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Io Sono Una Bestia


Satori

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Allora Satori mi permetto di sintetizzare, non prima di averti ringraziato per la tua replica che non mi convince granchè.
 
Riferendomi al secondo punto, il primo, la questione del reddito medio, non sta in piedi perché in questi numeri potrebbero essere incluse persone ricchissime e si sa che sono poche, e persone che non hanno nulla, alla fine vien fuori un reddito medio accettabile ma non realistico.
Stai dicendo che ci sono soggetti che (professionisti manipolatori delle menti occidentali) stanno in qualche modo facendo sentire povero e bisognoso (povertà indotta) chi povero e bisognoso non è. 
Ed è questa in sostanza la causa che spinge migliaia di persone a rischiare la vita e a emigrare in europa. Se ho capito bene allora quali fatti riporti a sostegno di questa tesi? Cioè in che modo li stanno facendo sentire poveri?
Te lo chiedo perché credo sia molto importante, è troppo facile tirare in ballo presunti manipolatori di menti quando ci fa comodo. Gli attentati sarebbero voluti da questi presunti manipolatori e  sono una di queste forme di manipolazione mentale? Mah!! 
Come per la storia dei morticini a cui ti riferivi, cioè ai morti degli attentati non occidentali che bisogna giustamente considerare essere umani come noi, ho usato volutamente il tuo termine per riferirmi anche a chi muore in mare.

Anche la questione sul rapporto numero di abitanti/povertà non sta in piedi,la prova è sotto i nostri occhi, mio nonno ha avuto 10 figli  all'inizio del novecento,ed era poverissimo, così quasi tutte le famiglie di un tempo. Non occorre avere la pancia piena ed essere in  salute per fare figli. Anzi sembra sia il passatempo preferito di chi non ha niente da fare.

Sulle domande che mi dovrei porrè ti tico che me le sono già poste.
Alla prima non ho mai creduto che questi potessero pagare quelle cifre procapite, al massimo la somma viene divisa per tutti i partecipanti alla traversata. I tg fanno tanta disinformazione e giocano con le parole e i numeri. Con quelle cifre sarebbero ricchi nei loro paesi.  

Alla seconda mi sono risposto in questo modo, non ci stiamo tutti non ci potremmo mai stare, a me non stanno a cuore i negretti o i musulmani o chicchessia, a me, come credo a tutti, sta a cuore solo il benessere la tranquillità della mia famiglia nel posto in cui vivo.
Ma questo non mi da il diritto di fomentare odio, (non si tratta di essere buonisti o fessi ma di essere umani), nè di negare accoglienza ai clandestini, sì, accoglienza anche per i clandestini,anche loro fuggono da una guerra, quella contro la povertà oggettiva (creata ad hoc dai trafficanti di carne  o meno non ha importanza) . 
Ai clandestini che arrivano qui con buone intenzioni dare la possibilità di integrarsi secondo le nostre regole,
 che dovrebbero essere fondamentalmente:lavorare dignitosamente, creare un nucleo familiare e rispettare le nostre tradizioni (e leggi). Un modo ci deve essere per tenere la situazione sotto controllo.

Nel frattempo, e questa è la cosa fondamentale,la politica dovrebbe attivarsi per rendere migliori le condizioni di vita nei loro paesi, qualcuno,prevedendo questo fenomeno 20 anni fa (Silvio, si proprio lui) lo diceva, ma a quanto pare è molto complicato,  o forse i grandi manipolatori(che esistono, ne sono certo), avevano e hanno in mente altro. In molti tornerebbero volontariamente.
 Io mi chiedo ma possibile che le grandi potenze non siano state in grado di occuparsi seriamente dei paesi sottosviluppati? Non ci posso credere infatti non ci credo.

Ti chiedi perché sbarcano a orde adesso e non prima, io ho 2 risposte, la prima presuppone l'inesistenza dei "manipolatori" , e cioè che primo o poi le cose accadono.
La seconda presuppone l'esistenza di questi, ma non la dico, non la posso dire, anche se probabilmente è sbagliata, potrei essere preso o per un paranoico o per un massone.

Probabilmente Emgus ha ragione, anzi dire che fra 20anni avremo gli stessi problemi degli stati uniti è un eufemismo, ma non si può impedire al sole di sorgere.

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Al volo su ricchezza e povertà.

Sono per eccellenza termini indicanti una rapporto relativo; mentre miseria è un termine indicante una condizione assoluta. Si capirà meglio partendo da miseria, che indica una condizione in cui una persona o un gruppo mancano dei mezzi minimi necessari alla sopravvivenza. Ecco, questi mezzi costituiscono un classico caso “tutto-o-niente”, se non mangi e non bevi a sufficienza, se non hai da coprirti, allora muori. In questo preciso senso è una condizione assoluta; dato che si può essere relativamente vivi e relativamente o morti. Se questo è chiaro, si capirà all’istante che la polarità povertà ricchezza è non solo del tutto relativa, ma perfino convenzionale. E’ stato correttamente fatto notare che Re Carlo Magno, in rapporto all’ultimo degli uscieri di oggi è da considerarsi certamente povero; mancando di tutta quella serie di oggetti e servizi che oggi servono a definire, oggi, la misura di quella scala che dalla povertà porta alla ricchezza.

Da bambino si andava a cinema almeno tre volte la settimana; c’erano le commedie americane con le Doris Day e i Rock Hudson, o con le Deborah Kerr e gli Stewart Granger. Vedere quelle auto smisurate con le penne sopra i fanaloni, i grattacieli con gli ascensori, le enormi vasche da bagno, le piscine a perdita d’occhio, e soprattutto le donne, quasi sempre bionde, magre, e con gli occhi azzurri, ci fece innamorare tutti dell’America. Quello, per me, era il paradiso. Se avessi potuto, lo giuro, avrei lasciato all’istante l’italietta di allora, con case senza ascensori, donne quasi sempre di culo basso e scure, uomini che neanche per sbaglio assomigliavano a Stewart Granger, e sarei diventato americano. E’ questo il bisogno indotto, Dstrange, se non lo capisci, siccome so che non sei stupido, allora vuol dire che non vuoi capire. Oggi, non cambierei quell’italietta per tutte le piscine della Terra, e mi terrei come cosa sacra quelle brave mamme col culo basso e le occhiaie sfinite dalla fatica; e così via.

Così come noi sognavamo l’America, questi poveri illusi sbarcano qui alla ricerca di quello che le loro tv mostrano dell’Europa, un sogno in technicolor; marcando una distanza incommensurabilmente maggiore di quella esistente tra l’italietta e l’America di allora.   

La vera ricchezza –salvo la soddisfazione dei bisogni primari – sta nell’accontentamento.

Qualcuno paga loro il viaggio, giacché il progetto è l’invasione la sostituzione della popolazione (almeno in una certa misura, dettata dalle necessità di mercato); e al contempo la generazione di conflitti razziali e una guerra civile (vedi fatti recenti). Si chiama “Piano Kalergi”, dal nome del diplomatico e uomo politico austriaco che lo concepì; piano che si sta realizzando, al millimetro, negli stessi termini da lui concepiti un secolo fa. Kalergi – molto più che un Adenauer o uno Schuman o un Beyen – è considerato dagli studiosi di cose politiche, il vero ideatore e realizzatore di questa Europa. Vatti a leggere cosa scrive, questo signore, e poi ne riparliamo. Ti troverai in una strana macchina del tempo, con un signore che scrive, con un secolo di anticipo, le cronache di oggi.

C'è una guerra in atto contro l'Europa come cultura, e contro la sua popolazione, E' la prima nella Storia che si combatte con un'invasione che trova connivente la parte invasa, in una cupio dissolvi che sa di fine epoca. L'altro aspetto di questa guerra si combatte sul fronte della grande finanza; anche qui, incredibilmente, c'è una parte della popolazione che fa di tutto per accellerare la propria (e ahimè anche l'altrui) distruzione. E' quella parte che si riconosce in una sciagurata nullità come Saviano, il vate una cui sentenza stabilisce che chi non la pensa come lui è sicuramente un fascista o un nazista. Effettivamente, una cultura che ha simili fenomeni come profeti e vessilliferi, è meglio che si estingua.

 

 

Penultimo punto: io non mi invento le cifre, i dati da me riportati sono, pari pari, quelli del FMI, il quale, come è ovvio faccia qualsiasi Ente che non sia una bocciofila, li calcola tenendo da conto il solo e vero significato di “reddito medio”; il che vuol dire che, con tutta approssimazione, i redditi indicati sono quelli che – mediamente appunto – percepisce la più ampia fascia di popolazione.

 

Ultimo punto: integrazione.

 Qualcuno mi saprebbe dire con esattezza cosa significa il termine “integrazione”? Secondo me – anzi, non secondo me, ma piuttosto sono sicuro che – quella è una di tante parole-feticcio dietro le quali si nasconde la più profonda nebulosità concettuale. Non c’è un solo modo, infatti, con riferimento al fenomeno migratorio, in cui che quel termine possa assumere una qualsiasi coerenza concettuale, almeno in positivo. Eppure, sta sulla bocca di tutti gli umani, che lo delibano come fosse Ambrosia, viene profuso a zaffate negli studi televisivi, vi si abbeverano le boldrine, ne grondano i giornaloni degli umani, e vi fa il pediluvio tutto il pretume modernista.

Insomma: io sostengo che, delle due una, o non significa niente in positivo; oppure, se significato assume, esso equivale a catastrofe.  C’è qualche umano d’ingegno che, pensando che io sbagli, ritiene di poter sostenere la sua tesi in un dibattito? Se c’è io sono pronto; gli dimostrerò che, quando usa il termine “integrazione” nel contesto migratorio, o non sa assolutamente di che parla; o, se lo sa, sta predicando il genocidio.   

P.s.

Per intanto, io sono sempre in attesa che qualcuno risponda alla seguente domanda: 

come mai l’immigrazione  clandestina è diretta esclusivamente verso l’Europa, e neppure uno spillo entra nei ricchissimi e sterminati territori della Saudi Arabia??

 

Modificato: da Satori
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42 minuti fa, Satori dice:

 

Qualcuno paga loro il viaggio, giacché il progetto è l’invasione la sostituzione della popolazione (almeno in una certa misura, dettata dalle necessità di mercato); e al contempo la generazione di conflitti razziali e una guerra civile (vedi fatti recenti). Si chiama “Piano Kalergi”, dal nome del diplomatico e uomo politico austriaco che lo concepì; piano che si sta realizzando, al millimetro, negli stessi termini da lui concepiti un secolo fa. Kalergi – molto più che un Adenauer o uno Schuman o un Beyen – è considerato dagli studiosi di cose politiche, il vero ideatore e realizzatore di questa Europa. Vatti a leggere cosa scrive, questo signore, e poi ne riparliamo. Ti troverai in una strana macchina del tempo, con un signore che scrive, con un secolo di anticipo, le cronache di oggi.

C'è una guerra in atto contro l'Europa come cultura, e contro la sua popolazione, E' la prima nella Storia che si combatte con un'invasione che trova connivente la parte invasa, in una cupio dissolvi che sa di fine epoca. L'altro aspetto di questa guerra si combatte sul fronte della grande finanza; anche qui, incredibilmente, c'è una parte della popolazione che fa di tutto per accellerare la propria (e ahimè anche l'altrui) distruzione. E' quella parte che si riconosce in una sciagurata nullità come Saviano, il vate una cui sentenza stabilisce che chi non la pensa come lui è sicuramente un fascista o un nazista. Effettivamente, una cultura che ha simili fenomeni come profeti e vessilliferi, è meglio che si estingua.

 

 

 

 

 

Incredibile,questa somiglia molto ma molto alla seconda risposta che non ho dato, a questo punto mi andrò a leggere il "Piano Kalergi", ......da una parte si fanno arrivare e dall'altra si fomenta odio, per questo ho detto che era un eufemismo quello di Emgus  

Le ragioni di mercato credo di averle individuate. 

Modificato: da dstrange71
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Dstrange, i dissensi su cose fondamentali, tra brave persone, e qui lo siamo tutti, derivano quasi sempre o da mancata informazione, o, molto peggio, da ciò che una volta si chiamava "disinformatia". Questa è l'aspetto grosso delle vere e proprie tecniche di manipolazione mentale collettiva. Goebbels e Eisenstein (il regista) a suo tempo ne furono maestri; ma risulterebbero dei dilettanti a  confronto dei guru odierni, capaci di far credere qualsiasi cosa a quasi tutti.

A questo specifico proposito, presto darò un esempio da manuale proprio a proposito di ciò che si chiama "integrazione", vera e propria parola-feticcio.

P.s.

Esiste in "Premio Kalergi", assegnato ogni due anni alla personalità che maggiormente si è distinta nell'opera di costruzione di questa Europa. Nel 2014 è stato assegnato a Juncker; nel 2012 a Van Rompuy; nel 2010 a Angela Merkel. Tutta bravissima gente.

Modificato: da Satori
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Il 12/7/2016 at 18:01, Satori dice:

Per intanto, io sono sempre in attesa che qualcuno risponda alla seguente domanda: 

come mai l’immigrazione  clandestina è diretta esclusivamente verso l’Europa, e neppure uno spillo entra nei ricchissimi e sterminati territori della Saudi Arabia??

 

 

perché in Arabia Saudita non li farebbero entrare piuttosto gli sparano contro una raffica di Bren?

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3 ore fa, jackjoliet dice:

 

perché in Arabia Saudita non li farebbero entrare piuttosto gli sparano contro una raffica di Bren?

Infatti! Eppure sono correligionari!! Non credi che gongolino a vedere l'Europa invasa e islamizzata? Ciò che non è riuscito loro, per ben tre volte, con le armi, è riuscito oggi, con gommoni di carne umana e la cupio dissolvi di un'Europa eunuca, sfinita da clisteri di bontà.  

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La questione candidamente enunciata da J-J – che gli arabi d’Arabia falcerebbero chiunque violasse i proprio confini, senza consultare il buonaio europeo e infischiandosene di B/B (la coppia Boldrini Bergoglio) – non è priva di conseguenze, affatto. Vediamo … gli arabi mitraglierebbero dei clandestini; i quali, non per nulla si guardano accuratissimamente da mettere l’alluce, senza invito, in quelle contrade. Dunque, gli Arabi riserverebbero ai clandestini un trattamento incomparabilmente più duro di quello, mettiamo, di un legista. Ma allora, come mai, quest’ultimo è reputato (dai buoni e giusti) un rifiuto umano; mentre le alte sfere del potere politico dell’Arabia e degli Emirati, sono accolte dagli stessi buoni e giusti, in ginocchio e con la lingua a penzoloni?

Se un leghista, stando all’uomo che ha rilevato al mondo che a Napoli c’è la camorra, è fascista e nazista, cosa sono gli arabi d’Arabia e degli Emirati? E quindi, nuovamente, perché il primo è reputato un avanzo di discarica, e i secondi, al contrario, meritevoli di anilinguus?

Io capisco bene che gli umani con le bestie non parlano; ma una rispostina…

    

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 Apro una parentesi: non è che questo disastro ferroviario annunciato serva a qualcuno per accelerare questo raddoppio della tratta ferroviaria giacente da anni in qualche angolo?,  e fare degli affidamente a " muzzo " con la scusa dell'emergenza? come diceva il " Divino Giulio "  per i profani Andreotti " a pensar male si fà peccato ma qualche volta ci si azzecca " .

per il resto caro Satori condivido il tuo punto di vista sulla questione immigrati.

 

felicità

 

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Emgus, e il tutto fa ancora più rabbia se pensiamo che proprio pochi giorni prima del disastro, era stato inaugurato il nuovo aereo della presidenza del consiglio per le tratte internazionali (quello che aveva prima era troppo piccolo)..

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La rabbia, caro J-J, serve solo a loro, ai padroncini, ossia alla casta politica che dal 2011 governa l'Italia, senza alcuna legittimazione popolare. Sì, il popolo bue, che diventa all'istante fascista e nazista (come il 52%  degli inglesi che, contro tutti i centri di potere, e contro Soros, che non è altro che un guappo delle vere teste di Wall Street), se si permette di pensarla diversamente da un nulla reificato come l'uomo che ha scoperto che a Napoli c'è la camorra.

La rabbia, irrazionale e tossica, serve a convogliare lo scontento e la frustrazione verso quel contenitore creato ad arte dal Sistema; contenitore che, nella realtà ultima dei fatti e dei programmi, non vuole nulla di sostanzialmente diverso di quanto imposto dal Sistema; con la sola differenza che lo vuole onestamente.

Ho chiesto mesi fa, come mai Grillo abbia smesso di parlare del tema che per una quindicina di anni fu il suo cavallo di battaglia, in quel comizio itinerante che fu "Apocalisse morbida". Mi riferisco alla questione centrale di tutto il presente: quella bancaria. Ne parla per tre lustri, istruito dall'esimio e compianto Prof. Auriti, fino al 2004; poi, di colpo, incontrato Casaleggio e soci, non ne fa più menzione. Beh, in realtà non è un mistero, basta vedere chi sono i soci della Casaleggio, soprattutto uno e quali interessi rappresentano. Si potrebbe obiettare che Grillo ha proposto un referendum contro l'euro. Ah ... che ridere! Prima di tutto, sa benissimo che, sempre se passasse, non sarebbe mai attuato; in secundis, l'uscita dall'Euro è solo la punta dell'iceberg della colossale questione bancaria e monetaria. Grillo queste cose le sa, il popolo che lo vota no!! Ha solo rabbia e frustrazione, e gli basta. Ma l'ignoranza è inqualificabile quando in gioco c'è la sopravvivenza. Ascoltate questo video; ma non fermatevi!! Seguite il nesso, arrivate alla fonte, studiate. Se lo farete, metterete da parte la rabbia, e ci guadagnerete in lucidità. Vedretete e capitere perché siamo sull'orlo dell'abisso. 

 

 

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Basta mi arrendo. Dopo questa ennesima strage mi rendo conto che non c'è forza che possa contrastare lo tsunami di odio crescente e di rabbia ( e condivido le parole di Satori quando parla della "rabbia").
I "buonisti" non sono mai stati la maggioranza delle persone, basta guardarsi intorno. Paradossalmente ce ne sono di più tra i politici (Boldrini in primis) che non tra la popolazione. La maggior parte della gente, almeno dalla mia torretta di avvistamento, in questi anni ha predicato pulizia etnica e religiosa. Adesso è quasi la totalità della gente...  ma era inevitabile considerando le scìe di sangue che si sono versate, e ovviamente il sangue va pulito con altro sangue. E' inevitabile come i 5 stelle che da un consenso del 4% a breve raggiungeranno la maggioranza assoluta. Inevitabile come il consenso di massa al nazismo nel XX secolo..Io che non ho nessun interesse a difendere un musulmano più che un cristiano, mi allontano in punta di piedi. Io che egoisticamente, in questo mondo che va a rotoli, tengo solo al bene dei miei cari, sono abbastanza spaventato quando mi accorgo che certe cose sono inevitabili.. ma cercherò comunque di convincermi che questa cosa della pulizia religiosa ed etnica che inevitabilmente si farà, sarà la cosa giusta.

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nel frattempo mi sono documentato su quello che si dice riguardo il conte nikolaus richard di kalergi e del suo piano.
In realtà di pubblico dominio non vi è granchè tranne il fatto che si tratta di uno dei fautori dell'unione europea politica ed economica , attraverso la fondazione della associazione paneuropa.
Ma a detta di molti nel suo piano reso noto nel lontano 1922 attraverso un libro in tedesco di cui non c'è piu traccia (molto strano) vi  è un "imbastardimento programmato" del popolo europeo 
mescolandolo a popoli di altre razze nere ed asiatiche con l'obiettivo di creare una razza meticcia debole, bestiale, e facilmente dominabile (ma possibile?) .
E' stato anche istituito il premio kalergi o carlo magno e si attribuisce alle persone che più di impegnano nella direzione della unione e integrazione europea.
E' stato assegnato a maggio scorso a papa Francesco, sicuramente per la sua frase ad effetto, "bisogna costruire ponti e non muri".    (il prossimo va alla boldrini)

Tuttavia io stento a credere che l'immigrazione di massa abbia realmente a che fare con questo piano concepito tantissimo tempo fa, anche perché realmente pochi ne conoscono i dettagli, il resto potrebbero essere solo fantasie complottistiche, ma non escludo del tutto che vi sia un nesso. Infatti secondo me comunque ci sono gravi ragioni economiche che  effettivamente starebbero portando i governi a facilitare, facendolo passare come un fatto inevitabile e incontrollabile, l'ingresso in europa di questi popoli che probabilmente non sono realmente disperati ma li si fa sentire tali. 

Intanto un cittadino francese di origini tunisine fa 84 morti a Nizza :-(

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Bene, J-J, era il punto di approdo inevitabile. Tuttavia, arriva ora la prova più grande: non cedere all'odio, perché questo è precisamente quello che vuole il nemico; e il vero nemico, se sono stato capace di far intendere, non è il terrorista musulmano (che è solo un utile idiota strumentalizzato); ma chi ha creato le condizioni per cui tutto ciò che sta accadendo fosse ineluttabile. Sopra il livello puramente strumentale del terrorista, sta quello di questa servile classe politica, che ha svenduto l'Europa per un piatto di lenticchie, costruendo giorno per giorno un meccanismo infernale che non avrebbe potuto altro che generare odio, rancore, rabbia, e una strisciante (al momento) guerra civile. Oltre il livello politico, c'è il vero mostro; banche, moneta, finanza. Non c'è nulla di casuale in tutto ciò che è avvenuto in Europa negli ultimi 30 anni (e per la verità anche prima); tutto è stato programmato con la solo finalità di generare una situazione caotica di non ritorno.

 

Esatamente come ho provisto tempo fa, i morti, carne nostra, aumentano di continuo, il caos sociale dilaga, lo spettro  di irrazionali risposte razziste prende corpo, il piano Kalergi avanza. Direi, per chi ha capito ciò che veramente accade, che la reificazione di questo spettro è lo strumento principale realizzato per dare la mazzata finale a ciò che rimane del corpo sociale che fu. Divide et impera, ha sempre funzionato. Purtroppo, non vedo scampo; da qualunque parte mi giri, trovo gente che dorme, mentre occorrerebbe una radicale rivoluzione di popolo, un cambiamento profondissimo delle coscienze, un ripensamento dal profondo delle stesse ragioni del vivere.

Temo che il peggio sia dietro l'angolo.

Mi spiace.

 

P.s.

E' l'occasione giusta, J-J per chiederti quanto schiacciante deve essere stata la forza del condizionamento mentale, per impedirti di vedere ciò che adesso ti appare evidente. E comunque, sappi che questa è appena la punta dell'iceberg.

Modificato: da Satori
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Veramente più che condizionamento mentale, direi che era una speranza.
Ci speravo.. speravo che la lunga scia di sangue ad opera di questi folli assassini potesse placarsi, ma così non è stato. E' evidente che qualcuno trae vantaggio dal divampare del fuoco dell'odio, ma ricordiamoci Satori, che non è l'occidente solamente ad essere nel mirino:   Kenya, Tunisia, Egitto, Libano, Dacca e l'aeroporto di Istanbul qualche giorno fa.. e certo ovviamente Bruxel, Parigi, Nizza..

Ci speravo e sicuramente la speranza e la più grande debolezza per un uomo e il più facile dei varchi per chi vuole condizionare la tua mente, ma ci speravo lo stesso. Che tutti i musulmani siano dei folli assassini non sono convinto, che la soluzione ai nostri problemi sia fare pulizia religiosa sono convinto ancora meno. Ma cercherò di convincermi che sia la cosa giusta.. se tutti dicono che è giusto, è evidente che deve esserlo.

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E’ ovvio che non ogni singolo musulmano è automaticamente un terrorista (J-J, quante volte ne abbiamo parlato!?), se non altro perché ci vuole del fegato a uccidere e uccidersi; ma è altrettanto ovvio ed evidente che, salvo eccezioni, ogni singolo musulmano, come minimo, non ama l’Occidente. E sai una cosa, J-J, io lo capisco perfettamente il musulmano, giacché anche io non amo questo occidente, relativista, nichilista, edonista, narcisista, femminiello, putrescente. Non lo amo per nulla, e francamente non sto a piangere la sua inevitabile distruzione. Di questo fine epoca trovo insopportabile la bruttezza, la trivialità, l’ipocrisia, e il culto idolatrico per la menzogna. Ah, dimenticavo la codardia e il conformismo. In una parola, trovo abominevole la mentalità che ha reso possibili (ed anzi figure oramai consuete dell’arredo urbano) i morti di Nizza, il nigeriano ucciso a Fermo (anche se in circostanze del tutto diverse da quelle appese alle lacrime della Boldrini), e il ribollire di rabbia che sta incendiando l’Europa.

L’islam non è compatibile con l’Occidente, è un fatto di evidenza abbagliante. Punto. Ma con questo non voglio dire che l’uno sia il bene e l’altro il male, anzi. Potrei argomentare che questo Occidente e questo Islam sono entrambi dei mali; e potrei persino arrivare a dire che probabilmente il primo è peggiore del secondo. Ma qui non si tratta di fare delle graduatorie; ma di prendere atto che chi ha voluto questa Europa è un assassino su scala collettiva; ossia è un genocida; giacché esito di questa Europa sarà catastrofico. Spiegherò dettagliatamente le ragioni che hanno mosso questa volontà, non appena troverò il tempo di rispondere a Dstrange, che mi pare, lamenta scarsa consistenza nelle notizie da lui raccolte sul Piano Kalergi.

Qui voglio chiudere col breve resoconto di un fatto di cui sono stato testimone diretto nello scorso gennaio.

Naturalmente, sintetizzo. Un conoscente mi presenta un tunisino, sui sessanta; aspetto ben curato, discreto italiano, niente barbone né sguardo minaccioso, come apprenderò da lì a poco, persino spiritoso. Apprendo che si trova in Italia da 35 anni, i primissimi arrivi, che fa l’imprenditore, e che si trova bene in Italia. A un certo punto, al mio conoscente viene in mente di fargli una domanda, che nell’intenzione, credo, avrebbe dovuto essere tra il divertente e il provocatorio. In breve, gli chiede cosa pensasse, lui musulmano, di questa recente Legge che, di fatto, legalizzava il matrimonio omosessuale. Il tipo, si sofferma un istante, poi, sorridendo dice più o meno così:

“… Voi non potete immaginare quanto noi siamo grati a questo governo per leggi come questa, infatti, chi di noi è cittadino italiano, lo vota in massa…”

 

Segue una breve pausa, sottolineata dall’espressione di sbigottimento del mio conoscente (sbigottimento, non per la questione del voto, ma per l’apprezzamento alla Legge); al che il mio conoscente:

“… Ma scusa, come può essere? La vostra cultura detesta gli omosessuali e le loro pratiche…”

 

“Scusa tu, cos’hai capito? Noi siamo grati a questo Governo perché, una volta che arriveremo, e arriveremo, sappiamo dove andarli a cercare, uno per uno, anzi due per due (aggiunse sorridendo), dopo di che, gli faremo assaggiare le pietre”.

 

Questo è il succo. La discussione seguì sulla falsariga, toccando temi  di cui semmai parlerò appresso.

Ora, la domanda è la seguente: coloro che hanno voluto questa Legge, queste cose non le sanno? Non sanno che per i sunniti l’omosessualità va punita con la lapidazione, e per gli sciiti con la crocifissione o il rogo? Se non lo sanno, allora sono cretini; se lo sanno (e  lo sanno) sono … scegliete voi il termine.

Ecco, questo è solo uno degli ingredienti della polveriera che hanno messo a punto.

“E arriveremo”, assicura il tizio, e ha ragione. Fanno quattro volte più figli di noi; una generazione, e saranno maggioranza.

Grazie, umani.      

 

 

 

    

Modificato: da Satori
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Il 15/7/2016 at 18:27, Satori dice:

Spiegherò dettagliatamente le ragioni che hanno mosso questa volontà, non appena troverò il tempo di rispondere a Dstrange, che mi pare, lamenta scarsa consistenza nelle notizie da lui raccolte sul Piano Kalergi.

 

E arriveremo”, assicura il tizio, e ha ragione. Fanno quattro volte più figli di noi; una generazione, e saranno maggioranza.

Grazie, umani.      

 

 

 

    

Si secondo me allora c'era la fissa delle razze e quindi nel piano Kalergi poteva esserci qualcosa a riguardo, ma l'immigrazione attuale è solo una coincidenza che non ha a che fare con quel piano.Mio modesto parere. 

Magari in una generazione saranno la maggioranza , ma i figli e i nipoti ci odieranno come i loro padri e nonni?

 

Modificato: da dstrange71
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Magari in una generazione saranno la maggioranza , ma i figli e i nipoti ci odieranno come i loro padri e nonni?

Di più, più staranno in mezzo a noi, e più ci odieranno. E' un fatto, non un'opinione (discutere opinioni è lecito, discutere fatti è un atto di belligeranza dialettica) che i terroristi sono quasi tutti musulmani di seconda, terza, ed in certi casi quarta generazione; vedi soprattutto gli attentati su suolo inglese. Continuare a disquisire quanto odio questa gente nutra per noi, o quanto possa essere il suo eventuale  tempo di decadimento, è una pratica masturbatoria alla quale non parteciperò. E' come chiedersi, quando un tale che ti sta massacrando di botte si stancherà, ed eventualmente, convocare congressi per cercare di stabilire se si limiterà solo a renderti invalido o ad ammazzarti. Grazie declino l'invito.

Bene, oramai sono anni che ho annunciato che il terrorismo musulmano sarebbe aumentato nel numero e nella "qualità". Questo si è punualmente verificato! Adesso rilancio, nella tristissima certezza di anticipare il futuro: presto, ci sarà un salto di qualità, aumenteranno i morti e la frequenza degli attentati, e cominceranno ad essere toccate anche le aree decentrate, la provincia e i paesi. Diventerà sempre più atroce, vedrete. Il risultato sarà di fare della gran massa (che è manipolabile come Pongo) - anche di molti attuali umani - un branco di razzisti assatanati, fino a  far sprofondare l'Europa in una guerra civile. A quel punto, gli stessi soggetti che hanno creato ad arte il caos, si proporranno e si auto legittimeranno come i  soli capaci di rimettere ordine. Divide et impera, ha sempre funzionato.

Vorrei tantissimo sbagliare, e non mi sarà di alcuna soddisfazione dire: cari utopisti, buonisti e onanisti, io ve lo avevo detto.

P.s.

Appena mi avanza tempo, parlo di Kalergy; anche se francamente, ci vedo una certa, altrui, pigrizia nel dover spiegare fatti e circostanze che chiunque può reperire. Oltretutto non vedo neppure cosa ci sia da spiegare, dato che ciò che questo signore teorizzò un secolo addietro ce lo abbiamo sotto gli occhi, reso realtà nei fatti. Anche se Kalergy fosse solo un personaggio da fumetto, come Batman, non è curiosissimo che ciò di cui si parla in quel fumetto sia passato nel mondo reale?? Solo che Batman nessuno la ha ancora incontrato; mentre il mondo di Kalergy ce lo suchiamo tutti i giorni.

P.s.2

Volta ennesima: perché Grillo dal 2005 (incontro con Casaleggio) ha smesso di parlare del cavallo di battaglia della sua precedente attività divulgativa? Come può questa cosa non incuriosire chi lo vota?? Ma forse, sono misteri della fede; o magari il risultato di un buon lavaggio. Va' a sapere!

Modificato: da Satori
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Mettiamo che un centinaio di anni fa uno scrittorucolo avesse avuto l’idea di descrivere quali sarebbero state, da lì a un secolo, le condizioni del mondo in cui viveva. Mettiamo che costui sia stato una ciofeca di scrittore, ma che, per qualche curiosissima bizzarria dell’esistente, avesse trovato alcuni tra i maggiori superpotenti tra i potenti del suo tempo a dar credito alle idee di base descritte nel suo romanzetto di fanta-sociologia. Mettiamo che costoro (i maggiori superpotenti tra i potenti del suo tempo) avessero profuso e continuato a profondere enormi quantità di risorse, per far sì che il mondo immaginato da quello scrittorucolo, da “fanta” si trasformasse in reale.  

Fin qui, l’ipotesi, il “mettiamo che”, il se.

Consideriamo ora quanto segue: cosa pensare se il mondo immaginato da quello scrittorucolo ce lo ritrovassimo – identico negli assunti di base, e solo appena leggermente diverso nei dettagli – proprio davanti ai nostri occhi? Considerando, inoltre, che, al posto dello scrittorucolo dell’ipotesi, possiamo senz’altro collocare una persona (che fu) reale e tutt’altro che mediocre, che operò nel mondo reale, e le conseguenze del cui operato sono verificabili, oggi, anche da parte di chi abbia portato il cervello all’ammasso, cosa pensare? Inoltre, rimane da considerare che i maggiori superpotenti tra i potenti del tempo in cui il nostro personaggio concepì il suo piano, sono i medesimi che oggi ne traggono profitto. Ebbene, dopo una tale serie convergente di fatti, che idea siamo obbligati a farci del piano che il nostro soggetto concepì, e del suo essersi realizzato, quasi integralmente, proprio nei termini da quegli programmati?

Naturalmente, sto parlando del conte Richard Coudenhove Kalergi, ossia di colui che concepì il genocidio delle popolazioni europee, nei termini e nei modi che stiamo vivendo giorno per girono.

P.s.

Il “complottismo” esiste; personalmente, lo considero una delle varianti web della paranoia sociale. Sempre  personalmente, considero complottisti coloro che acriticamente, o facendo cattivo uso della logica e piegando i fatti alle idee preconcette, per spiegarmi, danno per vere e assodate ipotesi come le scie chimiche, la presenza tra di noi di alieni rettiliformi che stiperebbero navi da combattimento nella fascia nascosta della Luna, et similia. Nel mezzo ci stanno ipotesi meno inverosimili, ma tuttavia sempre ipotesi, come l’auto-attentato alle Torri  Gemelle dell’11 Settembre. Questo, per semplificare.

Ma venirmi a dire che il piano concepito e successivamente realizzato da Richard Coudenhove Kalergi è frutto una fantasia paranode, avulsa da fatti nudi e crudi, lo dico senza mezzi termini, può essere giustificato soltanto da nuda e cruda ignoranza di fatti, e dalla negazione della realtà. Dei dettagli si può discutere.     

P.s. 2

E nel mentre aspetto sempre risposte sulla svolta grillina del 2005, e sul trattamento orale (e non solo) che gli umani riservano ai maggiorenti arabi (post del 14 07).

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Non conosco questo testo, ma di certo lo leggerò. Nel mentre, ne ho chiesto a un mio referente, di solito molto prudente e molto informato. Mi ha assicurato che trattasi di un'opera ottima sotto il profilo dell rigore storiografico; e allo stesso tempo desolante per quanto concerne le ricadute sul presente. Fatto sta che la verità non è obbligata a essere piacevole. Se gli umani sono mentalmente programmati alla sottomissione, all'obbedienza e alla genuflessione innanzi al potere vero, rimane comunque che le bestie come me non lo sono, e dovranno essere sterminate prima di arrendersi. Certo, gli umani e i loro padroni lo farebbero senza battere ciglio, e persino colmi di sacro zelo; tuttavia, non considerano alcune variabili che renderanno loro impossibile il raggiungimento del risultato finale. In una parola, perderanno, ma non prima aver distrutto il mondo come lo abbiamo conosciuto.

Chi ha una coscienza, rifletta.

P.s.

E intanto, aspetto ancora risposta alle domande poste precedentemente.

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  • 3 months later...

Madonna*, Lady Gaga, tutte le femen dei 52 Stati, tutti i divi (a eccezione del vecchio e roccioso Clint), le dive, le divette, gli sceneggiatori, gli elettricisti, i fotografi di scena, i comici, di Hollywood e della TV; tutti gli intellettò, tutti i Prof universitari, tutti i giornali  (a eccezione di qualche foglio di paese), tutti coloro che a qualsiasi titolo avessero accesso ai media; l’intero complesso militar industriale, ivi annessa l’industria pesante e tutto l’indotto, tutti gli alti gradi e i quadri delle forze armate, tutta l’industria farmaceutica, tutto il sistema bancario e assicurativo occidentale (con in primo piano l’infernale Soros), e le grandi industrie strategiche; tutte le tv e tutti media europei (salvo sparutissime eccezioni), tutte associazioni sindacali e tutte le ong del pianeta.

Manca il predicato verbale, giusto? Tutta ‘sta roba sopra, cosa?? Ma a che serve dire verso cosa convergeva tutto quell’immeso apparato di P O T E R E? E’ talmente ovvio!!!

Stavolta, loro, i cattivi veri e la corte di conformisti ottusi e di tirapiedi non ce l’hanno fatta. Il popolo bestia, fatto di bestie come me, non si è fatto infinocchiare.

E’ un gran giorno; oscurato da una quasi certezza: se quest’uomo manterrà la metà delle promesse fatte – ossia se davvero intaccherà l’infernale Sistema di potere (in primis il sistema bancario, che è la testa del mostro) – temo non potrà sottrarsi al destino di Abraham Lincoln, James Garfield, William McKinley e John Kennedy. Salvo che davvero il vento non stia cambiando, e una rivoluzione profonda, nelle coscienze, non sia cominciata. A guardare l’Europa, per non dire l’Italia, non mi pare sia così.

Tutti in fila, intruppati, a cantare in coro.

 

*  a minacciare prelievi idraulici.

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Anche a mio avviso il coro di celebrità e attori che si esponevano in favore di Clinton, era fastidioso. Come sempre trovo fuori luogo i tentativi di influenzare le opinioni politiche altrui utilizzando un potere costruito con meriti che con la politica, il pensiero, la filosofia e il buon vivere non hanno nulla a che vedere. Perché mai il pensiero di una come Madonna, Robert De Niro o Tila Tequila devono influenzare più persone rispetto a quelle di un campagnolo che conosce 3 persone in croce. Si dà troppo spazio a queste voci. Che poi Trump sia la persona giusta per sconfiggere il sistema di potere ho i miei dubbi. Quando parlava di cose come chiudere internet e costruire il muro per tenere fuori i messicani (a loro spese) dimostrava uno scarso contatto con la realtà, ed essere fuori dal potere già stabilito non mi sembra sia una condizione sufficiente a guidare il paese più potente al mondo. In questo caso lo è stata. 

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1 ora fa, gastardo dice:

Che poi Trump sia la persona giusta per sconfiggere il sistema di potere ho i miei dubbi

Lo penso anche io; anzi ho purtroppo la quasi certezza che non lo sia. Ma non per le ragioni addotte dai media mainstream, quanto perché, per annientare quel sistema di potere - se si è davvero capito di che si parla - oltre alla rivoluzione delle coscienze di cui parlavo, ci sarebbe bisogno di qualcuno le cui qualità, sulla Terra, non si manifestano da molti secoli. Quel sistema di potere vede la convergenza di tutti i poteri tradizionali, ma con centro di gravità nella più perfetta macchina di dominio che la Storia umana ricordi: il Sistema Bancario.

Come può, per dirne una, non chiedersi la gente come mai la "buona", tanto amica dei deboli degli oppressi e dei diseredati, non sia stata supportata da questi (se non in misura residuale), dai portuali di Baltimora o Seattle, insomma, ma dai potentati con cui ho aperto il mio precedente post, e soprattutto dal Moloch bancario?

Quanto al muro col Messico - tralasciando la boutade (tale era) delle spese da addebitare ai clandestini - io aspetto ancora di capire come dei corpi possano attraversare la dura pietra; salvo che qualche Ong di buonissimi non trovi il sistema per venire a capo dell'impenetrabilità della materia...

I muri non si attraversano con le buone intenzioni e neppure con le cattive. Una casa senza mura non si è mai vista, e neppure senza una porta d'ingresso ben solida e chiusa a chiave. Una "casa" senza mura e senza porte - come vorrebbero i buoni e gli umani - sarebbe un non-posto senza storia e senza identità; ideale, però, per tenerci degli schiavi!

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I corpi semplicemente non possono attraversare la dura pietra di un muro, e infatti mi pare che l'intento fosse proprio quello di impedire il passaggio di qualsiasi corpo (messicano).. che poi si sia trattato di una "boutade" o no, questo penso che lo capiremo a breve.

Riguardo alle solide porte delle case, ricordo che passeggiando tra le rovine di Machu Pikchu una guida peruviana mi spiegò di come gli Incas non avessero bisogno di porte perché erano privi del concetto di furto (le porte e i lucchetti sarebbero stati introdotti a seguito delle invasioni occidentali). Qualcosa di simile accadeva tra i pelle rossa e, immagino, dovunque abbia prevalso il senso di comunità /bene comune.

 

18 ore fa, Satori dice:

se si è davvero capito di che si parla - oltre alla rivoluzione delle coscienze di cui parlavo, ci sarebbe bisogno di qualcuno le cui qualità, sulla Terra, non si manifestano da molti secoli.

Ma poi, nel caso si presentasse questo qualcuno, siamo sicuri che saremmo in grado di riconoscerlo?

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10 minuti fa, jackjoliet dice:

Riguardo alle solide porte delle case, ricordo che passeggiando tra le rovine di Machu Pikchu una guida peruviana mi spiegò di come gli Incas non avessero bisogno di porte perché erano privi del concetto di furto (le porte e i lucchetti sarebbero stati introdotti a seguito delle invasioni occidentali). Qualcosa di simile accadeva tra i pelle rossa e, immagino, dovunque abbia prevalso il senso di comunità /bene comune.

 

J-J, gli Incas avevano tanto a cuore il bene comune, da praticare il Capacocha, che è una graziosissima e molto comunitaria cerimonia durante la quale (dopo aver lasciato la casa incustodita, perché privi del concetto di furto) venivano sacrificati dei bambini (se vuoi ti dico come); i quali, naturalmente, tanto erano - già da virgulti - . consapevoli del bene comune, da offrirsi gioiosamente. Dei pellerossa posso dirti che il concetto di furto era tra loro ben presente, e se è vero che i furti erano rarissimi, è altresì ancora più vero che chi veniva riconosciuto colpevole era seduta stante ucciso. Vedo, J-J, che questi mesi non ti hanno distolto dal piacere del sogno utopistico; d'altro canto, cosa costa?

Ma ero qui per scrivere di cose reali, e non tanto belle. Ho appena scoperto che corre voce che Steven Mnuchin potrebbe essere il Segretario del Tesoro dell'amministrazione Trump. Così fosse, il voto di milioni di americani sarebbe in buona parte tradito. Questo signore, infatti, è un membro di spicco dell'elite bancaria mondiale, già altissimo dirigente della Goldman Sachs, e grande finanziatore Dem. Se la notizia fosse vera, vorrebbe dire che il Tesoro diventerebbe un lacchè della FED, ossia di una della maggiori associazioni a delinquere del pianeta.

Quello che conta, tuttavia, di queste elezioni, e che rimane, è che milioni di persone hanno mostrato di saper resistere al lavaggio del cervello, e che malgrado tutti i fitusi del grande apparato, in grande coro, abbiamo per mesi cantato la stessa canzone, abbiano saputo tenere i loro neuroni al riparo dall'intossicazione. Per l'Italia non nutro alcuna speranza: gli italiani sono servi per natura.

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