• Analizza eventi recenti

Vincita & Perdita, Il Valore Atteso


il Prof.

Messaggi consigliati

Buonasera.

Ho deciso di aprire questa discussione per fare chiarezza su di una cosa che risulterà banale ai più esperti o intenditori di matematica, ma che, purtroppo, fa la fortuna di tanti truffatori a spese dei più sprovveduti o ignoranti in materia. Ignoranti, nel senso che ignorano dell'esistenza di certe regole matematiche. E sinceramente sono stufo di tutto questo e vorrei che sempre più persone possano essere in grado di riconoscere una truffa e di evitarla e, meglio ancora, denunciarla.

Il problema è questo: alcuni siti, o alcuni utenti dei più svariati forum, sbandierano frasi di questo tipo:

"Ho un sistema che vince un pezzo 96 volte su 100 e quando perde perde 15 pezzi".

Quante volte lo abbiamo letto o sentito? Con altri numeri, certo, ma con proporzioni simili e con, alla fine della fiera, un prezzo da pagare per acquistare tale sistema geniale e rivoluzionario.

Ho aperto apposta questa discussione solo per dire che tutto ciò è assolutamente impossibile, matematicamente impossibile.

La probabilità è lo specchio dei possibili risultati di un test. La somma di tutte le probabilità di un test moltiplicate per il valore che diamo ai risultati del test (soldi vinti e soldi persi) deve fare 0. Zero e solo Zero, lo scrivo anche in lettere per renderlo più chiaro. Questo ovviamente se non si aggiungono tasse ulteriori, come il 2,7% della Roulette. Ma lasciamo perdere per un momento la tassa, che comunque conferma a maggior ragione quello che voglio dire, ripeto che tutto il resto deve fare Zero. Quindi se un sistema vince 96 volte su 100 un pezzo, vorrà dire che in quelle 4 volte su 100 perderà 96 pezzi, quindi 24 pezzi. Questo perché il valore atteso è sempre 0 e non può essere variato, perché le tabelle di pagamento non le facciamo noi e sono costanti per tutto il gioco (o test, che dir si voglia), perciò 0=96*1+(x*4) e dunque x sarà -24.

Fate delle prove per capirlo meglio: giochiamo a raddoppio sempre sul Rosso per 5 volte. Che probabilità abbiamo di perdere? 1/2^5, ovvero 1/32. Bene, su 32 tiri vinceremo 31 volte 1 pezzo, quindi 31 pezzi. E quanto perderemo quell'unica volta in cui perderemo? 1+2+4+8+16=31. 31-31=0, valore atteso di riferimento.

Punto, non ci sono alternative a questo, che sia chiaro.

Un sistema perde con una probabilità di 1 su 200.000? Molto bene, ottimo sistema, ma tutto quello che vincerebbe in 199.999 spin è la cifra esatta che perderà in quella singola volta.

Quindi, ragazzi, mi rivolgo a quelli che sono rimasti stupiti e affascinati dalle frasi scritte in caratteri cubitali sui metodi vincenti da acquistare, non fatevi fregare da questi ladri che approfittano dei reali bisogni della gente per toglierle anche quel poco che magari si sono risparmiati a fatica per il sogno di un guadagno costante, lontano dal lavoro e dal sudore della vita.

Con affetto, il Prof.

Modificato: da il Prof.
Link al commento
Condividi su altri siti

E' chiaro che se uno ha un metodo vincente e vince parecchio non va avenderlo. (per non parlare del famigerato metodo Croce di qualche anno fa). Solo per il fatto di venderlo puzza di marcio... come le televendite dei numeri del lotto. Però è anche vero che con una cassa cospicua diciamo sopra i mille euro è più facile portarsi a casa qualcosa ogni giorno, a patto di essere accorti e sapersi fermare. Per qualcosa si intende una cifra compresa tra i 50 e i 60 euro non di più. Le puntate non dovrebbero superare i 10 euro. Alla roulette così si potrebbe puntare su un numero pieno partendo da 10 centesimi raddoppiando ogni 6, 7 colpi qualche giro a vuoto in mezzo e prima o poi lo becchi. (con tutti i calcoli annessi ovviamente). Mi è capitato diverse volte, forse è stato culo non so, però giocare da subito al raddoppio mi sembra un suicidio si rischia di scialacquare un capitale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Analizzando tutte le stranezze dei numeri dati dalla rulette sono arrivato alla conclusione, più intuitiva che matematica, che dal momento che ci deve per forza essere un algoritmo che genera i numeri, questo non sia basato sul fatto che su 36 lanci più lo zero debbano uscire tutti e 37 i numeri, quanto sul fatto di prendere alcune sequenze di numeri e ripeterle nell'arco di molte giocate. Ad esempio la sequenza 1-2-3-4 ( anche invertita o rimescolata) è una costante dei playtech (tutti) se da 10 15 colpi esce la prima dozzina finendo nella prima metà alta. Lo zero alterna fasi in cui esce da solo a fasi in cui si ripete consecutivamente; a fasi in cui esce una volta si e una no per 3 o quattro volte. Personalmente mi è capitato di avere 5 zeri di fila e mi sono giocato 20 euro al 4 colpo e 10 al quinto e al sesto, Quel giorno è stato memorabile. Ci sono delle costanti che possono essere scoperte semplicemente mettendo il gioco in modalità veloce e sparando colpi a raffica a vuoto. Allora l'occhio vede e registra le sequenze e intuitivamente si scopre che è vero che i numeri sono 36 e prima o poi usciranno tutti, ma che ci sono delle sequenze precise, e queste fanno parte dell'algoritmo, che non fa altro che proporre variazioni sul tema. Se un giorno quella sequenza viola le regole che ho appena descritto avrai scoperto una nuova sequenza da appuntare nel tuo taccuino, Io sono riuscito a scovarne una ventina, e fanno tutte lo stesso giro da 10 anni (parlo dei playtech) Saluti, spero di aver aggiunto qualcosa di utile.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci sono delle costanti che possono essere scoperte semplicemente mettendo il gioco in modalità veloce e sparando colpi a raffica a vuoto. Allora l'occhio vede e registra le sequenze e intuitivamente si scopre che è vero che i numeri sono 36 e prima o poi usciranno tutti, ma che ci sono delle sequenze precise.

Gli antichi guardavano le stelle e ci vedevano figure di persone, animali, oggetti.. se guardiamo le nuvole facilmente riconosceremo dei volti, così come anche le figure nelle tavole di legno o nelle macchie d'inchiostro.. e si potrebbe continuare.

Il nostro cervello lavora in maniera schematica (cataloga e memorizza), abbiamo bisogno di avere dei riferimenti per farlo funzionare in maniera automatica, e li vediamo anche quando questi riferimenti non esistono.

Il difficile è proprio farlo funzionare al di fuori di questi schemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ne nè magia ne altro, faccio sempre ragionamenti fuori dalli schemi, mi chiedo infatti che senso abbia fare tutti i calcoli se non si conosce l'algoritmo. Quello che chiamano GENERATORE DI NUMERI CASUALI impropriamente, non è affatto un generatore casuale, e non perchè i numeri siano 36+ lo 0 e quindi limitati, ma perchè le stesse sequenze precise escono a intervalli precisi, è questo che deve far ragionare. Stesse sequenze alla stessa distanza.

Link al commento
Condividi su altri siti

dissento, convengo che ci siano delle " figure " che ciclicamente si presentino, ma per quanto riguarda " a intervalli precisi " dissento, se così fosse la ruota sarebbe inesorabilmente battuta, anche nella ruoulette meccanica ciclicamente si presentano delle figure senza nessun algoritmo dietro, ma anche qui senza " intervalli precisi ".

felicità

Link al commento
Condividi su altri siti

In un'altra discussione ho appunto chiesto se un software può diventare prevedibile, ma mi è stato risposto che l'algoritmo che ne sta alla base sfrutta poi numeri input di partenza presi da eventi esterni, agenti atmosferici e quant'altro, di imprevedibile persino per chi ha creato e conosce a menadito l'algoritmo, poiché cambia lancio dopo lancio. Che ci siano delle figure che si ripetono è ovvio, qualsiasi cosa ha una sua probabilità e quindi la vedremo con una certa frequenza. Ma sono assolutamente d'accordo con Emgus, che giustamente dice che non c'è un intervallo preciso.

Ad ogni modo, quella di decodificare un algoritmo per aumentare le probabilità a nostro favore è l'unica cosa che può portare il nostro valore atteso in positivo, ma sembrerebbe una cosa tecnicamente impossibile, per cui...

Link al commento
Condividi su altri siti

La ruolette fisica diventa facilmente prevedibile assestando una forte martellata sulla ruota :P quindi il sistema c'è ed è anche banale solo che è difficile farlo...

Per i generatori quantistici già altrove avevo segnalato questo link

studio sul controllo mentale di un generatore Orion

buona lettura

(orion = bossmedia = lottomatica)

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento