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Io Sono Una Bestia


Satori

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Convinto dell'utilità che ha uno scambio pubblico rispetto al confronto privato, invito tutti coloro che volessero dire la propria opinione e muovere osservazioni sull'argomento in questione,  a partecipare qui e non tramite messaggi privati.
Se non altro così eviterò la fatica di inoltrare messaggi a cui non so rispondere.. come questo:

Vedi, io non sono un chiacchierona ma un analista:
1. Chi sarebbero questi "soliti noti", proprietari dei pacchetti di maggioranza delle industrie delle armi, a favore della Clinton? E' semplicemente falso... e se mi vuoi smentire, allora dovresti provare a farlo con nomi e fatti, non con deduzioni empiriche basate su sillogismi farlocchi!
2. Quali sarebbero queste promesse di Trump, migliori della Clinton? Pensi che l'annullamento dell'accordo sul nucleare con l'Iran sia una cosa che mette il mondo al sicuro? Credi che l'eliminazione del fondo che combatte il riscaldamento globale sia un bene per il nostro ambiente? Credi che rilanciare la produzione del carbone sia una scelta oculata per il nostro futuro? Credi che l'eliminazione di quel poco di sanita' socializzata dello "Obama Care" a favore delle assicurazioni private sia una scelta equa per le fasce piu' deboli? Credi che favorire la proliferazione nucleare di Israele, Giappone ed altri alleati sia una cosa che portera' alla pace? Credi che l'isolazionismo, decidere a prescindered dagli altri Paesi, sia una scelta di armonia? Quali sarebbero queste promesse? 

E visto che mi menzionava"politico", ecco un suo articolo che conferma che adesso tutti salgono sul carro di Trump:
http://l.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.politico.com%2Fmagazine%2Fstory%2F2016%2F11%2Fwall-street-donald-trump-2016-214452&h=0AQHkb0Ga

 Meno tasse, meno regole, meno controlli, taglio dell'Obama Care... e' come se lo avessi scritto io! 

 

Che ovviamente era rivolto al post di Satori, il quale dopo aver ricevuto, a sua volta mi scrive (ricopio solo un passaggio della risposta)

Ciao, JJ,

trovo curiosissimo che la tua interlocutrice analista presenti a te le sue obiezioni, anziché al sottoscritto. Sarò diventato malizioso, ma secondo me, quando i "sinceri democratici" sentono odore di interlocutore tosto, perdono la parola. E altrettanto curioso (anzi no) trovo che non abbia colto il nocciolo dei miei post, che non mirano affatto alla santificazione di Trump, ma allo smascheramento dell'ipocrisia e della mentalità totalitaria degli umani demokrat.
....
"

 

Il resto della risposta (escludendo solo alcuni piccoli riferimenti personali) sarà lo stesso Satori a decidere di renderla pubblica o meno.

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Eccoci qua.

Ho pensato se fosse o meno il caso di dare un seguito alla vicenda esposta dall’amico J-J; come si leggerà appresso, ho dichiarato nullo da subito il mio interesse per l’interlocutrice che si presenta come “analista”; non tanto perché di “analitico” nelle sue righe non c’è niente (riproducendo appena una collezione di luoghi comuni. A volte i luoghi comuni, tuttavia, possono avere della sostanza, nella collezione dell’analista questa è del tutto assente); quanto per l’inqualificabile scorrettezza dei modi. Se trovi che qualcuno sia un chiacchierone e usi “sillogismi farlocchi” (locuzione del tutto priva di senso, almeno per chi sa cos’è un sillogismo), o lo ignori, o ti prendi la caritatevole briga di redimerlo e magari sfarloccarlo, oppure tiri dritto – analiticamente – per la tua strada. La condotta della nostra analista la definisco (appunto) inqualificabile, e ciò ha come conseguenza che, qualora si materializzasse nel Forum, non troverebbe in me alcuna interlocuzione, zero tagliato. Detto questo, per una curiosa eterogenesi dei fini, le questioni poste dall’analista si prestano a utili commenti. Per cui, dopo breve scambio epistolare con J-J, s’è deciso di dare pubblico corso alla faccenda.     

Quello che segue è il seguito della mia riposta a J-J, salvo due cosine che non mi è parso opportuno riportare. Entrerò nel merito delle questioni poste, quanto prima possibile.

 

 

 

"Comunque, non so se, al punto in cui siamo, sia opportuno seguitare con questo specifico tema sul Forum, ci penserò. Ovviamente, avrai risposta alle domande che mi fai in privato, però, ad una condizione: dato che questa tua amica “analista” (qualificami, per favore, come “sintetista”) non mi ha ritenuto degno come interlocutore, non dovrà essere messa al corrente delle informazioni che ti darò (spero già entro oggi, o domani). Qui ti posso solo anticipare che la tanto vantata "Obama care" è una truffa, un regalo alle Compagnie assicurative, di proprietà de "i soliti noti"; ma approfondiremo; e ti svelerò anche il mistero di Pulcinella sull'identità dei soliti noti. Mistero davvero gassoso, dato che i principali nomi di questi banditi li ho già fatti, proprio qui. Salvo che la tua amica analista abbia problemi con la lettura, i nomi sono lì. Provi lei a dimostrare che i dati contenuti nelle citazioni da me fatte sono falsi; provi a far sparire montagne di prove che il mondo bancario finanzia da almeno tre secoli le guerre, e fa e disfa governi. Provi lei – due nomi per tutti – a contestare i dati prodotti nelle straordinarie opere di ricerca e divulgazione di Della Luna e Galloni. Ci provi! Non parlerò direttamente con questa persona, mai, perché ha mancato l'occasione di accusarmi apertamente su questa pubblica piazza di utilizzare "sillogismi farlocchi", e ci ha messo in mezzo te. Sai bene oramai, J-J, che, se lo avesse fatto, ne sarebbe uscita a pezzi (tanti pezzettini piccoli piccoli), e, se mi legge, lo sa anche lei, per questo si è parata le analitiche terga dietro di te.

Puntuale, però, la tecnica “demokratica” di spostamento del discorso. Io non mi sono mai presentato come seguace di Trump, ma come avversario della pazza guerrafondaia, pubblicamente ammanicata con Soros e Goldman Sachs (che sono banchieri, non tassisti, e che a loro volta, sono dipendenti della vera cupola finanziaria); che ha pubblicamente dichiarato, ho postato il link, che è nella disponibilità della donna l’aborto alla nascita, esattamente, per schiacciamento del cranio del bambino!!!! Che si è sgolata – pubblicamente – per dichiarare di voler cancellare l’Iran ed eliminare Putin (scusa, J-J, a parolacce o con la guerra??). Per affermare la sovranità illimitata degli USA sul pianeta. Porca pu**ana, cosa c’è da dimostrare, sono parole pronunciate dalla Clinton davanti a tutto il mondo!!

Insomma, il mondo rappresentato dai nazidemokrat, la loro mentalità, la loro ipocrisia, la loro iperbolica passione per la menzogna, per me, è una manifestazione sensibile dell’inferno sulla Terra; e dato che il nemico del mio nemico è mio amico, a dover scegliere, sceglierei Trump; ma solo per la precedente premessa. Per il resto, Trump è ben lontano dal rappresentare la mia visione del mondo. Ma questo, gli analitici neuroni della tua amica, non potrebbero neppure concepirlo. Fammi sapere se accetti la condizione posta: “dato che questa tua amica “analista” (qualificami, per favore, come “sintetista”) non mi ha ritenuto degno come interlocutore, non dovrà essere messa al corrente delle informazioni che ti darò (spero già entro oggi, o domani)”; con gente così, la polemica si è chiusa da tempo.

Un abbraccio".

 

Qui finiva la risposta a J-J.

P.s.

Per costoro, il mondo è spaccato in due; sono tanto narcisisticamente persi nella loro bontà, che ignorano tutto di ciò che sta dall’altra parte; sanno solo che dall’altra parte sprofonda l’abisso del “male assoluto” (locuzione a loro cara, ma desolantemente priva di senso, dato che il male, per sua stessa definizione, non può essere che relativo. Ma pazienza, sono tanto colti che persino la logica elementare si deve genuflettere innanzi a loro).

 

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Una fulminea parentesi (sul tema "Obama/Clinton/buoni.e.colti" torno presto, con tanta roba succosa): si sa che la nostra è la Costituzione più bella del mondo (parola di Benigni; quello che, intimato da un poliziotto a mostrare i documenti, ha risposto  "lei non sa chi sono io!"), infatti garantisce, con tanto di articolo 42, la proprietà privata, per cui sembrerebbero calunnie quelle di chi dice che è stata scritta sotto dettatura da Togliatti, fedelissimo di Stalin. Uhm... calunnie.... Vediamo: sempre nello stesso articolo ad un certo punto salta fuori un "ma" (e io vi ho sempre messo in guardia dalle congiunzioni oppositive; infatti, davanti a ma, però, tuttavia, ciò nondimeno, ecc..., e sempre meglio serrare le chiappe, o al peggio munirsi di vasellina). E così, apprendiamo che la nostra proprietà non è veramente tale, ma è nostra sub conditione, ossia con riserva, giacché la Legge delle leggi, ossia la Costituzione più bella del mondo, ammette l'esproprio per "motivi di interesse generale, salvo indennizzo". Non siete contenti di vivere in questa meraviglia di Paese? Ora, la cosa ancora più bella è che chi valuta la portata degli "interessi generali" e dell'indennizzo sapete chi è? Ma è il Ministero dell'Interno, suvvia, come fate a non saperlo? E chi è il Ministro dell'Interno? Beh, consentitemi di non nominarlo. Perché questo discorso? Perché l'innominabile, assieme a tutto il resto dei buoni.e.colti, messi lì con un colpo di Stato, sta valutando cospicui espropri forzosi di albeghi, b&b, seconde case, e dammusi, allo scopo di dare una sistenata ai clandestini che l'esercito va a prelevare a frotte, a casa loro.

Contenti?

Modificato: da Satori
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3 ore fa, jackjoliet dice:

Mi sembra di capire,per quanto un tronco possa capire, che siamo passati da Trump al referendum costituzionale prossimo venturo..

No, non mi occuperò di questo pseudo pasticcio della riforma; sarebbe troppo lungo e tecnico (e poi non mi riconosco la competenza necessaria) per mostrare analiticamente che si tratta di un ennesimo atto predatorio ai danni della collettività e a favore dei padroni di questo governo non eletto (ossia scelto dai loro padroni, che sono gli stessi della lady). Per questo ho scelto di allegare due link; nel primo espone le sue ragioni Paolo Savona, che non dovrebbe avere bisogno di presentazioni, e che non può essere classificato bestia come me (anche se se la sta cercando). Il secondo, per quanto non meno meno tecnico, a me pare più completo sotto molto aspetti; sono rimasto colpito da molti passaggi, uno, soprattutto, che riporto in calce. Anche in questo caso, espone un soggetto al di sopra di ogni sospetto, come vedrà chi leggerà. 

http://formiche.net/2016/10/23/rapporto-stato-ue-nuova-costituzione/

http://alganews.wordpress.com/2016/09/12/le-ragioni-del-no-di-rino-formica-al-referendum-costituzionale-e-alcune-sue-idee-innovative/

L’80% delle nostre leggi è di derivazione comunitaria.
La normativa comunitaria non solo prevale su la legislazione nazionale, ma è sottratta al giudizio di costituzionalità della Corte Costituzionale perché è coperta dall’art.11 della Costituzione e gode della franchigia referendaria perché i Trattati sono esclusi dal Referendum.*

Ciò nonostante, vedrete che il Sì troverà i suoi sostenitori. D'altro canto, il genere horror ha il suo pubblico.

* Vi rendete conto? Ci hanno già svenduti, e ora vogliono anche le mutande!

 

Modificato: da Satori
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Obama Barak è stato insignito del premio Nobel.

Bene.

Non un fogliaccio per bestie, ma il "prestigiosissimo" (superlativo assoluto) N.Y.T. (notoriamente democratico) in persona, ha scritto un lungo e documentatissimo articolo sulla passione di Obama Barak per la pace, e sulla straordinarietà dei mezzi che sta mettendo a punto per preservarla e promuoverla. Ma non voglio rubare la scena a uno di coloro che, inascoltato, ha riportato la notizia in Italia, Manlio Dinucci, che fra l'altro, scrive per "Il Manifesto" (giornale che, a qualcuno parrà forse strano, leggo talvolta con interesse), primo link.

La stessa notizia, aggiornata, è stata riportata qualche tempo dopo da "Il Giornale", secondo link.

  http://ilmanifesto.info/usa-il-riarmo-nucleare-del-premio-nobel-per-la-pace/

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/obama-e-i-mille-miliardi-dollari-nuovo-arsenale-nucleare-1214785.html

http://ilmanifesto.info/guerra-e-affari-il-decennio-doro-dellindustria-bellica-americana/

Sempre da "Il Manifesto", allego un bell'articolo di Chiara Cruciati (terzo link), dal quale qui riproduco, per i pigri, un interessantissimo estratto. "La lista dei contractor beneficiari è lunga: la General Atomics per i droni Predator, la Northrop Grumman per i droni Global Hawk, la AeroVironment per i minuscoli droni di sorveglianza Nano Hummingbird, la DigitalGlobe per i satellite, la Lockhed Martin per i missili Hellfire, la Raytheon per i missili a lungo raggio Tomahawk. Dopo i primi raid contro postazioni islamiste in Iraq e le dichiarazioni del presidente Obama di un conflitto a lungo termine (che fece sfumare il taglio di 500 miliardi di dollari in 10 anni al budget del Pentagono) i prezzi delle armi delle compagnie private sono lievitati, insieme alle quotazioni in borsa".

Tutto giusto e vero; a me spiace solo che la giornalista abbia omesso di pubblicare i nomi degli azionisti di maggioranza di queste aziende votate a diffondere la pace sulla Terra, per mezzo del premio Nobel Obama Barak. Ma come ho già scritto, trattasi del non-segreto di Pulcinella.

Ovviamente, non finisce qua.

P.s.

Nel mentre, l'innominabile minaccia la galera e la confisca dellimmobile (per i recidivi) ai cittadini che non volessero "ospitare" nella seconda casa i clandestini (post di ieri); che sempre l'innominabile continua a mandare a prendere sulla battigia africana.

Modificato: da Satori
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Le turbe che seguono trepidanti questa discussione (si parla di milioni) hanno avuto modo di constatare, col precedente post, quanto falsa sia la nomea pacifista di Obama Barak e della sua amministrazione, e quanto ipocriti siano di conseguenza i coristi della sua santificazione. Questo, è comunque appena l'inizio. Renderò presto pubbliche notizie (per altro già disponibili, ma ovviamente poco note) - tutte certissime e verificabili - sulla straordinaria competenza di questo signore e della sua segretaria di Stato (la lady) nell'arte del delitto; in almeno un caso ( l’uccisione di Anwar al-Awlaki, cittadino americano) di un assassinio vero e proprio. Parlerò anche della modalità truffaldina con cui i media demokrat hanno trattato la questione dell'apertura di Trump alla possibilità che Giappone e Corea del Sud si dotino di armi nucleari, il cui uso sarebbe finalizzato, nell'intendimento di Trump, all'impiego strategico.

 

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Subito dopo l’11 Settembre, l’Amministrazione Bush fece votare una legge che autorizza il Presidente a prendere qualsiasi provvedimento, “nel caso sugli Stati Uniti incomba una grave minaccia”. Il fatto che persino gli organi che hanno riportato la notizia di cui appresso (penso al “Fatto Quotidiano”) non hanno evidenziato e che, il soggetto ultimo che può fare tale valutazione (gravità della minaccia), e prendere qualsiasi provvedimento, è una sola singola persona: il Presidente USA. Questa legge prevede oltretutto la inviolabilità dei memorandum strategico-legali che sottendono la valutazione; che tradotto vuol dire che il Presidente Americano può fare tutto quello che minchia vuole, senza dover dare conto a nessuno. Faccio notare che questo potere assoluto è tipico delle dittature moderne, e, checché ne possa magari pensare chi sa poco di Storia, era sconosciuto presso le antiche monarchie (ove il potere del re era limitato dalla corte e dall’aristocrazia); mentre fu presente in alcune forme di sultanato. Quanto sopra, tra parentesi, genera fortissimi sospetti sulla collusione, se non parentela, tra terrorismo e “Potere”; dato che è evidentissimo che il primo rafforza a dismisura il secondo. Stesso, ma proprio identico, discorso si potrebbe fare per lo sfruttamento politico delle mafie.

 

Torniamo a noi, Anwar al-Awlaki, cittadino americano, sospettato di essere un leader di al-Qaeda, è stato eliminato nello Yemen con un drone il 30 settembre 2011, dietro ordine di Obama Barak; un paio di mesi dopo, nel deserto, la stessa sorte è toccata al figlio, mentre cercava notizie del padre, presso delle tribù. Fatto sta che il figlio del presunto terrorista era appena sedicenne. Tutto sarebbe rimasto, probabilmente, avvolto nel silenzio, se, tramite un’associazione di diritti umani (American Civil Liberties Union) e, ad onor del vero, del NYT, un giudice del Secondo Circuito della Corte d’Appello di Manhattan non avesse costretto l’Amministrazione a pronunciarsi sul caso. Ovviamente, Obama Barak si è parate le terga dietro la legge di cui parlavo in apertura, ammettendo soltanto che la morte dell’adolescente Abdulrahman al-Awlaki era stato un “errore”…

 

Notare che , Anwar al-Awlaki – ripeto, cittadino americano – è stato assassinato senza un’accusa, senza processo, e senza gli fosse data la possibilità di difendersi.

 

Non sono un esperto di Storia americana; ma credo di poter dire che questo è l’atto più grave mai compiuto da un Presidente americano, dalla fondazione della nazione. Per chi ne comprende la portata, questo omicidio è più grave ancora – quanto alla questione di principio che esso pone – del genocidio commesso da Truman con le atomiche sganciate su due città giapponesi, quando la guerra in Europa era finita da mesi, e il Giappone era in stato comatoso (per inciso, Truman, democratico, non si pentì mai di quella decisione; e ancora recentemente – maggio, mi pare – Obama Barak, nel corso della sua visita in Giappone, si è rifiutato di chiedere scusa per quel genocidio).

 

Bene (se così si può dire), la lady è ancora più distruttiva di questi figuri; se eletta, avrebbe mantenuto la promessa,sarebbe stata guerra.

 

Segue.

 

    

Modificato: da Satori
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Il 21/11/2016 at 21:40, Satori dice:

Vi rendete conto? Ci hanno già svenduti, e ora vogliono anche le mutande!

Vogliono la senzienza e la benedizione del popolo. Ottenere qualcosa di buon accordo e sostanzialmente diverso che ottenere la stessa cosa con sotterfugio.

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17 minuti fa, jackjoliet dice:

Vogliono la senzienza e la benedizione del popolo. Ottenere qualcosa di buon accordo e sostanzialmente diverso che ottenere la stessa cosa con sotterfugio.

Vulgus vult decepi, ergo decipiatur.*

Sentenza insuperabile, di origine incerta (ma io ne sospetto una Divina, tanto assoluta è la sua verità), attribuita a Carlo Carafa, uomo d'armi, assassino, brigante, poi Cardinale e Segretario di Stato Vaticano per Papa Paolo IV - pare, omosessuale (Carletto) - infine fatto sopprimere per strangolamento da Papa Pio IV. Che tempi quelli!! Superati solo da questi...  

* " Il volgo vuole essere ingannato, dunque che lo sia".

Aggiungo che, tanto più si è manipolati e ingannati, quanto più si adora il manipolatore e l'ingannatore (sentenza consegnata alla Storia in data odierna, ore 20,34).

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  • 4 weeks later...

Uni altro islandese esuberante, che casualmente perde il controllo di un camion!

Bene, sarebbe davvero banale dire: lo avevo detto. Tanto banale quanto vero. Adesso dichiaro che andrà sempre peggio, incomparabilmente peggio di adesso. Quanto? Solo dei ciechi possono non vedere che è in esecuzione il piano per la soppressione dei popoli europei, ossia un genocidio, ad opera dei veri padroni del mondo, ossia dei signori della finanza apolide e trasnazionale, ossia, dato che non faccio nomi: I Soros, i Warburg, i Morgan, i Rothschild, i Rockefeller, gli Shiff, i Kuhn, i Loeb, ecc.... Tanto per non fare nomi. Con la complicità, sempre per non fare nomi, della servitù politica degli umani, del prete argentino, di tutta la stampa e i media mainstream, e di tutti gli allocchi coi paraocchi (che fa pure rima) che, giulivi giulivi, si stanno facendo suicidare.

E allora, J-J, caro amico, chi è che, purtroppo, aveva ragione? 

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Purtroppo, pur conoscendo solo la metà dei nomi che hai riportato (e solo per sentito dire), ho da sempre avuto pochi dubbi sul genocidio in atto, perpetrato grazie e sopratutto alla connivenza della classe politica che ci rappresenta.
Un genocidio lento e silenzioso, che mira a realizzare un moderno feudalesimo, un abbassamento dei salari unito all'irrigidimento dei controlli fiscali, un bombardamento mediatico che ha come scopo quello di farci assuefare alle peggiori porcherie immaginabili e di trasformarci in tante rane di Chomsky.
Quello che non ritenevo aderente alla realtà (e francamente non lo ritengo neanche adesso) è che di questo genocidio possano essere imputati gli "islandesi" col turbante.
Detesto mettere a confronto numerico i morti, ma i 12 di ieri  sommati agli 84 di luglio (strage di Nizza) messi insieme a qualche centinaio di vittime di altri attentati che si sono susseguiti nel corso degli ultimi anni, restano comunque un danno diversi ordini di grandezza inferiore a quello che la grande finanza apolide (e senza turbante) sta producendo nei  confronti di tutti noi.
Quindi no, non credo che sia il terrorismo il nostro primo problema, questo è solo uno degli effetti collaterali. E non credo neanche che la situazione andrà a peggiorare.. uno scenario di un attentato al giorno non lo credo verosimile.
La situazione si manterrà così com'è, cioè triste e terribile, altri attentati si verificheranno con questa frequenza e nel frattempo tra la popolazione crescerà il terrore e la diffidenza nei confronti di tutti, anche del vicino di casa.

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Stavolta, siamo d'accordo quasi su tutto. E' ovvio che gli islandesi sono anche loro carne da macello, pedine, manovrabili, prevedibili, quanto ossesse crudeli e sanguinarie. Sono strumenti del piano di dominazione, preziosissimi, perché contribuiscono in modo perfetto al "divide", cui seguirà fatalmente l'impera". Sono i principali strumenti della guerra civile e della guerriglia che si scateneranno tra non moltissimo, e di cui il disagio sanguinolento del presente è solo un assaggio. Sono utilissimi, perché il loro implacabile ed inestinguibile odio sta già alimentando la più che ovvia e legittima reazione di chi è diventato estraneo in casa propria. Vedi, J-J, gli umani-comandanti (i gangster di cui parlavo prima), non vedono l'ora che gli europei diventino veramente razzisti, che la tensione sociale esploda in atti di violenza. Questa per loro è musica. Quello cui, però, mi pare tu ancora non ti rassegni, è la assoluta non integrabilità degli islandesi con gli europei; i loro valori, la loro visione del mondo è antitetica e inconciliabile alla nostra. E i fatti lo provano; e i gangster nostrani e trasnazionali lo sanno. Non sono stupidi affatto; chi stravede per loro, sì, lo è del tutto. Stupido.

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http://sakeritalia.it/video/lattentato-alla-stazione-di-polizia-di-damasco-del-16-dicembre/

Sento già la voce della bontà dire: "... ma uffa, come non capite che non tutti i barbuti musulmani sono così!!!"

Certo, verissimo. E la voce delle bestie obietta: "... ma allora ditemi; come mai solo barbuti musulmani sono capaci di tale inconcepile abominio?"

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Ma se le due frasi sono entrambe vere, come mai la frase risultante:
"tra i musulmani ci sono uomini capaci di inconcepibili abomini, ma non tutti i musulmani sono così"
non ti suona bene?
dov'è l'inghippo (sul piano logico intendo)?

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1 ora fa, jackjoliet dice:

Ma se le due frasi sono entrambe vere, come mai la frase risultante:
"tra i musulmani ci sono uomini capaci di inconcepibili abomini, ma non tutti i musulmani sono così"
non ti suona bene?
dov'è l'inghippo (sul piano logico intendo)?

Ci provo. Pare che proprio che il rapporto che intercorre (stando all'attualità) tra l'essere barbuto/musulmano e la predisposizione/realizzazione di atti terroristici sia analoga, se non identica a quella che passa in logica tra condizione necessaria e condizione sufficiente. Per semplificare e risparmiare tempo, e rendere agevole a te la comprensione delle due modalità condizionali, ti allego un link, che spiega molto bene il concetto. A fine lettura, l'assunto dovrebbe risultare chiaro.

http://www.oilproject.org/lezione/se-e-solo-se-condizione-sufficiente-necessaria-significato-matematica-logica-15054.html

 

A belli e brutti, Buon Natale.

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Esatto, siamo proprio nello stesso tipo di relazione logica.
Ma frasi come queste vengono ripetute (secondo me) solo con l'intento di abbindolare i disattenti, che sono poi la maggior parte delle persone..
Di certo affermo il vero se dico che "tutti gli eroinomani provengono dalla marijuana" (che non vuol dire affatto che tutti coloro che fumano marijuana diventeranno eroinomani), ma chi mi sente di solito automaticamente (cioè come un automa) pensa che io stia dicendo che fumare la marijuana fa diventare eroinomani.
Se poi a ripetere questa frase sono più fonti diverse, allora il condizionamento è senza scampo.

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5 ore fa, jackjoliet dice:

Esatto, siamo proprio nello stesso tipo di relazione logica.
Ma frasi come queste vengono ripetute (secondo me) solo con l'intento di abbindolare i disattenti, che sono poi la maggior parte delle persone..
Di certo affermo il vero se dico che "tutti gli eroinomani provengono dalla marijuana" (che non vuol dire affatto che tutti coloro che fumano marijuana diventeranno eroinomani), ma chi mi sente di solito automaticamente (cioè come un automa) pensa che io stia dicendo che fumare la marijuana fa diventare eroinomani.
Se poi a ripetere questa frase sono più fonti diverse, allora il condizionamento è senza scampo.

Scusa J-J, chi laverebbe il cervello a chi? Chi possiede i mezzi per condizionare le persone? Chi sono i professionisti indottrinatori del pensiero unico, quello che se non pensi il  quale finisci in  galera perché "fobico" e pericoloso?

Semmai, nel nostro caso, il lavaggio neuronale agisce tacitando o minimizzando la portata della condizione necessaria. E' verissimo che la conditio sine qua ,di per sè,  non ha alcun potere causativo; ma è ancor più vero che in assenza - o soppressa - quella conditio, viene a mancare la premessa perché qualcosa diventi sufficiente. E' su questo punto che gli intrallazzatori e lavaggisti (neuronali) condizionano le persone, e sono tutti esponenti del pensiero e dei media mainstream. Sono tutti umani.

Il tuo esempio "tutti gli eroinomani provengono dalla marijuana" è piuttosto infelice; giacché - contrariamente al caso oggetto del mio post - il rapporto causale e temporale tra l'uso di cannabis e l'uso di eroina è tutt'altro che cogente e vincolante. In ogni caso, per mettere in atto con successo il condizionamento mentale, occorre disporre di tutti i mezzi della cultura dominante, e tale cultura - con evidenza abbagliante - obbliga (letteralmente) le persone a considerare il proprio suicidio etnico, personale, culturale, religioso, biologico un bene da perseguire.

Tra vent'anni da ora (salvo un miracolo) l'Europa che abbiamo conosciuto sarà scomparsa.

Chi lava il cervello a chi? 

Modificato: da Satori
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  • 2 weeks later...

Comincio a trovarmi noioso da solo; mai sorprese, mai qualcosa che mi smentisca! Noia, appunto. Metti la recentissima "svolta" di Grillo: tutto risaputo, tutto previsto, proprio qui, basta rileggermi. Grillo stampella del sistema, servo - ora senza maschera - della cupola europeistica e dei suoi padroni, i gangster della finanza mondialista.

Che noia.

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59 minuti fa, Satori dice:

Ah, dimenticavo, ecco alcuni dati e numeri sul più grande guerrafondaio e mercante d'armi del pianeta: Obama Barak Hussien:

http://www.occhidellaguerra.it/obama-mercante-darmi/

Non è una meraviglia!

 

Di contro però, i militari lo criticano per la sua scelta di ridurre fondi, personale e ritirare i contingenti dall'Iraq
http://www.militarytimes.com/articles/obama-legacy-military?utm_content=buffer979cf&utm_medium=social&utm_source=facebook.com&utm_campaign=buffer

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Con i numeri si può giocare solo fino a un certo punto (naturalmente non mi riferisco a te), e lo si può fare, in questo caso, solo se non si tiene conto del business complessivo dell’industria bellica. E' senz’altro vero che nel secondo mandato di Obama le spese militari degli USA per gli USA sono leggermente calate (vedremo perché e cosa significa); ma restano parimenti vere cinque cose:

1°, a tutt’oggi, gli USA spendono da soli più delle sette maggiori potenze militari del globo, ossia: Cina, Russia, Arabia Saudita, Francia, Regno Unito, India e Germania.     

2°, come postato in precedenza, il leggero calo della spesa “interna” (i cui beneficiari sono sempre gli sponsor politici di Obama Barak) è stato ben compensato dal molto maggior aumento delle esportazioni, verso, soprattutto, Africa e medioriente . Obama, insomma, ha tenuto per sé le armi ad alta tecnologia, facendo vendere ai suoi padroni il resto. Buon patriota.

3°, invariata, rimane l’enorme spesa per raffinare le tecnologie delle armi di distruzione di massa, in primis nucleari.

4°, agli azionisti di maggioranza dell’industria bellica, di cui il nostro premio Nobel è il ragazzino di bottega, interessa solo che il fatturato aumenti, e negli otto anni della sua Amministrazione i profitti dei fabbricanti d’armi sono volati.

5,° quanto all’Iraq, oramai non ci rimarrebbe neppure John Wayne; tutto il danno possibile è stato fatto, restano le briciole.

 

P.s.

All’ortottero che doveva mutare il corso della Storia, è rimasto il cerino in mano. Che figura fecale! Sarebbe da ridere.  

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Si però  gli USA sono da sempre grandi esportatori di armi, mica solo con Obama.. inoltre se non erro, i milioni di fatturato dell'industria bellica fatti registrare negli ultimi  otto anni, devono tener conto della svalutazione.
Comunque, mettiamo anche che la colpa di tutto questo sia di Obama..  adesso con Trump l'esportazione e il profitto dei mercanti di morte, secondo te calerà?

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2 ore fa, jackjoliet dice:

Comunque, mettiamo anche che la colpa di tutto questo sia di Obama..  adesso con Trump l'esportazione e il profitto dei mercanti di morte, secondo te calerà?

Vero che da sempre gli USA esportano armi e guerra; ma mai, alcun Presidente americano è stato così compromesso con l'industria bellica come Obama. Insisto, perché pare che il messaggio non passi: Obama (e con lui la lady) è stato sponsorizzato dall'apparato militar-industriale-finanziario globalista, e la circostanza non è occulta, ma arcinota. Soros (l'orrendo), che è appena un altro ragazzino di bottega dei tizi qui da me già numerose volte citati, poco mancava si impegnasse un rene per la lady, e ancora non si dà pace,

La lady è stata in prima linea per armare i sauditi (altra cosa arcinota); sauditi che sono padrini e protettori dell'Isis. Obama/lady hanno ammassato divisioni corazzate tutt'intorno la Russia, Trump le ritirerà, e ha già avviato un processo di distensione con Putin. Pertanto, la risposta alla tua domanda è un netto , i profitti dei macellai caleranno; salvo che non ammazzino Trump, cosa possibile. Il problema ora sarà la Cina, che, vediamo se mi sbaglio, verrà "avvicinata" dai padroni della finanza, allo scopo di creare casino con Putin e Trump. Di solito non faccio previsioni; ma questa mi pare facile.

E comunque, l'ortottero ha fatto una figura che rimarrà nella Storia.

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