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giova57

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europa unita, libero mercato... tutte cazzate, se vogliamo, possiamo andare in svizzera, francia, inghilterra o qualsiasi altro paese facente parte dell'europa, e possiamo giocare tranquillamente nei loro casino offline, alla frontiera-virtuale- troviamo qualcuno che ci chiede se siamo stati al casino, se abbiamo vinto o perso? NO

quindi, com'è vero che io posso andare in slovenia a giocare e perdere o vincere decine di migliaia di euro, perchè non posso farlo comodamente da casa mia con i casino stranieri?

lo stato non vuole che giochiamo con i .com. va benissimo, allora solo casino.eu, dove ognuno è libero di scegliere, senza rompere con licenze e limitazioni nell'offerta di gioco-slot- solo per il loro comodo-vlt-, il dover sottostare, da parte dei .it ai pagamenti delle licenze, delle tasse e tutto il resto, sfavorisce il giocatore, il quale otterrà dai casino bonus sempre più ridicoli e inutili, servizi scadenti e tutto quello che ne deriva, questo lo stato padrone dovrebbe comprenderlo e non prenderci per i fondelli, dicendo che vuole tutelarci- e qui torniamo ai banalissimi messaggi sui pacchetti delle sigarette e a gioca responsabilmente-.

noi dal canto nostro subiamo e subiremo le angherie e le vessazioni dello stato padrone, accettando sempre le sue infami decisioni, e amen.

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  • Previsto un pesante inasprimento delle sanzioni a carico di chi scommette con operatori esteri, fino al 1000 percento delle somme giocate. Il controllo sarebbe possibile attraverso la tracciabilità sui conti correnti bancari, prevista dalla manovra estiva: banche, poste, operatori finanziari e carte di credito dovranno segnalare ai Monopoli di Stato, pena sanzioni fino a 1,3 milioni di euro, chi trasferisce danaro a favore di soggetti non autorizzati dallo Stato. Colpito anche chi semplicemente deposita una somma all'estero, con una multa che può arrivare fino al 200 percento del denaro spedito a casinò o bookmaker stranieri. Si stima che da questo e altri provvedimenti approntati dal Governo dovrebbero arrivare alle casse dello stato ben 500 milioni di euro. La lotta all'evasione fiscale e al trasferimento di fondi colpirà anche i gestori delle agenzie scommesse non autorizzate e collegate con paesi esteri, sanzionati con una reclusione da tre a sei anni che ospitano pubblicità di marchi non autorizzati: per loro la sanzione sarà compresa tra 100mila e 200mila euro per ciascuna violazione accertata, vale a dire per ciascun annuncio pubblicato.

il motivo fondamentale e questo volenti o nolenti.(only money)

NON MI AVRANNO MAI I CASINO AAMS non gioco piu e basta :nonci:

Modificato: da lele900
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E ch'ha raggione ch'ha!

Mi son chiesta tante cose, partendo da questa storia dell'oscuramento.A me scoccia assai che un altro si prenda il ruolo di genitore che mi tutela. Perchè la loro pubblicità parla di "tutela". Come se tutti fossero minori/minorati/smidollati/sprovveduti.

Per lo stesso motivo io chiedo l'oscuramento dei siti porno per i seguenti motivi

la maggioranza è situata all'estero

la maggioranza è a pagamento

ci stanno dietro enormi profitti

soprattutto da quanto ho sentito son sempre più motivo di litigio tra coniugi/conviventi (immaginate una donna che sorpende il suo uomo, ampiamente "soddisfatto" da lei, a chattare allegramente con una cam girl e nel frattempo si smanetta ).

Con un distinguo : non perseguibili i single che attestino mancanza di materia prima.

Scrivo tra il serio e un pizzico di facèto e probabilmente non verrò compresa dalla maggioranza maschile, ma guardate che pure questo è un problema. Ne sento sempre più spesso, in luogo protetto potrei scrivere testimonianze drammatiche delle vittime indirette di questi puttanieri.

Vogliamo tutelare anche loro?

In seconda istanza, in quest'ottica di presunta tutela e premesso che sono per la libertà assoluta entro le mura di casa (ove non si arrechi danno ad altri)

Voi, che altri tipi di siti oscurereste?

Categoria e motivazione

Non mi è riuscito di individuare la linea di confine tra il serio ed il faceto. E, dunque, queste mie considerazioni potrebbero difettare nell'oggetto.

Se un maschio o una femmina si smanettano ( lo smanettamento è democratico, inter-genere, e transnazionale), che lo facciano in assenza o in presenza del partner, o davanti ad una videocamera, o nel sottotetto, o rannicchati in un ripostiglio, o chiusi a trenta mandate nel gabinetto - mi pare - sono affari loro. Se poi il partner ravvisa in tale smanettamento un intollerabile vulnus alla propria autostima ( se non alla propria dignità), per quanto mi riguarda, questo ravvisatore ( o ravvisatrice) dovrebbe svegliarsi dall'illusione di essere l'unico possibile oggetto di concupiscenza della galassia.

Quanto alla censura, è impossibile che funzioni. Se in rete circolano cose orribili, e persino raccapriccianti, è perché, evidentemente, c'è chi le trova gustose e appetibili, e non c'è modo di cambiare simili nature. Sta qui il punto: gusto è appetito non possono essere censurati. La questione non può essere morale, è e deve essere legale. La pedofilia è reato, e deve essere perseguita e censurata. La fellatio non è reato, ergo, la sua pratica diretta o (consentimi la metafora) de relato, non può essere considerata un problema ad alcun titolo. Se uno dei partner dovesse trovare a che dire sul de relato, é cosa che riguarda, almeno direttamente, solo il privato del rapporti interpersonali.

Modificato: da Satori
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Non mi è riuscito di individuare la linea di confine tra il serio ed il faceto. E, dunque, queste mie considerazioni potrebbero difettare nell'oggetto.

Se un maschio o una femmina si smanettano ( lo smanettamento è democratico, inter-genere, e transnazionale), che lo facciano in assenza o in presenza del partner, o davanti ad una videocamera, o nel sottotetto, o rannicchati in un ripostiglio, o chiusi a trenta mandate nel gabinetto - mi pare - sono affari loro. Se poi il partner ravvisa in tale smanettamento un intollerabile vulnus alla propria autostima ( se non alla propria dignità), per quanto mi riguarda, questo ravvisatore ( o ravvisatrice) dovrebbe svegliarsi dall'illusione di essere l'unico possibile oggetto di concupiscenza della galassia.

Quanto alla censura, è impossibile che funzioni. Se in rete circolano cose orribili, e persino raccapriccianti, è perché, evidentemente, c'è chi le trova gustose e appetibili, e non c'è modo di cambiare simili nature. Sta qui il punto: gusto è appetito non possono essere censurati. La questione non può essere morale, è e deve essere legale. La pedofilia è reato, e deve essere perseguita e censurata. La fellatio non è reato, ergo, la sua pratica diretta o (consentimi la metafora) de relato, non può essere considerata un problema ad alcun titolo. Se uno dei partner dovesse trovare a che dire sul de relato, é cosa che riguarda, almeno direttamente, solo il privato del rapporti interpersonali.

Ti do ragione in merito agli affari privati, ma la questione è più complessa e la parolina chiave è "tutela", che vien usata in modo ipocrita.

Oscuramento siti non Aams----> motivo pretestuoso-----> tutela giocatori infifesi e sprovveduti

Oscuramento siti porno------> motivo reale, ma neanche lontanamente considerato, sfascio di relazioni/famiglie anche solide, sofferenza psichica, ricadute sulla prole, assecondamento dell'istinto animale ad libitum (il tutto se fatto con partner ignaro).

Più famiglie fanno una società.Una società piena di smanettoni a me non aggrada.Come non aggradavano i bunga bunga.Comune denominatore:sesso fine a se stesso

Se ti potessi far leggere certe testimonianze , capiresti cosa intendo.

Tu (generico), dopo aver fatto l'amore in modo appagante per entrambi con la tua donna/compagna/moglie, come ti sentiresti a sorprenderla in certi comportamenti virtuali?

Cioè quello che voglio dire, quando si parla di tutela perchè il mirino è sempre e solo in certi settori?

Lo so è un po' difficile farmi capire,ma, ripeto le due parole chiavi sono tutela versus libertà

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reclusione per i gestori? ma quale reclusione,questi non ce li danno i soldi per mantenerci in carcere o agli arresti domiciliari visto che è stata prolungata anche la pena per arresti domiciliari,cioè in caso di una condanna di diversi anni ti mettono comunque ai domiciliari..i posti in galera non ci sono più e in più ti devono mantenere..non credo che si mettono ad arrestare la gente perchè lavora con siti esteri..credo piuttosto nelle sanzioni..anche pesanti,ma credo anche che pochissimi pagheranno queste sanzioni andando ad intasare notevolmente il sistema giudiziario che già è completamente intasato.

sequestrare ancora peggio..sequestrare costa e costa immagazzinare le merci sequestrate che rimangono poi in magazzino per decenni,a costi che i contribuenti pagano e di fatto non fruttano niente.

questa manovra rischia solo di peggiorare le cose,se prima la gente giocava su siti esteri,importando denaro che poi spendeva nel proprio paese,con questo proibizionismo le cose andranno solo peggio,basta aprire un libro di storia per vedere cosa comporta il proibizionismo.

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Mah, Jolly non saprei.. secondo me se uno dopo che è stato con la propria compagna in maniera appagante poi si smanetta davanti al pornazzo, il problema non è l'esistenza del pornazzo.. cioè la frase "l'occasione fa l'uomo ladro" porta erroneamente ad una morale di tipo Homar simpson..(cose tipo: scivoli per strada mentre stai andando a fare beneficenza, morale: non fare mai beneficenza)

Io penso che un'etica sbagliata fa l'uomo ladro e non penso che i pornazzi siano la causa delle famiglie sfasciate oggi in Italia.

Anche se penso che non risolverebbe il problema, chiuderei tutti i siti che inneggiano alla violenza e al razzismo inteso come discrimiazioni.

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@ Jolly28,

credo che tu ed io si stia alla fine sostenendo la stessa cosa (lo appureremo); salvo, credo, su un punto ( appureremo anche quello).

Partiamo dalle parole chiave da te proposte: " tutela versus libertà".

Tu capirai che l'argomento è complesso, e che parte da lontanissimo. Rispondendo a te, sono costretto a premettere che chi percepisce i discorsi argomentati alla stregua di insulti personali non è obbligato a leggere; e ripetere per la volta ennesima che qui si dibatte di idee ed argomenti, e non si fanno gare "a chi ce l'ha più lungo".

Innanzi tutto, è già implicito nel concetto di tutela che essa può avere per oggetto solo soggetti incapaci, in tutto o in parte, di intendere correttamente e volere in accordo alla comprensione. Questo è indiscutibile, in quanto, appunto, implicito nell'idea di tutela. Una cosa, invece, affatto implicita - ma dalle implicazioni determinanti per l'intero tema - è che si dà per scontato che i tutelatori siano ( per virtù propria o unzione divina) capaci del corretto intendere del conseguente ben volere. La presente questione, come tu sai, fu affrontata per la prima volta in forma sistematica da Platone, sia ne " La Repubblica", sia ne "le Leggi". La soluzione platonica consistette nell'assegnare alla casta dei "Sapienti" la gestione completa della cosa pubblica, azzerando, di fatto e di diritto, ciò che oggi si chiamano diritti civili e il primo tra questi che è l'habeas corpus. Insomma, Platone fu il primo a teorizzare lo Stato balia, tutore, maestro, e galera. Lungo tutta la storia, in ogni caso, fino ai giorni nostri, la tesi platonica non ha trovato una vera soluzione sociale e politica. La stessa idea di Stato etico è di diretta derivazioine platonica; quella di "rivoltare l'Italia come un calzino" ( di manipulitesca memoria) è di derivazione platonica; la stessa idea che muove oggi, nel nostro presente le leve fiscali ed informatiche del controllo ( finalizzato al nostro bene, ci mancherebbe!) è di derivazione platonica. Insomma, ogni idea di tutela politica, per il maggior bene dei tutelati, è di derivazione platonica. Il punto è che l'idea platonica di Stato è dittatoriale.

Come uscirne? Non se ne può se prima una massa critica di cittadini non si renderà conto dell'impiccio; e che questo non è una specie di sostanza gassosa che fluttua nell'aria, ma una cosa che determina i fatti minuti della vita quotidiana di ciascuno di noi.

Quanto alla libertà, poi, essa rimane una parola del tutto vuota se non nasce e fiorisce sul terreno della seguente consapevolezza: se vuoi che lo Stato stia alla larga dai caz.. tuoi, devi avere l'acume e la responsabilità di saperli gestire con saggezza e oculatezza i caz.. tuoi. S vuoi che una cosa venga fatta bene, l'ultima cosa nella quale devi fare affidamento è nella pletora di burocrati che sono la carne della Stato. Solo presso questa condizione, cara Jolly28, la tutela potrà ( e dovrà) trovare il proprio oggetto solo in quella parte della popolazione che, per una moltitudine di ragioni, di questa necessita.

Insomma, è un bene che i genitori tutelino i figli minori; ma è abberrante e degradante la sola idea che una manica di superburocrati tutelino un popolo.

Mi chiedi poi, "..Tu (generico), dopo aver fatto l'amore in modo appagante per entrambi con la tua donna/compagna/moglie, come ti sentiresti a sorprenderla in certi comportamenti virtuali?" Io, non generico, ma soggetto prima persona, ti rispondo così: ho disintegrato da molto tempo gli aggettivi possessivi riferiti alle persone, e li applico con cautela persino riferiti alle cose. Dire " mia moglie" è già il principio dell'ineluttabile fine. Se una persona è sconosciuta e incomprensibile persino a se stessa ( e questo appare evidente a tutti coloro che abbiano appena grattato sotto la superfice), come posso pretendere di sindacare quelli che tu definisci "certi comportamemtio virtuali"? Se il controllo si insinua persino nell'inviolabilità dell'apertura all'altro, come posso non accorgermi che tale apertura è solo un'ennesima finzione? Nel momento in cui ti sei veramente aperto alla persona che ti sta accanto, è come avessi fatto un patto con la morte, e ti fossi dato in ostaggio alla fortuna. Ma questo implica la prospettiva della perdita, della sconfitta. Se non si è capaci di convivere con tale prospettiva, per quanto mi riguarda, allora non si è neppure capaci di vivere. Per cui la risposta finale alla tua domanda:" cosa faresti se, ecc.." è la seguente: non farei nulla, e non reclamerei nulla; perchè ciò che quella persona ha inteso darmi è un dono, con diritto di revoca.

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@J-J, che leggo adesso: "..chiuderei tutti i siti che inneggiano alla violenza e al razzismo inteso come discrimiazioni..."

Caro J-J, per quanto noto, si vede che non è abbastanza noto che le strade di e per l'nfermo sono lastricate di buoni propositi.

Infatti, la questione se sia più violenta la violenza di primo grado, o quella di secondo grado*, appare quasi irrisolvibile. Io personamente propendo per reputare la violenza di secondo grado più pericolosa.

Quanto al razzismo, altrettanto notoriamente, è di due tipi: il razzismo propriamente detto, e l'antirazzismo. Quale sia il più pericoloso, non saprei dire; ma il secondo è certamente più ipocrita.

*

La violenza (buona) posta in atto per combattere la violenza (cattiva).

Modificato: da Satori
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strano, solo uno prende in considerazione certi miei interventi, gli altri sorvolano...Indicativo.

Vi domando ancora: che altri siti per voi sarebbero oscurabili nella logica della tutela, premesso che in nome del principio di libertà nessuno andrebbe oscurato?

Solo i siti pedopornografici.

Per tutti gli altri,compresi quelli porno,vale la regola come per la tv,se non mi piace non lo guardo.

Lascio però a chi li vuol vedere di poterlo fare.

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Stavo scorrendo le varie risposte ed ero giunto alla conclusione che gli unici siti che renderei veramente inaccessibili (ammesso che sia possibile) sono i siti pedopornografici, ma giova mi ha anticipato.

Per quanto riguarda il resto, nessun blocco.

Riguardo al tema proposto da Jolly, credo che una coppia che si disfa per una :drill: davanti a un pornazzo non abbia una grande solidità.

Tu (generico), dopo aver fatto l'amore in modo appagante per entrambi con la tua donna/compagna/moglie, come ti sentiresti a sorprenderla in certi comportamenti virtuali?

Magari! Di solito si trasforma in un jelly, rannicchiata tra le lenzuola. Scusa se te lo dico, ma queste sono proprio le tipiche paranoie femminili, che ritengono accettabile quella che è una loro fantasia sessuale (chattare su Fb col primo babbeo che ti prende bene nel momento no) e inaccettabile quella che è la fantasia sessuale del partner. Anche il paragone col bungabunga ( a cui io mai parteciperei, anche se qualcuno ha provato a inserirmi in contesti multipli) non regge affatto. E poi questo "appagante per entrambi" mi suona veramente male... Come fai tu a sapere se per me è stato realmente appagante o io a sapere se lo è stato per te??? Si accende la lucina sul display???

Dai, odiami.... tw_ev tw_ev tw_ev

The Guru

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@JJ grazie del contributo

@Satori, stiamo finendo in un ginepraio.

Tu capirai che l'argomento è complesso, e che parte da lontanissimo. Rispondendo a te, sono costretto a premettere che chi percepisce i discorsi argomentati alla stregua di insulti personali non è obbligato a leggere; e ripetere per la volta ennesima che qui si dibatte di idee ed argomenti, e non si fanno gare "a chi ce l'ha più lungo".

Con me non ci sono problemi di questo tipo.In nessun senso. :ris:

Parto dalla fine per lasciar in fondo cose più pertinenti

Mi chiedi poi, "..Tu (generico), dopo aver fatto l'amore in modo appagante per entrambi con la tua donna/compagna/moglie, come ti sentiresti a sorprenderla in certi comportamenti virtuali?" omissisPer cui la risposta finale alla tua domanda:" cosa faresti se, ecc.." è la seguente: non farei nulla, e non reclamerei nulla; perchè ciò che quella persona ha inteso darmi è un dono, con diritto di revoca.

Ti faccio un esempio .Voglio sperare che una persona faccia sesso con chi gli va, ma che in quel momento , anche brevissimo, anche di una mini relazione, tale persona lo/la soddisfi, al punto di non lasciarlo/a con certe voglie. Appunto nelle minirelazioni e nelle relazioni stabili.Specie in quest'ultime, tu, coi tuoi comportamenti virtuali, " offendi " l'altro, non si tratta di possesso, ma di rispetto. Il sesso è una delle componenti che fanno di una coppia una coppia.Anche per un periodo limitato di tempo.E se le tue esigenze non son state soddisfatte, mi pare normale parlarne e chiedere/dare.

Secondo esempio: sei andato a un pranzo nuziale o a un banchetto, ti sogneresti mai, sulla via del ritorno di fermarti in un ristorante e iniziare tutto da capo? Se sì, vuol dire che, patologie a parte, o hai mangiato poco e male o non hai mangiato affatto.

Tu non faresti nulla? Io prenderei il piccì e lo userei come arma.Se vuoi il diritto di revoca, revochi "prima" e poi ti arrangi per i fatti tuoi.

Innanzi tutto, è già implicito nel concetto di tutela che essa può avere per oggetto solo soggetti incapaci, in tutto o in parte, di intendere correttamente e volere in accordo alla comprensione. Questo è indiscutibile, in quanto, appunto, implicito nell'idea di tutela. Già detto, e sono d'accordo

Una cosa, invece, affatto implicita - ma dalle implicazioni determinanti per l'intero tema - è che si dà per scontato che i tutelatori siano ( per virtù propria o unzione divina) capaci del corretto intendere del conseguente ben volere. La presente questione, come tu sai, fu affrontata per la prima volta in forma sistematica da Platone, sia ne " La Repubblica", sia ne "le Leggi".omissis. Il punto è che l'idea platonica di Stato è dittatoriale.

Mi par di ricordare che i governanti ipotizzati da Platone, fossero gli Aristocratici, i Migliori, non i più corrotti.Nelle intenzioni il tutto per il bene comune. Sarà senza dubbio dittatoriale, ma l'intento è buono.Qui invece c'è solo malizia in chi ci governa e ipocrisia e paraventi. Se dicessero a chiare lettere "Il gioco d'azzardo è una fonte notevole di guadagno e quindi vogliamo che il denaro circoli in Italia per poter ottenere profitto", allora potrei capire, quello che non sopporto e non sopporterò mai sia a livello macro che a livello micro è l'ipocrisia. Per me l'ipocrisia è mostrarsi per come non si è. E' mascherare le proprie vere intenzioni, è fare violenza travestita ora da "tutela", ora da "buon viso" in vista di un proprio profitto.E' dire una cosa e pensarne un'altra.

Se il fumo uccide e lo scrivi pure, perchè caxxo me lo vendi? Per far soldi

Se il gioco d'azzardo è pericoloso, il giocatore va tutelato ecc ecc , perchè mi sforni lotterie, superanalotto 3 volte settimana, lotto, win for life ecc ecc che uno potrebbe rovinarsi nell'inseguire il sogno e ci fai pure lo spot "lasciatemi sognare...sono un italiano"? Per far soldi

A sto punto perchè non legalizzi hascish, ero e coca che così ci fai cassa e dai pure un colpo alle mafie dranghete e compagnia bella?

Se mi privi di certe libertà, dimmi almeno la verità.

Come uscirne? omissis

Insomma, è un bene che i genitori tutelino i figli minori; ma è abberrante e degradante la sola idea che una manica di superburocrati tutelino un popolo.

Quindi ognuno , come ben scrivi, si tuteli come può. Magari ci si organizzasse in un movimento o, quanto meno, vi fosse uno scambio fluido di informazioni.

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Stavo scorrendo le varie risposte ed ero giunto alla conclusione che gli unici siti che renderei veramente inaccessibili (ammesso che sia possibile) sono i siti pedopornografici, ma giova mi ha anticipato.

Per quanto riguarda il resto, nessun blocco.

Riguardo al tema proposto da Jolly, credo che una coppia che si disfa per una :drill:davanti a un pornazzo non abbia una grande solidità.

Tu (generico), dopo aver fatto l'amore in modo appagante per entrambi con la tua donna/compagna/moglie, come ti sentiresti a sorprenderla in certi comportamenti virtuali?

Magari! Di solito si trasforma in un jelly, rannicchiata tra le lenzuola. Scusa se te lo dico, ma queste sono proprio le tipiche paranoie femminili, che ritengono accettabile quella che è una loro fantasia sessuale (chattare su Fb col primo babbeo che ti prende bene nel momento no) e inaccettabile quella che è la fantasia sessuale del partner. Anche il paragone col bungabunga ( a cui io mai parteciperei, anche se qualcuno ha provato a inserirmi in contesti multipli) non regge affatto. E poi questo "appagante per entrambi" mi suona veramente male... Come fai tu a sapere se per me è stato realmente appagante o io a sapere se lo è stato per te??? Si accende la lucina sul display???

Dai, odiami.... tw_ev tw_ev tw_ev

The Guru

macchè, odiarti! tu sei maschio , io femmina.

La coppia che si disfa davanti a un pornazzo , io non l'ho ipotizzata. E' una situazione divertente, erotica, complice. Io ho parlato di un elemento della coppia.

Parto dalla fine

Se c'è sintonia, il rapporto appagante ci sta di sicuro e se non lo è stato lo si capisce, senza lucine.Càspita , ma devo insegnarteli io i segnali? Non siete mica due estranei, vi parlerete, vi leggerete negli occhi, nel respiro, in un bacio più o meno "convincente"

Bunga bunga.Vero, non c'entra proprio nulla, hai ragione.

Per la fantasia femminile, si sta sempre più realizzando, ci sono degli esperti in queste cose , tra noi.Molte donne lo fanno, non è più solo retaggio maschile.

La differenza è che noi un pochino d'anima ce la mettiamo sempre, voi raramente.Ma quando vi piglia la voglia vi trasformate in abili corteggiatori e ne raccontate di ogni.

In conclusione però, ammetterai che dopo aver fatto sesso con la tua compagna, la sorprendessi a farsi ehm corteggiare in chat, un pochino male ci resteresti. Io, quello che farei, l'ho già scritto. Sono per i rapporti anche brevi, ma intensi ed esclusivi.

Ps, ma dove eravamo partiti?

sapete che io non mi sono mai imbattuta in un sito pedopornografico?

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strano, solo uno prende in considerazione certi miei interventi, gli altri sorvolano...Indicativo.

Vi domando ancora: che altri siti per voi sarebbero oscurabili nella logica della tutela, premesso che in nome del principio di libertà nessuno andrebbe oscurato?

secondo me andrebbero tutelati seriamente i giocatori contro eventuali abusi,ci vorrebbe davvero un ente che difende il giocatore e che abbia in presenza di prove la capacità di oscurare un sito.

per quanto riguarda altri siti,secondo me non si dovrebbe oscurare niente che non fa un vero danno materiale o morale,con internet è cambiato tutto..e come dire torniamo a cavallo perchè le automobili inquinano..mi pare giusto no?perchè non si fa?ovviamente non è più possibile...poi sta ad un genitore trovare il modo di gestire un minore contro certi contenuti,e sta alla legge punire chi abusa di minori.

per quanto riguarda la vita sociale..i rapporti di coppia..è letteralmente cambiato tutto e siamo ancora all inizio..è una società diversa,una società tecnologica e molto materiale e superficiale...grazie in buona parte anche ad internet,ma ha i suoi vantaggi questo internet e il progresso non si può fermare,anche il contenuto di CO2 in aumento è seriamente dannoso..eppure si continua a tagliare alberi e a inquinare.

Modificato: da kratos
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più che oscurare, io sarei per il bloccare l'accesso a contenuti particolarmente dannosi per le nuove generazioni e per quelle future, creare dei blocchi davvero inaccessibili, in modo tale che non possano essere deviati da quella che è la vera realtà, un conto è nascere con delle deviazioni, un conto è diventare deviati per colpa di informazioni sbagliate, siano esse di carattere sessuale che di qualsiasi altro genere.

poi, ovviamente, quei siti che inneggiano alla violenza, alla discriminazione razziale, alla pedofilia etc. dovrebbero essere cancellati dalla faccia della terra insieme ai loro creatori.

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La coppia che si disfa davanti a un pornazzo , io non l'ho ipotizzata.

Neanch'io, mi riferivo alla frase sotto e probabilmente non ci siamo capiti...

motivo reale, ma neanche lontanamente considerato, sfascio di relazioni/famiglie anche solide, sofferenza psichica, ricadute sulla prole, assecondamento dell'istinto animale ad libitum
Se c'è sintonia, il rapporto appagante ci sta di sicuro e se non lo è stato lo si capisce, senza lucine.Càspita , ma devo insegnarteli io i segnali? Non siete mica due estranei, vi parlerete, vi leggerete negli occhi, nel respiro, in un bacio più o meno "convincente"

Sì e no, ma mi sembra un po' troppo complesso e "tecnico" per parlarne qua. Comunque, sappi che concordo solo in parte.

In conclusione però, ammetterai che dopo aver fatto sesso con la tua compagna, la sorprendessi a farsi ehm corteggiare in chat, un pochino male ci resteresti.

Un pochino male??? Credo che arriverei quasi a una rottura, non dopo, ma anche prima. Il corteggiamento altrui (che prevede un terzo vivente e probabilmente possibile copulante) non è previsto nella vita di The Guru. Nel pornazzo non c'è nessun corteggiamento e nessun terzo estraneo.

sapete che io non mi sono mai imbattuta in un sito pedopornografico?

Neanch'io. E' successo a un mio caro amico e ha denunciato la cosa a un Centro che si occupava di Pedofila, lasciando a loro il compito di denuncia alle Autorità-

The Guru

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a volte si nascondono in posti che nemmeno immaginiamo, durante la navigazione mi è capitato due volte, sono incappato in questi siti, ma per fortuna erano già stati chiusi dalla polizia postale, la quale avvertiva dove si era finiti, e questo accade non necessariamente navigando per siti porno, purtroppo.

Modificato: da sognatore
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più che oscurare, io sarei per il bloccare l'accesso a contenuti particolarmente dannosi per le nuove generazioni e per quelle future, creare dei blocchi davvero inaccessibili, in modo tale che non possano essere deviati da quella che è la vera realtà, un conto è nascere con delle deviazioni, un conto è diventare deviati per colpa di informazioni sbagliate, siano esse di carattere sessuale che di qualsiasi altro genere.

poi, ovviamente, quei siti che inneggiano alla violenza, alla discriminazione razziale, alla pedofilia etc. dovrebbero essere cancellati dalla faccia della terra insieme ai loro creatori.

Le deviazioni sessuali purtroppo sono una realtà,li secondo me non esiste cura o insegnamento,per tutte le altre cose io direi che una sana educazione da parte in primis delle famiglie,non sono mai stata per il demandare alla scuola,farebbe in modo che a nessuno verrebbe in mente di aprire siti di questo genere.

Siti che inneggiano alla violenza o razzisti,poi si sa,individui presi ad uno a uno sono controllabili,in gruppo diventano belve

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@Jolly28.

Se non ti spiace, gestirò questa risposta per punti di elenco.

A;

“.. Con me non ci sono problemi di questo tipo. In nessun senso.”

Lo so, con te mai sorti problemi; quella puntualizzazione è stata resa necessaria dal persistere, in taluni, della pietosa abitudine di ricorrenti provocazioni da osteria.

B;

“..Mi par di ricordare che i governanti ipotizzati da Platone, fossero gli Aristocratici, i Migliori, non i più corrotti.Nelle intenzioni il tutto per il bene comune. Sarà senza dubbio dittatoriale, ma l'intento è buono..”

Al vertice delle Stato platonico stanno i filosofi (intesi come sapienti, e non come insegnati di filosofia :) ); la società platonica è piramidale, gerarchica, irriformabile, chiusa nella sua perfezione. La madre di tutte le dittature, insomma. Tipici della dittature sono due elementi: 1°, la negazione di essere tali; 2°, trovare la propria giustificazione nel maggior interesse per il servizio reso al popolo. L’intenzione sarà pure ottima; ma , come ho ricordato ieri a J-J, le strade dell’inferno sono lastricate proprio di buone intenzioni. Persino zio Adolfo e zio Giuseppe erano animanti di ottime intenzioni. Dunque, il punto di discrimine non può essere l’intenzione ( “ lascia che ti salvi”, disse la scimmia al pesce, tirandolo fuori dal fiume e portandolo sull’albero).

“..Per me l'ipocrisia è mostrarsi per come non si è. E' mascherare le proprie vere intenzioni, è fare violenza travestita ora da "tutela", ora da "buon viso" in vista di un proprio profitto.E' dire una cosa e pensarne un'altra..” Come dire, gli ipocriti sono ipocriti. Non è questo il motivo dello scandalo; sennò si dovrebbe parimenti trovare scandaloso che gli assassini uccidano; cos’altro potrebbero fare? Lo scandalo vero, pesantissimo, è duplice;

1°, da una parte riguarda i maggiori organi di informazione ( i tre maggiori giornali nazionali “ Re-Co-Sta” i quali, servi dei veri padroni, quelli capaci di buttar giù governi democraticamente eletti, ed issarne di eletti da nessuno), tacciono sul presente scivolamento verso una dittatura “sobria” e “moralmente elevata”; a colpi di tasse e controlli capillari sui movimenti di contante ( ma vi è molto di più su cui adesso non posso soffermarmi; a proposito, mi sfuggiva: lo sapete che in Sardegna è stata imposta una tassa sull’ombra? La prossima sarà quella sull’aria ).

2°, il secondo scandalo sta nel fatto che un processo talmente evidente e macroscopico sta avvenendo sotto il naso di tutti; e che solo pochissimi sembrano accorgersene, e trarne conseguenze che non si limitino a piagnistei i vaneggiamenti.

C;

“..Se mi privi di certe libertà, dimmi almeno la verità..” Scusami, lungi sinceramente da me alcuna intenzione offensiva; ma questa è enorme!! Ma dico, allora non ci rendiamo conto che la prima e basilare privazione della libertà consiste nella negazione o nello stravolgimento della verità!! Consiste esattamente in una cosa come: “si fotta la verità, ma riempite il mio ventre e vellicate il mio basso ventre” ( parlo in generale, ovviamente non mi riferisco a te) la vera privazione della libertà. E questo ci riporta a bomba alla questione della tutela. Il tutelatori ti blandiscono con la promessa di riempire il tuo ventre e di lasciare libero sfogo al tuo basso ventre ( basta lasciarli fare, loro, sapienti, aggiustano tutto); e intanto, privandoti della tua libertà, ti hanno ridotto da essere umano a bestia.

D;

“..Magari ci si organizzasse in un movimento o, quanto meno, vi fosse uno scambio fluido di informazioni..” Punto primo; di informazione, oggi, ne è disponibile a oceani; ma, proprio per quanto ho detto appena su, a quasi nessuno importa una minc... elaborarla in un modo che non risulti alla fine un coatto conformarsi all’indottrinamento dominante. Sai che stress: mettersi a pensare!! Punto secondo: movimenti, balli di gruppo, girotondi, sedute collettive di yoga, digiuni, penitenze, dimostrazioni (pacifiche o bellicose che siano), proteste indignate (questa dell’indignazione è l’ultima frontiera, per il momento, della stupidità umana), non servono a nulla; salvo ad essere puntualmente strumentalizzati dai professionisti in manipolazione degli stati di folla. Il solo cambiamento possibile, parte – cosa che ho detto numerose volte – dalla reale presa di consapevolezza da parte di un numero sufficientemente alto di persone. Il cosa fare e il come farlo viene dopo, e viene da sé. Pensare diversamente vuol dire metter la testa al posto della coda.

E;

“..Ti faccio un esempio. Voglio sperare che una persona faccia sesso con chi gli va, ma che in quel momento , anche brevissimo, anche di una mini relazione, tale persona lo/la soddisfi, al punto di non lasciarlo/a con certe voglie. Appunto nelle minirelazioni e nelle relazioni stabili.Specie in quest'ultime, tu, coi tuoi comportamenti virtuali, " offendi " l'altro, non si tratta di possesso, ma di rispetto. Il sesso è una delle componenti che fanno di una coppia una coppia.Anche per un periodo limitato di tempo.E se le tue esigenze non son state soddisfatte, mi pare normale parlarne e chiedere/dare.

Secondo esempio: sei andato a un pranzo nuziale o a un banchetto, ti sogneresti mai, sulla via del ritorno di fermarti in un ristorante e iniziare tutto da capo? Se sì, vuol dire che, patologie a parte, o hai mangiato poco e male o non hai mangiato affatto.

Tu non faresti nulla? Io prenderei il piccì e lo userei come arma.Se vuoi il diritto di revoca, revochi "prima" e poi ti arrangi per i fatti tuoi”.

Discorsi di questo genere sono ovviamente comprensibili; appaiono ovvii, impliciti, dotati di una cogente carica di razionalità; ma il fatto che appaiano tali, non vuol dire che non siano del tutto sbagliati. A chi non appare chiaro ed evidente che il mondo dovrebbe essere come a lui sembra giusto che sia? Ma vado oltre; mettiamo pure che questa sensazione di “giustezza” non soltanto appaia, ma anche sia davvero tale; insomma mettiamo che X sappia davvero come dovrebbe essere il mondo. E mettiamo, pure che tale X sia proprio tu. Semplice domanda: che tipo di contratto ha mai fatto il mondo con te per obbligarsi a essere giusto? E nel concreto; il tizio che ti appena finito di dire, tutto estatico, che tu sei la porta del paradiso, mezz’ora dopo si siede davanti al p.c. e si dà da fare.. Eppure, non solo ti ha appena paragonata, mezz'ora prima, alla Fonte Suprema ( o giù di lì); ma innumerevoli volte, ancora prima, ti giurato amore eterno ( più o meno). A quel punto, infiammata di sacro furore, non prima di averlo collocato al di sotto dell’ultimo verme della lurida terra, che fai? “ “Io prenderei il piccì e lo userei come arma.Se vuoi il diritto di revoca, revochi "prima" e poi ti arrangi per i fatti tuoi”. Guarda sicuramente troverai chi plaudirà solidale; ma non pensare chi dovesse farlo ti starà facendo un favore. Ti fossi dimostrata una sciocca, non mi soffermerei; ma, davvero in quella boutade non vedi la bambina non del tutto cresciuta, che rompe il giocattolo che non collabora coi suoi giochi? Il tuo (oramai) ex amante si è comportato da stronzo; non ha rispettato il patto –implicito o esplicito – di “revocare prima”; è un bastardo, ti ha usata, ha tradito la tua fiducia. Insomma, è l’incarnazione vivente di ciò che “ non è giusto”? E allora? Scusami, te lo dico con affetto, ma irrazionalità per irrazionalità, avrebbe più senso, a quel punto, se quel p.c. lo usasi contro la tua testa, per non aver capito che è questo che ti devi aspettare dal mondo ( falsità, ladroneccio e simonia, ruffian baratti e simili lordure..). Allora, per ipotesi, altra soluzione; non accetti il mondo? Ah sì? E come fai? Come te ne esci? Trasbordi dall’essere al nulla? Minchia, se ci riesci, torna e spiegami come si fa?

Scherzi a parte, la questione è semplice: la differenza profonda tra un bambino e un adulto consiste nel fatto che il primo non ha gli strumenti per comprendere che il mondo ha connaturata imperfezione e ingiustizia; l’adulto, invece, ha maturato questa conoscenza, e l’ha integrata nella sua interazione.

Ma c’è un’ultima e decisiva questione. Il senso di giustizia che hai, e che senti sgorgare profondo da te, ti appaga e ti sostiene alla stregua di una cosa sacra; giusto? E’ una di quelle cose per le quali di batteresti fino in fondo, e per le quali, magari, potresti trovare la forza di affrontare il martirio. Ma, chiediti, e fallo sul serio; come potresti concepire il tuo senso di giustizia, se esso non fosse definito – per esclusione e punto dialettico – dal suo opposto; l’ingiustizia? Lo capisci che la prima è legata alla seconda come il vuoto lo è al pieno? Cos’è, romperesti il p.c. sulla testa del pieno, perché tu trovi giusto il vuoto (o viceversa)?

Pensare così non porta lontano; ma, e soprattutto, strazia la mente e il cuore in una condizione di auto-frustrazione perpetua. Non si può andare a prendere a cazzotti l'universo perché delude le nostre aspettative; per quanto belle buone e sante. Il mondo è imperfetto di necessità, e di necessità è sostanziato di ingiustizia; diversamente, non sarebbe il mondo, ma il Paradiso.

Concludendo in metafora: se vuoi la passione, devi accettare la depressione; se vuoi la luce pura delle vette, devi accettare l’ombra buia delle profonde valli.

p.s.

( Il campionario di orrori non si limita alla pedopornografia. L’inferno ha molto gironi. Non so quanti voi hanno sentito parlare degli “snuff movies”; o quanti sanno di pratiche cannibalesche, magari legate a certe forme di satanismo. Questa roba circola in rete; perché in rete c’è tutto; ed é reale. Qui, prima di censura, si deve parlare di codice penale.).

Modificato: da Satori
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Gli ultimi interessanti interventi di questa discussione credo abbiano avuto la sua origine qui:

Ne sento sempre più spesso, in luogo protetto potrei scrivere testimonianze drammatiche delle vittime indirette  di questi puttanieri.

Vogliamo tutelare anche loro?

Insomma tu cosa proporresti concretamente per "oscurare" codesti puttanieri?i vecchi metodi (tipo bromuro nella minestra) non vanno più bene?
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