Dstrange

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messaggi di Dstrange

  1. alla fine sono riuscito a contattarli con un lampo di genio, scrivendo nella stringa delle faq  "contact support" ,  mentre "assistenza clienti" non mi dava risposte. 

    Cosi mi sono apparse le 3 opzioni, live chat che richiede il login, telefono che mi ha tenuto in attesa 5 minuti poi ho rinunciato e infine mail dove ho potuto compilare un modulo di contatto.  Il giorno seguente sono stato contattato telefonicamente in italiano e ho risolto i pochi minuti  facendomi disattivare la procedura di sicurezza aggiuntiva, ed entrando con solo email e password.

    Se non mi veniva in mente di scrivere in inglese ......grazie a chi è intervenuto.

  2. 9 ore fa, Satori ha scritto:

    E comunque, la difficoltà a mutare prospettiva non nasce dalla sfera della razionalità, ma da resistenze provenienti da quella emozionale, facilissima da condizionare.

    Vero, ma controllare le emozioni è difficilissimo 

  3. 11 ore fa, Dstrange ha scritto:

    Dstrange, gli omo, oggi, soggetti deboli??? Ma se le loro lobby sono tanto potenti da aver tirato fuori dal cappello del mago un reato (penale) fantasma, l’omofobia! E’ impossibile, salvo passare per fascio-cartago-medioev-sub per imperio mainstream, muovere la minima critica, senza essere considerati psicotici (le fobie sono psicosi), oppure medioevali rifiuti umani. Non c’è film, non serie tv, in cui costoro non vengano presentati, sempre, come modelli di virtù, cittadini e professionisti prefetti, modelli umani morali, civili e intellettuali indiscutibili. Mentre, le rarissime volte che qualcuno ne obietta, lo si scodella come un ipocrita, bigotto, immorale, laido villaim. Sempre, senza eccezioni. E questi sarebbero i soggetti deboli!!!

    Del resto se fossero deboli non avrebbero nessun modo per reclamare qualcosa, proprio perché deboli,come ho potuto non pensarci?  Chissà quante persone deboli ( me compreso e non sto a spiegare il perché) potrebbero reclamare una qualche forma di diritto, ma sono costretti a convivere con la propria  debolezza, nell'indifferenza di tutti. 

     

    12 ore fa, Dstrange ha scritto:

    Il matrimonio naturale è stato sempre-ovunque tutelato presso TUTTE le società, perché l’unione tra maschio e femmina è promessa, per la società, di un arricchimento incommensurabile: una nuova vita!!! E’ da qui che nasce il debito-dovere della società, simmetrico al diritto del marito e della moglie di veder riconosciuto l’apporto vitale recato alla società. Dall’atto coniugale per eccellenza (introductio penis in vagina) – di solito, e secondo tempi e modi – potenzialmente si rigenera la vita, viene fuori un essere umano (sennò non saremmo qui a discutere). Ora ti chiedo: cosa viene fuori dalla introductio penis in ano (o dalla fellatio, o da qual che ti pare)?

    questo chiarisce la questione debito- credito a cui facevi riferimento, certo qualcuno potrebbe dire che anche loro attraverso le adozioni o le maternità surrogate potrebbero contribuire ad un arricchimento per la società. Ma non sarò certo io a dirlo, e  nessun'altro umano potrebbe senza peccare di superbia.

    In realtà non avevo mai affrontato l'argomento lgbt , ed effettivamente mi sono avventurato improvvisando, un po per partito preso, un po per l'inevitabile condizionamento che, non appena abbassi la  guardia,ti travolge. Satori ti ringrazio molto con una stretta di mano.

     

     

  4. 1 ora fa, jackjoliet ha scritto:

    Ciao Dstrange.. onestamente non saprei, io son sempre riuscito (quelle poche volte in cui ho avuto bisogno) tramite gli indirizzi di riferimento. Però ti posso dire che in questi ultimi giorni mi è capitato che il sito fosse irraggiungibile con un messaggio "non hai l'autorizzazione per accedere" o qualcosa di simile. Inizialmente pensavo anch'io di aver fatto casino con la password, ma poi la cosa si è risolta nel giro di qualche ora.... poi ti dico, non avendo più molto interesse ad utilizzare skrill (ha commissioni troppo care, ormai ci sono valide alternative) ho lasciato correre.

    mi interessava nel caso dovessi ricevere qualche vincita, a volte come sai inviano le vincite dove gli pare a loro in base a come hai depositato e in alcuni siti deposito solo con skrill.  Neanche le OTP funzionano per i depositi, ci deve essere qualche problema al sito. Riproverò ma è assurdo che non ci sia modo di contattarli. Io non ho nessun indirizzo per il team di assistenza. Grazie jackjoliet , eventualmente aggiornami.

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  5. Salve, avrei la necessità di contattare l'assistenza  skrill,  sul sito non trovo nessuna mail o numero di telefono  e i link presenti nelle mail in caso di necessità mi portano alla pagina dell faq.  Dove non c'è la risposta al mio problema ne il modulo di contatto diretto. Non riesco ad accedere al mi account perché probabilmente ho fatto un casino con la procedura 2 step authentication  o come si chiama lei.  Qualcuno conosce un modo per contattarli? Grazie

     

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  6. 21 minuti fa, Satori ha scritto:

    Dstrange, gli omo, oggi, soggetti deboli??? Ma se le loro lobby sono tanto potenti da aver tirato fuori dal cappello del mago un reato (penale) fantasma, l’omofobia! E’ impossibile, salvo passare per fascio-cartago-medioev-sub per imperio mainstream, muovere la minima critica, senza essere considerati psicotici (le fobie sono psicosi), oppure medioevali rifiuti umani. Non c’è film, non serie tv, in cui costoro non vengano presentati, sempre, come modelli di virtù, cittadini e professionisti prefetti, modelli umani morali, civili e intellettuali indiscutibili. Mentre, le rarissime volte che qualcuno ne obietta, lo si scodella come un ipocrita, bigotto, immorale, laido villaim. Sempre, senza eccezioni. E questi sarebbero i soggetti deboli!!!

     

    Mi scrivi:

     

         non lo sono  parimenti soggetti deboli quando non possono vivere come  vorrebbero con la persona con cui a sentir loro si proverebbero gli stessi sentimenti che ci sono nelle coppie etero , prendersi cura dare/ricevere assistenza morale, personale per tutta la vita, ma senza gli obblighi reciproci  e le tutele patrimoniali  che il matrimonio prevede? Non sono soggetti deboli in questo senso?   

     

    Il matrimonio naturale è stato sempre-ovunque tutelato presso TUTTE le società, perché l’unione tra maschio e femmina è promessa, per la società, di un arricchimento incommensurabile: una nuova vita!!! E’ da qui che nasce il debito-dovere della società, simmetrico al diritto del marito e della moglie di veder riconosciuto l’apporto vitale recato alla società. Dall’atto coniugale per eccellenza (introductio penis in vagina) – di solito, e secondo tempi e modi – potenzialmente si rigenera la vita, viene fuori un essere umano (sennò non saremmo qui a discutere). Ora ti chiedo: cosa viene fuori dalla introductio penis in ano (o dalla fellatio, o da qual che ti pare)?    

     

    E poi, le coppie omo stabili (ma che noia ripetere cose ovvie e già dette) sono una strettissima minoranza rispetto alla stragrande maggioranza di frequentatori di ritrovi, dove si pratica un sesso promiscuo e forsennato. Ho già parlato del “codice hanky”, i cosiddetti fazzoletti colorati, dacci un’occhiata (magari a stomaco vuoto).

     

    Ma ammettiamo che tutte le coppie siano stabili, perfette, innamoratissime, tutte impegnate in opere di carità, da dove, in quale preciso punto, da cosa nasce il debito dei non omosessuali, o anche, perché no, di tutti quegli omosessuali che al solo parlargli di sposarsi ti ridono in faccia (ed è così, nel mondo reale)?

     

    Ok, si amano, si prendono cura l’uno dell’altro, si lavano i calzini e fanno la spesa mano nella mano, ma in quale punto preciso scatta il debito, e per quale ragione i privati fatti loro (privi della ricaduta sociale della figliolanza) mi rendono debitore nei loro confronti? Cosa diamine c’entra, poi, la debolezza di cui parli, dove la vedi? Chi impedisce loro di lavare i calzini dell’altro, di scriversi lettere e poesie, di fare sesso come loro pare, di vivere sotto lo stesso tetto, di fare testamento l’uno a favore dell’altro? Basta provare amore, secondo te, per esigere crediti?? Ma in quale manicomio? Se il criterio è che il soggetto che ama vanta crediti nei confronti della società, allora (MA POSSIBILE CHE QUESTO NON LO CAPISCI???) l’intera società vanterebbe crediti, e corrispettivi debiti, nei confronti di se stessa; perché tutti amano qualcuno o qualcosa. Non ti offendere Dstrange, ma è una cosa da prima media.

     

    Adesso, non dirmi che sei stufo di discutere, se non sei d’accordo, mostrami dove sbaglio.   

     

    Per finire, mi ripeti per la terza volta che non sai che vuol, dire essere omo. E allora? Bisogna essere un uovo per parlare di uova, o donna per parlare di donne? Cosa ha a che vedere la tua e mia ignoranza sul sentire omo, con la questione qui posta?

     

     

     

     

     

    Sapevo che mi sarei cacciato in un brutto guaio prendendo le difese di Di Maio,  ma ero in vena di trollare e comunque sapevo anche  che , come sempre, ne sarebbe uscito qualcosa di buono. Questo tuo ultimo post per esempio accende molte lampadine e pone la questione in un altra prospettiva. Detto ciò, e specificando che non mi sono offeso, mi chiedo come potrebbe dirti dove sbagli uno che ragiona da prima media. Tuttavia rimando la questione eventualmente trovassi una falla nel tuo ultimo post. Nel frattempo ti ringrazio e mi concentro sull'altro tuo post, dove poni un altra domanda.

  7. 3 ore fa, Satori ha scritto:

    Un gruppetto di giovani che venivano da una manifestazione rossa (umanissima), prese a canzonare un omosessuale, tra l'indifferenza di tutti; tranne che mia. Presi le difese dell'omosessuale, fui aggredito e malmenato da una dozzina di quei virgulti (gli stessi, oggi, a riprogrammazione ultimata, avrebbero fatto il contrario). Nessuno mosse un muscolo! Arrivai alla stazione di Milano pesto e  insanguinato, i carabinieri che mi portarono al San Raffaele (60 giorni di prognosi) mi chiesero: ma chi glielo ha fatto fare? 

    Lo rifarei ancora, non perché me importi nulla di un omosessuale in quanto tale, ma perché sto sempre dalla parte di chi, in una data circostanza, è soggetto debole. Ma questo non implica, per nulla, che il solo fatto che due o più tizi spasimino gli uni per gli altri, crei un mio debito nei loro confronti. O che debba riconoscere lo stato di condivisione dello stesso numero civico, come matrimonio.

    Come lo era in quella circostanza un soggetto debole ed hai ritenuto necessario prendere le sue difese, non lo sono  parimenti soggetti deboli quando non possono vivere come  vorrebbero con la persona con cui a sentir loro si proverebbero gli stessi sentimenti che ci sono nelle coppie etero , prendersi cura dare/ricevere assistenza morale, personale per tutta la vita,ma senza gli obblighi reciproci  e le tutele patrimoniali  che il matrimonio prevede? Non sono soggetti deboli in questo senso?   

    Tuttavia ripeto non so cosa significa essere lgbt,  dovrei documentarmi, raccogliere storie ed anche a livello scientifico che cosa se n'è  concluso, ne ho mai conosciuto bene uno, tanto da poter scrutare l'origine di questi comportamenti,  ma se fosse  solo una deviazione sessuale, di origine psicologica  ciò che ho scritto lo ritiro in todo, il discorso cambia completamente.

  8. 1 ora fa, Satori ha scritto:
    2 ore fa, Dstrange ha scritto:

    Non credo che la donna non sia libera oggi di assolvere il compito millenario dell'educazione della prole. Mica e costretta con la forza ad andare a lavorare. E comunque se non è l'asilo e il sistema scolastico  ad indottrinare i pargoli, questi riceveranno la dottrina dalle credenze e convinzioni del genitore  e di chi lo segue, che inevitabilmente  non può essere perfetta, il che pone un interrogativo, sarà mai possibile crescere rimanendo davvero liberi pensatori? 

    Questo mi lascia allibito! E' la negazione dell'evidenza per puro partito preso. O non sai che compito immane è crescere un figlio, oppure non sai come ci si sente dopo turni lavorativi di otto ore, con la spesa da fare, la casa da riordinare, il pranzo da cucinare, ecc... E nel mentre, in quella mezza giornata di lavoro, chi ci ha "pensato" ai tuoi figli? Boh, questa è incommentabile.

    Hai equivocato ciò che ho scritto, o non lo hai letto bene, lo spiego in altro modo anche perché io so benissimo cosa significa fare turni di 8 ore in fabbrica  in quanto  il sottoscritto sono 25 anni che li fa e per 6 anni ha provato l'ebrezza di fare anche i turni di notte. Ed è proprio perché so cosa significa  essere perennemente stanchi stressati e non avere ne voglia ne energia di badare alla famiglia e alle faccende domestiche come si deve, che mia moglie in comune accordo con me ( ed anche con la tua opinione) non lavora  e non lavorerà almeno finchè i figli non saranno grandi. Tuttavia non è venuto nessuno a prenderla e costringerla a lavorare in fabbrica contro la sua volontà. Alla fine sono scelte che si fanno finchè si è liberi di farlo. Questo il senso del  mio post.

    1 ora fa, Satori ha scritto:

    Certo, nei racconti della nonna o nelle tradizioni della famiglia o del villaggio, rimane un'eco di un mondo di persone libere; anche se, come ho scritto su, la libertà vera coincide con la morte dell'ego.

    Sui gay non ci voglio tornare anche perché non se ne esce  ed anche perché a quanto pare l'unica soluzione per loro pare sia  raggiungere ciò che ho citato qui sopra, la morte dell'ego. 

     

    1 ora fa, Satori ha scritto:

    Le direttive della UE  e tutto l'incubario dei padroni del pulpito, sono invece quanto di più prossimo all'inferno è dato sperimentare sulle Terra.

    Mi chiedo , ci sono mai stati nella storia padroni senza schiavi o schiavi senza padroni. Le direttive Ue non sono diverse dalle direttive di qualsiasi altro ente di potere che si è susseguito nella storia, che sicuramente con altri sistemi consoni al periodo manipolavano con  l'obiettivo come  hai detto tu stesso prima  "  di creare lo schiavo perfetto , colui che ama le proprie catene".  perché questa volta saremmo piu prossimi all'inferno?

     

    3 ore fa, jackjoliet ha scritto:

    Non è possibile crescere "liberi pensatori", la condizione affinchè si riesca ad evadere da una gabbia è quella che prima ci devi stare dentro.. vale anche per il pensiero. Personalmente potendo scegliere opterei 1000 volte per essere "indottrinato" dai racconti di mia nonna e le tradizioni di famiglia piuttosto che dalle direttive UE definite attorno a qualche tavolo di Bruxelles

    io credo che su questa terra siamo come in una matriosca , si evade da una gabbia poi ci si rende conto di stare in un altra  da cui si evade per finire in una piu grande ma sempre di gabbia si tratta. L'unico indottrinamento che potrebbe liberarci non può venire da nessun umano.

  9. 20 ore fa, Satori ha scritto:

    Spero ti sia reso conto che la citazione (dal tuo post) con cui inizia questa mia replica è fatta di parole ammucchiate e appiccicate con la colla della neolingua imperante, con l’aggiunta di bispensiero orwellano. Credo di avertelo  dimostrato, capillarmente, punto per punto. Ho tralasciato il resto per ragioni di tempo.

    Forse ho usato i termini sbagliati, per "tradizionalista" non intendevo riferirmi alla Tradizione Spirituale in se, ma al metodo tradizionale in cui il cattolicesimo  si è affermato negli anni. In questo senso non mi pare che sia una accozzaglia di parole messe a caso. Non si tratta di sradicare le radici , ma di affrontare delle questioni che riguardano l'ambito umano.

    20 ore fa, Satori ha scritto:

    Sradicando la donna dal focolare (orrida parola nazi-fascio-catto,mediov,perepè), ne fanno, in un sol colpo, un produttore, un consumatore, e un oggetto di imposizione fiscale!!! Allo stesso tempo, sottraendo ad ella il compito millenario dell’educazione primaria della prole, consegnano i pargoli al sistema scolastico, che già dall’asilo si industria a farne dei piccoli zombetti. O da dove e come pensi che vengano poste le basi per l’indottrinamento?

    Non credo che la donna non sia libera oggi di assolvere il compito millenario dell'educazione della prole. Mica e costretta con la forza ad andare a lavorare. E comunque se non è l'asilo e il sistema scolastico  ad indottrinare i pargoli, questi riceveranno la dottrina dalle credenze e convinzioni del genitore  e di chi lo segue, che inevitabilmente  non può essere perfetta, il che pone un interrogativo, sarà mai possibile crescere rimanendo davvero liberi pensatori?

    21 ore fa, Satori ha scritto:

    Prevenendo un’obiezione faziosa e inconsistente, non si tratta di disposizioni affettive, ma solo sessuali. Un esempio per tutti, forse già fatto: io scrivente, uomo, amo moltissimo alcuni uomini a me amici, ma mai mi sognerei di approcciarne il retto, o di fidanzarmici. Eppure li amo davvero. Chiaro? Eros/pelo è una cosa, amore/agape è altra cosa. Chiarito questo,

    Come ho detto nel precedente post non posso capire cosa significa essere omosessuale, e quindi non è detto che si tratti solo di disposizioni sessuali. Se fosse come dici tu, allora il tuo discorso non fa una piega ma se cosi non fosse? 

    21 ore fa, Satori ha scritto:

    prima domanda: secondo te, da dove nasce un diritto? Puoi tu reclamare un diritto, se dall’altra parte qualcuno non viene caricato di un dovere? E può esservi un dovere senza che sia stata contratta una obbligazione o un debito? Evidentemente no!  Hai un dovere, perché devi qualcosa, hai un debito, appunto. E’ chiaro Dstrange? Ora dimmi, quale debito hanno contratto, quando, a proposito di cosa, i non lgtb, verso gli lgtb, ossia, verso coloro che fanno sesso non etero?

    Sempre se non fosse come dici tu e che non si tratti solo di copulare, ma di voler vivere la vita con la persona con cui si vuole condividere tutto, non solo il letto, allora penso che secoli di derisioni, emarginazioni ed anche azioni barbare dei non lgbt verso gli lgbt siano un debito che andrebbe ripagato con la cessione di qualche diritto. O devo pensare che quel poco che ho visto nei confronti di questa gente sia stata tutta una messa in scena per manipolarmi?

    21 ore fa, Satori ha scritto:

    Ho appena finito di punirmi con questo video, per il vero del tutto banale, compreso l'invito finale del Sig. Guadagno alla Sig.ra Santanché, se non fosse che casca a fagiolo. Il Guadagno (il cui DNA, comunque si acconci e comunque si senta, rimarrà sempre quello di un maschio), lascia la Sig. Santanché con questa esortazione:

    "Esca dal Medioevo!

    Per la Santanchè ci sono  due generi  e grazie lo sapevamo,  gli altri generi possono fare ciò che vogliono e va bene , faceva prima a dire che di questa gente non me ne frega una beata minchia. Il Sig. Guadagno invita  a fantasticare un operazione , io avrei chiesto a quest'ultima qualora fosse possibile , se sarebbe disposta con un intervento a ripristinare il genere che la natura gli a ha dato cioè a sentirsi per quello che è , cioè un uomo. sarebbe stata interessante  la sua risposta.

    21 ore fa, Satori ha scritto:

    Fa' così Dstrange: parti dalla certezza che qualsiasi cosa affermano gli umani e falsa, e che l'obiettivo sono le tue terga.

    perché questa dovrebbe essere vera? Non sei un umano?

    21 ore fa, Satori ha scritto:

    Svegliati Dstrange, se non ti accorgi di quanto profondamente sei stato condizionato, non potrai mai liberarti. E la vita è breve.

    Mi sveglierò non appena mi addormenterò , come tutti in questa valle di lacrime

  10. Prendo le distanze dalle considerazioni fatte su Di Maio nei recenti post, a mio parere la scelta del movimento di astenersi dal congresso internazionale sulla famiglia è una scelta intelligente oltre che sensata. In primis perché mi sembra che questo congresso sulla famiglia abbia una forte impronta cattolico-estremista-tradizionalista il che la rende fuori dal tempo e molto distante da quanto già è stato fatto (anche di buono) sulle tematiche che intende affrontare. Per es.andare a discutere del ruolo della donna, già pone delle limitazioni alla libertà della stessa.

    Premesso che Di Maio considera un abominio qualsiasi tipo di maternità surrogata, e che lo stralcio dalla legge Cirinnà delle stepchild adoption, ottenuto anche grazie al m5s, rende la legge sulle unioni civili un buon compromesso per concedere dei diritti alle persone lgbt, andare a discutere di questi temi con un approccio medievale mi sembra fuori luogo (ed è palesemente questo il senso  in cui voleva intendere il vicepremier).I gay esistono, le donne esistono e se vogliono essere indipendenti devono poterlo fare, la violenza fisica sulle donne esiste ma anche quella sugli uomini, ed una umanità che si evolve deve affrontare queste cose, nelle sedi giuste e con intelligenza. Accostarlo alla Gruber  e al pensiero unico che viene imposto per una scelta a mio parere giusta è ingeneroso  come lo è alla prima occasione accusarlo di ignoranza. Di certo è meno colto di qualche altro ma vista la sua età è anche comprensibile. Non è laureato ma ha ottenuto il diploma preso con un anno di anticipo e col massimo dei voti, forse qualche capacità ce l'ha. Mi stupisco che Satori ceda alle etichette che i media tentano di imporre sulle persone scomode. Io gli darei qualche possibilità prima di buttarlo nel cesso dei radical chic colti e obbedienti, ma incapaci  di organizzare la loro sapienza al servizio del bene comune. Cultura e intelligenza sono cose differenti anche se subordinate e penso che ai giorni nostri col progresso che c'è stato e con i radicali cambiamenti sociali, economici, tecnologici,produttivi e industriali,occorre intelligenza per prendere le decisioni giuste, non  sapere cosa facevano nel medioevo. Il congresso serve solo a dividere, ( divide et impera?), ci sono riusciti. 

    Per il resto sono pienamente d'accordo sulla questione corruzione ed anzi mi infastidisce ogni iniziativa del movimento che in sostanza lancia quel messaggio del"noi siamo onesti voi corrotti".

    P.S.

    preziosissimo il video di Marcello Pamio grazie per averlo condiviso .  Ad un certo punto è comparso uno struzzo che mi sembra di averlo conosciuto😉
     

  11. 4 ore fa, Satori ha scritto:

    Non so perché sono nato così, se guardo dentro, in direzione di questo aspetto di me, vedo solo un insondabile buco nero; non trovo nulla da capire, nulla da spiegare. Non più di quanto tu trovi comprensibile o spiegabile la tua attrazione per le donne. Ma con una sostanziale differenza: io so che, in questo, la mia natura ha commesso un errore, e che il resto di me ne paga le conseguenze. Tralascio le buone o cattive argomentazioni - morali e sociali - a favore o contro l'omosessualità, tralascio anche quelle spirituali (lui era profondamente credente), pressochè identiche presso tutte le religioni. Bene, messo da parte tutto ciò, dimmi tu come si possa accettare di svolgare un atto così fondamentale come l'accoppiamento, puntualmente accompagnati dal contatto e col fetore della merda! Giacché questo fanno i sodomiti, utilizzano l'intestino, da cui transitano o in cui stazionano escrementi, per copulare.

    Limitandoci solo a questo, anche se di ben altro ce n'è tanto, dimmi tu come si può venire a patti con una cosa del genere, che è insuperabile, irrisolvibile.

    Non so perché mi è toccato essere costretto ad affrontare un simile enigma; essere spaccati in due senza aver fatto nulla per essere così".

    Un racconto che spero non sia comune a tutti i gay , sopraffare il proprio ego,  e vivere quotidianamente guardando a  se stesso come un errore deve essere  davvero drammatico. A prescindere dal tipo di copulazione, in fondo da qualsiasi orifizio umano  non vi è nulla di appetitoso a ben riflettere.

    Non resta che ironizzare 

     

  12. 3 ore fa, tonino ha scritto:

    Può darsi che tu abbia ragione, io la serie non l'ho vista e ho giudicato solo in base alla trama dell'episodio di Junipero: sai che cosa mi ha ricordato? quella famosa barzelletta del negro ebreo gay handicappato e come se non bastasse... pure juventino! Se uno ci facesse un telefilm, troverei la cosa di pessimo gusto. Prova ad immaginare se qualcuno mettesse sullo schermo Ifigonia in Culide potrei scommetterci che parecchi gli darebbero del fottuto genio mentre non sarebbe altro che un Tarantino qualunque.

    Ho dato un'occhiata a link che hai postato e credo che si tratti di un opera che farebbe ridere i mentecatti, non paragonabile. Io  ho visto black mirror un annetto fa e tutti gli episodi non li ricordo, posso sintetizzare dicendo che la maggior parte degli episodi è basata su un ipotetico  sviluppo tecnologico  e su come questo neanche tanto fantascientifico sviluppo si ripercuote  negli ambiti della vita sociale, affettiva,  nel crimine  e in ambito militare. Magari ho esagerato a chiamarli geni ma  le barzellette e i cazzi pelosi di sir corinto non c'entrano granchè.

  13. Quando si dice il caso, ho appreso ieri che un vicino di casa sui 50 con figli maggiorenni ed una moglie incantevole,  sapevo già che era in fase di separazione, ebbene non sapevo il motivo finchè non mi hanno detto che è andato a vivere con un uomo. Mah! misteri della mente.

    Menomale che  i Mag  e i Magog per ora restano in asia

  14. 1 ora fa, jackjoliet ha scritto:

    Dstrange il problema è nato quando l'essere omosessuali è diventato per antonomasia essere "diversi". La diversità esiste a prescindere e i diversi saranno sempre oggetto di scherni da parte di gente dall'intelligenza limitata. Detto questo, prendere la persona omosessuale, inserirla all'interno di una categoria (che assurdità) e identificarla  come il detentore assoluto dei diritti dei "diversi" suona esattamente come una operazione di merchandising cioè una strategia atta a vendere un prodotto che al giorno d'oggi ci viene venduto e imposto..e  ci scommetto che chi l'ha ideata di certo omosessuale non era.

    Il mio era un discorso empatico parafrasabile in "mal comune mezzo gaudio",  credo che il ragazzo di cui ho scritto avrebbe sofferto meno oggi a parità di insulti.  E comunque ho scritto "diversità"  che appunto come dici esiste  prescindere, adesso non so come ci finiscono all'interno di una categoria, quella dei diversi da tutelare riconoscendo loro tutti i diritti degli etero. Io non so cosa significa essere omosessuale , se è una questione psicologica  o biologica  o tutte e due  ma se 2 uomini non possono avere figli ci sarà un motivo, quindi tutti i diritti ma non puoi pretendere di crescere un figlio, non perché un etero sa cosa è giusto cosi come non può pretendere di saperlo un omosessuale, ma semplicemente perché non è naturale. 

  15. Tornando agli lgbt , io ricordo che in classe alle superiori c'era un ragazzo un po effeminato, nei modi e nel parlare,  un bravo ragazzo ma capitato in una classe di personaggi che oggi verrebbero chiamati bulli. Non ho mai saputo  se effettivamente fosse gay , ma in classe è stato vittima di insulti e cattiverie inenarrabili, deve aver passato l'inferno poveretto, soprattutto perché all'epoca il tema era tabù.  

    Questo per dire che di positivo almeno  c'è che oggi  questi ragazzi dovrebbero vivere meglio questa loro diversità, vedendola quasi come normale ed avendo la consapevolezza di non essere come alieni, credo. Finchè non si superano certi limiti nessuno credo che nessuno qui sia omofobo, purtroppo però sembra che si voglia andare oltre.

  16. 4 ore fa, Satori ha scritto:

    Uhm... generalmente, si diventa  oggetto di citazioni quando ci si è guadagnata l'immortalità. E' una moneta a due facce (come tutte le monete, che scoperta!), però. Al momento rinuncerei alla gloria imperitura, anche perché devo ultimare una ristrutturazione; una volta fatto, e sistemate un paio di altre cosine ancora, perché no! Ciò che sta oltre la fatale soglia, mi ha sempre incuriosito da matti. Nel caso, spererei che i miei oltre 2000 post abbiano lasciato qualcosa.

    sorry non sapevo, ritiro subito e spero di non poterti citare per i prossimi 100 anni. 

    Per quanto mi riguarda parte dei tuoi 2000 post (non li ho letti tutti) mi hanno aperto un mondo, e questo mondo che si è aperto mi ha cambiato la vita, in meglio. Lunga vita al re.... del forum  

  17. @ j-j   

    ho scritto causa ma  mezzo è piu verosimile, visto che è abbastanza evidente che ci sia qualcuno che conduce ( il mezzo).

    I messaggi che passano anche attraverso le serie TV li ho notati pure io visto che ne vedo parecchie su netflix , i gay o lesbice non mancano quasi mai, ho notato anche che c'è quasi sempre qualcuno che prende delle medicine quotidianamente. The Expance non l'ho vista,  prendo al volo il suggerimento. Del genere fantascienza  Black Mirror  è una serie ma a  episodi singoli che fanno riflettere.

     

  18. il dialogo del video sembra contemporaneo, e la causa dell'avanzare del nulla a cui fa riferimento Gmork, personalmente la individuo nella mole di informazioni a cui siamo sottoposti. A causa dei troppi canali tv con format da riempire, troppi  psyco tg che non fanno altro che seminare pessimismo e disfattismo, ( se speri che questo governo possa cambiare qualcosa ti facciamo passare questa speranza), troppe pagine web da riempire, i contenuti   diventano sempre piu aria fritta, questi  cercano solo un tuo clik  o un po di audience con articoli basati su ipotesi o congetture ma dal titolo volutamente clamoroso, lo scopo non è informare ma solo portare attenzione, cosi i troppi giornalisti e pennivendoli si guadagnano da vivere, creando il nulla e fare in modo che si propaghi attraverso i social. Così si finisce per essere bombardati da tutto e il contrario di tutto con il risultato di non credere più a niente e in nessuno, di perdere ogni speranza. Tra l'analfabetismo e l'ignoranza che dilagava fino a pochi decenni or sono e l'alfabetismo  mainstream dei letterati di oggi non ci vedo differenze. Oggi  siamo diversamente analfabeti ed ugualmente manipolabili. 

    P.S. a proposito di pistole puntate Sal sembra ne abbia piu di Dima, sulla questione tav si rischia grosso, e pare che il primo, nonostante le analisi costi benefici, non voglia cedere. Continuo a sperare. 
     

  19. 11 ore fa, Satori ha scritto:

     

    Ora, il fatto che fonti linguistiche considerate autorevoli prendano atto che un dato logismo è "neo", pone un problema. Se un giorno dovessero diventare "neo" i grugniti, vorrebbe dire che per la Crusca non c'è più differenza tra noi e i cinghiali?

     

    Si presume che queste fonti linguistiche autorevoli considerino le conseguenze di un eventuale  logismo prima di considerarlo neo.  Cosi dovrebbe essere.  Se dovessero diventare neo i grugniti per la crusca non cambia nulla,  finire nello stomaco di un uomo o un maiale non fa differenza,  sicuramente  paragonare un uomo a un cinghiale non va bene anche se alcuni uomini grugniscono.

  20. 10 ore fa, jackjoliet ha scritto:

    Nooo!
    cos'hai contro la transitivazione dei verbi di moto? e io che con la primavera alle porte non vedevo l'ora di uscire la bici..

    ma la bici la usi per appedalare la montagna, o la pianura?😀

  21. 21 ore fa, Satori ha scritto:

    "un aeroporto attenzionato" è inudibile subsonico quasi lunare.

    Per il resto, certamente gli UFO esistono, ma appunto sono UFO.

    E' una parola che sento spesso da politici e non, nei loro proloqui, e tutte le volte penso, " se questo lo sente Satori...." non di meno nel video postato da JJ  ho pensato lo stesso  e puntualmente è arrivata la tirata di orecchi😁.   Allora mi son detto ma possibile che sbagliano tutti? ed ho cercato questo verbo . Quindi "attenzionato" in realta si potrebbe dire, o sbaglio? Per intanto saluto tutti voi amici del forum.

    Verbo
    attenzionare

    • neologismo sincratico derivato dal lessico telegrafico, significante "richiamare l'attenzione", "appuntare all'evidenza", "rendere attenti a ...", "allertare nei confronti di