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premetto che io ho sempre guardato con infinito sospetto l'universo dei casino' aams, e finora ho giocato solo su winga - roulette tv.

immagino che la mia domanda farà sorridere molti, per la mia ignoranza ed ingenuità.

sorridete, ridete, fate quello che volete, ma per favore rispondete anche.

un forum è un luogo di scambio di informazioni, penso che condividerle sia alla fine utile a tutti.

mi piacerebbe rispondesse non solo chi sa questa cosa al 100%, ma anche chi solo pensa di saperla, o chi come me non lo sa ma gradirebbe approfondire.

il quesito, finalmente:

su un casinò .it aams, nel momento in cui verso (per fare un esempio semplice diciamo 100 euro), la tassa aams viene pagata subito o solo sull'eventuale vincita ?

mi spiego meglio: se io verso 100 euro su il casinò ABC.it tanto per non fare nomi, questo casino' pagherà una tassa x% allo stato indipendentemente dal fatto che io vinca o no ?

se sì, quanto è questa "x" ?

ovviamente parlo di un deposito "standard" quindi senza bonus, promozioni, diavolerie varie.

Grazie fin d'ora a chi mi illuminerà.

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Io credo (e ti rispondo per quello che ho capito fino ad ora), che la licenza AAMS abbia un costo (ignoro quale sia) e che il casino debba pagare questa imposta allo stato, immagino con rinnovo periodico, e questo avviene indipendentemente dal fatto che tu vinca o perda.

Inoltre sulle vincite dei giocatori lo stato applica una tassazione (da non confondere col vantaggio del banco, che spesso chiamiamo ad esempio "tassa sullo zero"), ad esempio nel gioco del lotto al tabacchino, credo sia il 6%, e non mi sembra che sugli altri giochi aams ci sia differenza.

Ovviamente se tu vinci 100 euro sul casino ABC.it, 100 euro ti entreranno in tasca, quindi di pagare le tasse se ne incarica il casino e apparentemente tu non paghi nulla e la vincita è netta.

Ovviamente (sempre stando a quanto ho capito fin'ora) è solo un'apparenza, perchè dal momento che il casino dovrà rispondere di tutta questa tassazione, l'unica strada che ha per realizzare un attivo, è quella di abbassare i payout dei giochi, e quindi alla fine l'ultimo a pagare sarà il giocatore.

:ciao:

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ti ringrazio JJ della risposta

sì ero a conoscenza del costo "una tantum" oppure "una tantum ogni anno" che un casino' deve pagare per poter operare in Italia, ho le idee abbastanza chiare anche sul suo importo, ma non era questa la mia domanda.

cosi' come sono a conoscenza di come funziona la tassazione sui giochi "da ricevitoria" (lotto, superenalotto et similia), del resto sono cose che sono pubblicate e di facile reperimento anche per un profano.

mentre invece ho tentato di scartabellare un po' a destra e sinistra ma non ho trovato alcun riferimento relativo a questo X% che il casino' paga di tassa sui versamenti dei giocatori. molto probabilmente sono stato imbranato io nel cercare.

è presumibile che arriveremo alle stesse conclusioni (RTP ritoccati al ribasso) pero' mi piacerebbe approcciare il discorso con dei dati di partenza abbastanza certi.

spero che qualche altro utente del forum possa produrli.

:ciao:

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I titolari di licenze AAMS sono "di fatto"dei sostituti d'imposta.

I titolari,pagano allo stato in base al loro volume di gioco,una percentuale X di tasse allo stato,al netto dei pagamenti effttuati,cioè,incassano 1000,ne pagano 500,pagheranno le tasse sui 500 rimasti.

Da questo inferno,si escludono i ricevitori o banchi lotto,poichè,il 6% che viene trattenuto al momento della vincita,è l'aggio di guadagno dei ricevitori.

Cosa diversa,infine,è il "decreto salvaitalia"del sig monti (piccolo apposta) che,in occasione dell'insediamento del suo governo,ha aggiunto una ulteriore tassa sui pagamenti di qualsiasi natura,derivanti da vincite che superano i 500 euro.

Il costo della licenza è un pagamento "una tantum"per ottenerla,un pò come per le farmacie o tabaccai.

Spero di esserti stato utile.

Modificato: da giuseppec
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ti ringrazio molto per la risposta giuseppec

anche perchè il tuo post mi impone di guardare le cose da un punto di vista differente. :ok:

adesso sono un po' di corsa, ma d'istinto mi viene in mente una domanda:

per semplificare usiamo numeri piccoli:

un casino' .it aams ha 10 clienti depositanti, in un periodo di tempo "t"

9 di questi sono low roller e versano ognuno 100€ e tutti perdono

1 è un high roller versa 100€ e vince 1000€

il casino' ha incassato 1000€ totali di versamenti e non paga nulla di tasse in quanto va "in pari" ?

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la risposta è la più semplice possibile:

Da quando esiste un "banco"ed una "punta" tutto ciò è IMPOSSIBILE e,anche quando accadesse,come nella vita reale di tutti i giorni;se io produco di lavoro 1000 e,per cause strane ne perdo 1000,esiste il cosiddetto "pareggio di bilancio",cosa che,MPS di recente non conosce fino in fondo eheheheheh.

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