutto proporzionale. Una progressione più lenta (quindi più complessa?) fa resistere di più e fa vincere di meno, una progressione più forte fa resistere di meno e fa vincere di più. E' chiaro che nel caso di una serie favorevole, preferisco la progressione più forte e in caso contrario l'altra. Abbiamo deciso di complicare il tutto perché grazie ai bot si può automatizzare il nostro gioco e non avere problemi a giocare 24 ore al giorno, quindi ci siamo spostati alla ricerca di una resistenza maggiore con una progressione più lenta. Il punto è però che abbiamo comunque bisogno di una situazione di equilibrio perché in caso di serie sfavorevoli a lungo termine non si rientra mai, come abbiamo dimostrato.

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quindi in sostanza, tutto dipende dalla permanenza che andremo a incontrare, e ciò fa si, che ogni sistema, con progressione lenta o forte come dite, con qualsiasi tipo di caratteristica insomma, diventi un buon sistema o un sistema meno buono in base ai numeri che usciranno, ergo, ogni sistema è valido se la permanenza è favorevole, viceversa tutti a farfalle.

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Esattamente. Matematicamente è proprio così. Se ad esempio giochi al raddoppio sai che dopo 8 sconfitte consecutive avrai perso 255 pezzi, ma la probabilità che questo avvenga è di 1/256. In sostanza: vinci 255 volte 1 pezzo e perdi 1 volta 255 pezzi. Sempre escludendo lo Zero dai nostri conteggi. Una progressione più lenta, invece, ti farà magari vincere 255 pezzi non in 255 colpi, ma in 2.000 (per dire un numero), ma la probabilità di uscita a quel punto sarà di 1/2.001 e quando si verificherà perderai 255 pezzi. Questo è il motivo per cui non ha alcun senso inserire uno stoploss all'interno di un metodo di gioco, in quanto se decido di fermarmi ad esempio a -50, aumenterò proporzionalmente la probabilità che questo avvenga, rispetto ad un -255 e quindi i pezzi vinti saranno 50 e non 255. Tutto tende allo Zero assoluto se non c'è lo zero sul tabellone. In caso di zero poi, ovviamente le percentuali penderebbero a favore del banco.

La ricerca mia quindi qual era? Era (ed è tutt'ora) quella di riuscire a creare un sistema di gioco (metodo + progressione) che abbia una probabilità di uscita talmente bassa che sarebbe assurdo pensare mi si possa verificare nei prossimi 50 anni. Che ne so, per ipotesi, giocare contro la formazione di 5 13 consecutivi. La probabilità di perdere a quel punto sarebbe 1/60.466.176, quindi basta fare due conti e capire quanti tiri si potrebbero fare in 50 anni e vedere se ci rientro, se ci sono vicino, lontano, o no. Questo ovviamente è un esempio stupido, ma credo se ne possano fare di altri. O, in alternativa a questo, giocare sull'equilibrio (che è la cosa che mi attira di più), quindi essere consapevoli che più tiri faremo, più la percentuale di scarto dall'equilibrio sarà bassa e tendente allo Zero. A quel punto bisogna però creare qualcosa in grado di sostenere scarti enormi e trovare comunque una resistenza tale da sopportare un qualcosa che potrebbe verificarsi come quella di vedere 5 volte consecutive il numero 13.

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mi faccio e vi faccio una domanda:

se creo un sistema che allunga il salto, ma non mi garantisce che questo non avverrà, e mi da la certezza che prima o poi lo incontrerò, allora che diavolo allungo?

Chi o cosa mi garantisce che il salto non avverrà nell'arco di poche sessioni di gioco?

e siamo sempre la, tutto dipende dalla permanenza, permanenza positiva vinco, negativa perdo, e con buona pace di tutti, sistemi che allungano il salto non ce ne sono, non fosse altro che i 5 13, che si possono verificare -come ci dice la matematica- uno ogni tot di colpi, potrebbero verificarsi durante i primi 5 lanci di pallina, e questo ci farebbe comprendere che non c'è nulla di garantito.

Modificato: da sognatore
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Se allungò il salto ho la possibilità di aver guadagnato più di quello che perderò nel salto, anche perché se trovassi il sistema che anche vincesse 1 pezzo sicuro ogni 4 ore di gioco avrei battuto la roulette...;) il che sarebbe molto bello ma mi sa poco possibile alla lunga...

"Speriamo che me la cavo"

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Bisogna anche distinguere il tipo di sistema.

Se prima di puntare devo aspettare la ripetizione di quattro volte il numero (ad esempio il numero 13 per quattro volte consecutive), rischio di giocare una volta al mese.

E quella volta che gioco non ho aumentato di una virgola le probabilità di vincita perchè a quel punto il numero 13 avrà sempre 1\36 di probabilità di sortita, cioè uguale a tutti gli altri.

Quindi il sistema si allunga perchè allungo le attese.. secondo me un sistema così strutturato potrebbe non saltare mai nel corso di una vita umana e potrebbe fare chiudere in attivo chi lo gioca anche di una decina di pezzi a fine carriera.

ps: Sognatore, quanto hai detto che vale il nuovo pezzo introdotto a Montecarlo? :wnk:

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mi faccio e vi faccio una domanda:

se creo un sistema che allunga il salto, ma non mi garantisce che questo non avverrà, e mi da la certezza che prima o poi lo incontrerò, allora che diavolo allungo?

Se allunghi di poco non serve a niente, ma se tu riuscissi ad allungarlo fino ad arrivare ad una probabilità estremamente bassa, allora servirebbe eccome. Del tipo (esempio stupido senza conteggio), giocherai 10.000.000 di colpi nella tua vita? Se trovi un sistema che crolla 1 volta ogni 100.000.000, beh, sai che al 90% nella tua vita non lo incontrerai mai. Potresti incontrarlo, se rientri in quel 10%, ma probabilmente non subito. Intanto però guadagni, stai bene, vivi e spendi. :)

E poi al 90% farai parte di quelli che non incontreranno mai la sconfitta. Meglio comunque 10.000 giorni da leone e 1 da pezzente, che 10.001 giorni da "medio".

Chi o cosa mi garantisce che il salto non avverrà nell'arco di poche sessioni di gioco?

Nessuno ti garantisce niente, puoi basarti solo sulla probabilità.

e siamo sempre la, tutto dipende dalla permanenza, permanenza positiva vinco, negativa perdo, e con buona pace di tutti, sistemi che allungano il salto non ce ne sono, non fosse altro che i 5 13, che si possono verificare -come ci dice la matematica- uno ogni tot di colpi, potrebbero verificarsi durante i primi 5 lanci di pallina, e questo ci farebbe comprendere che non c'è nulla di garantito.

E' tutto un fatto di probabilità. Può capitare al primo colpo, come non capitare mai. Avere una ottima percentuale di partenza, però, credo possa essere solo un vantaggio. Io comunque concepisco la Roulette eventualmente come una cosa in più, non come l'unica della mia vita. Io devo avere un lavoro e devo farlo bene, se poi con la Roulette anche guadagnassi 5.000€ al mese, non abbandonerei mai il mio lavoro, perché so che comunque potrebbe capitare il famoso var della distruzione.

Bisogna anche distinguere il tipo di sistema.

Se prima di puntare devo aspettare la ripetizione di quattro volte il numero (ad esempio il numero 13 per quattro volte consecutive), rischio di giocare una volta al mese.

E quella volta che gioco non ho aumentato di una virgola le probabilità di vincita perchè a quel punto il numero 13 avrà sempre 1\36 di probabilità di sortita, cioè uguale a tutti gli altri.

Quindi il sistema si allunga perchè allungo le attese.. secondo me un sistema così strutturato potrebbe non saltare mai nel corso di una vita umana e potrebbe fare chiudere in attivo chi lo gioca anche di una decina di pezzi a fine carriera.

Ovviamente non bisognerà aspettare niente, altrimenti saremmo punto e a capo, come giustamente fai notare. :wnk:

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se giochi a un tavolo reale rischi di giocare una volta ogni 25 anni, personalmente mi sono fermato a quattro volte il 19 e il 14, e di tavoli ne ho visti consumarsi parecchi, quindi non ne vale la pena, nemmeno se in gioco metti la fiche di valore da un milione di euro di montecarlo :P

il punto non è allungare il salto perchè si allunga l'attesa, ma allungare il salto, giocando, non necessariamente colpo su colpo, ma spesso, sennò non ha senso, in ogni caso, un sistema che prevede il salto in un momento x non definito, è un sistema soggetto al salto anche dopo pochi colpi, e per questo motivo, la creazione di un sistema che allunga i tempi della sconfitta è solo utopia.

debe se il sistema cade dopo il primo colpo o mai, allora non servono sistemi, basta giocare, se vinci qualche pezzo bene, se perdi amen, come giochi poco importa, segui le due dozzine ultime uscite, ci metti due bravi pezzi, ne vinci uno, poi rigiochi, ne vinci un'altro e vai a casa, non sarà un sistema che allunga il salto, ma potrebbe rendere tutta la vita.

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debe se il sistema cade dopo il primo colpo o mai, allora non servono sistemi, basta giocare, se vinci qualche pezzo bene, se perdi amen, come giochi poco importa, segui le due dozzine ultime uscite, ci metti due bravi pezzi, ne vinci uno, poi rigiochi, ne vinci un'altro e vai a casa, non sarà un sistema che allunga il salto, ma potrebbe rendere tutta la vita.

Beh, non è la stessa cosa. Più è alta la probabilità di vincere, più durerai nel tempo e vincerai, statisticamente parlando. Quindi è preferibile giocare un qualcosa che schianta 1 volta ogni secolo, piuttosto di giocare un qualcosa che schianta 1 volta alla settimana. Perché se schianta 1 volta alla settimana aumento la probabilità di incontrarlo, mentre nell'altro caso so che ho ottime probabilità di non incontrarlo mai. E' la storia dei ritardi: giochi sempre Rosso e ti può capitare una filata di 20 Neri, ma se giochi sempre 35 numeri, una filata di 20 volte lo stesso numero non la trovi mai. La puoi trovare, ok, ma puoi quasi scommetterci la tua stessa vita tanta è bassa la probabilità.

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si ma tu giochi 1 a 35, che senso ha giocare 35 pezzi per vincerne 1?

vabbè, utilizzi una montante che ti fa recuperare prima l'eventuale scoperto, e se incappi in un paio di sconfitte consecutive che succede?

Certo giocare qualcosa che incontra la sconfitta con una condizione che è difficile a verificarsi è la cosa giusta, ma si verifica, e chi ci dice che non si verificherà presto e più volte?

Già tempo fa su un altro forum si era parlato di estremi, per la serie, se vedo nel corso della mia vita ludica il rosso uscire 15 volte, allora gioco al nero perchè ogni colpo successivo abbassa la percentuale di uscita della figura 16 etc. ma voi stessi -tu, jj- avete asserito che giocare indifferentemente il rosso o il nero dopo 15 rossi, non cambia le probabilità, e allora che facciamo ci rimangiamo la parola e andiamo contro le nostre idee?

nessuno mi garantisce che dopo quattro 13 al succesivo lancio non uscirà il 13, e allora che aspetto a fare questo evento e così come questo tutti gli altri eventi, che mi mettono in condizione di giocare perchè la matematica mi dice che ci sarà una possibilità su un milione che si verifichi l'uscita del numero sbagliato?

e siamo sempre li, la matematica parla, chiacchiera, da i numeri, ma la realtà lavora in un altro modo, si basa sui fatti non sulle pugnette.

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si ma tu giochi 1 a 35, che senso ha giocare 35 pezzi per vincerne 1?

vabbè, utilizzi una montante che ti fa recuperare prima l'eventuale scoperto, e se incappi in un paio di sconfitte consecutive che succede?

Azz.. dobbiamo segnare un punto "matematico" a Sognatore.

Giocare 1 a 35 ti fa saltare meno spesso ma ti fa vincere meno, e siccome è la somma che fa il prodotto, in termini di soldi in tasca il risultato baseperaltezzadivisodue alla fine..

è lo stesso che giocare al raddoppio.

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JJ :ok:

sai qual'è il punto?

forse si presume, io sia solo un giocatore che bazzica i tavoli da un ventennio, e che come ogni altro giocatore da casino sfido la sorte come capita, poi se ci mettiamo il fatto che dico sempre che con la matematica non mi ci trovo, allora ci si convince ancora di più, ma nella realtà, i numeri sviscerati nelle varie discussioni, le percentuali, le probabilità e tutto il resto, sono stati per anni il mio pane quotidiano negli studi che conducevo, e haimè erano condotti a carta, penna e calcolatrice, e l'utilizzo del pc è nato nel 2005, l'anno in cui mi sono iscritto qui.

Con l'andare del tempo però, mi sono reso conto che la matematica che utilizzavo per meglio comprendere come approcciare i vari giochi e soprattutto la ruota, a poco serviva, questo perchè ogni cosa che fai quando giochi può risultare positiva o negativa in base ai numeri sortiti o alle carte uscite e anche a un lancio di dadi, il resto è noia, credimi è solo noia.

L'altra sera, per raccontarne una delle tante, ero al tavolo dei craps, arriva un tizio, sui 25 anni, straniero, non capiva nulla di dadi, tanto che quando il lanciatore posizionato di fronte a questo tizio, lancia i dadi, questo che fa, li raccoglie, ovviamente si è baccato i rimproveri di tutti, addetti ai lavori e giocatori incazzati, ma il poverino non sapeva davvero nulla del gioco, e senza nessuna malizia ha preso i dadi lanciati dal giocatore, fatto sta che tutti i giocatori, gabolosi e scaramantici da fare schifo, hanno detto che sarebbe uscito il 7 e avrebbero perso i loro soldi -ovviamente il tiro dove ha raccolto i dadi è stato invalidato-, invece che accade, che ne esce fuori una mano -come si dice in gergo- stupenda, i numeri di linea si susseguivano alla faccia del 7 che era sparito, ma fatta questa premessa e per andare al succo di quello che voglio dire;

il tizio aveva puntato solo e dico solo 10 euro al numero dieci, che guarda caso è uscito dopo un paio di lanci, ha vinto 18 euro e li ha fatti posizionare sul 6, per farla breve, nell'arco di una quindicina di lanci, aveva in mano almeno 400 euro e sulla linea quasi un migliaio, in conclusione ha chiuso con una vincita di un paio di migliaia di euro.

Ora tutti voi direte, che grande botta di culo, e fin li, ma nella realtà, nonostante non ci capisse molto, ha trovato la giusta permanenza e l'ha saputa sfruttare, certo ha avuto suggerimenti da chi ne capiva e dagli impiegati, ma sta di fatto che non si è tirato indietro e ha ottenuto un grande risultato con il minimo sforzo, alla faccia di tutta la matematica di questa terra, che con un solo numero puntato, lo voleva a tutti i costi perdente,

Morale della favola, a volte bisogna saper sfruttare le occasioni, avere il coraggio di spingere, di giocarsi il tutto per tutto con i soldi del casino -questa è una regola-, di non essere troppo conservativi, di non pensare troppo, ma tutto questo io lo rapporto al gioco in un casino reale, sinceramente in un online, non saprei se può risultare valido, ma conoscendo entrambi i mondi, preferisco di gran lunga il reale, non c'è paragone, anche se forse c'è qualche limitazione, ma solo nell'aspetto economico.

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Morale della favola, a volte bisogna saper sfruttare le occasioni, avere il coraggio di spingere, di giocarsi il tutto per tutto con i soldi del casino -questa è una regola-, di non essere troppo conservativi, di non pensare troppo, ma tutto questo io lo rapporto al gioco in un casino reale, sinceramente in un online, non saprei se può risultare valido

Sono considerazioni valide pure per il bonus hunting online:

1) saper sfruttare le occasioni: spesso le buone offerte durano pochi giorni, il tempo che i casinò si accorgano e corrano ai ripari peggiorando le condizioni

2) giocarsi il tutto per tutto: infatti la tattica migliore sono gli allins (anche multipli) ai tavoli ove consentito

3) non pensare troppo: vera anche questa affermazione, la tattica viene elaborata solo prima del deposito mentre la fase di gioco va condotta senza emozioni come dei bot, qualunque cosa succeda.

p.s.

naturalmente non si parla di tutti i bonus ma solo quelli vantaggiosi

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si ma tu giochi 1 a 35, che senso ha giocare 35 pezzi per vincerne 1?

vabbè, utilizzi una montante che ti fa recuperare prima l'eventuale scoperto, e se incappi in un paio di sconfitte consecutive che succede?

Certo giocare qualcosa che incontra la sconfitta con una condizione che è difficile a verificarsi è la cosa giusta, ma si verifica, e chi ci dice che non si verificherà presto e più volte?

Già tempo fa su un altro forum si era parlato di estremi, per la serie, se vedo nel corso della mia vita ludica il rosso uscire 15 volte, allora gioco al nero perchè ogni colpo successivo abbassa la percentuale di uscita della figura 16 etc. ma voi stessi -tu, jj- avete asserito che giocare indifferentemente il rosso o il nero dopo 15 rossi, non cambia le probabilità, e allora che facciamo ci rimangiamo la parola e andiamo contro le nostre idee?

nessuno mi garantisce che dopo quattro 13 al succesivo lancio non uscirà il 13, e allora che aspetto a fare questo evento e così come questo tutti gli altri eventi, che mi mettono in condizione di giocare perchè la matematica mi dice che ci sarà una possibilità su un milione che si verifichi l'uscita del numero sbagliato?

e siamo sempre li, la matematica parla, chiacchiera, da i numeri, ma la realtà lavora in un altro modo, si basa sui fatti non sulle pugnette.

No, aspetta Sognatore, mi sa che stai facendo un attimo di confusione. Gioco 35 pezzi per vincerne 1 perché non esiste cosa con una probabilità di vincita più alta sul tavolo della Roulette, quindi, se devo creare una montante o una progressione che duri nel tempo, è bene farla sfruttando questa massima probabilità. La montante che uso ("che sto testando" sarebbe più corretto dire) non prevede di recuperare tutto lo scoperto. E' solo una montante, una sorta di D'Alembert trasformata, con un rischio ogni volta di 3 tiri (91% di possibilità di vittoria). Io sto in vincita se riesco a tenermi ad una media di circa 1 sbaglio ogni 36 tiri, ma sto in vincita anche se il mio sbaglio assume una frequenza un po' più alta, in quanto con i 3 colpi vinco di più di quanto vincevo prima di sbagliare un colpo. Se gioco sempre 1 pezzo su ogni cella, vinco 1 pezzo, ma se ne gioco 6 vinco 6 pezzi e questo fa sì che anche con 1 sbaglio ogni 33 - ad esempio - (non lo so qual è il numero esatto, dovrei calcolarlo e non l'ho ancora fatto a dire il vero) io sono comunque in vincita. Dato che comunque all'infinito si tende all'equilibrio, su 1 milione di tiri io avrò circa 27.780 sbagli ed io sarò ampiamente in vincita. Tutto sta nel rimanere entro certi scoperti massimi che si possono creare in base alla permanenza. Ma questo può succedere con qualsiasi scelta di gioco, quindi scelgo quella più probabile che esiste, che è 35/36, ovvero 97,22%, perché di meglio non ho.

L'esempio che fai tu non ha valore in questo mio modo di giocare, perché io non attendo niente, io gioco e basta. Ogni volta ho 1/36 a sfavore e 35/36 a favore. Cambio il numero da puntare soltanto perché credo che un software generatore di numeri non sia proprio identico alla casualità fisica reale, quindi per scrupolo estremo cerco di dare variabilità alla cosa. "Non si sa mai, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio".

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ti ricordi tafazzi?

forse no, chissà cosa facevi ai tempi di mai dire goal, comunque vai su youtube e cerca tafazzi- interpretato da giacomo poretti, del trio aldo giovanni e giacomo, guardati un video qualsiasi con uno dei suoi sketc e capirai qual'è il mio pensiero riguardo al tuo sistema di gioco :hahaha:

ora ti faccio qui la domanda riguardo a quanto ho scritto nel mio ultimo post dell'altra discussione.

se io gioco 11 pezzi per vincerne 1 e nel caso di uscita dello 0 diventano 4 -sempre casino reale con partaje- la percentuale di vincita a quanto ammonterebbe?

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Mi dispiace ammettere questa cosa, ma non so come funzioni il partaje. :nonci:

Comunque io gioco sulla Roulette online senza lo Zero, perdo solo se esce il numero che non ho messo, quindi non ho un rischio più alto se punto più pezzi sul tavolo, perché lo Zero piglia tutto non c'è. 11 vs 1 ha una probabilità di perdita più alta di 35 vs 1, ovviamente. Però il discorso partaje mi sa che me lo devi spiegare. :)

Tafazzi lo conosco benissimo, Aldo Giovanni e Giacomo sono nella mia vita un punto fermo! :hahaha:

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zero pigliatutto????

il partaje viene chiamato anche en prison, cioè quando esce lo 0 tutte le puntate sulle chanche semplici non vengono perse, ma vanno in prigione per un colpo e liberate se esce la chance giusta, o si può optare per prenderne la metà senza aspettare il colpo successivo, la scelta è del giocatore.

in una roulette francese normale, 11 ha una probabilità di vincita dimezzata rispetto a 35 e raddoppiata in perdita, ma risparmia 24 pezzi, e in più ha una possibilita di vincita di 4 pezzi che 35 non avrà mai.

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secpndo me si, anche se è uno dei sistemi di gioco considerato fra i più stupidi, ma sinceramente non la vedo proprio così se lo si applica a una online, e sarebbe bello ce ne fosse una che prevede con l'uscita dello 0, la restituzione della metà della puntata alle chance.

Ma attenzione, lo ritengo un valido sostituto di un sistema come da te interpretato, e cioè 35 pezzi per un pezzo di vincita, non certamente per altri sistemi che sulla carta risultano più validi.

Il punto secondo me è, che bisogna giocare il minor numero di pezzi possibili per ottenere i maggiori profitti, in base a questa considerazione, la logica vuole che si giochi ai pieni, che quando esce un numero per noi vincente, al successivo giochiamo tutta la vincita per ottenere il massimo possibile, come ho già detto, dovrebbe essere una regola per il giocatore, spingere con i soldi del casino, ma spesso il giocatore cade nel tranello, quando perde mette di più sul tappeto per cercare il recupero e la vincita e così si affossa, bisogna sfruttare la seguenza positiva, non l'onda negativa.

Comunque tornando al discorso iniziale, sennò finisce che non capisci nulla, il gioco da fare è questo:

6 pezzi al passe, 2 pezzi alla seconda e terza sestina, 1 pezzo alla terzina 0/2/3

restano fuori 1/4/5/6

come vedi, sono 4 numeri rispetto ai 2 che rimangono a te fuori, e si giocano con meno di un terzo dei pezzi da te utilizzati, e in caso di uscita dello 0 si vincono i 4 pezzi- partaje permettendo-

questo è il sistema di gioco più vecchio del mondo, sinceramente non lo consiglio a un tavolo reale, ma a un online con la possibilità di creare una progressione ad hoc.. chissà.

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Comunque tornando al discorso iniziale, sennò finisce che non capisci nulla, il gioco da fare è questo:

6 pezzi al passe, 2 pezzi alla seconda e terza sestina, 1 pezzo alla terzina 0/2/3

restano fuori 1/4/5/6

come vedi, sono 4 numeri rispetto ai 2 che rimangono a te fuori, e si giocano con meno di un terzo dei pezzi da te utilizzati, e in caso di uscita dello 0 si vincono i 4 pezzi- partaje permettendo-

questo è il sistema di gioco più vecchio del mondo, sinceramente non lo consiglio a un tavolo reale, ma a un online con la possibilità di creare una progressione ad hoc.. chissà.

Abbi pazienza, ma mi sto perdendo. Con il tuo sistema restano fuori 4 numeri, con il mio 1 (non 2). Ogni tiro tu hai una probabilità di sbagliare del 10,81%, io del 2,78. I tuoi 11 pezzi li perdi in 4 occasioni: con l'uscita dell'1, del 4, del 5 e del 6 e 11x4 fa 44, quindi ogni 37 tiri tu perdi 44 pezzi, io ogni 36 ne perdo 35. Con l'uscita dello Zero vinci 4 pezzi, 1 perché becchi 12 pezzi da 11 puntati e 3 perché sono la metà dei 6 pezzi puntati sul Passe, io lo Zero non ce l'ho proprio, quindi questa cosa non mi tange. Risultato: ogni 37 tiri, 32 volte vinci 1 pezzo, 1 volta vinci 4 pezzi e 4 volte perdi 11 pezzi. Il tuo totale è di -8 pezzi ogni 37 tiri. Il totale mio è di 0 ogni 36, totale parità con il banco. O non ho capito qualcosa e sto sbagliando dei conti, o la copertura 35/36 è decisamente superiore.

Modificato: da debe
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