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Jolly28

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Ok...allora possiamo rimanere buoni amici ahahahahahah rispetto tutte le squadre...meno che gli intertristi ahahahahahahah

occhio che il capo ti banna.

:ris:

Non mi dire che è un intertriste?? Oh coro meu (cuore mio) mauauauauauauau allora questo è un forum di cartone come gli scudetti che ha attaccati al petto? ahahahahahhaha Ciao capo.... :D:inkaz::ris: :ris:

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Ritorniamo nei ranghi....un altro gruppo anni 80 che ho amato, i Violent Femmes:

I Violent Femmes sono un gruppo alternative rock statunitense formatosi a Milwaukee, Wisconsin nel 1980.

I membri fondatori sono Brian Ritchie (basso elettrico) (21-11-1960), Victor DeLorenzo (sezione ritmica) (25-10-1954) e Gordon Gano (voce e chitarra) (7-6-1963), dal 1993 al 2002 ha fatto parte della band anche il batterista Guy Hoffman.

La loro musica è una miscela di punk rock, folk e country che li rese subito non etichettabili e sono tra i primi gruppi rock ad essere stati accreditati come band indie rock. Il loro album di debutto Violent Femmes del 1982 contiene le canzoni Blister in the Sun, Gone Daddy Gone e Add it up diventate con gli anni dei classici del genere. (fonte Wikipedia)

e ...

p.s. - a mio parere col punk rock non c'entano esattamente nulla!! Vabbè...Wikipedia!

Notte a tutti.... :inkaz::D

Modificato: da JoeStrummer
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Non posso non mettere il mio gruppo preferito di questi anni (che tra l'altro ho visto a Torino nel 2006)...di certo non è roba per tutti...ma tant'è:

Tool - (10.000 Days) Wings for Marie pt.2

Per capire Wings for Marie non occorrono che poche nozioni preliminari: Judith Marie, la madre del cantante Maynard, fu una donna estremamente devota per tutta la vita. La sua fede si rivelò salda e incrollabile anche quando un aneurisma la lasciò paralizzata. Judith Marie è morta nel 2003 dopo 27 anni di immobilità. 27 anni equivalgono a circa 10.000 giorni.

Si potrebbero spendere mari di parole sul significato della canzone. Riflessioni sul dolore e la morte. Sull'amore di Maynard per Judith. Sulle sue posizioni religiose.

Col mio commento intendo invece porre un breve accento sulla grandezza artistica di quest'opera: quali pensate siano gli elementi che possono rendere grande una canzone? Non bella, attenzione, perché la bellezza è soggettiva, ma grande. Io credo che potrete trovarli in Wings for Marie.

Maynard, cantante e autore dei testi, attinge con Wings for Marie dall'intera storia dell'arte, a cominciare dall'antica Grecia.

La poesia degli antichi greci si divideva in due generi principali: lirica ed epica.

Un genere lirico, dai toni intimi e sentimentali e dalla materia autobiografica; e un genere epico, più solenne e formale, che racconta di miti e imprese belliche.

Wings for Marie è formata per l'appunto da due parti e rispetta questa suddivisione: una prima parte lirica e una seconda parte epica.

Esisteva nell'epica greca un poema in particolare, il cosiddetto "nostos" (letteralmente, ritorno a casa): un'opera incentrata sul viaggio, sulla navigazione verso la propria patria degli eroi greci di ritorno dalla guerra di Troia. L'Odissea di Omero, ad esempio, è un nostos. E, per una quantità di ragioni che capirete ascoltando con attenzione, lo è anche Wings for Marie pt2.

Personalmente poi adoro il caratteristico immaginario religioso di Maynard, soprattutto la sua capacità di trasfigurare e reinterpretare i simboli del misticismo cristiano. Ma ritengo sia alla portata di tutti apprezzare la ricca trama di riferimenti biblici, dall'Antico Testamento all'Apocalisse, presenti in Wings for Marie.

In definitiva mi piace pensare a Wings for Marie un po' come una Divina Commedia musicale. Come la Divina Commedia, Wings for Marie termina in tutte le sue parti con la stessa immagine: solo che, invece delle stelle, abbiamo stavolta una "fredda fluorescenza". E infine, provate a ricordare chi è l'ultimo "personaggio" che Dante incontra durante la sua ascensione...

La sola possibilità di poter individuare questo genere di richiami dovrebbe essere un indizio su cosa intendevo per grandezza. Per il resto, la canzone potrà parlare da sé. Buon ascolto. <----------- Tratto da chi ha tradotto il testo...e concordo su tutto...sopratutto su questa parte: Non bella, attenzione, perché la bellezza è soggettiva, ma GRANDE. Io credo che potrete trovarli in Wings for Marie.

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<----------- Tratto da chi ha tradotto il testo...

Ti stavo per chiedere se avessi scritto di tuo pugno questa recensione.. non ti nascondo che adesso mi sento più sollevato! preferisco il joestrummer che ci racconta dei casino che gli "puppano" tutti i soldi!

" muahuahuahua..."

:ph34r:

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ahahahahahahahah figurati...sono troppo un sempliciotto per intripparmi in una simile recensione...io so solo che mi piacciono i Tool...anche perché alle volte scrivono cose che mi si attaccano alla perfezione...tipo la mia ultima storia con una donna:

Chissà perché...ma mi si addice alla perfezione :ph34r::hg:

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