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Io Sono Una Bestia


Satori

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Eppure ho testimonianze diametralmente opposte.

I versi del corano si prestano a interpretazioni varie, figuriamoci poi a tradurre dall'arabo...

Quella parola "infedele" ad esempio, mi è stato riferito da un amico che parla arabo, che non è tradotta in maniera corretta (piuttosto dovrebbe essere "non credente") certo io non conosco l'arabo ma mi sembra logico pensare che se si vuole buttare benzina sul fuoco della della guerra di religione, fa molto più comodo dire "infedeli". Fa molto più comodo all'occidente ovviamente.

Non sono mai stato in Libia, ma qui in Italia al cospetto di un musulmano non mi sono mai sentito minacciato ne lo sono stati la mia gamba destra o la mia mano sinistra ma vi assicuro che se qualcuno fa guerra al mio Dio che non è il Dio cristiano ne tanto meno Allah, se qualcuno minacciasse quello che di più sacro possiedo.. io non esiterei a mutilare gambe bracia e quant'altro al mio nemico.

E lo stesso farebbe emgus, lo farebbe satori e qualsiasi altra persona al mondo che non sia un masochista (non venitemi a raccontare la minchiata cristiana del porgere l'altra guancia perchè non ci credo).

Quindi di che state parlando?

Satori lo so che l'11 settembre 2001 in molti festeggiarono (non ho proprio bisogno della prova telefonica.. ci credo benissimo)e allo stesso modo moltissimi cristiani il 14 novembre 2015 festeggiarono stappando virtuali bottiglie di spumante quando videro le foto dei cadaveri dei siriani (bambini, donne..) ammonticchiati dai missili francesi in risposta agli attentati di Parigi, il tutto è facilmente dimostrabile, girava su social network.

Ovviamente le foto erano un falso, non bastano mica 24 ore per organizzare una risposta del genere.. ma non è questo il punto, vera o falsa che fosse la notizia , la natura animalesca e feroce del buon cristiano, non perde occasione per essere messa in bella mostra.

E con questo non sto di certo difendendo il musulmano.

Per tornare alla mia domanda iniziale, mi pare ormai evidente la risposta.

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Quando si argomenta dialetticamente con un musulmano che sostiene che l’Islam è una religione di tolleranza, di pace e d’amore, citandogli alcune Sure, e questi si trova a corto di argomenti, il discorso finisce sempre con una frase standard, per tacitare l’allocco occidentale e credulone di turno, affermando che in fin dei conti “… per comprendere il Corano, bisogna leggerlo in arabo.” Frase standard, appunto, insegnata in tutte le scuole coraniche, e a tutti coloro che hanno a che fare con non musulmani.

Questo tuo conoscente musulmano, J-J, ti ha preso per le chiappe. “Infedele” e “miscredente” sono termini che non richiedono chissà quale finezza ermeneutica per essere compresi e tradotti. In arabo vengono espressi dal termine “kafir”, al plurale “kuffar”. Il tuo conoscente, oltretutto, è un ipocrita, perché deve per forza sapere benissimo che nella parlata ordinaria tra musulmani, lo stesso termine equivale a definire un essere che vale meno di un cane. E tali i musulmani ci considerano, cani e cagne; forse non tutti uno per uno; ma certamente la quasi totalità della massa.

Io ho letto il Corano nelle traduzioni di Alessandro Bausani e Hamza Piccardo (che è musulmano); non differiscono più di tanto, salvo che la seconda cerca inutilmente di addolcire i passi più truci (che appresso allego).

Faccio presente a chi volesse seguitare nella lettura, che il Corano non è interpretabile, né riformabile. Non siamo in Europa, dove si apre un dibattito perfino sulla circolarità dei cerchi. Un musulmano è tale solo nella misura in cui esegue quanto scritto nel suo Libro Sacro. Su questo non ammetto discussioni, né apro dibattiti; chi non sa non obietti, ma si informi.

Per scrupolo, una seconda premessa, giusto per dar prova che non esiste nessun pregiudizio da parte mia. Nel Vecchio Testamento abbondano passi non meno truci, violenti e sanguinari di questo, ed altri di una contraddittorietà e surrealità stupefacenti. Ma questo è altro discorso, al quale eventualmente non mi sottrarrei. Qui limitiamoci all’Islam, l’ebraismo, semmai, se lo difendano gli ebrei.

Buona lettura.

[Corano 2:191] “Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell’omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.”

Corano 4:89] “Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate. Non sceglietevi tra loro né amici, né alleati.” [Corano 4:91] “Altri ne troverete che vogliono essere in buoni rapporti con voi e con la loro gente. Ogni volta che hanno occasione di sedizione, vi si precipitano. Se non si mantengono neutrali, se non vi offrono la pace e non abbassano le armi, afferrateli e uccideteli ovunque li incontriate. Vi abbiamo dato su di loro evidente potere.” [Corano 5:33] “La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso.” [Corano 8:12]

“E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: “Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo [decapitateli], colpiteli su tutte le falangi!” [Corano 8:17] “Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi. Quando tiravi non eri tu che tiravi, ma era Allah che tirava, per provare i credenti con bella prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce.” Altrimenti detto è l’assoluzione anticipata per un omicida, perché uccida un infedele in nome d’Allah. [Corano 9:5] “Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l’orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso.” [Corano 17:33] “E non uccidete, senza valida ragione, coloro che Allah vi ha proibito di uccidere. Se qualcuno viene ucciso ingiustamente, diamo autorità al suo rappresentante; che questi però non commetta eccessi [nell'uccisione] e sarà assistito.”

[Corano 5:51] “O voi che credete, non sceglietevi per alleati i giudei e i nazareni, essi sono alleati gli uni degli altri. E chi li sceglie come alleati è uno di loro. In verità Allah non guida un popolo di ingiusti.” [Corano 9:30] “Dicono i giudei: “Esdra è figlio di Allah”; e i nazareni dicono: “Il Messia è figlio di Allah”. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati!” [Corano 5:14]

[Corano 4:34] “Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l’insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.”

E i miscredenti che smentiscono i Nostri segni, sono i compagni del Fuoco, in cui rimarranno per sempre.” (C.2:39)

Recentemente Papa Francesco ha dichiarato che «il Corano è un libro di pace». Cerchiamo allora di capire quanto ci sia di vero leggendo una dei versetti più in voga in questo periodo, confrontandoli con traduzioni differenti.
«Quando incontrate gli infedeli, uccideteli con grande spargimento di sangue e stringete forte le catene dei prigionieri». (Sura 47:4).

“Assassinate gli idolatri ogni dove li troviate, prendeteli prigionieri e assediateli e attendeteli in ogni imboscata” [sura 9:5]

“Prendetelo (l’infedele n.d.t.) ed incatenatelo ed esponetelo al fuoco dell’inferno” [sura 69:30]

“Instillerò il terrore nel cuore dei non credenti, colpite sopra il loro collo e tagliate loro la punta di tutte le dita” [sura 8:12]

“Essi (gli infedeli ndr) devono essere uccisi o crocefissi e le loro mani ed i loro piedi tagliati dalla parte opposta [sura 5:33]

Modificato: da Satori
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Ripetita iuvant non ho alcuna intenzione di difendere la fede islamica (proprio non me ne frega niente), e meno che meno mi sognerei di affrontare un discorso di ermeneutica con Satori..

Pensavo che qualsiasi cosa si possa tradurre nella lingua italiana diventi suscettibile di interpretazioni, altrimenti non sarebbe traducibile, ad esempio nella mia piccola esperienza ti posso assicurare che il castillano "boludo" traducibile con la parola italiana "coglione" viene utilizzata dai ragazzi argentini in termini scherzosi se non quasi affettuosi.. forse non c'entra niente col kafir?

Purtroppo non posso indagare presso quel mio amico musulmano perchè è morto qualche anno fa (era molto più grande di me), però onestamente.. qualcosa non torna. O tutti i musulmani sono ipocriti (quelli intervistati, quelli che incontri per strada) e anche bravissimi attori, oppure davvero io non vedo in loro la voglia di tagliare i miei arti opposti.. e stando al corano dovrebbero farlo dato che io dovrei essere per loro nient'altro che un cane infedele. Perchè non lo fanno? che ci provino..

Comunque non difenderò i musulmani, che si difendano da soli, piuttosto che Dio salvi i miei cari dai cristiani che cambiando (di poco) alcune parole del testo che hai citato, loro si che lo eseguono alla lettera! ma possibile che non ve ne accorgiate? eppure è così evidente..

Ovviamente, che nessuno si senta offeso, ci sono le eccezioni e non voglio fare di tutta l'erba un fascio.. ma il voler distogliere l'attenzione dal vero pericolo con queste favole dell'uomo nero, per me è una minaccia più grande del pericolo stesso.

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Prova ad andare a casa loro, J-J!! Ma non con l’air bag dei viaggi organizzati, coi quali i turisti stanno come racchiusi in una gabbia; no, non così. Devi farlo tu e la tua zita, vestiti come fate qui, comportandovi come fate qui, e niente altro. Ma prima fate testamento, giacché è molto probabile che di voi si perderanno le tracce. Esagerò? Se non ti volessi bene, ti direi che vi pago il biglietto. Ovviamente, se vai ad Hammamet, o Sharm, o Tunisi, o Cairo centro, difficile che capiti qualcosa; non è di questo che parlo. Dico a casa loro, per come loro sono a casa nostra, proprio in mezzo a loro. Tu non porti il crocefisso, perché per te quella è una storiella per gente poco evoluta; ma prova lo stesso a mostrarlo in pubblico a Gedda, Qom, Mashhad, Damasco, Teheran, Khartum, Medina, o in un qualsiasi villaggio musulmano, dal Maghreb all’Indonesia. Prova a chiedere dove puoi trovare una chiesa!! Prova a metterti a pregare (nel tuo caso, facendo finta) in mezzo alla strada, come loro fanno qui!! Non darmi una risposta random, J-J, prova!! J-J. non meniamo il can per l’aia, prova!!! Prova a fermare una donna per chiedere un’informazione!! Prova ad entrare in una caffetteria e chiedere un cognac!! Prova a fare circolare la zita senza velo. Prova a chiedere un panino con la mortadella!! Ecc… ecc… ecc…

Certo che qui non ti toccano!! Essere musulmano non vuol dire essere cretino, né masochista; né vuol dire che ci si nutra di sangue. Non ti toccano, non ci toccano, perché non sono ancora abbastanza di numero, né abbastanza forti di mezzi. Non appena lo saranno, imporranno, come senza alcuna eccezione hanno fatto nella Storia (e non si capisce perché non dovrebbero farlo ora, salvo che tu non lo sappia e lo tieni nascosto) la dhimmitudine. La dhimmitudine è la condizione del kafir, che è da loro considerato umano quasi per caso; mutilato di ciò che fa di qualcuno un essere umano: ossia, essere muslim. Il dhimmi è lasciato vivere, in una condizione di semischiavitù, del tutto privo di ciò che noi chiameremmo “diritti umani”. L’aspetto surreale di questa discussione è che ciò di cui parlo non si riferisce a un sistema dottrinale di qualche tipo, o qualche teoria; bensì alla Storia (S-t-o-r-i-a), a fatti assolutamente certi ed inconfutabili, a questioni di evidenza abbagliante. I musulmani faranno, non appena le persone che pensano come te glielo permetteranno, esattamente quello che o r a dicono apertamente di voler fare, che è ciò che hanno sempre fatto nella Storia; che è ciò che loro comanda Il Corano.

J-J, tu rimuovi (in senso psicanalitico) ciò che ti scrivo. Vedi, si possono avere idee diverse su religione, politica, persino su questioni “scientifiche”, ma quando vedo qualcuno (te) negare l’evidenza dei fatti, la schiacciante testimonianza della Storia; quando ci si arriva a turare le orecchie per non sentire quello che loro, l o r o, J-J dicono, ci si rende conto di cosa incredibile sia la mente umana. In realtà, ciò risponde al condizionamento ideologico di fondo, che, in sostanza, agisce così: “se qualcosa non è come io vorrei che fosse, allora non lo è”!!!

Ti ho citato passi Coranici. Acqua fresca!!! Ti ho detto che per i musulmani ( e sono loro a dichiararlo, sempre e dovunque), il Corano è legge suprema. Acqua fresca!!! Io credo che questo inchiavardato sistema di credenze non verrebbe incrinato neppure se qualcuno facesse saltare il posto in cui lavori. Probabilmente, anche in un caso simile diresti che, per quanto esecrabile e disumano sia il gesto, tuttavia è stato opera di esaltati; aggiungendo magari qualcosa sulle Crociate, o sulle guerre puniche.

Non ci sono buddisti che sparano a casaccio tra una folla (o in un asilo, come hanno fatto altri terroristi musulmani, i Cecenia, anni fa); né indù, né cristiani, né ebrei. Per favore, per favore, non mettere il disco delle guerre. La guerriglia e le guerre in medio oriente, per come le conosciamo oggi, sono cominciate dopo il primo massacro terroristico dell’era moderna: Monaco 1972, in occasione delle Olimpiadi; perpetrato ad opera di terroristi musulmani di Settembre Nero. In quell’occasione morirono 11 atleti israeliani, 1 poliziotto tedesco, e 5 terroristi. Da allora cominciò la risposta dell’occidente (spesso miope, e inadeguata); e fu una risposta a un atto che, chi ne ha memoria può testimoniare, allora scosse davvero il mondo.

Come mai, chiunque viva in una città, soprattutto, non riferisce di problemi con immigrati di altre etnie se non quella musulmana (e rom)?? Non ne trovi uno che paghi il biglietto sui mezzi pubblici, neppure a morire; e i controllori sono talmente terrorizzati che staminchia che fanno la multa. Chiunque viva a Milano, ad esempio, sa che non solo non pagano, ma non si alzano per cedere il posto a vecchi e donne incinte neppure col bazooka. Tutti gli altri extracomunitari lo fanno, loro no!!! Ti guardano con quel sorrisino beffardo “…stiamo arrivando…”. Anni fa, a un ricevimento scolastico per mio figlio, distrattamente ho porto la mano alla madre di un bambino egiziano. Ha fatto un salto indietro come avesse visto Satana, e il marito mi ha dato un’occhiata da assassino. Si è bloccato con uno sforzo enorme, e per moti minuti gli rimase la vena frontale che pareva scoppiare, neppure se nella mano avessi avuto merda. Sarà “etnico”, J-J, ma questo tipo di etnicità mi sta sulle balle.

Ti metteranno il collare, J-J, e alla tua zita il velo.

Modificato: da Satori
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mi chiedo, santi numi, perché devo andarci di mezzo anch'io? :ph34r:

quell'uomo mi porterà alla rovina

No, ti imploro, non farlo!!! Non è uno scherzo, per i musulnani non ci sono santi per come noi intendiamo. Invocare, o esclamare pubblicamente "santi numi", in alcuni Paesi (e non mi riferisco a Cinisello Balsamo, o Pietralia Sottana) è considerata blasfemia, e la pena, che ci si creda o no (ma basta leggere il Corano, in materia di blasfemia), è la morte.

A proposito, un tizio con un nome che non è precisamente finlandese, ha appena compiuto una strage in California. Vero, anche i finlandesi compiono stragi, di tanto in tanto, e pure americani fuori di testa, ma molto più spesso sono gli Abd qualcosa... Questione di numeri, noiosa statistica.

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e alla tua zita il velo.

Per quello già ci ho pensato io

tw_ev

Satori non pensare che io consideri acqua fresca quello che mi racconti, o che io prenda con superficialità i tuoi avvertimenti.

Non mi sognerei mai di andare in uno di quei luoghi da te citati mettendo un crocifisso al collo, so bene quale sarebbe il rischio.

Non mi trovi d'accordo sulla statistica di quando dici:

Non ci sono buddisti che sparano a casaccio tra una folla (o in un asilo, come hanno fatto altri terroristi musulmani, i Cecenia, anni fa); né indù, né cristiani, né ebrei.

Non ho i numeri alla mano ma qualche pazzo con la bibbia in mano e il fucile nell'altra mi pare di ricordarlo.. il punto è sempre quello, in questo momento non c'è musulmano che mi preoccupi più di un Salvini che esordisce con: "licenzierei in tronco tutti quegli insegnanti che non festeggiano il Natale".

Per me in questo momento quest'uomo rappresenta una minaccia ben più grave (ma non perchè rischio il posto di lavoro, no quello è l'ultimo pensiero), ma per la follia collettiva che sta riuscendo a sollevare.

E credimi caro Satori, da quando ti ho conosciuto tu sei L'UNICO che riesca ad argomentare in maniera convincente le sue ragioni. Non c'è riuscito nessun'altro.. neanche Salvini stesso ci riesce.

Mi sento minacciato dalla isteria, dalla violenza, dalla stupidità della società che ci siamo costruiti attorno... ma secondo te alimentare tra le masse, la convinzione che siamo lì lì per essere invasi e conquistati dai musulmani, e per questo occorrono più alte misure di sicurezza.. e di controllo... ma secondo te non fa il gioco di quello stato Orwelliano di cui tanto abbiamo discusso? non ti sembra un'ottimo alibi per completare senza nessuna obiezione da parte della gente, progetti di controllo assoluto?

Questo dovrebbe terrorizzarti... forse a me metteranno un guinzaglio e a te un microchip :)

Sulla storia dei Musulmani mi piacerebbe ritornare, appena ho un po' di tempo ti ricopio un passo di un'intervista fatta a Bernard Lewis, così mi dirai che ne pensi.

Notte di pace a tutti

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Riprenderemo presto; ma per intanto poche domande:

A, così, Salvini è più pericoloso dei terroristi! Ho capito bene? E' la identica, spiccicata cosa dichiarata da Pisapia, che, a Milano, dà l'asilo gratis ai figli di tutti gli extracomunitari, regolari o irregolari che siano; e dato che questi fanno figli a catena di montaggio, oltretutto, occupano la maggior parte dei posti disponibili. E, giacché il "gratis", non esiste, in realtà, a pagare sono quei poveri coglioni di milanesi e milanesesse esclusi. E la gente non si deve incazzare? Se c'è un modo per far diventare razzista perfino il Buddha, è precisamente questo. Per inciso, Pisapia che tanto ama i deboli e gli oppressi, 12 ore dopo la sua elezione, ha portato il costo del biglietto dei mezzi pubblici (su cui evidentemente viaggioanio solo conti e baroni), da 1 euro a 1,5 euro. Più infinite altre meraviglie su cui sorvolo.

B, domanda: quei passi coranici, sono autentici (1), sono inventati da "islamofobi" (2), sono mal tradotti (3), o cosa?

C, si è musulmani se si segue letteralmente i precetti dl Corano (1), oppure ognuno è libero di fare come gli pare (2)?

...Non ho i numeri alla mano ma qualche pazzo con la bibbia in mano e il fucile nell'altra mi pare di ricordarlo...

Io non ne ho memoria; e non perché tendo a rimuovere quanto non mi piace. Salvo casi pschiatrici, ovviamente possibili, non ho mai sentito di cristiani o ebrei che praticano il terrorismo (per ragioni religiose). Per i musulmani, è la regola: i terroristi sono tutti musulmani. O non è così??

"licenzierei in tronco tutti quegli insegnanti che non festeggiano il Natale".

Allora sono una minaccia anche io; e aggiungo che vedo in costoro, in questi buonisti calabraghe, la peggiore specie di ipocriti, e di pericolosi imbecilli che mi è dato immaginare. Potessi, e non scherzo, li manderei a fare un paio di mesi di vacanza, in Nigeria, o in Sudan (di cui potrei raccontare meraviglie), o magari in Arabia Saudita. Personalmente, difenderei il Natale, anche se fossi ateo fino al midollo. Sono esterrefatto del come non si comprenda che si tratta di una questione identitaria fondamentale. C'è qualcosa che ha fatto uscire di senno una buona parte della popolazione occidentale; presa tra la negazione della realtà e una voluttuosa cupio dissolvi.

Pochi minuti dopo la strage di Parigi, Hollande (che mi astengo dal qualificare), ha usato toni e pronunciato parole che, se a farlo fosse stata la Le Pen, o Salvini, sarebbero stati bruciati vivi. Immaginate la reazione delle anime belle a Salvini che dice le medesime cose di Hollande!! Lui, socialista, ha potuto, e non si è mossa foglia.

Confesso una cosa, tra questo lordurame ipocrita, e la follia religiosa dell'Isis, obbligato a scegliere so con certezza cosa sceglierei. In entrambi i casi, si tratterebbe di vivere in una galera; nel secondo, sarebbe una galera durissima, ma pulita e ordinata. Nel secondo, una galera caotica e ipocrita, ammorbata dal fetore di latrina.

Modificato: da Satori
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Riprenderemo presto; ma per intanto poche domande:

A, così, Salvini è più pericoloso dei terroristi! Ho capito bene? E' la identica, spiccicata cosa dichiarata da Pisapia,......

Pisapia che io non so che faccia abbia e a stento so chi è..

Scusa se non ho letto i successivi 20 righi, ma la premessa era senza senso.

Se io ti chiedessi la tabellina del 5 sono sicuro che mi risponderesti nella maniera identica in cui mi risponderebbe Beppe Grillo..quindi che conclusioni potremmo trarne da ciò?

E' sufficiente che due persone dicano una evidenza qualunque, per fare accostamenti assoluti tra i due?

B, domanda: quei passi coranici, sono autentici (1), sono inventati da "islamofobi" (2), sono mal tradotti (3), o cosa?

C, si è musulmani se si segue letteralmente i precetti dl Corano (1), oppure ognuno è libero di fare come gli pare (2)?

B Immagino che quei passi siano autentici e tradotti alla lettera.

C) io non ne ho idea.. ovviamente tu si.

probabilmente chiunque per rispondere dovrebbe esser nato lì (lì da qualche parte nello stato Islamico), ma siccome io sono nato qui so solo che tra i cristiani ognuno fa un po' come gli pare. Però guai a toccare il Natale...

Per i musulmani, è la regola: i terroristi sono tutti musulmani. O non è così??

Posso solo immaginare i fulmini e le tempeste che ti passano per la mente in questo momento, se arrivi ad usare proprio quelle armi di manipolazione che poco tempo fa denunciavi...

"i terroristi sono tutti musulmani" non equivale a dire che "tutti i musulmani sono terroristi".

Ovviamente tu lo sai... ma non così tutte le persone che ci leggono.

Allora io rilancio con "I terroristi dell'IS hanno tutti SUV Toyota"

Occhio quando ne vedete uno per strada..

Poi è curiosa quest'altra cosa: cercando il termine "terrorista" apprendo che originariamente indicava i membri del governo francese durante il regime del terrore, e che attualmente una definizione univoca del termine "terrorismo" non c'è...

secondo te i partigiani erano musulmani?

"licenzierei in tronco tutti quegli insegnanti che non festeggiano il Natale".

Allora sono una minaccia anche io..

E io non me la prenderò con te..

Anche qui mi ripeto, non è quella di perdere il lavoro la minaccia alla quale mi riferivo.

Mi sembra chiaro che ai 3/4 (ad essere generoso) delle persone che adesso fanno una Ola quando sentono Salvini difendere presepio e Natale, del Natale non freghi niente, ma quell'uomo riesce comunque a catalizzare odio, e un popolo che odia è una bestia cieca e pazza.

Ma comunque la tua risposta fa slittare ulteriormente la questione un po' più in là: tu parli di identità. Forse sarebbe il caso di analizzarla un'attimo questa identità, perchè per quello che ho capito, l'Italia attualmente è solo una realtà geografica (frase che qualcuno avrà detto già prima di me, ma evitiamo gli accostamenti).

Attualmente c'è una sparuta minoranza di cattolici, veri autentici credenti cattolici, la cui voce è amplificata mille volte dalla presenza dello stato Vaticano nel cuore del nostro paese (e 10.000 volte da radio Maria), mescolati ad una massa di capre vivailNatale vivailPanettone.

Ora al contrario di quello che pensi:

Tu non porti il crocefisso, perché per te quella è una storiella per gente poco evoluta

Io nutro un gran rispetto per entrambe le categorie di persone, anche se sono più vicino alla seconda, ma sinceramente non capisco il motivo per cui volete mescolarvi.. per fare numero??

Cosa intendi quando dici le nostre tradizioni? cosa è rimasto (veramente) di quella grandiosa eredità che abbiamo appreso dai libri di storia?

Forse adesso sarà provocatorio, ma se mi chiedessero di portare oggi un esempio di identità nazionale, mi verrebbe in mente la delegazione di avvocati mandata in difesa di Totti quando durante i mondiali preferiva prendere a calci gli avversari piuttosto che la palla..

che vergogna che provai.. e io dovrei identificarmi nella nazionale??

Eppure e innegabile che la nazionale di calcio rappresenti uno dei simboli più importanti della nostra identità.

Sono sicuro che Salvini, se potesse, licenzierebbe pure tutti quei docenti che non tifano per l'Italia.

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Dimenticavo:

quando ci si arriva a turare le orecchie per non sentire quello che loro, l o r o, J-J dicono, ci si rende conto di cosa incredibile sia la mente umana. In realtà, ciò risponde al condizionamento ideologico di fondo, che, in sostanza, agisce così: “se qualcosa non è come io vorrei che fosse, allora non lo è”!!!

Qua forse ti potrei dare ragione, ma c'è una sostanziale differenza.

E' vero, mi rifiuto di credere (ma certo si può sempre cambiare idea) che un miliardo e mezzo quasi di persone, siano tutte tampografate in modo identico, nella fattispecie a forma di assassini omicidi fanatici di un libro.

Mi rifiuterei anche se lo sentissi dire da loro stessi (tutto il miliardo e mezzo di "loro")... ma il mio non è un voler non vedere la realtà, semplicemente per me è impossibile che possa accadere una cosa del genere.

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Mi rifiuterei anche se lo sentissi dire da loro stessi (tutto il miliardo e mezzo di "loro")... ma il mio non è un voler non vedere la realtà, semplicemente per me è impossibile che possa accadere una cosa del genere.

Oh, siamo arrivati al punto! Questo tipo di comportamento mentale risponde esattamente a un preciso processo psichico, che si chiama “negazione” in psicologia e psichiatria,, e “denegazione” in psicanalisi. Permettimi un copia-incolla:

"La negazione in psicologia è un meccanismo di difesa, meno grave della denegazione (o diniego o forclusione).

La negazione determina una compromissione dell'esame di realtà, fino alla completa scotomizzazione dalla coscienza del dato di fatto conflittuale o intollerabile, senza alcuna consapevolezza di ciò.

Presente in genere solo nel caso di psicosi o di gravi traumi, viene utilizzata quando il pericolo potenziale per il mantenimento della struttura psichica è estremo. Ovviamente, l'uso della negazione produce conseguenze negative nei confronti della possibilità di risoluzione di un problema sul piano di realtà; per cui questo meccanismo è in genere gravemente disadattativo e disfunzionale. È disadattivo perché non permette la risoluzione di un problema, e disfunzionale in quanto provoca un danno all'individuo".

Io non sono uno psichiatra, né mi riconosco titoli per emettere diagnosi; tuttavia, la tua dichiarazione di stamane (di cui ho espunto la parte più significativa),è perfettamente sovrapponibile alla descrizione di questo anomalo “meccanismo” di difesa.

Se uno si rifiuta di prendere atto di una realtà, perfino nel caso in cui a farne da testimone sarebbero un miliardo e passa di persone, J-J, dimmi, che credibilità ha qualsiasi posizione questa persona difenda o avversi?

“…semplicemente per me è impossibile che possa accadere una cosa del genere..”

Ecco, da manuale! Questa è l’essenza della denegazione: ciò che l’evidenza mi impone, per me è impossibile, e dunque, mi rifiuto di credere che ciò una miliardata e passa di persone mi stanno dicendo.

Proprio ieri, guarda caso, ho scritto che larghi strati della popolazione occidentale sono in preda a una singolare forma di follia, esattamente, ho scritto:

“… C'è qualcosa che ha fatto uscire di senno una buona parte della popolazione occidentale; presa tra la negazione della realtà e una voluttuosa cupio dissolvi...”

Tu lo hai candidamente confermato: “… questo non mi piace, e dunque non può essere”! L’essenza della fuga dal reale degli utopisti e degli intossicati dall’ideologia è questa. Non vi arrendete davanti all’evidenza, scambiate le vittime per carnefici; gli imbonitori e gli ipocriti, per vostri salvatori; chi si sgola per avvertire del pericolo per un sobillatore e istigatore all'odio.

Hollande, un esempio per tutti: quando quelli che lui chiamava “seminatori di odio” mettevano in guardia dalle conseguenze di un’accoglienza cieca e indiscriminata, lui, e Segolene Royal (sua degna compara) si stracciavano le vesti per i sans papier, ossia per i clandestini. Ah, la memoria corta, selettiva!! Ricordare solo quello che piace e rimuovere il resto! Chi avvertiva dei disastri di questa pazzesca politica, era additato come un becero umanoide subumano; esattamente come oggi i titolari della bontà fanno con Salvini!! Ma che succede, poi? La strage di Parigi! Ed ecco che Hollande, che mi mordo i polpastrelli per non qualificare, usa toni e parole, per molto meno delle quali, lui e tutta la schiera di buonisti-laicisti-relativisti-progressisti hanno gettano montagne di sterco sui loro avversari! Cosa si può fare con gente così?? Cosa? Che sentimenti possono ispirare questi ipocriti, questi falsari, questi nemici della verità? La tragedia è che qualcuno li vota. Perché, se Hollande dice cose ben più pesanti di Salvini e Marie Le Pen, nessuno fiata; e perché – al contrario, e a partire da te, J-J – per molto meno Salvini viene considerato “pericoloso”? Che dice di pericoloso, Salvini, in cosa, nello specifico (citare fatti e parole), consisterebbe l’incitamento all’odio?

Dovremmo tutti amare Pisapia (sindaco di Milano, non di Giarratana) e la sua squadra di rossi, per aver regalato l’asilo, le case, i servizi, a extracomunitari, clandestini e agli zingari, a spese dei milanesi?

Dovremmo tutti amare la Caritas, che privilegia chiunque non sia italiano a spese degli italiani?

Due chicche fra migliaia: a Trieste, la Caritas paga le multe che la locale società di trasporti fa a chi viaggia senza biglietto; ma solo se si è clandestini o extracomunitari, gli italiani si fottano. Seconda chicca: in larghi ambiti della pubblica amministrazione, le Società di servizi esterne, vengono ricattate dalla Caritas e dai locali partiti buonisti-laicisti-relativisti-progressisti. Come? O assumono extracomunitari, o staminchia che vincono gli appalti!!! Capito!! Come lo so? Ne ha appena fatto le spese un mio strettissimo parente. Assunto un cingalese che parla due parole di italiano, e lui, l'italiano, a casa!! La magistratura? Ma che domande! Lavora giorno e notte per l’ennesimo processo a Berlusconi. (Ex male assoluto, il nuovo è Salvini. Tutti coloro che si mettono di mezzo al team dei buonisti-laicisti-relativisti-progressisti, M5S incluso, sono schifosi).

Seguitiamo: lo sapete che il governo ha stanziato, se ricordo bene, 10.000.000 di euri, per promuovere il credito agevolato per giovani volenterosi di aprire un’attività? Nobile, no? E invece non è una cosa nobile, ma un’ennesima porcata dei buonisti-laicisti-relativisti-progressisti! Perché? Beh, giudicate voi: al credito possono avere accesso tutti, purché extracomunitari.

Lo sapete, ma se avete la testa sotto la sabbia ve lo comunico fin la sotto, quanto ci costa il mantenimento del “sistema extracomunitari” al mese? Qualcosa come 55.000.000 di euri. Tralasciando l’enorme quantità di denaro e risorse profuse dalla Caritas e enti analoghi. Tutto questo, mentre milioni di italiani sono alla fame.

Ecc… ecc… ecc… ecc… per pagine e pagine e pagine.

E allora, per J-J, e per chiunque mi legga; chi è il razzista?? Chi è che semina, scientificamente, per far sì che alla gente girino i coglioni a tal punto da cedere all’esasperazione? Ah, scordavo: ai costi di prima vanno aggiunte le spese per i mezzi, le risorse, ed il personale militare, occupati per il recupero degli invasori che arrivano via mare. E così, razzista è colui, come me, che denuncia questo porcaio!!

Finisco: J-J, devi trovare il modo per fartene una ragione (vedi tu, prova l’ipnosi, la macumba, il mago Othelma), per i musulmani il Corano è Legge!! Non sono mozzarelle come noi, prendono la loro religione assolutamente sul serio. Se prima non mi verrà l’esaurimento, ti citerò tutto il citabile. E’ così, rassegnati. Nelle moschee, soprattutto in ogni moschea dei Paesi islamici, tutti i giorni 5 volte al giorno, si predica contro l’occidente decadente e corrotto (sola cosa su cui hanno ragione), e sulla prossima conquista dietro l’angolo. Tutti i giorni, piaccia o meno, è così.

E a chi mi dovesse obiettare di essere un seminatore di odio, rispondo in anticipo, che non mi misuro coi seminatori di imbecillità. (Ovviamente, non mi riferisco J-J, che amo).

Modificato: da Satori
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Ho letto con attenzione tutta la prima parte del tuo messaggio e l'ho trovata illuminante.
Ora ti direi che non mi ritrovo nella tua descrizione (e vado a spiegare il perchè), ma anche che sono un po' confuso dalla presenza di molti termini di cui non conoscevo il significato (forclusione, scotomizzazione), quindi molto candidamente chiedo un chiarimento.
Ricopio, come hai fatto tu, la mia frase:

"mi rifiuterei anche se lo sentissi dire da loro stessi (tutto il miliardo e mezzo di "loro")... ma il mio non è un voler non vedere la realtà, semplicemente per me è impossibile che possa accadere una cosa del genere."

Rileggendola adesso, dopo il tuo post, ti confesso che non sono più molto sicuro di quella frase... posso solo provare a ripetere, usando qualche esempio, quello che volevo dire e chiederti poi se rientra ancora in un caso di "negazione":

Un miliardo e mezzo di persone mi dice in coro di poter volare come uccelli------> io mi rifiuto di crederci.

è troppo fantasioso? ok allora:
Un miliardo e mezzo di persone mi dice di essere geni della matematica------> io mi rifiuto di crederci.

eh bè ma lo stanno dicendo proprio loro! e si ma io non ci credo lo stesso.

Se questo vuol dire negare le evidenze, allora l'ho fatto...

Un miliardo e mezzo di persone mi dice che conquisterà il mondo occidentale segando gambe e braccia a chi non si converte all'islam---- > io mi rifiuto di crederci.

Mi rifiuto anche di credere che possa esistere anche solo l'intenzioni di conquista

Perchè mi rifiuto? forse perchè crederlo no fa comodo alle mie idee politiche? proprio no.

Mi rifiuto perchè secondo me va contro ogni legge di logica (un intenzione condivisa da un miliardo e mezzo di teste?? sul serio?), di fisica e anche di statistica. Perchè un miliardo e mezzo (ma neanche un milione e mezzo) di persone che abbiano lo stesso intento di fare una qualsiasi cosa, io non riesco proprio ad immaginarmelo.

Come ti dicevo, non sono affatto sicuro di aver espresso questo concetto in quella frase iniziale.. ma rileggendola a me sembra ancora di si. Secondo te può essere ancora considerata una forma di negazione?

Su molte cose che hai scritto nel resto del tuo messaggio mi trovi d'accordo.. non mi sono mai piaciuti i volta gabbana politici, ho rispetto per la coerenza di pensiero e condivido l'idea che andrebbero imposte delle regole più ferree e dei controlli più estesi a tutti gli extracomunitari nel nostro paese, a partire dai cinesi, ma anche ai musulmani, atei e quant'altro.

Ma comunque mi pare di capire che il punto di dissenso principale di tutto questo discorso, sia nell'entità della minaccia islamica.

Tu la consideri enorme, io minima.

Purtroppo però, anche qua seguendo una logica forse sbagliata ma ammetterai abbastanza lineare, io credo che ingigantire una minaccia abbia come conseguenza quella di distogliere l'attenzione da altre cose... e questo è un problema serissimo.

Ingigantire una minaccia, quindi infondere paure non giustificate, significa far ingoiare certi compromessi che solo chi è terrorizzato può accettare... e il terrore è come un incendio: una volta che attecchisce, dilaga ed è il panico.

Salvini di certo non è stata la causa dell'incendio, ma adora buttare benzina sul fuoco... e se oggi (l'ho letto oggi) subiamo una stretta a livello europeo sui controlli dei nostri dati di viaggio è in parte anche grazie a lui. Certo meglio controllati che uccisi dall'uomo nero, giusto?.. meglio aver paura degli stranieri piuttosto che degli italiani e dello stato Italiano, bisogna diffidare dei punto.com che non ti pagano e ti clonano la carta di credito e avere fiducia dei casino AAMS, non è così?

Ah dimenticavo: per chi volesse seguire questa linea logica da me suggerita, faccia attenzione a porsi delle domande e ad esprimere ad alta voce i propri dubbi!!! guai a prospettare (per quanto legittimo possa essere il dubbio) una qualsiasi cosa che possa ridurre il dilagare di quel fuoco della paura... il marchio del "complottista" ti si appiccicherà addosso come un'onta accompagnandoti per tutta la vita!!

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Un miliardo e mezzo di persone mi dice in coro di poter volare come uccelli------> io mi rifiuto di crederci.

è troppo fantasioso? ok allora:
Un miliardo e mezzo di persone mi dice di essere geni della matematica------> io mi rifiuto di crederci.

eh bè ma lo stanno dicendo proprio loro! e si ma io non ci credo lo stesso.

Se questo vuol dire negare le evidenze, allora l'ho fatto...

Un miliardo e mezzo di persone mi dice che conquisterà il mondo occidentale segando gambe e braccia a chi non si converte all'islam---- > io mi rifiuto di crederci.

Mi rifiuto anche di credere che possa esistere anche solo l'intenzioni di conquista

Al volo, poi il resto:

che razza di argomento!! Squarciato l’orizzonte dell’ovvio!!

Sul primo punto: non ci crederei neppure io, e neppure se fossero miliardi. Stesso per il secondo punto, ovviamente.

Dissenso totale sul terzo punto. Su questo, mi ripeto ancora, non si tratta di opinare, e lo ripeto ancora, non si tratta di opinare. La si può pensare diversamente, o perché all’oscuro della realtà dei fatti, o perché si negano e denegano i fatti. L’islam non ammette farfugliamenti sul Corano, non potrebbe mai esistere un protestantesimo islamico; né un Islam progressista, e nemmeno reazionario. E nemmeno un Islam estremista, oppure moderato. L’islam è uno e basta! Chi pensa diversamente non sa le cose; e aggiungo che non vuole saperle; giacché ci vorrebbe pochissimo a verificare, o perlomeno a chiedersi perché tutti coloro che sono stati in Paesi islamici dicono la stesse cose. Ma soprattutto, conta quello che loro dicono, non in Tv, ovvissimo, ma nei loro testi, nelle prediche degli imam, tra di loro; cosa dicono secoli di Islam. Basta leggere e conoscere la Storia.

Io massimizzo? Ma scusa, perché dovrei? Che me ne torna?

Comunque, non mi hai spiegato perché se un socialista (dopo una strage annunciata) dice cose molto più estreme di uno che non è protetto dalla candida veste progressista (e che aveva predetto la strage), nulla accade, se uno senza candida veste dice molto meno è pericoloso. Dai, per amicizia, spiegamelo; e spiegami anche perché gli italiani devono emigrare per far posto agli stranieri; e perché gli italiani rimasti devono essere massacrati di tasse per mantenerli?

Tu, o qualcuno, me lo spiega?

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Sulla tua ultima domanda, ovviamente non so rispondere, ma ti assicuro che fa rabbia anche a me.

Che posso dirti di più? spero che tu non voglia chiedermi conto e ragione di chi ha votato per Hollande o per Pisapia..

perchè anche in quel caso non saprei come risponderti.

Sul tema islamico resto diviso: da una parte c'è l'enorme peso che do alle tue parole e l'enorme considerazione che ho per la persona Satori, dall'altra ho un bel po' di testimonianze di persone che hanno viaggiato e ti assicuro non affidandosi alle agenzie turistiche..

Un mio amico fraterno ha attraversato l'Asia in bicicletta (non proprio un viaggio valtur..), io lo aiutai a pianificare il progetto (mi ricordo che tenemmo in considerazione persino i monsoni, considerando le difficoltà di pedalare contro vento) e poi per 10 mesi lo seguii tramite gli aggiornamenti sul suo blog su internet. Tranne quando si trovava in Cina.. lì non aveva accesso al blog, mi mandava degli sms e io dall'Italia aggiornavo il sito per lui.

Un'altro ha ripercorso la via della seta.. ne conosco tanti di viaggiatori (potenza di internet), alcuni di loro parlano un po' l'arabo. Fino ad ora una posizione così netta sull'Islam ce l'hai solo tu e con questo non metto in dubbio assolutamente le tue parole (anzi semmai il contrario), riferisco solo un dato.

In mezzo a tutte queste voci ci sta la mia logica, forse strampalata ma quella è, la quale logica quando sento frasi come queste:

L’islam non ammette farfugliamenti sul Corano, non potrebbe mai esistere un protestantesimo islamico; né un Islam progressista, e nemmeno reazionario. E nemmeno un Islam estremista, oppure moderato. L’islam è uno e basta!

porta a chiedermi:

e chi diamine (o cosa) impedisce a una persona qualunque di fingersi musulmano? fino a prova contraria chiunque può dichiararsi musulmano!

Poi mi devo fermare... non sia mai che "l'onta del complottista" mi colpisca.

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I resoconti dei tuoi amici sono credibili; innumerevoli viaggiatori hanno visitato Paesi islamici nel corso della Storia, senza avere particolari problemi; anche se non sempre le cose sono filate lisce. Ricordo, ad esempio, siamo negli anni ’80, di due ragazzi piemontesi di mia conoscenza (per la verità, conoscevo i genitori di uno di loro, notissimi industriali del settore tessile), che erano andati in Marocco, per vacanze, con un fuoristrada. In breve, ad un certo punto, di costoro si persero le tracce. Se non fosse stato per l’industriale, cui i mezzi non mancavano, questi due non si sarebbero più rivisti. Dopo tre mesi passati inutilmente per tramite di canali diplomatici, l’industriale ingaggiò un investigatore privato, che in capo a due settimane scoprì che i due si trovavano nella prigione di non ricordo quale paesino, ed erano lì finiti, perché, avendo imboccato un senso unico, si erano “fraintesi” con la locale polizia. Insomma, erano stati letteralmente dimenticati in un buco, per un’infrazione al codice della strada. In Canada queste cose non succedono, e neppure in Portogallo; in certi Paesi sì, guarda caso. Certo, non è la regola (anche se potrei raccontare una storia occorsami in Kenia, che, se fosse inventata, apparterrebbe al genere fantasy; ma te la risparmio).

Però, J-J, sembra che tu non voglia capire; io non mi riferivo a esperienze di viaggiatori esperti (quei due ragazzi piemontesi, evidentemente, non lo erano, sennò non si sarebbero messi a discutere con dei poliziotti), che intrattengono rapporti sporadici e superficiali con i locali; ma a soggiorni non brevi presso Paesi islamici, e non in hotel a 5 stelle. Ecco, in tali casi, o ti adegui pedissequamente al loro modo di vivere e ai loro costumi, oppure, se ti va bene, finisci in galera. Chiedi ai tuoi amici viaggiatori, se, assetati, si potevano scolare una birra? Chiedi se potevano mettersi per strada a recitare il rosario. Se donne, chiedi se potevano vestire come loro aggradava. Chiedi cosa sarebbe successo se li avessero trovati con un pezzo di salsiccia. Certo, se stai cin due piedi in una scarpa, e ti adegui, mica ti mangiano! Al contrario, non solo i musulmani, in Europa, complice l’intero schieramento laicista-radical-progressista (M5S incluso), mantengono integralmente le loro abitudini (alcune delle quali del tutto incompatibili con le nostre, e con la nostra Legge); non solo ne pretendono il riconoscimento giuridico; ma, per finire, vogliono dettare legge sulle nostre consuetudini e tradizioni. A te sembra normale questo? A me no, e voglio cambiare questo stato di cose; e il solo schieramento che davvero vuol porci rimedio, è la Lega. Semplice.

La razione condizionata, paploviana, a Salvini, ha una spiegazione elementare. Il fatto è che chiunque si sia messo di mezzo al fronte laicista-radical-progressista, è sempre stato additato come un demone da annientare con ogni mezzo. Adesso il demone ha le sembianze di Salvini; prima ebbe quelle dl mostro di Arcore; ancora prima quelle di Cossiga (che fu dichiarato pazzo d’ufficio, da D’Alema, il suo stato maggiore e De Benedetti. Per quasi 12 mesi, tutti i giorni, il giornalone di punta del gruppo De Benedetti titolò, come fosse un mantra “ Cossiga è pazzo”; con relativa richiesta di messa in stato d’accusa e perizia psichiatrica. Poi Cossiga si “adeguò”, e di colpo –dalle sera alla mattina – Il PDS e De Benedetti lo dichiarano guarito). Ma ancora prima era stato il turno di Craxi, linciato, fatto a pezzi, dai soliti notissimi. Se domani il capo dello schieramento avverso ai laicisti-radical-progressisti fosse Pinocchio, con certezza assoluta gli appiccherebbero fuoco, incenerendo il nuovo demone. Il fatto è che il sistema della “gente che piace”, rappresentando il bene e l’inarrivabile superiorità morale, non può tollerare il male e la beceraggine di chi si oppone. Come scrissi in altro thread, nessuno è più diabolicamente immorale di un moralista.

In ogni caso, per quanto mi riguarda, il fatto che Salvini sia considerato becero da tutta la “gente che piace”, rappresenta il punto esclamativo sul fatto che sta facendo le cose giuste.

Per tornare a noi: terrorismo a parte, chi è che permette a queste persone di spadroneggiare a casa nostra, e vivere e prosperare alle spalle dei diritti degli italiani? Ecco, siccome si sa chi sono costoro, a me pare che, come minimo, andrebbero messe in condizione di non nuocere.

Fino ad ora una posizione così netta sull'Islam ce l'hai solo tu e con questo non metto in dubbio assolutamente le tue parole (anzi semmai il contrario), riferisco solo un dato.

J-J, fin da principio, e fino ad ora, una posizione così netta sull’Islam ce l’hanno gli islamici. Io riporto fatti. Quei versetti non li ho scritti io, e non sono io a dire che il Corano è Legge, che non si discute, che va applicato alla lettera. Il che, J-J, non significa che se un musulmano ti incontra sul pianerottolo ti mozza le mani e i piedi; ma vuol dire che, come hanno sempre fatto, s-e-m-p-r-e, una volta che ne avranno i mezzi, faranno di te un dhimmi, oppure ti taglieranno la testa. Non è una “mia posizione netta”, è Storia. Metti l’Impero Ottomano; l’intera area balcanica fu convertita o dhimmizzata. Non ci fu altra alternativa: o l’adesione all’islam, o la sottomissione e retrocessione allo stato di dhimmi, o la morte. Non conto storielle truculente, non semino vento per raccogliere tempesta. Ripeto, l’alternativa alla conversione o dhimmitudine era la morte. Cito un caso per tutti: quello di coloro che passarono alla Storia (malgrado la nostra striminzita memoria) come “I martiri di Otranto”, scannati il 14 Agosto 1480 dai musulmani delle truppe di Gedik Ahmet Pascià; per aver rifiutato la conversione e la dhimmitudine. 813 donne e uomini, il cui martirio si è perso nell’oblio della nostra nullità. Tanto per dire, uno degli episodi più bestiali della “battaglia di Otranto”, fra altri appena meno bestiali, fu quello di cui cadde vittima il comandante della locale guarnigione, Francesco Largo. Fu segato vivo.

P.s.

"...e chi diamine (o cosa) impedisce a una persona qualunque di fingersi musulmano? fino a prova contraria chiunque può dichiararsi musulmano!

Poi mi devo fermare... non sia mai che "l'onta del complottista" mi colpisca..."

Io ho la risposta: si tratta di islandesi abbronzati e travestiti da baluba, sottoposti a ipnosi profonda da Salvini, e poi mandati al massacro per far ricadere la colpa sui mansueti musulmani. Ne ho le prove.

Modificato: da Satori
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Vedi Satori, noi potremmo continuare a parlare all'infinito di Salvini il diavolo, Salvini il salvatore della patria, io potrei dirti che il gruppo di terroristi di Parigi era misto, arabi e belgi. Maldestri kamikaze i primi (ci sono le testimonianze stupite di alcuni gendarmi che non capiscono come facendosi esplodere questi terroristi abbiano fatto molto meno danno di quello che avrebbero potuto), e soldati ben addestrati gli altri... e tu continueresti a darmi del complottista.. e così via.

E tutto questo mentre nel frattempo LA VERA, GIGANTESCA MINACCIA che dovrebbe preoccupare te, i tuoi strettissimi parenti e anche i miei è la seguente:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/rabbia-dei-clienti-banca-etruria-salvata-i-nostri-risparmi-1198650.html

Circa 35.000 famiglie, e non parlo di spagnoli, americani o francesi per i quali tutti abbiamo acceso una candela. No, loro sono famiglie toscane.. e hanno ricevuto davvero un bel regalo di Natale, e questo è solo un anticipo di quello che riceveremo tutti.

E come non mi stancherò di ripetere, il pericolo più grande è il nascondere il pericolo stesso.

Perchè Salvini si scomoda ad andare in una scuola in provincia di Varese e non se ne è andato a protestare davanti alla nuova banca Etruria?

Io ovviamente una risposta me la sono data..

Naturalmente tutto questo avviene in contemporanea alla gigantesca montatura del musulmano cattivo che è stato creata ad arte, perchè in questo momento è solo questo che infervora gli animi, che ci fa indignare, che fa rizzare le corna di quella bestia cieca e pazza che siamo noi popolo italiano.

Noi stessi è da una settimana che ne parliamo..

Ma si dai, continuiamo a puntare i "bastardi islamici" (Cito la prima pagina di "Libero" del 14 nov.2015), continuiamo a focalizzare l'attenzione su questo problema serissimo del presepe si / presepe no!!

Ti avevo scritto una lunga risposta ricopiando una parte di un articolo che avevo trovato...

Per adesso la rimando ad un altro momento.

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"...E tutto questo mentre nel frattempo LA VERA, GIGANTESCA MINACCIA che dovrebbe preoccupare te, i tuoi strettissimi parenti e anche i miei è la seguente:
http://www.ilgiornal...mi-1198650.html
Circa 35.000 famiglie, e non parlo di spagnoli, americani o francesi per i quali tutti abbiamo acceso una candela. No, loro sono famiglie toscane.. e hanno ricevuto davvero un bel regalo di Natale, e questo è solo un anticipo di quello che riceveremo tutti...".

Questo è uno dei problemi; e guarda caso, la sola forza politica che ha come primo punto di programma (ancora più importante della questione immigrati) il radicale cambiamento del sistema bancario e la santissima uscita dall'euro è la Lega (con "Fratelli D'Italia", accodatisi in seguito). M5S N - O - N ha in programma l'uscita dall'euro (in nessun punto, non perdiamo tempo, conosco il programnma M5S, l'uscita dall'euro non c'è); ma su questo punto nasconde le pudenda dietro un risibile e ipocritissimo referendum; come se avesse senso mettere a referendum l'atto di togliersi dalla vena una flebo di veleno. Ipocrisia alla potenza ennesima. Chiunque non pratichi la strategia dello struzzo, sa che anche nell'ipotesi che il referendum fosse svolto, e seguisse la vittoria dei "Sì", non verrebbe mai attuato. Se davvero M5S volesse l'uscita dall'euro, basterebbe un'alleanza tattica, su questo solo punto, con la Lega, Fratelli D'Italia, e quella parte di Forza Italia, favorevoli all'uscita dall'euro. Sarebbe semplicissimo, la legge avrebbe la maggioranza in Parlamento; ma M5S non lo farà mai. Nè Grillo né Casaleggio vogliono l'uscita dall'euro, e la prova provata è sia la buffonata del referendum, che, abbagliante anche dei ciechi, la mancata alleanza tattica, una tantum, di cui ho parlato. Grillo e Casaleggio non lo fanno perché non possono farlo; ma qui dovrei tornare a parlare di Casaleggio e dei suoi legami con la grande finanza. Ma questa è un'altra discussione. Pazienza, so che la la fede è cieca.

Perchè Salvini si scomoda ad andare in una scuola in provincia di Varese e non se ne è andato a protestare davanti alla nuova banca Etruria?

Ti ho già risposto, in sintesi. Prima di tutto Salvini non è il Messia, e non ha il dono dell'ubiquità; ma sono certo di quale sarà, o già è, la sua posizione. J-J, c'è una sola area politica che vede nel sistema bancario il principale nemico, quello davvero mortale; e non è quella di governo, nè M5S. Se M5S lo fosse, saremmo già fuori dall'euro, con un sistema bancario totalmente rivoluzionato. Prima fra tutte, la netta differenziazione tra banche commerciali e banche d'affari; seconda, la fine dei trucchi di bilancio, che portano ad evasioni fiscali colossali; tutta roba nel programma della Lega, e non in quello M5S. Informati, J-J, basta controllare. Informati, basta leggere i due programmi, e, per la Lega, informarsi sulla posizione di Claudio Borghi. Poi, trarne le conseguenze

Il titolo di "Libero" è di una imbecillità e una inopportunità insuperabili, è ovvio!! J-J, io non difendo l'indifendibile come fai tu, che continui a cacciare la ragione sotto terra per non capire che la faccenda del presepe, va moltissimo oltre il fatto in sé. Sì tratta di radici e di identità, è così difficile da capire una cosa tanto elementare?? Sì tratta di capire che io, Satori, non posso entrare in casa tua e importi la mia presenza e le mie abitudini. Chi sono costoro per pretendere di dettare leggi a casa altrui, dove nessuno li ha invitati, quando a casa loro devi stare con la testa bassa? E' difficile da capire?

Quanto ai complotti, certissimamente esistono; ed infatti, di quelli veri ci sono prove certe ed inconfutabili. Mi riferisco alla grande finanza apolide; alle Banche Centrali euro-americane; alla costituzione di questo mostro chiamato "Unione Europea"; ed anche (cosa che a quanto pare tu neppure sospetti) all'attuale situazione migratoria, studiata e programmata ad arte dai medesimi soggetti di cui Renzi è il lacché. Che poi i terroristi siano "finti", devi dimostralo (come io posso dimostrare punto per punto tutto quello che ho detto appena); sennò, ripeto, se stiamo nel campo del delirio, o se vuoi delle congetture, dico che che si tratta di islandesi abbronzati e travestiti da baluba, sottoposti a ipnosi profonda da Salvini, e poi mandati al massacro per far ricadere la colpa sui mansueti musulmani.

P.s.

per il resto, vedo che ti mantieni fermo nella regola di ignorare i miei argomenti su Islam, Legge Coranica, e Storia (che sono il fondamento di tutto questo discorso, mentre Salvini c'entra di striscio). Semplicemete, ti mettono davanti alla realtà, che ha il torto di non adeguarsi ai tuoi sogni. Ai fatti storici potrei aggiungere lo sterminio da parte musulmana di 2.000.000 di armeni; ma per la verità non si tratta di terrorismo in senso stretto; semplice macelleria di Stato. In ogni caso quel genocidio fu attuato col completo assenso di tutta la nazione araba. Ma sì, dirai, sempre che dirai qualcosa, si tratta di cose orribili; ma cosa c'entra col nostro discorso?

Modificato: da Satori
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E infatti come giustamente dici, Salvini c'entra solo di striscio e io non ce l'ho con Salvini, perchè lo so bene che un bel po' di critiche di quelle che riceve, sono ben strumentalizzate.. allo stesso tempo, non mi hai convinto manco per niente con la storia dell'ubiquità. Salvini va (giustamente, da politico quale è) lì dove può sfruttare l'onda del consenso, e non ha interessi a chiarire se quell'onda è autentica o artificiale.
Salvini avrà su un tavolo un "applausometro" che gli indica ad ogni sua sparata, di quanto è aumentata o diminuita la percentuale del gradimento. E ripeto è giusto che sia così, perchè mio caro i politici quello fanno!
Il mio non voleva neanche essere un discorso di lega contro 5 stelle.. giacchè in questo particolare contesto, mi prendo un bel po' di distanza dalle parole di Grillo che tra le sue colpe (per come la vedo io) ha quella di non aver mai preso una posizione netta nei confronti della chiesa, chiesa (intesa come istituzione) che è uno dei peggiori mali sia per gli atei sia per chi crede in Dio.

Comunque dato che il tema è l'islam, rimaniamo su quello, sappi che l'approfondimento che stiamo affrontando insieme mi è davvero utile.
Copio incollo il mio post scritto ieri e mai pubblicato:

Data la mia vastissima ignoranza sulle tematiche religiose, sto facendo un po' di ricerca su google..nulla di pretenzioso s'intende, sto solo curiosando.
Fra le miriadi di cose, ho trovato un articolo/intervista a Bernard Lewis (che wikipedia indica come uno dei massimi studiosi del vicino oriente) apparso su "L'observateur" nel 2011.
Il titolo è "la democrazia è compatibile con l'islam?":
Riporto qualche passaggio:

"-Nel mondo islamico, voi scrivete, l'origine del cambiamento è spesso derivata dall'occidente.. l'idea stessa del socialismo, del nazionalismo e della dittatura sono nel mondo arabo di origine europea. Che cosa implica questo?

Questo è vero sopratutto nel periodo moderno.
Per quanto riguarda il passato se c'è stata una propagazione delle idee questa è partita piuttosto dall'oriente verso l'occidente e non il contrario, noi occidentali abbiamo preso molto dall'oriente (ad esempio la matematica), ma il cambiamento è avvenuto nella misura in cui l'occidente si è sviluppato e l'oriente ha iniziato il suo declino.
Il flusso di idee allora si è invertito, e il concetto stesso di un nazionalismo arabo è qualcosa che è venuta dall'occidente.
Possiamo datare precisamente questa inversione con la spedizione francese in Egitto ad opera di un giovane generale che si chiamava Bonaparte.
L'invasione dell'Egitto da parte dei francesi segna una svolta perchè il mondo arabo si è trovato costretto a confrontarsi con l'occidente e il fatto che un esercito occidentale potesse invadere una delle culle dell'islam senza difficoltà, ha rappresentato uno shock terribile A questo è seguito un altro shock, il fatto cioè che il solo modo per sbarazzarsi dei soldati francesi sia stato quello di ricorrere ad un'altra potenza occidentale
(i contingenti britannici)....
la rivelazione è stata dolorosa, i nuovi capi dei loro paesi ora venivano da quell'occidente che loro avevano tanto disprezzato.
...
Quello che sorprende è che il patriottismo ed il nazionalismo mediorientale (che sono due cose ben distinte e che non bisogna confondere tra di loro), sono in fondo in fondo nate in occidente.

- A proposito delle influenze europee, voi scrivete che nel passato nessun califfo arabo ne nessun sultano turco avrebbe potuto esercitare il potere arbitrario e senza limiti del quale gode oggi anche il più piccolo dittatore arabo.
Perchè?


-E' vero.
Ho sottolineanto che l'occidentalizzazione del mondo arabo ha anche avuto degli effetti perversi...
prima dell'irruzione degli occidentali il potere dei governi era limitato, non c'era democrazia nel senso occidentale del termine, ma esistevano delle forme di governo responsabile in cui l'autorità non era illimitata.
La parola "magica" che si invocava sempre in quel tempo era "consultazione".
Tre o quattro anni prima della rivoluzione francese, l'ambasciatore di francia in Turchia ha redatto un telegramma diplomatico estremamente interessante: Parigi lo accusava di non essere andato abbastanza svelto nelle negoziazioni che gli avevano ordinato di intraprendere, e lui ha risposto: "A Istanbul le cose sono diverse dalla Francia dove il nostro Re è il solo capo e fa tutto ciò che gli pare.. qui il sultano deve consultare una folla di gente prima di prendere una decisione (regime consultivo)."

L'autorità non si imponeva in maniera verticale, bisognava ascoltare ed intendersi con i grandi proprietari terrieri, con gli scribi, con le corporazioni e con i mercanti dei bazar.
Il processo di modernizzazione che è arrivato dopo, ha distrutto questa cultura di consultazione, ha considerevolmente accresciuto il potere dello stato e in particolare il potere di repressione, ed ha indebolito le forze sociali che avevano esercitato un ruolo di contro-potere fino a quel momento.
E' così che la modernizzazione che ha imposto l'occidente al mondo arabo, ha favorito l'emergenza di questi regimi dittatoriali che noi vediamo oggi.
Prima dell'occidentalizzazione i regimi mediorientali erano incontestabilmente autoritari, ma non erano delle dittature, la dittatura era estranea alla cultura araba di allora.
L'autoritarismo era ammesso e tollerato ma a condizione che fosse esso stesso sottomesso a delle regole ben precise.


- Nell'impero Ottomano c'era anche il rispetto delle minoranze religiose?

Esatto.
Non si ragionava in termini etnici, le minoranze erano unicamente religiose. Queste minoranze possedevano le loro proprie strutture rappresentative, gestivano i loro affari e avevano le loro scuole e le loro leggi....
Se per esempio un ebreo un cristiano e un musulmano, alla loro morte le loro eredità rispettive venivano suddivise seguendo i rispettivi sistemi giuridici diversi.
Nell'impero ottomano un cristiano poteva essere portato davanti al giudice per bigamia cosa che invece non costituiva una infrazione per il musulmano...

Facendo delle ricerche negli archivi ottomani ho fatto una scoperta divertente: come sapete la consumazione di alcool è strettamente vietata per i musulmani, ma gli ebrei e cristiani erano liberi di produrre, di vendere e di consumare alcolici.
Sfogliando gli archivi sono incappato in una divertente corrispondenza tra funzionari dello stato che si strappavano i capelli per cercare di inventare delle leggi che impedissero ai musulmani di bere del vino presso gli ebrei e i cristiani che li invitavano ai loro matrimoni.
Questi bravi funzionari avrebbero semplicemente potuto vietare l'alcol per tutti quanti, ma era una soluzione che loro non presero in considerazione...".


L'articolo ovviamente continuava, ho ricopiato solo alcune delle domande.

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E' tardi, comnento solo questo, il resto a domani:

"...chiesa (intesa come istituzione) che è uno dei peggiori mali sia per gli atei sia per chi crede in Dio..."

Deo gratias, finalmente un punto su cui siamo totalmente d'accordo; salvo puntualizzare che per "chiesa" io intendo lo Stato Vaticano, e quindi le sue gerarchie secolari, almeno da quelle medie a quelle altissime, direi nessuno escluso. Per quanto per ragioni quasi certamente diverse dalle tue, J-J, la chiesa cattolica, intesa come da me specificato, è uno dei peggiori dei mali oggi in azione sulle Terra, secondo me a pari merito con i burattinai super ed extranazionali delle finanza e delle banche, che determinano l'attuale stato, per me, pre apocalittico.

Due parole giuste su quanto sostenuto da Lewis (il quale sorvola d'un balzo la questione cardinale della dhimmitudine); quello che dice sull'alcool concesso ai non musulmani nell'impero ottomano, mi risulta vero; del resto parleremo.

Modificato: da Satori
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Da quanto ho scritto finora, verrebbe da pensare che io ce l'abbia con l'Islam; si sbaglierebbe. Considero l'Islam una vera religione, tanto, sempre che una mia pagella abbia un senso, le attribuisco una dignità e una portata spirituale pari al cristianesimo, e quasiasi altra. Sia la spiritualità, che la cultura islamiche, hanno lasciato un retaggio che, quanto le masse islamiche di oggi (e in parte di ieri) e i loro leader stanno mostrando, mortifica ben oltre ciò che appare. Si potrebbe dire che la medesima cosa accade col cristianesimo (ad eccezione di quello russo-ortodosso). L'ultimo post di J-J ha spostato, e di molto, la prospettiva della discussione; fermo restando - e mostrerò che in ciò non v'è contraddizione - che confermo tutto quanto finora scritto. In breve, il punto è il seguente: i testi sacri, soprattutto quelli ebraici ed islamici (molto meno per il Nuovo Testamento), prima ancora che di esegetici ed ermeneuitici, presentano problemi filologici (ossia, di analisi critica e comparativa delle fonti). Sia nel Corano che nel Vecchio Testamento, ci sono passi che resistono ad ogni funambolismo esegetico o ermeneutico: Per dirla terra terra, appare impossibile che Dio possa aver scritto, ispirato o prescritto alcune cose. Questo è un problema estremanente complesso e delicato, l'avevo messo da parte (perché finora scarsamente attinente) fino all'ultimo post di J-J. Vedo che mi tocca brevemente trattarlo; diversamente chi segue la discussione potrebbe giustamente percepire una certa mancanza di chiarezza.

Vedrò come riuscire a spiegare questa cosa in termini semplici. Appena posso.

P.s.

Resta il fatto che nessuno, tranne chi da me citato, mette come intervento di urgenza assoluta l'uscita dall'euro, la normalizzazione del sistema bancario, e il ritorno alla moneta nazionale, di proprietà esclusiva di chi le dà valore, e produce ricchezza;ossia del popolo. Giusto. J-J?

Modificato: da Satori
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Scusate ma perchè i musulmani dovrebbero avercela coi cristiani se nel corano Gesù è il messia inviato da Allah e la storia della sua nascita raccontata nella terza sure del corano è simile a quella che conosciamo? La si può leggere qua.
Combattere chi crede in un messia inviato da Allah è quantomeno contraddittorio. Inoltre nel corano vi sono numerosi versetti
che inneggiano al bene ed onestamente prendere solo alcuni versetti, i più cruenti, ed equiparare tutti i musulmani ad un branco di potenziali assassini pronti a pugnalarti alle spalle lo trovo di una leggerezza disarmante.

Ho trovato il corano tradotto in italiano quì a cura di Hamza Piccardo. Magari leggendolo tutto potremmo arrivare ad aver una idea più corretta della visione dei musulmani e della loro religione.

Onestamente mi trovo d'accordo su quasi tutto ciò che scrive J-J, i terroristi non hanno nulla a che vedere con la comunità musulmana. Loro al massimo, secondo quanto ho letto del corano, possono colpire chi tenta di convertirli, ma non è questà l'intenzione del cristianesimo. Io lo dimostrerei in primis rimuovendo il crocifisso dalle scuole, essendo la scuola un bene di prima necessità e come tale l'integrazione passa attraverso la scuola che non si può negare essendo appunto un bene di prima necessità.

Del resto diciamolo nell'ora di religione la scuola dovrebbe essere superpartes e trattare l'argomento col dovuto distacco, informando gli alunni su tutte le tradizioni spirituali della terra, a cominciare da quelle antiche orientali il taoismo i veda le upanishad buddismo etc. che tu caro Satori mi hai fatto conoscere in un forum di gioco d'azzardo.

Che poi la nazione Italia debba avere una religione ufficiale che deve essere rispettata da tutti è fuori di dubbio, e deve anche poter essere onorata secondo le nostre tradizioni, ma al di fuori della scuola, che non deve mai indottrinare. La religione è una questione personale.

EST MODUS IN REBUS ( mi sto latinizzando)

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Insomma, con Dstrange siamo più o meno d'accordo; salvo, e fortemente, su un punto (sempre se non ho frainteso); la religione non è solo un fatto personale - proprio, ma non esclusivamente, a partire dal proprio etimo*, "relego", che vuol dire relegare, unire, tenere assieme, una comunità. Fra l'altro, il suo significato è esattamente sovrapponibile al termime Yoga, che deriva dalla radice sanscrita "yug", che vuol dire ... guarda la combinazione, relegare, tenere assieme. "Yug" ha anche il significato di mettere sotto controllo, il che ne evidenzia il carattere sociale. L'esigenza, anche se non esclusiva, della dimensione sociale, si evidenzia anche, fra altri, in Matteio - 18, 20: "Infatti, ovunque due o tre saranno riuniti nel mio nome, io sono con loro". Storicamente, e se si vuole, sociologicamente, con la sola eccezione dell'occidente moderno, non è esistita una sola civiltà che non abbia avuto nella religione il suo fondamento e la sua ratio. Si scorda con facilità, o magari si ignora, che l'avvento degli Stati nazionali è cosa recente; per secoli (e in certi rilevantissimi casi per millenni, come India, Cina e Giappone), l'elemento identitario primario è stato la religione. In India lo è ancora, e parliamo di quasi un sesto dell'umanità. Ovviamente, lo è ancora anche per la "Nazione araba"; e siamo quasi a tre settimi.

Sul tema Islam e musulmani tornerò. Ho riflettuto, e credo non sia possibile trattare il tema di certe difficoltà dei testi sacri in modo semplice e sintetico ad un tempo; pertanto, lo tralescerò, dicendo solo questo: la pretesa dei rappresentanti Tradizionalmente autorizzati dell'Ebraismo e dell'Isalm, secondo cui esisterebbe una sola versione "Vera" dell'autentica Parola di Dio, si scontra contro il muro insuperabile della logica e del buon senso. Alcuni passi, semplicemente, non possono essere di ispirazione divina. Il che, mi rendo conto, pone una serie di problemi di non scarso rilievo. Come che sia, rappresentando io soltanto me stesso, posso fare a meno di addentrarmi in spiegazioni che - come ho scritto appena sopra - eccedono e di molto la nostra discussione.

Resta comunqnue un fatto sicuro, e oggettivamente non contestabile: i musulmani, non certo tutti singolarmente, uno per uno, ma come massa, nel corso della Storia, tranne periodi di "calma", hanno dato prova di aver privilegiato i passi più discutibili e truci del loro Libro Sacro. Ulteriore e schiacciante prova è data dal fatto che, con riguardo all'aspetto religioso, a partire dalla strage di Monaco (fanno 43 anni), non c'è stato un solo terrorista che non sia stato musulmano. E' un fatto certo e abbagliante, che non si può cacciare sotto il tappeto, come fanno le massaie sciatte con la spazzatura, ma deve essere considerato.

Ringrazio Dstrange per aver rotto andirivieni di domande risposte con J-J.

Alla prossima torno dritto sul tema.

* (Almeno, secondo Lattazio. Cicerone, propende per re-legere, nel senso di aver cura, riguardare con metodo e attenzione (il che è del tutto corretto, rimandando alla concentrazione necessaria per l'atto orativo). Agostino, pur non tralasciando Lattanzio, propende per re-eligere, ossia scegliere. L'accordo prevalente degli studiosi, comunque è su Lattanzio, re-ligare, cioè tenere assieme, unire. Per me, vale sia la tesi di Lattazio, per la dimensione sociale; sia quella di Cicerone, per quella sprituale, o contemplativa. L'una integra l'altra).

Modificato: da Satori
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Insomma, con Dstrange siamo più o meno d'accordo; salvo, e fortemente, su un punto (sempre se non ho frainteso); la religione non è solo un fatto personale - proprio, ma non esclusivamente, a partire dal proprio etimo*, "relego", che vuol dire relegare, unire, tenere assieme, una comunità.

Ma come, sei più o meno d'accordo con Dstrange?

Quindi sei d'accordo che non ha senso pensare che i musulmani debbano avercela coi cristiani? che un musulmano che combatte un cristiano è una contraddizione?

Che nel corano compaiono numerosi versi che inneggiano al bene e citare solo i più cruenti, sia una cosa di una leggerezza disarmante? così come pensare che tutti i musulmani siano un branco di potenziali assassini?

Che potremmo dimostrare che il cristianesimo non fa opera di conversione religiosa e per dimostrare ciò si potrebbe in primis rimuovere il crocifisso dalle scuole perchè la scuola non deve indottrinare e la nostra religione deve essere insegnata al di fuori di essa?

Fin qui ho solo ricopiato pari pari le frasi di Dstrange, che anche io ringrazio per l'intervento.

Mi sembra solo un pochino ironica la circostanza che ti vede più o meno d'accordo con Dstrange il quale afferma:

Onestamente mi trovo d'accordo su quasi tutto ciò che scrive J-J

I motivi per cui dagli attentati di Monaco fino ad oggi, gli attacchi terroristici possano essere attribuiti a gruppi musulmani, io credo che con le sure del corano (anche a voler prendere le più truci) centrino poco.

Penso che quei folli autori delle stragi non abbiano in corpo più follia di quanta ne possa avere un francese, un italiano, un russo.. penso che dietro quelle bombe si intreccino motivazioni politiche, economiche, etniche, e il tutto diventa ben più comprensibile se la si chiama guerra santa.

Poi noi tutti dobbiamo fare i conti con una informazione che ci tiene per la collottola e ci indirizza sulla via più conveniente.. se su internet provo a fare qualche ricerca su "settembre nero" leggo che "C'è disaccordo tra storici, giornalisti e fonti primarie.."

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Che potremmo dimostrare che il cristianesimo non fa opera di conversione religiosa e per dimostrare ciò si potrebbe in primis rimuovere il crocifisso dalle scuole perchè la scuola non deve indottrinare e la nostra religione deve essere insegnata al di fuori di essa?

Fin qui ho solo ricopiato pari pari le frasi di Dstrange,

Scusami jack ma non hai ricopiato pari pari, dove è che ho scritto che la religione deve essere insegnata al di fuori della scuola? Io ho detto che il crocifisso, come altri simboli religiosi, andrebbero rimossi nelle scuole perchè sono un ostacolo all'integrazione in quanto celerebbero una pretesa di conversione e ho anche scritto che nell'ora di religione andrebbero trattate tutte le dottrine spirituali anche e inevitabilmente più approfonditamente la nostra. Poi non ho detto che non ha senso che i musulmani debbano avercela coi cristiani ma solo che è contraddittorio , loro non accettano che si rivolgano preghiere ai messaggeri o ai profeti ,ma le preghiere e le richieste di aiuti devono essere rivolte solo ad allah. Quindi un motivo per avercela con noi, anche se contraddittorio, lo hanno, e comunque , e qui sono d'accordo con te, non è possibile che questo non lo tollerino a tal punto da far diventare 1 miliardo di musulmani dei potenziali assassini.

Modificato: da jackjoliet
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