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quando il gioco ti ha stufato


ppp

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Sono un giocatore di lungo corso

Non sono qui a piangermi addosso perché ho perso una fortuna, perché ho buttato nel gioco tutti i miei averi

Niente di tutto questo

Fortunatamente appartengo a una famiglia che si può definire benestante, ho sempre avuto a disposizione per giocare dei capitali di tutto rispetto, non mi sono mai indebitato, però non nascondo che ho perso molto

Sono un giocatore istintivo, non ho metodi o altre fesserie tipiche dei perdenti, illusi di aver trovato il modo o il metodo di gioco che li renderà milionari o peggio ancora che gli permetterà una rendita giornaliera/mensile/annuale

Niente di tutto questo

Gioco solo a carte e 99% al baccarat o punto banco, chiamatelo come preferite

Giocavo nei casinò reali, nell'ultimo anno in quelli online

Riesco a perdere tutto il capitale in gioco per poi magari rifarmi con gli ultimi pochi euro per poi riperdeli e rivincerli nuovamente nel giro di pochi colpi

Come a volte riesco a vincere grandi  cifre fin da subito e perderle nuovamente in poco o molto tempo

Ma ora tutto ciò mi ha stufato, in quanto dopo ogni perdita successiva a una forte vincita il mio umore è devastato

Non sono incazzato, non sono triste, ma sono in uno stato di disgusto e odio, ma questi sentimenti non sono orientati ne sul gioco, ne su me.

Oggi dopo l'ennesima, vincita, perdita, rivincita, riperdita mi sono stufato

Ho deciso di chiudere con il gioco, bon, basta, se mi verrà voglia di giocare ancora ho deciso che prenderò 50€, solitamente la cifra minima che metto in gioco è 10 o 20 volte tanto, andrò all'ufficio postale e li bonifico a qualche associazione che si occupa di cani, violenza sulle donne/bambini ricerca sul cancro e via dicendo

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Benvenuto ppp e grazie per la preziosa testimonianza. 
E’ importantissimo controllare il proprio stato d’animo prima, durante e dopo le sessioni di gioco e sono contento che tu l’abbia fatto e, soprattutto, che abbia condiviso l’esperienza per darci uno spunto di discussione. 
Il gioco dovrebbe essere, per la maggior parte del tempo, un’attività piacevole. È difficile, in effetti, valutare lucidamente il proprio stato d’animo in tutti i momenti, in particolare mentre si gioca. 

1 ora fa, ppp ha scritto:

non ho metodi o altre fesserie tipiche dei perdenti, illusi di aver trovato il modo o il metodo di gioco che li renderà milionari o peggio ancora che gli permetterà una rendita giornaliera/mensile/annuale

Avere un metodo di gioco io non lo intendo sempre come avere uno schema di puntate che ti faranno vincere a questo o quel gioco. Quello su cui insisto è un altro tipo di metodo che ha più a che vedere con l’impostare a priori i limiti, di tempo e di scommessa. Avere una strategia di gestione del tempo di gioco, delle pause e della banca (limite di spesa e limite oltre il quale incassare) può davvero aiutare a rendere l’esperienza di gioco forse meno divertente ma sicuramente più gestibile, ripetibile e accettabile.

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